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Il probabile antenato di tutti i vertebrati, compresi gli esseri umani, i rettili e i pesci, era un piccolo animale dalla forma ellittica con una bocca enorme, versatile al punto da essere utilizzata anche come ano. Questa microscopica creatura, che visse circa 540 milioni di anni fa, è stata scoperta di recente in Cina da un gruppo di ricercatori cinesi e britannici, come spiegato nel loro studio pubblicato sulla rivista scientifica Nature. Il Saccorhytus coronarius è stato scoperto grazie all’analisi di alcuni microfossili, nei quali appare come un piccolo granello di pepe con un diametro di appena un millimetro. Secondo i ricercatori viveva sui fondali oceanici e aveva una bocca molto molto grande, se confrontata con il resto del suo corpo. Dalle analisi condotte è stato ipotizzato che il Saccorhytus avesse una pelle flessibile e qualche forma di muscolatura primordiale, che gli consentiva di contrarre parte del suo organismo per darsi la spinta e muoversi in acqua. Queste ipotesi sono state formulate sulla base delle osservazioni al microscopio di alcuni esemplari, ricchi di minuscoli dettagli. | Un antenato degli umani era fatto così. Visse 540 milioni di anni fa, era microscopico, ma aveva comunque una bocca enorme che funzionava anche da ano. |
La scorsa settimana due esperti informatici hanno dimostrato che iOS 4, il sistema operativo di Apple per dispositivi mobili, conserva in un file facilmente accessibile la cronologia dei tuoi spostamenti sfruttando le informazioni fornite dalle reti WiFi e dai ripetitori dei cellulari. In molti si sono chiesti se questo elenco delle posizioni geografiche venga utilizzato in qualche modo da Apple e un lettore di MacRumors, una delle testate online di informazione tecnologica più seguite, ha deciso di inviare la domanda direttamente a Steve Jobs (che risponde spesso alle email inviategli direttamente dagli utenti). Nell’email inviata al CEO di Apple, il lettore ha chiesto chiarimenti ventilando la possibilità di passare a uno smartphone che usa Android, il sistema operativo di Gogole, in mancanza di una risposta soddisfacente. | «Noi non tracciamo nessuno». La risposta attribuita a Steve Jobs sui dispositivi Apple che registrano gli spostamenti degli utenti a loro insaputa. |
La sera dell’8 settembre alla Royal Opera House di Londra si è tenuta la 18esima edizione dei GQ Men of The Year Awards 2015, la serata autopromozionale organizzata dalla rivista GQ per presentare il suo premio sugli “Uomini dell’anno”. Lo spettacolo è stato presentato dall’attore Samuel L. Jackson: tra i vincitori c’erano Christoph Waltz come miglior attore, Lewis Hamilton come miglior sportivo, Keith Richards nella categoria “Leggenda”, Lionel Richie nella categoria “Icona”, lo sceneggiatore Nic Pizzolatto come miglior scrittore e Will Ferrel come miglior comico, i Blur come migliore band. La lista completa dei vincitori si trova sul sito di GQ: tra i tanti altri ospiti c’erano Sam Smith, Bob Geldof e d Emilia Clarke (Daenerys, per i fan di Game of Thrones). Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie. | Le foto della serata “Men of the Year” a Londra. Tutte le facce da fotografare al premio di GQ, da Samuel L. Jackson ai Blur, molto allegri. |
In un articolo del 13 luglio l’Economist si è occupato di una stranezza del mercato della moda plus-size, quello delle cosiddette taglie forti: che hanno sempre maggior successo ma incontrano ancora diverse resistenze da parte delle aziende di moda. L’Economist è partito da due dati interessanti e incongruenti: uno studio condotto qualche anno fa da Plunkett Research, società di ricerca di mercato, ha mostrato che il 67 per cento delle donne americane è aumentato di taglia, superando dunque la misura che in Italia corrisponde alla 48, ma un’altra ricerca del gruppo NPD ha mostrato che nel 2016 solo il 18 per cento degli abiti venduti corrisponde a taglie cosiddette “forti”. Un motivo di questa distanza tra domanda e offerta, nel segmento plus-size, spiega l’Economist, è che questa fascia di mercato comporta rischi maggiori per i produttori. Da una parte prevedere i gusti delle clienti può essere difficile, poiché c’è generalmente maggiore cautela nella scelta, e allo stesso tempo produrre abiti più grandi comporta costi maggiori che non sempre – per ragioni di marketing – possono essere tradotti in prezzi più alti. Questo atteggiamento, a sua volta, innesca un circolo negativo perché le molte potenziali clienti di taglie più grandi si trovano davanti a una modesta offerta di mercato: «Abbiamo i soldi, ma non abbiamo luoghi in cui spenderli», ha detto all’Economist Kristine Thompson, che gestisce un blog chiamato Trendy Curvy e che ha quasi 150 mila seguaci su Instagram. | Ci sono ancora problemi con la moda plus-size. L'Economist racconta che nonostante la domanda sia in crescita da anni ci sono ancora grossi limiti nell'offerta. |
Uno sciopero dell’ATAC è in corso a Roma, come adesione allo sciopero nazionale del trasporto pubblico di venerdì 15 maggio indetto dall’USB. In ATAC è previsto anche uno sciopero del Sindacato Unitario Lavoratori, SUL. Lo sciopero coinvolge oltre i dipendenti ATAC anche quelli Roma TPL e Cotral. Lo sciopero durerà dalle 8 e 30 del mattino alle 17 e poi dalle 20 fino a fine servizio. Sono chiuse le Metro A, B e B1, mentre sta svolgendo servizio regolare la metro C. Sono a rischio tutte le corse dei tram e degli autobus nell’orario segnalato, anche quelli periferici o extraurbani, e anche le navette MA1 e MA2 che sostituiscono la Metro A dalle 21 e 30. Sono coinvolte nello sciopero dell’ATAC anche le linee ferroviare di Roma-Lido, Termini-Giardinetti e Roma-Civitacastellana-Viterbo. Nella notte tra venerdì e sabato saranno a rischio le corse della linea 913 e di tutte le linee N. | Tutto sullo sciopero dei mezzi pubblici a Roma oggi, venerdì 15 maggio. Tutte le informazioni utili aggiornate per chi oggi si deve spostare a Roma, con i mezzi pubblici o con la macchina. |
Negli Stati Uniti un gruppo di ricercatori dell’Università del Maryland ha realizzato un nuovo sistema per rendere il legno super resistente, con caratteristiche in alcuni casi superiori a quelle dell’acciaio e del titanio, uno dei metalli più resistenti utilizzati nella costruzione di infrastrutture, veicoli ed edifici. Il nuovo sistema, per ora sperimentato solo in laboratorio, potrebbe portare alla produzione di nuovi materiali economici e facilmente reperibili in natura, considerata la facilità con cui crescono i boschi destinati alla produzione del legno. Jianwei Song e i suoi colleghi hanno pubblicato i risultati della loro ricerca sulla rivista scientifica Nature la settimana scorsa, suscitando curiosità e interesse da parte di chi si occupa della produzione di nuovi materiali. Il loro sistema si ispira a tecniche già usate da tempo per rendere più denso il legno, ma aggiunge trattamenti che permettono di fargli mantenere meglio la forma e diventare più resistente all’umidità, in modo da conservare una maggiore resistenza. | Arriva il “super legno”. Un gruppo di ricercatori ha creato in laboratorio un materiale che può essere più resistente dell'acciaio, partendo dal semplice legname. |
Entro la metà di aprile in Lombardia cambierà completamente il sistema di prenotazione delle vaccinazioni: la Regione ha affidato il servizio a Poste Italiane per sostituire ARIA, la società regionale ritenuta colpevole della gestione approssimativa nella prima fase della campagna vaccinale. Ci sarà un nuovo portale online, una nuova procedura per scegliere e confermare il luogo del centro vaccinale e saranno aggiunte nuove modalità di prenotazione, non solo online come è stato finora. Dopo le dimissioni dei vertici di ARIA, una mossa più politica che operativa, la Regione ha accelerato la transizione tra il vecchio sistema gestito dalla società regionale e Poste Italiane, che già da dicembre ha messo a disposizione gratuitamente la sua piattaforma alle regioni. Oggi Poste Italiane viene usata da Sicilia, Marche, Calabria, Abruzzo e Basilicata, che finora non hanno segnalato intoppi. | Cosa cambierà in Lombardia con le vaccinazioni. Le prenotazioni sono state affidate a Poste Italiane, dopo i fallimenti di ARIA: l'obiettivo è arrivare a 170mila somministrazioni al giorno. |
Il 18 giugno si è riunito per la prima volta il Consiglio di sorveglianza dello Human Technopole (HT), l’istituto di ricerca multidisciplinare pubblico i cui laboratori saranno realizzati riconvertendo alcune delle strutture costruite per EXPO 2015. Oggi solo uno dei sette centri di ricerca dello Human Technopole esiste già e bisognerà aspettare il 2024 – secondo i progetti – perché l’istituto nel suo complesso sia a regime: si sanno però alcune cose su come funzionerà e cosa farà. L’obiettivo dello Human Technopole nel suo complesso sarà fare ricerca per curare i tumori e le malattie neurodegenerative. Per farlo l’istituto finanzierà progetti di ricerca di diverse discipline, dalla nutrizione all’analisi di grandi quantità di dati. Per questo Human Technopole comprenderà sette diversi centri di ricerca: | Cos’è e cosa sarà lo Human Technopole. Cioè il centro di ricerca multidisciplinare con sede nel Palazzo Italia di EXPO 2015: dovrebbe essere completamente attivo entro il 2024 e si occuperà soprattutto di studi sul genoma umano. |
Il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli ha detto oggi durante un’intervista a Radio Capital che «non è mai stata all’ordine del giorno la chiusura dei porti italiani» per le navi che trasportano migranti, dando una nuova versione dei fatti degli ultimi due giorni intorno alla nave Aquarius. Toninelli ha detto durante il programma Circo Massimo che i problemi con la nave Aquarius – rimasta per due giorni tra Malta e la Sicilia in attesa del permesso di sbarcare in uno dei due paesi – derivavano dal rifiuto di Malta di aprire il porto della Valletta per lo sbarco dei migranti (ma la grandissima parte degli analisti e osservatori concordano nel dire che la nave sarebbe dovuta attraccare in Italia in base alle leggi in vigore). Domenica mattina, tuttavia, il ministro dell’Interno Matteo Salvini aveva fatto annunci molto diversi e tra le altre cose aveva twittato una sua foto con una grossa scritta “chiudiamo i porti”. | Toninelli dice che «non è mai stata all’ordine del giorno la chiusura dei porti italiani». Contraddicendo Salvini, che aveva detto "chiudiamo i porti". |
Kalashnikov Kontsern, la società russa che produce l’omonimo fucile d’assalto, sarà privatizzata. Dopo la vendita l’attuale amministratore delegato, Aleksei Krivoruchko, diventerà il nuovo azionista di maggioranza. La Kalashnikov Kontsern produce da 70 anni il fucile d’assalto Kalashnikov, noto anche come AK-47, e le sue infinite varianti. È un’arma che deriva da un modello progettato dagli ingegneri nazisti alla fine della Seconda guerra mondiale. Per decenni è stato il fucile d’ordinanza dell’esercito sovietico e di gran parte delle nazioni del Patto di Varsavia, copiato e imitato in tutto il mondo. Oggi è uno dei più popolari fucili d’assalto del pianeta e si calcola che ce ne siano in circolazione circa 100 milioni di esemplari. Negli anni recenti la Kalashnikov Kontsern, che ha sede vicino Mosca, ha continuato a rifornire l’esercito russo, ma ha anche diversificato i suoi affari, producendo armi per i civili, droni e pretendendo il pagamento dei diritti da quei videogiochi che mostrano l’arma. La decisione di privatizzare la società fa parte di una strategia più ampia del presidente russo Vladimir Putin, che tramite la holding Rostec sta riformando il settore della produzione di armamenti. L’obiettivo è diversificare la produzione delle società del comporto difesa, come Kalashnikov Kontsern, renderle più redditizie e attraenti per gli investitori e quindi venderne quote ai privati. Le operazioni di vendita di Kalashnikov si concluderanno lunedì prossimo. | Kalashnikov Kontsern, la società russa che produce l’omonimo fucile d’assalto, sarà privatizzata. |
Le Elezioni Europee del 2014 – con cui gli elettori dei paesi dell’Unione Europea votano per scegliere i nuovi deputati del Parlamento Europeo – si tengono in Italia domenica 25 maggio (in alcuni altri stati si vota già dal 22). Nello stesso turno elettorale delle elezioni europee saranno eletti anche i presidenti e i consigli regionali di Piemonte e Abruzzo e i sindaci di quasi 4mila comuni. Come si vota Per le elezioni europee, a ogni elettore sarà consegnata una sola scheda di colore diverso a seconda della circoscrizione elettorale in cui vota: – grigio: Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia (Italia nord-occidentale); – marrone: Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Emilia Romagna (Italia nord-orientale); – rosso: Toscana, Umbria, Marche, Lazio (Italia centrale); – arancione: Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria (Italia meridionale); – rosa: Sicilia, Sardegna (Italia insulare). | Elezioni Europee 2014, quando arrivano i risultati. Quest'anno La7 torna a dare degli exit poll alle 23, mentre le prime proiezioni saranno dopo mezzanotte: tutte le informazioni. |
L’eurodeputato socialista Martin Schulz è stato eletto oggi presidente del Parlamento europeo. Schulz sarà presidente per la seconda metà della legislatura, in una staffetta prevista fin dall’inizio tra Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici e Partito Popolare Europeo. Schulz è tedesco, ha 56 anni ed è un veterano del Parlamento europeo, ma in Italia è noto soprattutto per lo scontro verbale che ebbe il 2 luglio 2003 con Silvio Berlusconi, che da presidente del Consiglio si apprestava ad aprire il semestre di presidenza italiana dell’Unione Europea. Schulz aveva preso la parola criticando l’antieuropeismo della Lega Nord e dicendosi preoccupato che “il virus del conflitto di interessi si espandesse anche a livello europeo”. Poi chiese a Berlusconi cosa intendesse fare “per accelerare la creazione di una procura europea” e “per accelerare l’introduzione del mandato di arresto europeo”, ricordando l’immunità di cui godeva Berlusconi. Il PresdelCons prese quindi la parola per pronunciare un discorso entrato tristemente nella storia italiana degli ultimi dieci anni, dando dei “turisti della democrazia” ai deputati europei e infine dicendo così allo stesso Schulz: “Signor Schulz, so che in Italia c’è un produttore che sta montando un film sui campi di concentramento nazisti: la suggerirò per il ruolo di kapò”. | «La suggerirò per il ruolo di kapò». Martin Schulz oggi è stato eletto presidente del Parlamento europeo, ma in Italia lo conosciamo dal 2 luglio del 2003. |
Aggiornamento del 30 marzo: alcune ore fa Tay, il bot creato da Microsoft per sperimentare un software di intelligenza artificiale, ha ricominciato a twittare. The Verge spiega che il problema legato alle risposte offensive sembra essere stato risolto. In compenso Tay scrive molto spesso “You are too fast, please take a rest” (sei troppo veloce, riposati) in risposta ai tweet in cui viene menzionata: probabilmente perché non riesce a gestire tutte le risposte in poco tempo. Microsoft ha anche cambiato alcune impostazioni dell’account Twitter di Tay: ora è impossibile fare retweet o embeddare i messaggi di Tay. You're too fast, please take a rest… pic.twitter.com/HCm5FHpAmu | Microsoft ha creato un account automatico che risponde a tutti su Twitter: è finita male. Il software rispondeva come se fosse una persona vera, imitando quello che leggeva, e ha cominciato a dire cose terribili. |
Daniele Mastrogiacomo è il giornalista di Repubblica che venne rapito a Kandahar, in Afghanistan, il 5 marzo del 2007, per essere poi liberato quattordici giorni dopo, il 19 marzo, al termine di una complessa trattativa che è tornata di qualche attualità in questi giorni, per lo meno sulle pagine della Stampa. In quel momento l’Italia era governata dal centrosinistra: il presidente del Consiglio era Romano Prodi, il ministro della Difesa era Arturo Parisi, il ministro degli esteri era Massimo D’Alema. La liberazione di Mastrogiacomo avvenne a causa della decisione del presidente afghano Karzai di assecondare le pressioni del governo italiano e obbedire alle richieste dei rapitori, liberando quattro talebani prigionieri delle carceri afghane. Immediatamente dopo la sua liberazione, i governi di Stati Uniti, Gran Bretagna, Germania e Olanda avevano manifestato il loro disappunto e il loro malessere per il modo in cui si era stata ottenuta la liberazione di Mastrogiacomo. La dottrina ufficiale, infatti, vuole che i governi occidentali non trattino con i terroristi né tantomeno si prestino ad assecondare le loro richieste, dato che questo comportamento li rafforza e incentiva la pratica dei sequestri. | Il governo Prodi pagò un riscatto per liberare Mastrogiacomo? se ne parla ancora: Prodi e D'Alema dicono di no, il direttore della Stampa dice di sì e racconta quello che sa. |
Negli ultimi due mesi in Italia c’è stato un sensibile aumento di casi di coronavirus tra i bambini e gli adolescenti con meno di 12 anni, per i quali non sono ancora disponibili i vaccini. Oltre alle preoccupazioni per l’imminente ripresa dell’anno scolastico, la crescita dei contagi tra i più giovani ha reso di stretta attualità il confronto sull’opportunità di vaccinare anche i bambini molto piccoli, considerato che in generale tendono a correre meno rischi nel caso in cui si ammalino di COVID-19, anche se possono essere contagiosi. COVID-19 e bambini Attualmente in Italia la vaccinazione è raccomandata per tutte le persone con più di 12 anni e vari paesi hanno adottato politiche simili. Questo significa che quasi sei milioni di bambini al di sotto dei 12 anni non possono essere vaccinati, ma possono comunque contrarre il coronavirus e in alcuni casi ammalarsi. | I bambini rischiano più del previsto per il coronavirus? mentre proseguono i test clinici dei vaccini sotto i 12 anni, nelle ultime settimane i contagi tra i più giovani sono aumentati. |
Da quando in Italia e nel mondo è iniziata la campagna di vaccinazione contro il coronavirus, l’esposizione collettiva a foto e i video di siringhe e iniezioni è diventata quotidiana. Ma una fase della pandemia che da moltissime persone è vissuta con sollievo e speranza, per via delle migliori prospettive di vita che si accompagnano alla progressiva immunizzazione della popolazione, è percepita con un certo disagio da chi soffre di belonefobia, il nome scientifico della fobia per gli aghi. La belonefobia interessa una parte minoritaria ma significativa delle persone, ed è spesso associata alla paura per i prelievi di sangue, per le iniezioni (tripanofobia) o per il sangue stesso (emofobia). Dato che, a differenza di altre fobie, la belonefobia si concentra su un’attività che si riceve passivamente e su cui non si ha potere, viene definita fobia “passiva”. Di solito chi ne soffre, oltre ad avere paura degli aghi e dell’iniezione, ha anche paura di svenire, un altro evento su cui non si può avere il controllo e che accade di frequente ai belonefobici prima di sottoporsi a un esame o a un’iniezione. | È un brutto periodo per essere belonefobici. Cioè chi ha una fobia per aghi e iniezioni, le cui immagini in questi mesi sono ovunque per via dei vaccini contro il coronavirus. |
Esce finalmente il lungometraggio di animazione in 3D su Tintin, celebre detective belga dei fumetti, prodotto da Peter Jackson (quello del Signore degli Anelli), scritto da tre sceneggiatori bravissimi, Steven Moffat (quello del Doctor Who e di Sherlock), Edgar Wright (quello di Scott Pilgrim e di L’alba dei morti dementi) e Joe Cornish, e diretto da Steven Spielberg (quello di… vabbè, fa niente). E poi Faust, che ha vinto il Festival del cinema di Venezia e che è, a detta di tutti, meraviglioso. Missione di pace Regista: Francesco Lagi Attori: Silvio Orlando, Francesco Brandi, Alba Rohrwacher, Filippo Timi, Antonella Attili | I film del weekend. Da vedere Faust e Le avventure di Tintin, il resto è perdibile. |
Aggiornamento dell’8 febbraio 2016 Dopo alcuni giorni di inattività, il getto di lava è tornato. — — — | È finito lo spettacolare getto di lava alle Hawaii. Si tuffava dalla scogliera del vulcano Kilauea nell'oceano e aveva attirato centinaia di turisti nelle ultime settimane, un crollo l'ha fatto sparire – foto e video. |
La Federal Reserve (Fed) – la banca centrale degli Stati Uniti – ha deciso di lasciare invariati i tassi d’interesse. L’annuncio è stato fatto alle 14 a Washington (alle 20 ora italiana). La decisione è molto importante perché molti analisti si aspettavano che la Fed decidesse di alzare i tassi, sarebbe stata la prima volta in più di nove anni. La Federal Open Market Committee, una commissione che gestisce le decisioni della Fed rispetto alle operazioni di mercato, aveva detto a luglio che molti suoi membri ritenevano maturi i tempi per un innalzamento dei tassi entro la fine dell’anno. Le decisioni riguardo i tassi vengono prese ogni sei settimane circa, quindi ci sarà comunque un’altra occasione prima che cominci il 2016. Nei minuti precedenti la decisione, il mercato aveva scommesso sui tassi invariati: le azioni avevano cominciato a salire di prezzo e così anche i titoli di stato. La decisione è stata presa con nove voti a favore e uno contrario. Cosa sono i tassi d’interesse I tassi d’interesse di cui si sta parlando sono quello a cui le banche “normali” e anche la banca centrale si prestano soldi fra loro, spesso per periodi molto brevi. La banca centrale decide il tasso a cui le banche “normali” possono chiederle soldi, e quello a cui possono depositare presso di lei del denaro quando ne hanno troppo. Da questi tassi dipendono tutti gli altri, anche se non in misura perfettamente corrispondente: se i tassi decisi dalla banca centrale si alzano, si alzerà alla fine anche quello a cui le banche concedono i mutui alle famiglie. | La Fed tiene invariati i tassi d’interesse. Sono rimasti vicino allo zero. Ci sarà almeno un'altra occasioni per alzarli prima della fine dell'anno: cosa comporta la decisione. |
Nel numero di aprile del 1972 Cosmopolitan pubblicò per la prima volta un paginone con la foto di un uomo completamente nudo: era l’attore americano Burt Reynolds. La foto segnò una svolta per i giornali femminili e fu secondo molti un passo avanti verso l’uguaglianza tra uomini e donne. La BBC racconta in un articolo la storia della foto, annunciata nella copertina di Cosmopolitan con la scritta «Finalmente un paginone con un uomo nudo – la nuda verità su indovina chi!». Tutto nacque quando l’allora direttore di Cosmpolitan, Helen Gurley Brown, venne invitata da Burt Reynolds come ospite del Tonight Show, che allora conduceva sostituendo Johnny Carson. Gurley Brown trovò Reynolds «bello, divertente, vivace e con un corpo strepitoso», come riporta James Landers nel libro dedicato ai cent’anni di Cosmopolitan. Alla fine Gurley Brown propose a Reynolds di posare per la rivista e Reynolds accettò. Gurley Brown aveva già fatto la stessa proposta a Paul Newman, che però aveva rifiutato. | Il primo paginone con un uomo nudo. Fu pubblicato sul numero di aprile 1972 da Cosmopolitan, ritraeva Burt Reynolds e fu una piccola svolta. |
Papa Francesco ha nominato Carmelo Barbagallo, 63 anni ed ex Capo del Dipartimento Vigilanza bancaria e finanziaria della Banca d’Italia, nuovo presidente dell’Autorità di Informazione Finanziaria del Vaticano. Prende il posto dell’avvocato svizzero René Brulhart, il cui mandato è scaduto dopo cinque anni e non è stato rinnovato in seguito alle indagini sulle operazioni finanziarie del Vaticano, che hanno portato alla sospensione di cinque funzionari dell’AIF, tra cui il direttore Tommaso Di Ruzza. Barbagallo è siciliano e ha lavorato nella Banca d’Italia, con diverse mansioni, dal 1980. | Carmelo Barbagallo, ex dirigente della Banca d’Italia, è il nuovo presidente dell’Autorità di Informazione Finanziaria del Vaticano. |
Per i cervi comincia la stagione dell’accoppiamento: i maschi emettono una specie di barrito per attirare potenziali compagne, e combattono tra di loro. In Brasile invece c’è un uomo che ha allevato una tigre fin da quando era piccola: ovviamente non è legale e la Protezione Animali ne ha disposto il sequestro. Lui ha fatto ricorso perché sostiene che nessuno potrebbe trattarla meglio di come la tratta lui. Allo zoo di Mulhouse in Francia c’è un giovane esemplare di spatola rosata (si chiama così): in realtà è sul giallo, ma crescendo prenderà il colore del suo nome. L’oncilla (conosciuto anche come gatto tigre) invece è più piccolo del suo orso di peluche e non ha un’aria molto minacciosa. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie. | Animali d’autunno. Cervi in cerca di compagne, spatole e tigri con peluche più grandi di loro, tra le foto di animali più belle della settimana. |
Il blocco della contrattazione collettiva e degli stipendi dei dipendenti della pubblica amministrazione – stabilito nel 2010 dal governo Berlusconi e poi confermato anno dopo anno dai successivi governi per ragioni di bilancio – è incostituzionale, ha stabilito la Corte Costituzionale. Al contrario di quanto era stato deciso per il blocco dell’adeguamento all’inflazione delle pensioni – in nome della “tutela dei diritti acquisiti”, ma era stata una decisione molto contestata – la sentenza non ha però valore retroattivo ma solo a decorrenza dalla sua pubblicazione: significa che gli scatti e gli adeguamenti riprenderanno dall’anno prossimo ma il governo non dovrà versare gli arretrati degli ultimi cinque anni. La Corte Costituzionale, in relazione alle questioni di legittimità costituzionale sollevate con le ordinanze R.O. n. 76/2014 e R.O. n. 125/2014, ha dichiarato, con decorrenza dalla pubblicazione della sentenza, l’illegittimità costituzionale sopravvenuta del regime del blocco della contrattazione collettiva per il lavoro pubblico, quale risultante dalle norme impugnate e da quelle che lo hanno prorogato. La Corte ha respinto le restanti censure proposte | Il blocco dei contratti della pubblica amministrazione è incostituzionale. Lo ha stabilito la Corte Costituzionale, ma la sentenza non è retroattiva. |
Nel pomeriggio di lunedì 21 aprile si sono tenuti i funerali di Peaches Geldof, la seconda delle tre figlie del cantante inglese Bob Geldof, trovata morta nella sua casa nel Kent lo scorso 7 aprile. Peaches Geldof aveva 25 anni, faceva la modella, la conduttrice televisiva e la giornalista, ed era molto nota alle cronache pop britanniche. Si era sposata nel 2012 – dopo un primo matrimonio nel 2008 finito con un divorzio – col cantante Thomas Cohen e aveva due bambini, di uno e due anni. Il giorno del suo ritrovamento la polizia ha definito la sua morte “improvvisa e non spiegabile”. La prima autopsia eseguita due giorni dopo la morte, è stata dichiarata “inconcludente” e ancora si attendono i risultati del test tossicologico. La cerimonia è stata celebrata nella chiesta di St Mary Magdalene & St Lawrence a Davington, nel Kent, la stessa in cui Peaches Geldof aveva sposato Thomas Cohen nel 2012, in cui Bob Geldof aveva sposato la nota giornalista televisiva Paula Yates – madre di Peaches – nel 1986, e in cui si era tenuto il funerale di Paula Yates nel 2000. Al funerale, che si è tenuto in forma privata, hanno partecipato alcuni amici della famiglia e diverse celebrità britanniche, tra cui Sarah Ferguson (duchessa di York), Nick Grimshaw, Bill Wyman dei Rolling Stones. | Il funerale di Peaches Geldof. C'erano la duchessa di York, Bill Wyman dei Rolling Stones, e altri famosi amici di famiglia: ancora non si sanno le ragioni della morte, intanto. |
La procura tedesca di Braunschweig ha incriminato i due dirigenti più importanti di Volkswagen – il CEO Herbert Diess e il presidente Dieter Poetsch – per manipolazione del mercato, in relazione al Dieselgate, lo scandalo sulle emissioni truccate dei suoi motori diesel. Assieme a loro è stato incriminato anche l’ex CEO Martin Winterkorn. Diess e Poetsch sono accusati di non avere avvertito in tempo azionisti e soci di Volkswagen dei risultati dei test indipendenti che causarono lo scandalo: i tre ne vennero a conoscenza fra maggio e luglio del 2015, ma lo scandalo fu reso pubblico solo nel settembre dello stesso anno. Per il momento Volkswagen ha respinto le accuse definendole «infondate». | Una procura tedesca ha incriminato i due dirigenti più importanti di Volkswagen per manipolazione del mercato. |
La Mammal Society è un’organizzazione britannica che si occupa di storia naturale, con l’obiettivo di promuovere la protezione e la tutela dei mammiferi, soprattutto del Regno Unito. Nell’autunno del 2013, l’istituzione ha indetto per il secondo anno il Mammal Photographer of the Year, un concorso fotografico a tema naturalistico per raccontare la vita degli animali, il loro comportamento e gli equilibri ambientali – spesso molto delicati – in cui vivono. I premi sono stati annunciati a marzo e successivamente sono state pubblicate, oltre alle fotografie dei vincitori, le foto ritenute più meritevoli. Al primo posto si è classificato Stuart Scott con la foto di una lepre che si regge su due zampe in un campo: secondo i giudici l’immagine “cattura perfettamente un momento” e ricorda che gli animali appartenenti a questa specie si sono dovuti adattare a profondi cambiamenti ambientali negli ultimi 50 anni. Il secondo classificato è stato Grant Auton per la sua fotografia di una foca mentre nuota. Il terzo posto è stato assegnato ad Adrian Hinchliffe per la sua foto di un ermellino vicino a una grondaia. Il primo premio nella categoria “under 18” è stato assegnato ad Alex Berryman, per la sua foto di una foca comoda comoda sulla sabbia. | 27 bellissime foto di animali. Le migliori immagini dell'annuale concorso della Mammal Society, tra foche comode e smorfie di daino. |
Nelle ultime settimane il valore del titolo in borsa di GameStop, una catena americana di negozi di videogiochi quotata al New York Stock Exchange, è aumentato di oltre il 275 per cento grazie all’azione più o meno coordinata di un gruppo di utenti del social network Reddit, che ha fatto perdere miliardi di dollari a fondi di investimento americani famosi e rispettati e ha sorpreso tutti i principali osservatori del mondo della finanza. L’enorme crescita delle azioni di GameStop è cominciata a gennaio ed è avvenuta grazie a investitori amatoriali che si sono organizzati su Reddit con meme, emoji, dirette sulla piattaforma di streaming Discord e in generale con un atteggiamento più simile a quello dei troll di internet che a quello degli investitori finanziari. Questi investitori, riuniti sul canale Reddit r/wallstreetbets, che ha 2,7 milioni di utenti, si sono organizzati in maniera spesso caotica per comprare azioni di GameStop o convincere più persone possibili a farlo, portando il valore delle sue azioni da circa 4 dollari a metà del 2020 a 147 dollari alla chiusura delle contrattazioni il 26 gennaio. Soltanto martedì, il valore delle azioni è aumentato di quasi il 100 per cento. | Lo straordinario successo in borsa di GameStop, grazie a Reddit. La catena di negozi di videogiochi statunitense è in crisi ma sta battendo ogni record: c’entrano gli acquisti coordinati attraverso il social network. |
Del grande caso di Cambridge Analytica, la società americana accusata di aver usato scorrettamente dati personali raccolti da Facebook e di aver interferito con le elezioni in paesi democratici di mezzo mondo, ci sono diversi aspetti inquietanti e un po’ preoccupanti. In questi giorni se ne è però spesso parlato con qualche allarmismo di troppo, annebbiando i confini di questa storia e perdendo di vista i suoi punti fermi. Nella puntata del Postcast di oggi proviamo a ripartire dall’inizio, a spiegare cosa sia questa Cambridge Analytica e in cosa consistano davvero le accuse di questi giorni. E poi: che ruolo ha avuto Facebook in questa storia? È il colpevole, o la vittima? E – facendo un ulteriore passo avanti (o indietro) –: tutta questa vicenda ha avuto davvero a che fare con l’elezione di Donald Trump? | Dobbiamo davvero preoccuparci, dopo il caso Cambridge Analytica? la storia della settimana spiegata dall'inizio, una grossa novità su Brexit e un aggiornamento su un incredibile processo in corso a Palermo, nell'ultima puntata del Postcast. |
Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 5.193 casi positivi da coronavirus e 57 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 4.664 (48 in meno di ieri), di cui 547 nei reparti di terapia intensiva (1 La storia di uno dei delitti più noti e violenti degli anni Settanta, al centro del film tratto da “La scuola cattolica” di Edoardo Albinati | Ancora sul questionario del PD. Non l'hanno ricevuto tutti gli iscritti: l'Espresso cerca di capire a chi è stato mandato, e perché. |
È in corso in tutta Italia una vasta operazione dei carabinieri nell’ambito di un’inchiesta collegata al rilascio di oltre mille codici identificativi e autorizzazione per attrazioni e giostre da lunapark dopo il pagamento di tangenti e senza che avvenissero le verifiche sulla sicurezza necessaria. Al momento ci sono 30 persone indagate – tra cui anche funzionari ed amministratori di alcuni comuni del Nord Italia – e 7 persone sono state arrestate. I carabinieri stanno perquisendo studi tecnici e uffici comunali per raccogliere la documentazione relativa al rilascio delle autorizzazioni e stanno sequestrando le attrazioni con una certificazione irregolare. | Ci sono 30 persone indagate per aver dato autorizzazioni per lunapark senza verifiche di sicurezza. |
Domenica scorsa in Antartide è stata registrata per la prima volta nella storia una temperatura superiore ai 20 °C, per la precisione di 20,75 °C. La temperatura è stata rilevata da un gruppo di scienziati brasiliani a Seymour Island, un’isola all’estremità settentrionale della penisola antartica, la lingua di terra che dal continente si protende verso il Sud America. È superiore quasi di un grado rispetto al precedente record, registrato nel 1982 sulle isole Orcadi Meridionali. Pochi giorni prima era stata registrata la più alta temperatura di sempre nell’Antartide continentale: 18,3 °C, alla base di ricerca argentina Esperanza. Negli ultimi cinquant’anni secondo i dati dell’OMM – l’Organizzazione meteorologica mondiale – le temperature medie dell’Antartide sono cresciute di almeno 3 °C e l’87 per cento dei ghiacciai vicini alla costa occidentale si è rimpicciolito, in particolare negli ultimi 12 anni. In questo periodo dell’anno in Antartide è estate. | In Antartide è stata registrata per la prima volta una temperatura superiore ai 20 °C. |
Da mesi nell’ambiente della sanità italiana si parla di un problema: ci sono moltissimi medici che stanno andando o andranno presto in pensione, e i giovani per sostituirli non sono abbastanza. È una questione che può suonare preoccupante, perché si parla di salute, ma non è un problema di popolarità della facoltà di Medicina: è più che altro una questione di fondi e di programmazioni sbagliate. Ludovica Lugli del Post e Stefano Guicciardi, presidente di FederSpecializzandi, associazione che rappresenta i medici in formazione, ci spiegano quali sono le cause di questa carenza, e cosa si sta facendo per provare a risolverla. Il Weekly Post è disponibile su Spreaker, su Spotify, su iTunes e su Google Podcast. | Weekly Post #22 – In Italia mancano i medici. Perché non riusciamo a sostituire quelli che stanno andando in pensione: come ci siamo arrivati e come possiamo uscirne, spiegato nell'ultima puntata del podcast del Post. |
BBC ha pubblicato una serie di consigli di guida forniti da persone che lo fanno per lavoro: i corrieri dei servizi di consegna come UPS e DHL, due note aziende che lavorano anche in Italia. Il lavoro dei corrieri è sostanzialmente consegnare il maggior numero di pacchi nel più breve tempo possibile: per tagliare sui tempi, la cosa più facile da fare è risparmiare sul tempo passato per strada fra una destinazione e l’altra. Per questo, i corrieri hanno escogitato nel tempo tutta una serie di trucchi che hanno condiviso con BBC: alcuni sono piuttosto intuitivi – per esempio informarsi in anticipo sulle strade da percorrere – altri sono più sottili e possono tornare utili anche ai guidatori “normali”. | Consigli di guida, da chi se ne intende. Li ha messi insieme BBC parlando con i corrieri, che lo fanno per mestiere: per esempio, evitare di girare a sinistra e muovere spesso gli occhi. |
È uscito in questi giorni il nuovo libro di Tano D’Amico, uno dei più importanti e famosi fotografi italiani: si intitola Anima e memoria, il legame imprendibile tra storia e fotografia. D’Amico in 62 testi racconta diversi concetti che spiegano, tra le altre cose, il nostro legame con la fotografia, quale rapporto si crea tra un’immagine e la storia che racconta, che cosa significa “memoria” e “poesia” e come questi due temi così astratti intervengono sulla nostra vita, il valore della storia e degli ultimi. Ogni testo è accompagnato da fotografie che illustrano, in maniera non didascalica e molto personale, le idee e i pensieri di D’Amico riguardo ogni argomento. Un concetto a cui D’Amico tiene molto, e che attraversa tutto il libro, è il legame tra l’importanza e la forza di un’immagine e la reazione del pubblico che la guarda. Secondo D’Amico infatti, al di là del valore “oggettivo” della fotografia, è lo spettatore che con la sua partecipazione, la sua risposta emotiva e personale, eleva una fotografia a testimonianza. Vedere delle immagini che raccontano un evento pubblico ci porta a ricordare gli eventi stessi marcandoli in maniera indelebile, ci riporta a cosa stavamo facendo quando l’abbiamo vista, ai nostri pensieri. «L’immagine di per sé», dice Tano D’Amico, «non è altro che un pezzo di carta sporco di inchiostro. Se vive è perché lo spettatore dà loro vita». | Il nuovo libro di Tano D’Amico. 15 immagini "spiegate" da uno dei più importanti fotografi italiani, in Anima e memoria. |
I cinque candidati alle primarie del centrosinistra per la scelta del premier sono cinque ottimi candidati: persone rispettabili, politici competenti, ognuno di loro sarebbe in grado di fare il presidente del Consiglio di questo paese. E che sia chiaro: sarebbero in grado. Ognuno di loro con la sua dose di potenziali errori o politiche sbagliate, ma niente di implausibile o pericoloso come qualcuno annuncia, e di certo niente di più implausibile del governo che l’Italia ha avuto fino a un anno fa, per fare un esempio. Questo va detto, perché gli italiani sono un popolo di invocatori del cambiamento a parole, ma poi quando il cambiamento si manifesta e ha – inevitabilmente: è cambiamento – tratti di diversità da ciò che conoscono, allora lo definiscono inadeguato perché è diverso, appunto. Questo vale in particolare per Laura Puppato e Matteo Renzi, a cui è stato rimproverato di non avere il “physique du role” del premier con battute su “ce li vedete a parlare con Angela Merkel?”: e invece qualunque paese europeo elegge e prende sul serio premier e aspiranti premier esattamente con quei physique du role. Una seconda cosa da dire è che quest’offerta di degni candidati è imparagonabile a quella proposta in questo momento da qualunque altro schieramento politico. Non è solo di qualità straordinariamente superiore a quella di quel che è diventato il PdL, ma anche di quelle vagamente in ballo nei piccoli partiti di centro vecchi e nuovi. Bisogna riconoscerlo, e apprezzarlo. L’unica prospettiva di premier credibile e all’altezza del ruolo che non venga dalle primarie del centrosinistra al momento è quella di Mario Monti, prospettiva assai fumosa e che è complicato associare a uno schieramento e a un’eventuale composizione di governo, la si apprezzi o no. | Schiaccia quel tasto (un endorsement). Perché all'Italia farebbe bene una vittoria di Matteo Renzi alle primarie del centrosinistra, ammesso che la vogliamo cambiare. |
È morto a 51 anni John Peter Sloan, attore, comico e scrittore britannico molto popolare in Italia per i suoi manuali, podcast e scuole in cui insegnava la lingua inglese. A dare la notizia della morte sono stati gli attori Maurizio Colombi e Hector Pacton, suoi amici, sulle proprie pagine Facebook: le cause non sono state rese note. Sloan era nato a Birmingham, nel Regno Unito, ma all’inizio degli anni Novanta si era trasferito in Italia dove aveva iniziato a dedicarsi all’insegnamento della lingua inglese, utilizzando un metodo nel quale, come spiegava nella sua biografia, giocava un ruolo determinante la componente ludica. | È morto a 51 anni John Peter Sloan, comico e scrittore britannico molto popolare in Italia per l’insegnamento della lingua inglese. |
Finita l’esperienza con Futuro e Libertà per l’Italia e dopo la fallimentare partecipazione alle elezioni politiche del 2013 che lo ha di fatto escluso dalla politica nell’ultimo anno, l’ex presidente della Camera Gianfranco Fini ha organizzato per il prossimo 28 giugno “Partecipa”, una manifestazione per annunciare il suo nuovo progetto politico. Per promuovere l’evento è stato diffuso un video, nel quale Fini è su un campo da calcio e invita un giocatore della squadra che idealmente guida a tirare un rigore al posto suo, mentre lui si fa da parte. La voce fuoricampo, sempre di Fini, dice: “La partita si può perdere, se la giochi a testa alta, senza secondi fini. Per tornare a vincere, partecipa”. | Il nuovo progetto di Gianfranco Fini. Si chiama "Partecipa", e lo ha annunciato con un video calcistico sul tema "bisogna saper perdere". |
Il 23 gennaio sono state annunciate le nomination per gli Oscar, la cui cerimonia di premiazione sarà il 4 marzo. Escludendo i cortometraggi, i documentari, i film stranieri e quelli d’animazione, i lungometraggi che hanno avuto almeno una nomination sono trenta. La forma dell’acqua di Guillermo del Toro ne ha ricevute 13, Dunkirk otto e Tre Manifesti a Ebbing, Missouri sette. Alla lunga lista dei film nominati se ne può affiancare una di quelli che invece non ce l’hanno fatta e non si sono presi nemmeno una nomination, neanche per il miglior montaggio sonoro. Spesso si tratta però di film che mesi fa, quando si iniziò a pensare a questi Oscar, sembravano destinati a risultati migliori. Perché magari, ancor prima che il film fosse finito, visto e recensito, se ne era parlato per la trama, il regista o gli attori. | Gli snobbati dagli Oscar. Lista di film che qualche mese fa sembravano essere "da nomination", e invece no o meno del previsto. |
Faccio il secondo punto della situazione sulla vicenda neve a Firenze. I fatti. | “Firenze è un’altra cosa”. Matteo Renzi fa un nuovo consuntivo di come Firenze ha affrontato la neve. |
Kara Swisher, una delle più famose e rispettate giornaliste di tecnologia negli Stati Uniti, ha scritto sul New York Times un durissimo editoriale a favore della temporanea sospensione dei social network in Sri Lanka, decisa dal governo in seguito agli attentati di Pasqua che hanno causato la morte di oltre 300 persone. Nelle ore successive alle esplosioni, erano circolati numerosi post violenti e notizie false soprattutto su Facebook e YouTube, siti molto utilizzati nel paese per informarsi e rimanere in contatto con i propri conoscenti. Nel suo editoriale, Swisher dice di avere pensato “bene” quando è venuta a conoscenza della decisione del governo dello Sri Lanka di chiudere temporaneamente l’accesso ai social network dal paese: | Lo Sri Lanka ha fatto bene a chiudere i social network dopo gli attentati? secondo Kara Swisher, tra le più famose ed esperte giornaliste di tecnologia, sì: e la questione non è solo dello Sri Lanka. |
Il governatore della Puglia, Michele Emiliano, ha firmato sabato notte un’ordinanza che impone una quarantena di 14 giorni per chi rientra dalla Lombardia e dalle province isolate per il coronavirus, in modo da evitare la diffusione del virus nella regione. Il provvedimento, annunciato da Emiliano con un post su Facebook, prevede anche l’obbligo di comunicare il proprio rientro in Puglia al proprio medico curante e il divieto di viaggiare o spostarsi nella regione. Tutti gli individui che hanno fatto ingresso in Puglia con decorrenza dalla data del 7/03/2020, provenienti dalla Regione Lombardia e dalle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Asti e Alessandria, hanno l’obbligo: – di comunicare tale circostanza al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera scelta o all’operatore di sanità pubblica del servizio di sanità pubblica territorialmente competente; – di osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni; – di osservare il divieto di spostamenti e viaggi; – di rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza; – in caso di comparsa di sintomi, di avvertire immediatamente il medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta o l’operatore di sanità pubblica territorialmente competente per ogni conseguente determinazione. | In Puglia è stata decisa la quarantena obbligatoria per chi rientra dalla Lombardia e dalle province isolate per il coronavirus. |
Google, il motore di ricerca più famoso al mondo, è il protagonista del doodle di Google (un autodoodle) di oggi. Al posto del classico logo, nella pagina principale del motore di ricerca c’è un disegno con un piccolo videogioco per festeggiare il quindicesimo compleanno di Google e il suo ruolo in un bel pezzo della storia di Internet. Premendo sul tasto “Play” sulla torta del quindicesimo compleanno, si avvia un mini gioco della pentolaccia (o pignatta): lo scopo è aiutare la seconda “g” del doodle di Google a rompere una stella per fare cadere le caramelle che contiene, più i colpi sono precisi (si usa la barra spaziatrice per darli) più punti si guadagnano. | Google e il suo compleanno. Il doodle di Google di oggi è dedicato a Google (già) per festeggiare i 15 anni della sua fondazione. |
Dispersi negli oceani di tutto il mondo ci sono oltre 5mila miliardi di frammenti di plastica, grandi e piccoli, per una massa complessiva intorno a 269mila tonnellate di materiale inquinante. La stima è stata effettuata da un gruppo di ricercatori coordinati da Marcus Eriksen, cofondatore dell’organizzazione senza scopo di lucro statunitense 5 Gyres Institute, che si occupa da tempo dei temi legati all’inquinamento dei mari. Il loro lavoro, che ha portato a uno studio pubblicato sulla rivista scientifica PLOS One, conferma ricerche precedenti sulla grande quantità di inquinanti negli oceani dovuti all’attività umana e sulla loro diffusione su larga scala. La ricerca di Eriksen e colleghi è basata su un’ampia serie di dati raccolti a partire dal 2007 grazie a una serie di spedizioni marine, organizzate con la collaborazione di scienziati provenienti dagli Stati Uniti, dalla Francia, dal Cile, dall’Australia e dalla Nuova Zelanda. Utilizzando reti simili a quelle per la pesca dei pesci più piccoli, i ricercatori hanno raccolto frammenti di plastica di diverse dimensioni, che galleggiano da anni sugli oceani trasportati dalle correnti. I detriti più grandi sono stati invece osservati a vista, con la raccolta di alcuni campioni per valutarne la composizione. | Quanta plastica c’è negli oceani? una nuova ricerca ha stimato che ci sono più di 269mila tonnellate di frammenti di varie dimensioni – ma soprattutto piccolissimi – e che le cose peggioreranno. |
I Red Hot Chili Peppers, una delle rock band più popolari al mondo, ha diffuso oggi “Dark Necessities”, il primo singolo del nuovo disco The Getaway. Il nuovo disco uscirà il 17 giugno e sarà il loro undicesimo disco in studio. I Red Hot Chili Peppers suoneranno in Italia l’8 ottobre a Casalecchio di Reno, in provincia di Bologna, e il 10 ottobre al Pala Alpitour di Torino. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie. | “Dark Necessities”, la nuova canzone dei Red Hot Chili Peppers. È il primo singolo di The Getaway, il loro undicesimo disco in studio, che uscirà il 17 giugno. |
Tradizionalmente impersonali e poco confortevoli, le preoccupazioni portate dalla pandemia stanno spingendo a riprogettarne gli spazi per renderli più accoglienti È quello alla fondatrice di Theranos, Elizabeth Holmes, che promise un sistema rivoluzionario per le analisi del sangue che non ha mai funzionato | L’IMU pagata dalla Lega. Mattia Feltri segnala come i proclami di Maroni e Zaia contro il versamento della tassa si siano piuttosto ridimensionati. |
Lo scorso 8 giugno alle elezioni comunali di Livorno è stato eletto sindaco al secondo turno Filippo Nogarin del Movimento 5 Stelle. Livorno non aveva mai avuto un sindaco che non fosse di sinistra e Nogarin ha vinto anche grazie alla crisi del PD cittadino e al sostegno ufficiale della Lega Nord e di Fratelli d’Italia-AN. Le cose però non stanno andando molto bene. A Bari, a Bergamo, a Modena e nelle altre città dove il sindaco è stato eletto l’8 giugno, le giunte sono state presentate e si sono insediate tra la metà di giugno e i primi giorni di luglio. A Livorno, arrivati alla fine di agosto, una giunta chiusa, completa e insediata non c’è ancora. Una prima formazione della giunta è stata presentata ma incompleta: mancava – e manca ancora – un assessore al Bilancio. Ma anche altre nomine sono ancora al centro di sostituzioni e discussioni. | Come va il M5S a Livorno? a oltre due mesi dalle elezioni vinte a sorpresa non c'è ancora la giunta completa, tra assessori nominati, sostituiti e scelti all'insaputa del sindaco (che però fa lo spiritoso). |
La Food and Drug Administration, l’agenzia governativa statunitense che regola le normative riguardo i prodotti alimentari e farmaceutici, ha diffuso ieri una proposta per l’introduzione di una serie di immagini e messaggi sui pacchetti di sigarette, volti a scoraggiare i fumatori e metterli in guardia dai rischi del fumo. Il crinale su cui ci si muove è lo stesso che ha portato molti anni fa a stabilire che i pacchetti di sigarette dovessero ospitare la scritta “Nuoce gravemente alla salute”: da lì si è passati a frasi più forti e minacciose, e in qualche paese pure alle fotografie degli effetti nocivi del fumo, dai denti ingialliti ai polmoni inceneriti. | Gli avvisi sui pacchetti di sigarette funzionano? ieri negli Stati Uniti ne hanno proposti di ancora più espliciti e minacciosi, ma potrebbero essere controproducenti. |
Umberto Eco è morto ieri notte a Milano, a 84 anni. Nel 1997 Eco aveva scritto una spiritosa riflessione sull’attesa della morte in una delle sue rubriche settimanali sull’Espresso, intitolata “Come prepararsi serenamente alla morte” (poi pubblicata nella raccolta “A passo di gambero“): riflessione che è esemplare dell’acutezza di Eco nel riflettere sui tic umani e anche sui propri, e della sua bravura stilistica e logica nel tenersi in equilibrio – e tenere in equilibrio il lettore – tra ironia e parlare sul serio: in questo caso prendendo in giro la nostra inclinazione a voler pensare sempre che gli altri siano peggiori di noi, e insieme rivendicandola. Recentemente un discepolo pensoso (tale Critone) mi ha chiesto: “Maestro, come si può bene appressarsi alla morte?” Ho risposto che l’unico modo di prepararsi alla morte è convincersi che tutti gli altri siano dei coglioni. Allo stupore di Critone ho chiarito. “Vedi,” gli ho detto, “come puoi appressarti alla morte, anche se sei credente, se pensi che mentre tu muori giovani desiderabilissimidi di ambo i sessi danzano in discoteca divertendosi oltre misura, illuminati scienziati violano gli ultimi misteri del cosmo, politici incorruttibili stanno creando una società migliore, giornali e televisioni sono intesi solo a dare notizie rilevanti, imprenditori responsabili si preoccupano che i loro prodotti non degradino l’ambiente e si ingegnano a restaurare una natura fatta di ruscelli potabili, declivi boscosi, cieli tersi e sereni protetti da un provvido ozono, nuvole soffici che stillano di nuovo piogge dolcissime? Il pensiero che, mentre tutte queste cose meravigliose accadono, tu te ne vai, sarebbe insopportabile. Ma cerca soltanto di pensare che, al momento in cui avverti che stai lasciando questa valle, tu abbia la certezza immarcescibile che il mondo (sei miliardi di esseri umani) sia pieno di coglioni, che coglioni siano quelli che stanno danzando in discoteca, coglioni gli scienziati che credono di aver risolto i misteri del cosmo, coglioni i politici che propongono la panacea per i nostri mali, coglioni coloro che riempiono pagine e pagine di insulsi pettegolezzi marginali, coglioni i produttori suicidi che distruggono il pianeta. Non saresti in quel momento felice, sollevato, soddisfatto di abbandonare questa valle di coglioni?” | Prepararsi alla morte, secondo Umberto Eco. Nel 1997 Eco scrisse un articolo inventivo e ironico: "Come prepararsi serenamente alla morte". |
Qualsiasi cosa riguardi Fix you merita una segnalazione: pure quando Sam Smith la rovina. Oggi ha compiuto 80 anni Ringo Starr. Ne avrebbe compiuti 160 Gustav Mahler se non fosse morto più giovane: approfitto per mettere qui l'Adagio della Sinfonia numero 10. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo. | Una canzone dei Prefab sprout. Da ragazzi ci beviamo qualunque cosa. |
Il tesoriere della Lega Nord, Francesco Belsito, si è dimesso ieri dal proprio incarico in seguito alle notizie di alcune inchieste giudiziarie che lo riguardano e che interessano anche la gestione dei rimborsi elettorali del suo partito. Tra le ipotesi di reato ci sono la truffa ai danni dello Stato e appropriazioni indebite per milioni di euro. Le inchieste parlano anche del possibile uso dei fondi dati al partito per finanziare alcune spese della famiglia di Umberto Bossi, il leader della Lega, che non risulta essere indagato. Del caso si stanno occupando, con vari fronti di inchiesta, tre procure e si ipotizzano anche particolari legami del tesoriere leghista con ambienti della criminalità organizzata del Sud. Chi è Francesco Belsito Belsito è nato a Genova il 4 febbraio del 1971 e ha iniziato la propria carriera politica all’interno di Forza Italia. Durante il primo governo Berlusconi è stato autista per qualche mese di Alfredo Biondi, all’epoca ministro della Giustizia, che ricorda sul Corriere della Sera di oggi: | Il caso Belsito in 11 punti. Quali sono le accuse contro il tesoriere della Lega Nord, che ieri si è dimesso, e come si difendono il partito e Umberto Bossi. |
Nel contesto della possibile crisi di governo di cui si parla da settimane sui giornali, si inseguono due discorsi che a volte sembrano coincidere e altre volte meno. Il primo ha a che fare con i tempi e i contenuti del piano italiano per il Recovery Fund, con la sua faticosa riscrittura e tutti i passaggi politici per arrivare all’approvazione. L’altro riguarda gli scenari politici che potrebbero anche non dipendere dalla vicenda del Recovery Fund: non è insomma chiaro quanto e fino a che punto le difficoltà politiche tra il governo e il partito che potrebbe far mancare la maggioranza al governo – Italia Viva, guidato da Matteo Renzi – siano legate ai contenuti del piano e siano risolvibili con una mediazione sul piano stesso. I tempi Il Piano nazionale di ripresa e resilienza dovrà essere presentato alla Commissione europea entro il 30 aprile del 2021. Alla presentazione è prevista l’erogazione della prima tranche del Recovery and Resilience Facility (nome formale del Recovery Fund) che è pari a circa 20 miliardi. Il Piano sarà poi valutato dalla Commissione e approvato dal Consiglio dell’UE – l’organo dove siedono i rappresentanti dei 27 governi – a maggioranza qualificata. | Gli scenari di una possibile crisi di governo. L'accidentato percorso del Recovery Fund e gli esiti che possono derivarne: rimpasto, nuovo premier, diversa maggioranza, elezioni. |
Nella notte fra domenica 10 e lunedì 11 gennaio sono stati consegnati i Golden Globes, importanti premi americani per la tv e il cinema assegnati ogni anno da un’associazione che riunisce i giornalisti internazionali che si occupano di cinema e tv. Fra i tanti premi, è stato consegnato anche quello per la migliore canzone originale presente in un film: l’ha vinto l’artista britannico Sam Smith con “Writing’s On The Wall”, presente nell’ultimo film della saga dell’agente segreto James Bond, Spectre. Le altre canzoni candidate al premio erano quattro: “Love Me like You Do” cantata da Ellie Goulding in Cinquanta sfumature di grigio, “One Kind of Love” di Brian Wilson e Scott Bennett per Love & Mercy, “See You Again” cantata da Wiz Khalifa e Charlie Puth in Furious 7 e “Simple Song #3” di David Lang per Youth. (Tutti i vincitori dei Golden Globes 2016) | La canzone che ha vinto i Golden Globes. È "Writing’s On The Wall" del giovane artista britannico Sam Smith: fra i nominati c'erano anche Ellie Goulding e David Lang. |
C’è una zona della città di Roma, un pezzo del quartiere Tiburtino, che da un po’ di tempo sta diventando come una piccola Las Vegas: casinò automatizzati e sale giochi si stanno disseminando lungo la strada consolare Tiburtina, trasformando quella che doveva diventare nei più ottimistici progetti la Tiburtina Valley – polo dell’informatica e dell’innovazione tecnologica – in una deprimente “game valley”. Lo ha raccontato domenica 31 marzo Walter Siti su Repubblica. «No, nun te credere ch’è riciclaggio… ce dev’esse ‘n giro d’egiziani… ‘o capisco da ‘e ragazze, so’ ‘e stesse… fanno ‘e cameriere ‘n pizzeria e n’antro giorno ‘e ritrovi qua a ‘e macchinine… quelli se so’ creati ‘na fortuna co’ er ristorante de San Giovanni, e mo’ cercano da reinvestì…». Fabietto, il mio provvisorio Virgilio in questo giro per la Tiburtina, non dà peso agli allarmi sulla presenza della malavita organizzata, scommette piuttosto sull’invasione degli immigrati. Che l’Egitto c’entri qualcosa sembrerebbe confermato dal bar di fronte, anch’esso con la sua piccola dotazione di slot: si chiama nientemeno che Cleopatra. | Roma Las Vegas. Il reportage di Walter Siti su Repubblica, tra gli "uomini soli" e gli "zombi gentili" delle sale giochi che si stanno disseminando lungo la via Tiburtina. |
Shazam, l’applicazione che permette di conoscere il titolo di una canzone registrandola con il proprio smartphone, aggiorna periodicamente una classifica delle canzoni che gli utenti cercano più spesso. In quella attuale per l’Italia, pubblicata oggi, al primo posto c’è Cheap Thrills di Sia, seguita da Faded di Alan Walker e da Sofia di Alvaro Soler. Non c’è nessun italiano nella Top 10: i primi sono Marco Mengoni con Parole in circolo alla posizione 25 e Alessandra Amoroso con Comunque andare alla 27. 1. Cheap thrills – Sia | Le 10 canzoni più cercate su Shazam in Italia in questo momento. La classifica più recente messa insieme dall'applicazione che riconosce le canzoni con lo smartphone. |
Pietro Ciucci ha annunciato le sue dimissioni da presidente dell’ANAS, la società per azioni di proprietà dello Stato che ha in carico la gestione di buona parte delle strade e delle autostrade italiane. Ciucci ha incontrato lunedì a Roma il nuovo ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, e gli ha confermato che lascerà il suo incarico il prossimo maggio, come era stato anticipato negli ultimi giorni da alcune indiscrezioni di stampa. Ultimamente si erano dimessi due consiglieri di amministrazione di ANAS, anche in seguito alle polemiche su alcuni crolli di strade che si sono verificati negli ultimi mesi. L’ANAS ha pubblicato un breve comunicato per annunciare la decisione di Pietro Ciucci: | Le dimissioni del presidente di ANAS. Pietro Ciucci lascerà l'incarico a maggio, dopo le polemiche delle ultime settimane sui crolli e ufficialmente "in segno di rispetto" per il nuovo ministro delle Infrastrutture. |
Tra le persone da fotografare questa settimana ci sono stati tanti attori e attrici alle prime dei rispettivi film da promuovere, ora che è ricominciata la stagione in cui andare al cinema: Tom Hanks alla prima di Inferno, Ben Affleck a quella di The Accountant, Tom Cruise a quella di Jack Reacher: Never Go Back, Benedict Cumberbatch e Tilda Swinton a quella di Doctor Strange, per dirne alcuni. A Roma, per la presentazione di The Young Pope – la nuova serie di Paolo Sorrentino – c’era anche Maria Elena Boschi, oltre a Jude Law. Bonus: i dinosauri del Desert Trip, qui. Steve Aoki continua a lanciare le torte, Whoopi Goldberg è stata beccata mentre addenta un panino. E poi valeva la pena fotografare Elton John che gioca a tennis, Kate Middleton che guarda il dipinto “la ragazza con l’orecchino di perla” con orecchini di perla, Justin Trudeau che apre un fusto di birra e Pamela Anderson che imbuca una lettera, tra gli altri. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie. | Celebripost. Elton John che gioca a tennis, Justin Trudeau che apre un fusto di birra e Pamela Anderson che imbuca una lettera, tra le persone da fotografare questa settimana. |
Metacritic è un fantastico aggregatore di recensioni culturali, su cinema, televisione, musica e videogiochi. Selezionano le decine e decine di articoli pubblicati sui media più importanti degli Stati Uniti, estraggono un voto dalla recensione (a meno che non ci sia già) facendone poi la media e stabilendo così un voto unico che, per quanto approssimativo, illustra i gusti della critica americana, dal New York Times al Daily Beast, da Rolling Stone a Time. Che, a differenza di buona parte di quella italiana, è molto spesso più in contatto coi tempi che corrono e in linea con il pubblico. In occasione della fine dell’anno, tempo di consuntivi, Metacritic fa una cosa simile, altrettanto interessante sia per mappare l’annata culturale sia per capire cosa recuperare di ciò che ci si è persi: raccoglie tutte le classifiche pubblicate dai critici, dà un punteggio ai film, dischi, e serie tv in base alla loro posizione, e crea così una specie di superclassifica delle classifiche, in continuo aggiornamento in base alla pubblicazione degli articoli. Vi segnaliamo le dieci posizioni per ognuna delle tre categorie, con relativo link dove trovate anche tutti gli articoli (ovviamente in inglese) a riguardo. | Le classifiche del 2010 di tutti i critici americani. Le raccoglie Metacritic, raccontano il meglio dell'annata in cinema, musica e serie tv. |
Apple ha diffuso, come ormai d’abitudine quando l’anno si avvicina alla fine, la classifica delle migliori applicazioni disponibili sul suo App Store, il negozio per scaricare e acquistare le app per iPhone e per iPad. Replay Video Editor è stata eletta applicazione dell’anno. Serve per creare rapidamente montaggi dei propri video, aggiungendo effetti e musica. Per farlo sfrutta una serie di algoritmi piuttosto efficienti, che riescono a selezionare automaticamente le parti più rilevanti e di azione nei video, offrendo un filmato finito e pronto da condividere in pochi minuti. L’applicazione è gratuita ma contiene una serie di funzioni aggiuntive che possono essere acquistate in seguito. | Le migliori app per iOS del 2014. Le ha scelte Apple come ogni anno: la vincitrice serve per montare e creare in pochi minuti un video, mentre il gioco migliore è un rompicapo coi numeri. |
Se siete abbastanza giovani, ci sono buone possibilità che i vostri nonni guardassero dei film western in tv: e ci trovassero dentro John Wayne, un nome e una faccia che diventarono rapidamente il sinonimo di “film western”. Quando non recitava, John Wayne si faceva notare per le sue idee politiche conservatrici; quando recitava – in oltre cento film, quasi sempre western, quasi sempre da protagonista – si faceva apprezzare come grande attore. I suoi film più famosi sono Ombre rosse, Rio Bravo, Sentieri selvaggi e Il grinta; lui nacque 110 anni fa oggi – il 26 maggio 1907 – e morì l’11 giugno 1979. Iniziò la sua carriera negli anni Venti, nel cinema muto, ma divenne davvero famoso dai Quaranta in poi: non iniziò subito a interpretare parti nei film western e sembra anche che quelle storie non lo attirassero molto, ma finì per farle perché aveva la faccia e la voce giusta. John Wayne non si chiamava John Wayne. Quando nacque – a Winterset, in Iowa – si chiamava Marion Robert Morrison. Sembra però che quando nacque suo fratello minore, i genitori decisero di usare il nome Robert per lui, in pratica togliendolo al fratello maggiore. Lui disse poi per anni di chiamarsi Marion Mitchell Morrison, ma da nessuna parte c’è traccia ufficiale del nome “Mitchell”. Pochi anni dopo, quando ancora era un ragazzo, iniziarono comunque a chiamarlo “Little Duke”, il Piccolo Duca: solo perché andava spesso in giro con il suo cane, chiamato Duke. Quel soprannome se lo tenne anche nei decenni successivi. Senza il “Little”, perché divenne alto un metro e 93. Era bravo a football e provò a fare l’accademia militare (senza essere ammesso) e si mise quindi a recitare. | John Wayne, proprio lui. Nacque il 26 maggio di 110 anni fa, fu soprattutto un grande attore di western: e non si chiamava John Wayne. |
A due settimane dalle elezioni politiche del 4 marzo, continua a non essere chiaro quale potrebbe essere la maggioranza parlamentare in grado di sostenere il prossimo governo in Italia. Ma nonostante difficoltà e incertezze che ci aspettano nelle prossime settimane, i principali partiti si stanno già preparando alle prossime elezioni. Tra il prossimo aprile e giugno, infatti, si voterà per altre importanti consultazioni: le elezioni regionali in Molise, che si terranno il 22 aprile, quelle in Friuli Venezia Giulia, che si terranno una settimana dopo, il 29, e le amministrative in 794 comuni, che si svolgeranno tra maggio e giugno e riguarderanno anche città importanti come Catania, Messina, Brescia, Vicenza e Pisa. 22 aprile, elezioni in Molise La prima di queste consultazioni sarà in Molise domenica 22 aprile. Con 300 mila abitanti, il Molise è la seconda regione più piccola d’Italia dopo la Valle d’Aosta. Il Partito Democratico ha candidato Paolo di Laura Frattura, il presidente uscente che in un primo momento aveva annunciato di non volersi ricandidare, ipotizzando al suo posto una candidatura di Antonio Di Pietro. | Le elezioni che verranno. Se non vi è bastata, tra poco si torna a votare: il 22 aprile in Molise, il 29 in Friuli-Venezia Giulia, tra maggio e giugno in quasi 800 comuni. |
A partire dalle 13 di oggi molti utenti in Italia hanno segnalato problemi nell’accedere a Facebook, segnalando la cosa su altri social network; in particolare su Twitter, con l’hashtag #FacebookDown. Non è ancora chiaro se i problemi siano stati risolti, quante persone ne siano state interessate e quali e quanti altri paesi riguardino. | Dalle 13 molti utenti italiani hanno problemi nell’accedere a Facebook. |
La cantautrice irlandese Sinead O’Connor, che ebbe un grande successo internazionale negli anni Novanta – soprattutto con la canzone scritta da Prince “Nothing compares 2 U” – e che soffre da tempo di depressione, ha pubblicato un lungo video sulla sua pagina Facebook in cui ha raccontato di vivere da settimane in un motel nel New Jersey e di essere stata abbandonata dalla famiglia: nel video parla con insistenza a sostegno delle persone che come lei soffrono di disturbi psichiatrici. Il video è stato visto oltre 900mila volte, e ha generato le preoccupazioni di molti, perché O’Connor appare in lacrime e visibilmente disperata, e in passato aveva avuto altri periodi difficili. Qualcuno ha pubblicato oggi un post sulla sua pagina Facebook “a suo nome” per rassicurare tutti quelli che avevano commentato chiedendo se stesse bene e se avesse pensieri suicidi, ipotesi alimentate da altri stati pubblicati da O’Connor dopo il video. O’Connor ha 50 anni, e fin dall’inizio della sua carriera si è resa famosa per i suoi comportamenti poco disciplinati – spesso contro la Chiesa cattolica e il papa – e per le sue tendenze ad andare contro quelli che erano i canoni dello show business. Dopo la fama internazionale ottenuta nel 1990 con il suo secondo disco, non ha più avuto lo stesso successo, e ha fatto parlare di sé soprattutto per le sue occasionali intemperanze pubbliche. In diverse interviste ha detto di soffrire di disturbo bipolare – diagnosi che poi ha però sostenuto fosse stata smentita da altri medici – e di aver tentato il suicidio. Nel 2016 i giornali internazionali si occuparono nuovamente di O’Connor quando scomparve per molte ore mentre si trovava a Chicago. In quell’occasione, O’Connor aveva minacciato di uccidersi dopo che le era stata tolta la custodia del figlio 13enne (ne ha quattro, avuti con quattro uomini diversi), dicendo ai servizi sociali che avrebbero avuto «una celebrità morta per le mani» se non avessero cambiato la loro decisione. | Il video disperato di Sinead O’Connor. La cantante irlandese lo ha pubblicato su Facebook: parla dei suoi disturbi mentali, vive da sola in un motel nel New Jersey e chiede aiuto per sé e per gli altri nelle sue condizioni. |
La lista “L’altra Europa con Tsipras“, che si presenterà alle prossime elezioni europee del 22-25 maggio 2014 e che sostiene la candidatura alla presidenza della Commissione Europea di Alexis Tsipras, il leader del partito di sinistra greco SYRIZA, ha diffuso un primo spot elettorale sul suo canale YouTube. | Lo spot elettorale di Tsipras per le europee. È stato diffuso sul canale YouTube della lista che sostiene in Italia la candidatura alla presidenza della Commissione Europea di Alexis Tsipras. |
19,15. Ed ecco l’esito: maggioranza fissata a quota 304, voti a favore 292, voti contrari 314. La Camera ha respinto la mozione di sfiducia nei confronti del ministro Bondi che era stata presentata dall’opposizione. 18,50. Ha votato pure Berlusconi, accolto dagli applausi dei deputati della maggioranza. | Bondi rimane dov’è. La Camera respinge la sfiducia: 314 voti contrari, 292 voti a favore. |
È possibile che il nome Gabriel Byrne non dica granché a molti, in particolare ai più giovani. È molto più probabile che a molti dica qualcosa la sua faccia, che è stata quella di Cristoforo Colombo, del padre di Re Artù, di uno dei soliti sospetti e dello psicoterapeuta Paul Weston, interpretato per decine di episodi della serie In Treatment. Gabriel Byrne, nato nel 1950 in un sobborgo di Dublino, in Irlanda, compie oggi 70 anni. A quanto dice lui, non è un problema se la sua faccia non vi dice granché. Qualche anno fa, dopo la fine di In Treatment, si lamentò del fatto che la gente lo riconoscesse troppo per strada: «Mi piace il livello di anonimato che ho ora. Quando facevo la serie, era un incubo, più di quanto non fosse mai stato. Devi starci attento, con la televisione. Mi piace recitare, ma non voglio di nuovo quel tipo di attenzioni». | Gabriel Byrne ha 70 anni. Qualcuno lo ricorda come Cristoforo Colombo, per molti è uno dei soliti sospetti, per qualcun altro è quello di "In treatment" (ma ha fatto anche molto altro). |
La mattina del 4 ottobre 1993 i carri armati dell’esercito russo spararono contro la Casa Bianca di Mosca, la sede del parlamento russo. A mezzogiorno le forze speciali assaltarono l’edificio mettendo fine a una crisi istituzionale tra il parlamento e Boris Eltsin, all’epoca presidente della Russia, che durava da mesi. Prima della crisi Boris Eltsin e i membri del parlamento che si scontrarono con lui, tra cui il vicepresidente Aleksandr Rutskoi, erano stati alleati molto stretti fino a poco tempo prima della crisi: negli anni in cui Mikhail Gorbaciov, presidente dell’Unione Sovietica, aveva dato il via prima alla “Perestroika” e poi alla “Glasnost”, due processi di riforma che portarono molti cambiamenti nel campo delle libertà personali ed economiche e nella struttura stessa dello Stato. | Le bombe sulla Casa Bianca, l’altra. Quella di Mosca, però: quando Boris Eltsin ordinò ai carri armati di sparare contro i suoi oppositori chiusi nel Parlamento. |
L’Osservatorio di Greenwich, nel Regno Unito, ha diffuso le foto finaliste della settima edizione dell’Astronomy Photographer of the Year, il concorso aperto a fotografi professionisti e amatoriali che hanno realizzato foto del cielo, ritraendo pianeti, stelle e satelliti naturali. Per l’edizione di quest’anno la giuria ha selezionato oltre 2.700 fotografie provenienti da 60 paesi diversi, e il vincitore verrà annunciato il prossimo 17 settembre. Tra le foto finaliste ce ne sono due scattate sulle Alpi in Italia, diverse foto di aurore boreali realizzate in Norvegia e in Islanda e uno spettacolare cielo stellato sul Salar de Uyuni, il famoso deserto di sale che si trova in Bolivia. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie. | Le foto finaliste dell’Astronomy Photographer of the Year 2015. Un concorso organizzato dall'Osservatorio di Greenwich premia le migliori immagini di stelle e pianeti (wow). |
È morto giovedì a 55 anni Steve Strange, cantante gallese e leader della band pop britannica Visage, molto popolare all’inizio degli anni Ottanta. Strange è morto nell’ospedale di Sharm el Sheikh, in Egitto, dove era stato ricoverato in seguito a un infarto. Giovedì sera, poco dopo la notizia sulla sua morte, gli Spandau Ballet gli hanno dedicato la loro esibizione al Festival di Sanremo. Heartbroken about the death of my friend Steve Strange. So bloody sad. Such a big part of my life! | Chi era Steve Strange. È morto il cantante gallese leader dei Visage, che nel 1980 ebbe un enorme successo europeo con “Fade to Grey”. |
In questi giorni si parla di nuovo molto di immigrazione, anche perché come ogni anno l’arrivo della primavera ha intensificato i viaggi dei migranti via mare: soprattutto in Grecia – in particolare sull’isola di Kos – e in Italia, dove soltanto tra il 6 e il 7 giugno sono state soccorse nel canale di Sicilia 15 imbarcazioni, che trasportavano quasi 6.000 persone. Dal Sud Italia sono partiti, tra molte polemiche, i pullman che trasferiranno i migranti anche nelle regioni del Nord, mentre nel resto d’Europa va a rilento il piano approvato a maggio, che prevede un nuovo sistema di distribuzione dei richiedenti asilo in tutti i 28 stati membri. I numeri, le cifre e le statistiche di questi giorni sono accompagnati dalle moltissime immagini che mostrano persone dai tratti e dalle espressioni molto diverse tra loro, mentre sbarcano infreddolite e preoccupate dai gommoni o dalle imbarcazioni della guardia costiera. Dal 31 maggio al 7 giugno la fotografa milanese Federica Mameli è andata a Lampedusa, dove ha fotografato l’arrivo sul molo commerciale e sul molo Favarolo di centinaia di migranti. | Lampedusa fotografata. Il reportage di Federica Mameli mostra cosa succede dopo che i barconi arrivano sull'isola, tra code e controlli. |
Il 20 maggio del 1983, trent’anni fa, i ricercatori Robert Gallo e Luc Montagnier pubblicarono sulla rivista scientifica Science due studi indipendenti sull’identificazione di un nuovo retrovirus ritenuto la causa dell’AIDS, la Sindrome da Immunodeficienza Acquisita. La loro scoperta fu fondamentale per approfondire le conoscenze sulla malattia, identificata anni prima e alla base di una preoccupante epidemia nei primi anni Ottanta. Dal giorno della pubblicazione delle ricerche a oggi sono cambiate molte cose, fortunatamente in meglio, per quanto riguarda le terapie che contrastano il virus, ma nonostante gli enormi sforzi i ricercatori non sono ancora riusciti a trovare un vaccino né una cura contro l’infezione virale che causa l’AIDS. La malattia fu osservata clinicamente per la prima volta negli Stati Uniti nel 1981. I primi casi erano di pazienti tossicodipendenti od omosessuali, che non davano però segno di avere gravi problemi al loro sistema immunitario. Avevano sintomi riconducibili a quelli della polmonite da funghi, che però di solito compare nei soggetti con basse difese immunitarie. Emersero poi casi di cancro alla pelle molto raro, anche in questo caso con cause difficili da spiegare. L’epidemia raggiunse in pochi mesi livelli consistenti, tanto da mettere in allarme i Centri per la prevenzione e il controllo delle malattie (CDC), l’organismo che negli Stati Uniti si occupa dei contagi e delle possibili epidemie che si potrebbero verificare nel paese. | Il virus dell’AIDS, 30 anni fa. Il 20 maggio del 1983 furono pubblicati due studi fondamentali per la ricerca di cure più efficaci e di un vaccino contro l'HIV: oggi a che punto siamo?. |
Il governo ha deciso di rinviare il referendum confermativo sul taglio del numero dei parlamentari, previsto per il 29 marzo, a causa del coronavirus (SARS-CoV-2). Durante una conferenza stampa tenuta giovedì pomeriggio, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha detto che la nuova data sarà decisa entro il 23 marzo. La riforma, che proponeva di ridurre di un terzo i parlamentari di Camera e Senato, era stata approvata a inizio ottobre con il voto favorevole praticamente di tutti i partiti. La legge doveva entrare in vigore a gennaio ma 71 senatori avevano depositato in Cassazione le firme necessarie per chiedere il referendum, sospendendola di fatto. | Il referendum sul taglio del numero dei parlamentari è stato rinviato. |
La Camera ha approvato la riforma della giustizia voluta dal governo e nota come “riforma Cartabia”, dal nome della ministra della Giustizia Marta Cartabia. La riforma è stata approvata nella serata di martedì con 396 sì, 57 no e 3 astenuti, dopo che già nella serata precedente aveva ottenuto due importanti voti di fiducia alla Camera, uno per ciascuno dei due articoli di cui è composto il testo della legge. L’approvazione da parte della Camera è arrivata dopo che sono stati esaminati 95 ordini del giorno, molti dei quali presentati da Fratelli d’Italia, che ha votato contro. Ora il testo dovrà passare al Senato, dove dovrebbe arrivare a settembre, dopo la pausa estiva. | La Camera ha approvato la riforma della giustizia. Con 396 voti a favore e 57 contrari: ora il testo dovrà passare al Senato. |
Circola parecchio su Internet una lettera scritta dalla preside di un istituto scolastico romano ai genitori degli alunni, all’interno della quale si racconta dell’approvazione di un presunto “emendamento gender” alla riforma della scuola e si invitano i genitori a visitare il sito di una manifestazione organizzata per sabato 20 giugno a Roma. | La lettera di una preside di Roma contro la “teoria gender” e la risposta del governo. Sta circolando molto online ma dice cose false: il ministero dell'Istruzione manderà gli ispettori. |
È successo a Rebibbia, e del caso si stanno interessando i Garanti nazionali dei diritti dei detenuti e il ministero della Giustizia | Approvata la retroattività del Lodo Alfano. In Commissione votano a favore anche i finiani. |
Secondo un articolo pubblicato sulla Stampa di oggi, la viceministra dell’Economia Laura Castelli, tra i principali esponenti del Movimento 5 Stelle, si è informalmente complimentata con il Partito Democratico per il lavoro fatto nella precedente legislatura per quanto riguarda la finanza locale e le regole europee in materia di bilancio. Castelli, dice la Stampa, ha parlato in commissione Bilancio della Camera davanti a deputati del PD e del M5S che vengono descritti come «increduli». «Non avevo idea si fosse fatto tanto, non è stato abbastanza pubblicizzato» | Laura Castelli del M5S dice che il PD ha fatto anche cose buone. «Non avevo idea si fosse fatto tanto, non è stato abbastanza pubblicizzato», ha detto secondo la Stampa parlando di bilancio ed Europa. |
Sono state diffuse alcune scene di Wonder Woman, il nuovo film basato sull’omonimo personaggio dei fumetti DC Comics e che dovrebbe uscire nel giugno 2017. Le scene sono state diffuse dalla casa di produzione Warner Bros ma non si tratta di un trailer: sono solamente alcune immagini montate in modo disordinato ma che possono dare qualche idea in più su come sarà il film. Wonder Woman, racconterà tutta la storia del personaggio, membro della tribù delle Amazzoni, che vive su un’isola dispersa nell’oceano e irraggiungibile e che decide di tornare nel mondo degli uomini per aiutarli. Al momento non si sa molto di più della trama del film, Wonder Woman sarà diretto da Patty Jenkins e l’attrice principale sarà Gal Gadot. Wonder Woman interpretata da Gadot comparirà comunque prima in Batman v Superman: Dawn of Justice. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie. | Le prime immagini di “Wonder Woman”. Sono state diffuse ieri da Warner Bros: non sono un vero trailer ma aiutano a farsi un'idea di come sarà il film (che uscirà nel 2017). |
La polizia italiana ha fermato 11 persone sospettate di essere gli scafisti del barcone soccorso sabato scorso al largo dell’isola siciliana di Linosa, con a bordo 450 migranti. Le persone fermate erano anche loro a bordo del barcone, e insieme agli altri migranti sono sbarcate a Pozzallo (Sicilia) tra domenica e lunedì: sono accusate non solo di favoreggiamento all’immigrazione clandestina, ma anche di avere provocato la morte di quattro migranti. I 450 migranti soccorsi, infatti, erano rimasti per tre giorni al largo delle coste siciliane, mentre il governo italiano cercava paesi europei disposti ad accogliere una parte delle persone a bordo. Venerdì mattina una trentina di migranti somali aveva notato l’arrivo di un’imbarcazione italiana e aveva deciso di buttarsi in mare per raggiungerla a nuoto. I migranti erano stati soccorsi da due motovedette della Guardia costiera e una della Guardia di finanza, ma quattro persone, tra cui un minorenne, erano morte. Non si hanno ancora informazioni precise sulle persone arrestate, ma secondo le prime ricostruzioni gli scafisti sarebbero libici, siriani, egiziani e tunisini. | La polizia ha arrestato 11 sospetti scafisti del barcone con a bordo 450 migranti soccorsi al largo della Sicilia. |
Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera, ci si iscrive qui. Alberto Giurioli è un giovane pianista italiano con una storia bella da raccontare e che lui racconta bene: e recenti fortune meritate. Quest'estate ha pubblicato un EP di cover in cui c'è una bella versione per pianoforte di quella Catch and release di cui avevo scritto qui. Sulla nuova canzone degli AC/DC mi sento di condividere l'analisi di Luca Misculin del Post. È morto Johnny Nash, cantante texano la cui cosa più famosa è aver scritto e cantato per primo I can see clearly now, di cui poi ci furono diverse versioni. Io adoro quella tutt'altra degli Hothouse flowers. Il 24 ottobre c'è un concerto online di Billie Eilish, costa trenta dollari. Mi scrivete sempre delle belle mail, e grazie a tutti. Marzia in particolare mi ha raccontato una fantastica storia personale che c'entra con l'Islanda, Raf e suo fratello. «Insomma, siamo in macchina e parte l’intro di Gente di mare. Riconoscibilissima. Sgrano gli occhi e penso che sì, è vero che siamo su un’isola e di mare ce n'è quanto ne vuoi, ma ecco, l’Islanda in inverno non è esattamente il paesaggio che ricordavo associato a quella canzone… Poi arriva la voce, e non è quella di Raf. Non è neanche italiano. Una voce a me sconosciuta canta in islandese sulla base di Gente di mare. Non capisco la lingua, ma un paio di parole le ho imparate, tra cui quella che significa natale, e in quella canzone viene ripetuta continuamente nel ritornello: è una canzone di natale. In islandese. Shazammo per confermare, si intitola Komdu um Jolin: vieni a Natale, torna per Natale [...] Poi ho scoperto che un famoso cantante islandese è stato in Italia negli anni ottanta, si è innamorato del pop italiano dell’epoca (!!!), e ha trasformato un bel po’ di canzoni d’amore italiane in canzoni di natale islandesi che sono diventate dei veri e propri classici. La vita a volte fa dei giri davvero strani. La musica anche». Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo. | Una canzone di Zucchero. La cosa migliore di tutte quelle che ha fatto è andare sul semplice. |
Giovedì è crollato un cavalcavia sull’autostrada A14, all’altezza di Camerano, in provincia di Ancona: ha provocato la morte di due persone e ne ha ferite altre tre. I morti sono una coppia di 60 e 54 anni che viveva a Spinetoli, in provincia di Ascoli Piceno: la loro auto si trovava sotto il cavalcavia nel momento del crollo. I feriti sono tre operai romeni, due di 46 e 56 anni, che stavano lavorando alla ristrutturazione del cavalcavia: sono stati portati in ospedale ma non si trovano in condizioni gravi. Gli operai lavorano per la Delabech, l’azienda romana incaricata da Autostrade per l’Italia di ristrutturare il ponte. (9mar-18:00) Crollo cavalcavia A14: prosegue l'intervento dei #vigilidelfuoco. Le immagini dall'alto di Drago52 pic.twitter.com/JjHCPTEWMn | È crollato un cavalcavia sulla A14, in provincia di Ancona. All'altezza di Camerano: due persone sono morte, tre operai sono rimasti feriti, la procura ha aperto un'inchiesta. |
Finirà venerdì 24 giugno alle 21 lo sciopero dei treni iniziato la sera di giovedì 23, che coinvolge i lavoratori di Trenitalia, di Ntv (la società che gestisce i treni Italo) e di Trenord (la società dei treni locali lombardi). Lo sciopero si svolge in tutta Italia tranne che nelle regioni Lazio, Calabria e Sicilia. Lo sciopero dei treni è stato proclamato dai sindacati Usb Lavoro Privato, Cat e Cub Trasporti per chiedere tra le altre cose l’abolizione della riforma Fornero delle pensioni e manifestare contrarietà alle ipotesi di privatizzazione di altre parti del gruppo Ferrovie dello Stato. Ecco le modalità dello sciopero così come le hanno comunicate Trenitalia, Trenord e Ntv. | Lo sciopero dei treni di oggi, venerdì 24 giugno. Si svolge in tutta l'Italia tranne Lazio, Calabria e Sicilia: le cose da sapere. |
Dopo ogni puntata di X Factor riproponiamo tutte le canzoni originali delle cover cantate dai concorrenti del programma. Quest’anno X Factor va in onda su SkyUno, ieri è stata trasmessa la quarta puntata, che andrà in onda in replica – e in chiaro – domenica alle 19 su Cielo. Qui gli episodi precedenti. Emeli Sandé, Heaven | X Factor, le canzoni vere. Le cover della quarta puntata, da Mina agli Hooverphonic a Scialpi. |
Il sito Atlas Obscura ha raccontato un passatempo molto di moda negli Stati Uniti tra la fine dell’Ottocento e gli anni Trenta del Novecento: guardare i treni a vapore scontrarsi. Lo storico storico James J. Reisdorff racconta nel libro The Man Who Wrecked 146 Locomotives che erano incidenti appositamente organizzati durante le fiere o come eventi a sé, e che attiravano migliaia di spettatori. Uno dei primi si tenne in Ohio nel 1895, su idea di A.L. Streeter, che inaugurò uno schema poi rimasto invariato per 40 anni. Veniva steso a terra un tratto di binario con una lunghezza variabile tra i 500 e i 1.500 metri, alle sue estremità si mettevano due vecchie locomotive a vapore, una di fronte all’altra. Al cenno dell’organizzatore, due macchinisti facevano partire alla massima velocità le locomotive e saltavano giù all’ultimo momento, prima dell’impatto. L’idea di Streeter ebbe così successo che l’anno dopo furono organizzati sei scontri ferroviari, tra cui il più famoso di tutti, vicino a Waco, in Texas: il Crash at Crush. Venne organizzato da William George Crush, un dipendente della cosiddetta Katy, la linea ferroviaria che collegava Missouri, Kansas e Texas. Crush fece sistemare il binario in una vallata per accogliere molti spettatori – lui ne aspettava 20mila; per assistere si poteva salire sui treni della linea Katy da qualsiasi posto del Texas pagando due dollari. Allestì una sorta di città temporanea che chiamò Crush, fece scavare dei pozzi per l’acqua, tiro su un tendone dove mangiare e una prigione di legno nel caso di disordini, assunse anche 200 poliziotti per la sicurezza. | Gli scontri di treni da guardare. Atlas Obscura racconta di quando negli Stati Uniti erano un popolare intrattenimento, tra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento. |
Una mano robotica collegata al cervello ha permesso di far nuovamente percepire la sensazione del tatto sulle dita a un paziente paralizzato. Il risultato è stato ottenuto da uno dei gruppi di ricerca della Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA), l’agenzia degli Stati Uniti che si occupa dello sviluppo di nuove tecnologie soprattutto in ambito militare. La protesi è stata realizzata dall’Applied Physics Laboratory dell’Università Johns Hopkins (Baltimora, Maryland), che ha ricevuto in questi anni finanziamenti dalla DARPA per i suoi studi sui sistemi per utilizzare arti bionici sui pazienti che hanno subito paralisi di vario tipo. A un paziente di 28 anni, paralizzato da più di 10 a causa di un trauma al midollo spinale (nel quale viaggiano i messaggi del sistema nervoso centrale), sono stati applicati nel suo cervello alcuni elettrodi collegati alla mano robotica, nelle aree che si occupano del controllo dei movimenti e delle percezioni sensoriali. Dopo un po’ di esercizio, il paziente ha imparato a controllare i movimenti della protesi e a percepire alcune sensazioni tattili, grazie a una serie di sensori presenti sulle dita della mano robotica che rilevano il livello di pressione applicata sui polpastrelli. | Un uomo ha di nuovo il tatto grazie a una mano robotica. Riesce a muoverla e a percepire la pressione sulle dita grazie ad alcuni elettrodi impiantati nel suo cervello. |
Il 14 settembre al Museo della Figurina di Modena sarà inaugurata una mostra intitolata Vero o falso? Le figurine sotto la lente d’ingrandimento della scienza e dedicata a figurine d’altri tempi che, per ragioni pubblicitarie o per giocare con le illusioni, non dicevano tutta la verità. La “Verità” è anche il tema di quest’anno del festivalfilosofia, il festival che dal 2001 si svolge a settembre tra Modena, Carpi e Sassuolo e inizia proprio domani. Nella mostra, due installazioni interattive permetteranno ai visitatori di verificare le informazioni diffuse da una serie di vecchie figurine: sono in parte solo un pretesto per imparare cose nuove. Per esempio, se c’è più vitamina C nelle arance o nei peperoni e come fanno i fachiri a sedersi sui letti di chiodi, ma anche cosa si sapeva dei dinosauri alla fine dell’Ottocento. Tra le figurine storiche raccolte per la mostra ce ne sono alcune in cui nel 1900 si immaginava il 2000 (con alcune cose ci presero più o meno, con altre andarono molto fuori strada) e altre in cui si pubblicizzavano alcuni prodotti farmaceutici con toni molto esagerati. Insieme a queste figurine si potranno vedere anche alcuni degli antichi prodotti che pubblicizzavano. Altre figurine in mostra poi hanno invece il proposito di insegnare qualcosa di vero sfatando miti e illusioni, come una distribuita con l’Aspirina che spiegava certi antichi effetti speciali del cinema. | Il 2000 come lo immaginavano nel 1900, e altre vecchie figurine. Una nuova mostra che aprirà domani a Modena raccoglie immagini d'altri tempi che per ragioni pubblicitarie o di intrattenimento mescolano scienza e fantasia. |
La vendita di Cigierre, l’azienda italiana che gestisce tra gli altri il fast food Old Wild West, è stata rimandata. Lo scrive il Sole 24 Ore, secondo cui il motivo del rinvio e dell’incertezza sarebbe il timore degli investitori per la possibile approvazione da parte del Parlamento italiano di una legge – promessa dal Movimento 5 Stelle – sulle chiusure domenicali dei centri commerciali, in cui Cigierre è presente con gran parte dei suoi ristoranti. La decisione di interrompere la vendita di Cigierre, valutata circa 750 milioni di euro, è stata presa dal fondo internazionale Bc Partners, che ne è azionista di controllo, nonostante ci fossero già dei potenziali acquirenti. La legge sulle chiusure domenicali è un tema di cui si torna a parlare ciclicamente fin da quando nel 2011 un decreto del governo Monti liberalizzò l’apertura dei negozi. Al momento la norma è ancora in fase di discussione: ci sono sei proposte di legge, di maggioranza, di opposizione e di iniziativa popolare, ma la loro approvazione sarà con ogni probabilità ancora molto lunga. | La vendita della catena che gestisce il fast food Old Wild West è stata rimandata per il timore delle chiusure domenicali obbligatorie. |
Stranger Things, ormai lo sanno pure i muri, è una serie che, oltre a essere ambientata negli anni Ottanta, cita in ogni modo possibile gli anni Ottanta. Negli ultimi giorni diversi siti hanno messo in ordine tutti i film, libri e videogiochi citati nella seconda stagione di Stranger Things. È fatta da nove episodi, è su Netflix da venerdì 29 ottobre e da allora ci sono stati un weekend e un giorno di vacanza: abbiamo deciso che l’avete finita. Se così non fosse, meglio ripassare da qui dopo averla finita, perché qua e là ci sono un po’ di inevitabili spoiler. Un’altra cosa da sapere è che Stranger Things non cita solo cose anni Ottanta: qualcosa arriva anche da altri decenni, perché gli anni Ottanta erano fatti anche da quello che era arrivato prima di quegli anni. | Tutte le citazioni dentro “Stranger Things 2”. Film, libri, videogiochi e altre cose, soprattutto dagli anni Ottanta: quante ne avete notate?. |
La genetista Magdalena Skipper è la nuova direttrice della rivista scientifica Nature, la prima donna a ricoprire questo incarico nei 149 anni di storia della pubblicazione, una delle più importanti al mondo. Skipper era stata finora responsabile di Nature Communications, una pubblicazione secondaria di Nature Publishing Group. Il processo di selezione ha richiesto molto tempo e sono state valutate diverse personalità all’interno della casa editrice. Skipper lavora nelle riviste del gruppo da più di 15 anni. Annunciando il suo nuovo incarico da direttrice di Nature, Skipper ha detto di volere mettere in risalto il lavoro dei ricercatori di nuova generazione, con meno storia accademica alle spalle. Da quando esiste, Nature ha avuto otto direttori compresa Skipper: quello uscente si chiama Philip Campbell ed è rimasto in carica per 22 anni. | Magdalena Skipper è la nuova direttrice di Nature, la prima donna a ricoprire questo incarico in 149 anni di esistenza della rivista. |
Sono stati annunciati i finalisti della 62esima edizione del World Press Photo (WPP), il più importante concorso di fotogiornalismo al mondo, organizzato dall’omonima fondazione olandese dal 1955. Come l’anno scorso, sono stati presentati tutti i finalisti e non direttamente i vincitori (come accadeva negli anni passati), che saranno invece annunciati il prossimo 11 aprile in un’apposita cerimonia ad Amsterdam. La novità di quest’anno è l’introduzione di un nuovo premio, quello per il World Press Photo Story of the Year, che premia il fotografo “la cui creatività visiva e abilità hanno prodotto una storia con eccellenti editing e sequenza fotografici, su un grande evento o una questione di rilevanza giornalistica del 2018”. Tra i tre finalisti per questo premio ci sono due italiani dell’agenzia Contrasto: Marco Gualazzini, con un reportage sulla crisi nel bacino del Ciad, e Lorenzo Tugnoli, con un lavoro realizzato per il Washington Post sulla crisi in Yemen. Il terzo candidato è Pieter Ten Hoopen con un lavoro sulla carovana dei migranti diretta negli Stati Uniti. | I finalisti del World Press Photo 2019. Tutte le foto che potrebbero vincere il più importante premio di fotogiornalismo al mondo. |
Oggi alle 14:56 ora italiana lo Space Shuttle Endeavour è partito da Cape Canaveral, in Florida, per la sua ultima missione spaziale e il penultimo volo nella storia del programma degli Space Shuttle. Al lancio hanno assistito centinaia di persone. | Le foto più belle del lancio dello Shuttle. Endeavour è partito per l'ultima volta per lo spazio, a bordo c'è anche l'astronauta italiano Roberto Vittori. |
Il critico musicale Bill Wyman ha scritto sul New Yorker dei suoi dubbi sulla cifra di “100 milioni di copie vendute” solitamente attribuita al disco di Michael Jackson Thriller, il più venduto di tutti i tempi. E ha coinvolto un appassionato di musica e statistiche francese, Guillaume Vieira, per fare dei conti più accurati. Le cifre sulle vendite dei dischi sono piuttosto attendibili per quanto riguarda gli Stati Uniti – porzione rilevantissima – ma meno ufficiali nel resto del mondo: e così conosciamo da molto tempo le classifiche aggiornate americane, ma sulle vendite in tutto il mondo i dati che circolano sono molto più approssimativi. Vieira se ne occupa su un suo sito e ha provato a raccoglierne di più accurati per avvicinarsi a una maggiore precisione, e questa è la sua classifica dei dischi più venduti di sempre. 1. Michael Jackson, “Thriller”: 66,200,000 2. Soundtrack, “Grease”: 44,700,000 3. Pink Floyd, “The Dark Side of the Moon”: 44,200,000 4. Whitney Houston et al., “The Bodyguard”: 38,600,000 5. The Bee Gees at al., “Saturday Night Fever”: 37,200,000 6. The Eagles, “Their Greatest Hits 1971-1975”: 36,900,000 7. Bob Marley, “Legend”: 36,800,000 8. Led Zeppelin, “IV”: 35,700,000 9. AC/DC, “Back in Black”: 35,700,000 10. Shania Twain, “Come on Over”: 35,400,000 11. Michael Jackson, “Bad”: 34,700,000 12. Soundtrack, “Dirty Dancing”: 33,300,000 13. Dire Straits, “Brothers in Arms”: 33,200,000 14. Alanis Morissette, “Jagged Little Pill”: 33,200,000 15. Fleetwood Mac, “Rumours”: 33,000,000 16. The Beatles, “1”: 32,400,000 17. Pink Floyd, “The Wall”: 31,900,000 18. ABBA, “Gold”: 31,400,000 19. Guns N’ Roses, “Appetite for Destruction”: 30,800,000 20. Simon & Garfunkel, “Greatest Hits”: 30,700,000 21. Queen, “Greatest Hits”: 30,600,000 22. Celine Dion, “Let’s Talk About Love”: 30,300,000 23. Michael Jackson, “Dangerous”: 30,200,000 24. Celine Dion, “Falling into You”: 30,200,000 25. The Eagles, “Hotel California”: 30,000,000 26. Bruce Springsteen, “Born in the U.S.A.”: 29,100,000 27. Metallica, “Metallica”: 28,900,000 28. Meat Loaf, “Bat Out of Hell”: 28,700,000 29. Soundtrack, “Titanic”: 28,500,000 30. The Beatles, “Abbey Road”: 28,300,000 | I dischi più venduti di sempre. Ha fatto i conti un appassionato francese non fidandosi delle cifre grossolane degli uffici stampa (e Thriller NON ha venduto 100 milioni di copie). |
Oggi, intorno alle 17.26, lo Space Shuttle Atlantis è partito per la sua ultima missione in orbita. Il lancio è anche l’ultimo nella storia del programma Shuttle, che si conclude dopo oltre 40 anni di attività e 135 voli nello Spazio. Tra incertezze sul futuro dei voli spaziali e delle stesse missioni della NASA, l’Atlantis raggiungerà l’orbita terrestre e successivamente si aggancerà per l’ultima volta alla Stazione Spaziale Internazionale. Oltre ai quattro membri dell’equipaggio, lo Shuttle trasporta rifornimenti e materiali per la ISS, contenuti nel modulo Multi-Purpose Logistics Module, che viene collegato alla Stazione attraverso il braccio meccanico dell’astronave e che successivamente viene riempito di rifiuti e scarti prima di essere inserito nuovamente nella stiva dell’Atlantis. Quello di oggi è il 166esimo volo con esseri umani organizzato dagli Stati Uniti e la 33esima e ultima missione per l’Atlantis. | Lo Shuttle è partito per l’ultima volta. Il video del lancio dell'Atlantis, l'ultima missione nella storia del programma spaziale statunitense. |
Thomas Piketty è un importante economista francese della Paris School of Economics e il suo nuovo libro Capital in the Twenty-First Century (Il Capitale nel ventunesimo secolo, o nell’originale in francese Le capital au XXIe siècle), che offre una rigorosa analisi della natura della ricchezza accumulata, è in testa a molte classifiche di vendita. Il New York Times aveva descritto Piketty come un economista di sinistra ma moderno, che parla di disuguaglianza e si confronta apertamente con le teorie marxiste, senza però prendere derive anticapitaliste o contro la proprietà privata. Steven Erlanger parlando del suo ultimo lavoro, aveva scritto: «Il suo libro mina le nostre solide idee sulla bontà del capitalismo avanzato e prevede un netto aumento della disuguaglianza della ricchezza nei paesi industrializzati, con conseguenze deleterie e profonde per la democrazia e i suoi valori di giustizia e equità. […] Il suo libro non è nulla meno di un ampio tentativo di capire la società occidentale e le regole economiche che le reggono. E nel processo demolisce l’idea che la ricchezza fa bene a tutti (la cosiddetta teoria Trickle-down, per cui la ricchezza dei più ricchi, in qualche modo si distribuisce a tutti)». | Il libro di economia di cui tutti parlano. Lo ha scritto il francese Thomas Piketty, è primo su Amazon negli Stati Uniti ed è lungo 685 pagine. |
L’editore Marsilio ha pubblicato il nuovo libro di Filippo Rossi, giornalista e saggista, fondatore e responsabile del festival culturale Caffeina e delle sue iniziative, studioso della destra italiana e “militante di una destra che non c’è, una buona destra che niente ha a che fare con la destra oggi dominante”. Il suo nuovo saggio si chiama Dalla parte di Jekyll. Manifesto per una buona destra e affronta appunto il tema di quello che è diventata la destra italiana e la sua distanza dai valori di una destra che ha cercato di affiorare in Italia all’inizio del millennio, ma è stata poi schiacciata dai successi del populismo e del sovranismo, e dei suoi esponenti. Questa è una parte dell’introduzione. ***** | Contro la destra traditrice. Il nuovo libro di Filippo Rossi propone un'opposizione a Matteo Salvini e Giorgia Meloni che arrivi da "una buona destra". |
Ogni anno la scoperta di decine di nuove specie animali viene annunciata sulle riviste scientifiche, offrendo ai ricercatori nuovi elementi e informazioni per comprendere meglio come funzionano gli habitat naturali o per ricostruzione l’evoluzione di particolari specie viventi. La pubblicazione di queste informazioni è essenziale per il progresso della ricerca, ma al tempo stesso espone le nuove scoperte – di solito molto rare – alle attenzioni dei bracconieri alla ricerca di animali da cacciare, per catturarli e venderli. Per arginare il fenomeno da qualche tempo alcune delle più importanti riviste scientifiche hanno iniziato a omettere informazioni sui dati e i periodi dell’anno in cui sono state osservate le nuove specie. La rivista scientifica Zootaxa, tra le più importanti su cui si discutono le scoperte di nuove specie, ha per esempio pubblicato uno studio sul ritrovamento di due specie di geco in Cina senza dare alcuna informazione specifica sul luogo in cui gli animali sono stati osservati dai ricercatori. | Il problema della ricerca scientifica che aiuta il bracconaggio. I dati sulle scoperte di nuovi animali vengono usati dai bracconieri per catturarli e rivenderli: alcune riviste scientifiche hanno iniziato ad auto-censurarsi. |
Quando uscì il primo disco a suo nome, Peter Gabriel aveva appena compiuto 27 anni: accadde il 25 febbraio 1977, quarant’anni fa. Ne aveva appena tra 20 e 24 quando pubblicò la manciata di dischi con cui i Genesis – la band di cui era cantante, leader e ispiratore principale – divennero celebri in tutto il mondo, e che sarebbero rimasti la base del loro culto futuro. Nel 1974 era uscito The lamb lies down on Broadway, il doppio concept album ritenuto la sintesi finale delle aspirazioni letterarie e teatrali di Gabriel con i Genesis: dopo il tour per promuoverlo, Gabriel aveva deciso che la band gli stava stretta e di lasciare che si arrangiassero senza di lui, e con il batterista Phil Collins promosso a cantante (loro peraltro erano anche un po’ stufi della sua ingombrante presenza e si arrangiarono piuttosto bene, con una carriera di enorme successo ancora per quasi due decenni). Il simbolo più palese di un’inclinazione di Gabriel a far da solo e intorno a se stesso è rimasta la scelta unica di dare ai suoi successivi primi quattro dischi da solo sempre lo stesso nome, “Peter Gabriel”, costringendo giornalisti e fans a rinominarli autonomamente citando i numeri da uno a quattro, o le immagini sulle copertine. Il primo, quello che uscì oggi quarant’anni fa, mostrava una foto di Gabriel dietro il lunotto coperto di pioggia di un’automobile (che era una Lancia Flavia posseduta da Storm Thogerson, celebre art director di molte leggendarie copertine di dischi rock). Dentro ci suonarono il chitarrista e polistrumentista dei King Crimson Robert Fripp e il bassista Tony Levin, che sarebbe diventato uno dei musicisti più fedeli nelle band successive di Gabriel. C’erano nove canzoni, piuttosto varie e discontinue, con arrangiamenti in parte discendenti da quelli di The lamb lies down on Broadway e in parte ancora più creativi, ricchi ed eclettici. | I quarant’anni del primo disco di Peter Gabriel. Uscì oggi, si chiamava come i tre successivi, c'erano dentro due grandissime canzoni: e lui aveva 27 anni. |
Dopo due anni di restauro, il prossimo 6 marzo riaprirà al pubblico Villa Tugendhat, realizzata negli anni Trenta dal grande architetto tedesco Ludwig Mies van der Rohe a Brno, in Repubblica Ceca. I lavori, costati quasi 7 milioni di euro, sono stati finanziati dalla città di Brno, dalla Repubblica Ceca e da fondi dell’Unione europea. La riapertura sarà preceduta da una cerimonia di inaugurazione, che si terrà il 29 febbraio. La villa era stata progettata da Mies tra il 1929 e il 1930 su commissione di Grete e Fritz Tugendhat, industriali ebrei di lingua tedesca. I Tugendhat avevano apprezzato il padiglione tedesco realizzato da Mies per l’Esposizione universale di Barcellona del 1929 e volevano una casa nello stesso stile: «desideravo esattamente una casa moderna e spaziosa con forme chiare e semplici», raccontò Grete Tugendhat nel 1969. La villa è diventata uno dei simboli dell’architettura moderna: è costituita da semplici forme geometriche, priva di decorazioni superflue – in tempi in cui il modernismo con questo approccio rivoluzionava gli stili, uno dei motti di Mies van der Rohe era less is more (meno è meglio) – e caratterizzata dall’impiego di tecnologie avanzate e materiali esotici, come l’onice e l’ebano usati per le pareti. È costruita su tre piani, circondata da un giardino e sostenuta da 29 colonne d’acciaio saldate nel calcestruzzo. La parete orientale e quella meridionale sono costituite da enormi finestre che si affaccia sul centro storico di Brno. Mies van der Rohe progettò anche i mobili, un sistema di riscaldamento e uno di sicurezza. | Le foto di villa Tugendhat, a Brno. Fu progettata da Mies van der Rohe negli anni Trenta ed è diventata uno dei simboli dell'architettura moderna: riaprirà a marzo dopo due anni di restauro. |
La cannabis continua a essere una delle sostanze stupefacenti più utilizzate al mondo, almeno stando all’ultimo World Drug Report delle Nazioni Unite, pubblicato periodicamente per fare il punto sull’utilizzo di droghe e sullo spaccio [pdf]. Il posto dove si consuma più cannabis è Palau, uno Stato insulare nell’Oceano Pacifico a circa 500 chilometri a est delle Filippine, con il 25 per cento della popolazione tra i 15 e i 64 anni di età che ha fumato la sostanza almeno una volta nel 2010. Tra i paesi dove il consumo di cannabis è particolarmente alto c’è anche l’Italia, dove si stima che il 14,6 per cento della popolazione (sempre tra i 15 e i 64 anni) abbia utilizzato la sostanza. Negli Stati Uniti il dato è del 14,1 per cento. Complessivamente il consumo di cannabis è stabile in buona parte del mondo, mentre sta aumentando in alcune zone dell’Africa e dell’Asia. Gli esperti delle Nazioni Unite spiegano che il dato più difficile da rilevare è l’effettiva produzione della sostanza su scala globale. Ci sono comunque alcuni indicatori: in Afghanistan, per esempio, nel 2010 le coltivazioni di cannabis si sono rivelate redditizie il doppio rispetto a quelle per l’oppio. L’Economist ha messo insieme una mappa per mostrare i luoghi del mondo dove si consuma più cannabis. Più sono scuri i colori, più il consumo è alto. | Chi fuma più cannabis? finalmente una classifica internazionale in cui l'Italia si difende bene, secondo i dati delle Nazioni Unite. |
Il processo di Perugia contro Amanda Knox e Raffaele Sollecito era diventato da tempo una storia che riguardava tre nazioni: l’Italia, luogo dell’omicidio e del processo, la Gran Bretagna, paese di Meredith Kercher, la ragazza uccisa, e gli Stati Uniti, da dove viene Amanda Knox, di Seattle. I media americani e inglesi si sono appassionati al processo per le stesse ragioni letterarie e di curiosità per cui se ne sono appassionati quelli italiani, con in più l’interesse per le loro compatrioti e per la cornice italiana. E questo interesse è culminato nell’arrivo di decine di giornalisti stranieri a Perugia per la conclusione del processo, la cui sentenza è stata raccontata immediatamente sulle homepage dei maggiori siti di news inglesi e americani ed è dilagata su Twitter. // | I siti stranieri sulle assoluzioni di Perugia. I media inglesi e americani sono stati sulla diretta del processo tutto il giorno, e il tribunale era gremito di giornalisti da mezzo mondo. |
Il collegio della quarta sezione penale del tribunale di Milano che giudicherà sulle accuse di concussione e prostituzione minorile per Silvio Berlusconi è stato indicato contestualmente all’accoglimento del giudizio immediato. Si tratta di tre donne, due delle quali hanno già lavorato assieme in diversi processi precedenti. Carmen D’Elia è nata nel 1962 a Fragagnano, Taranto, ed è in magistratura dal 1991. È stata giudice a latere nel processo SME che nel 2003 aveva condannato Cesare Previti, Renato Squillante e Attilio Pacifico (nello stesso processo la posizione di Silvio Berlusconi era stata stralciata). | Chi sono le giudici che processeranno Berlusconi. Quello che si sa delle tre signore che compongono il collegio della quarta sezione penale di Milano. |
Esistono diverse teorie psicologiche e cognitive che avvalorano una di quelle cose di cui ci eravamo comunque già accorti da soli: più sono le scelte possibili, più è difficile decidere, più è facile sbagliare. Più gelati ci sono, più alte sono le probabilità che tra quelle due o tre palline che finiscono sul proprio cono non ci siano i migliori gusti possibili. Una volta, noleggiando un DVD o una VHS da un distributore automatico, c’era un conto alla rovescia che aggiungeva pathos ma almeno il conto alla rovescia obbligava a fare una scelta. Ora invece non c’è niente che ci impedisca di passare le mezzore su Netflix a scegliere cosa guardare. Negli ultimi mesi abbiamo provato a dare una mano, consigliando le cose più interessanti, divise per argomenti, generi o tipi di film. Da qui in poi c’è la raccolta delle raccolte di consigli su cosa guardare su Netflix: le abbiamo scritte negli ultimi mesi e alcuni film nel frattempo non ci sono più (ma vi diciamo quali). Dicono che un buon modo per superare il paradosso della troppa scelta sia provare a dividere quella scelta in tante piccole scelte. | Il meglio del meglio su Netflix. Raccolta delle raccolte dei migliori e più interessanti film di Netflix, divisi per categoria e genere. |