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La zucca dovrebbe essere di dimensioni medie o grandi e il più rotonda possibile––proprio come una palla da discoteca! Scegli una zucca sana e senza ammaccature e intagliala poco prima della sera di Halloween per mantenerla fresca più a lungo. Con un cucchiaio o con un altro attrezzo resistente, togli la polpa e buttala via (oppure conservala per mangiarla, o prova ad arrostire i semini). La base dovrebbe essere piatta, quindi, se necessario, rimuovi un pezzo della parte inferiore della zucca. Ricorda però che in questo caso dovrai appoggiarla su una superficie. Segna i punti su tutta la zucca in modo uniforme e regolare, dall’alto al basso (o viceversa). I punti appena segnati verranno trapanati in seguito. Per un effetto ancora migliore, usa una punta da trapano adatta. Un trapano elettrico qualunque andrà comunque bene. Decidi tu la dimensione dei buchi––puoi farli più larghi trapanando buchi più grossi. Cerca di creare dei buchi uniformi ma non preoccuparti se non sono perfettamente simmetrici. Non dimenticare di fare dei buchi anche sul coperchio. Se intendi accendere delle candele all’interno, assicurati che la superficie dove la appoggerai non sia infiammabile. Usa delle candele di cera o a batteria (LED). Assicurati che la zucca sia illuminata per bene, proprio come una palla da discoteca!
Dato che le foglie della salvia sono piuttosto spesse, è meglio separarle dal gambo prima di metterle a essiccare. Staccale con delicatezza e disponile su uno strofinaccio pulito. Puoi staccarle facilmente con le mani oppure se preferisci puoi usare le forbici, ma ci vorrà più tempo. Controllale una alla volta per assicurarti che siano sane. Scarta quelle rovinate o imperfette perché potrebbero avere un sapore sgradevole che rovinerebbe i tuoi piatti. Gli insetti sono frequentatori abituali di orti e vivai. Osserva ogni singola foglia per assicurarti che non ci siano tracce della loro presenza, per esempio parti mangiate, filamenti o puntini che potrebbero essere delle uova. Elimina gli eventuali insetti e butta via le foglie su cui hai trovato uova o filamenti. Tienile sotto l'acqua corrente per qualche secondo. Per comodità puoi metterle all'interno di un colino oppure, se sono poche, puoi tenerle semplicemente in mano. Dopo averle sciacquate con cura, scuotile delicatamente per eliminare l'acqua in eccesso, dopodiché disponile ad asciugare su uno strofinaccio da cucina pulito. Cerca di assorbire l'umidità pressandole delicatamente con un altro panno pulito. Una volta asciutte, trasferiscile su un terzo strofinaccio.
Mantenerle umide è un altro modo per renderle morbide e seducenti. Applicare un prodotto cosmetico idratante prima di addormentarti ti consente di eseguire un efficace trattamento di bellezza notturno. Il mattino seguente, le tue labbra saranno perfette per essere baciate. Se non hai a disposizione un balsamo per le labbra, puoi usare semplicemente qualche goccia di olio di oliva o di cocco (a temperatura ambiente). Mantenerle correttamente idratate anche durante le ore diurne è di vitale importanza. Se le tue labbra sono molto secche o danneggiate, puoi ricorrere a un balsamo ad alta nutrizione, arricchito per esempio con pappa reale; altrimenti puoi affidarti alle cure di un comune burrocacao. Tieni il burrocacao sempre a portata di mano, riapplicandolo più volte al giorno. Prima di utilizzare matite e rossetti, è bene nutrire le labbra a fondo con un prodotto cosmetico specifico – o perlomeno con uno spesso strato di burrocacao. Il tuo make-up aderirà più facilmente, durerà più a lungo e garantirà un risultato visivo migliore. Idrata le labbra con il prodotto scelto circa 15-30 minuti prima del trucco. Se vuoi che le tue labbra abbiano un aspetto irresistibile, preferisci un rossetto dal potere nutriente anziché uno a lunga durata. I rossetti "long lasting" tendono a seccare e irritare la pelle più degli altri. Se prevedi un appuntamento caratterizzato da baci roventi, la cosa migliore da fare è optare per una tinta nude o rosa pallido, evitando i toni rossi accesi o corallo. In caso contrario il tuo partner si ritroverebbe ben presto con il viso sporco di colore. Una "tinta" per le labbra può essere un'altra valida alternativa dato che, di norma, questi rossetti liquidi a lunga durata vengono via meno facilmente.
Se i bulbi non crescono bene in primavera, devi aggiungere un fertilizzante povero di azoto ma ricco di potassio. Ricorda che durante il primo anno potresti non vedere grandi risultati, ma chiedi maggiori dettagli presso il vivaio o valuta di piantarne di nuovi se il problema persiste.
I ginecologi ostetrici sono medici che si specializzano nella salute delle donne. Completano gli studi medici (6 anni in Italia) e la specializzazione in ginecologia e ostetricia (5 anni), sostenendo esami scritti e orali e facendo tirocinio presso ospedali o cliniche private. Seguono un percorso di studi che li porta a eseguire interventi chirurgici (compreso il taglio cesareo), a gestire complicazioni associate alla gravidanza e al parto e prescrivere farmaci. Alcuni ginecologi completano ulteriori corsi di specializzazione per qualificarsi in particolari aspetti della salute delle donne, come ad esempio il trattamento dell'infertilità o i tumori ginecologici. Le ostetriche conseguono la laurea triennale in Ostetricia presso le facoltà di Medicina e Chirurgia, fanno domanda al Collegio provinciale delle ostetriche e si iscrivono all’Albo. Il percorso può anche continuare perché è possibile seguire un master di primo o secondo livello o altri due anni di università, conseguendo una specializzazione. Terminato il percorso di studio, cominciano a fare esperienza sul campo. Poiché i ginecologi sono medici, il loro approccio alla gravidanza e al parto avviene mediante una lente scientifica e medica. Tale approccio presenta vantaggi e svantaggi. Un approccio medico è utile se si incorre in una gravidanza ad alto rischio e si necessita di cure mediche specialistiche. I ginecologi sono gli unici medici in grado di gestire qualsiasi complicazione, tra cui la necessità di interventi chirurgici. Dall’altro lato, un approccio medico a volte porta all’assunzione di farmaci o a interventi inutili. Alcune donne che si avvalgono dell’assistenza di un ginecologo si accorgono che la loro gravidanza e il parto sono inutilmente medicalizzate. Il parto è un processo naturale e la maggior parte delle donne sane non hanno bisogno di interventi di alta tecnologia. Si può cercare di avere un parto naturale sia con un ginecologo che con ostetrica. In generale, però, le donne che preferiscono le ostetriche tendono ad assumere meno farmaci antidolorifici e ad avere meno interventi. Inoltre, la probabilità di avere un taglio cesareo diminuisce.
Se decidi di farti circoncidere, un medico esegue una breve e relativamente semplice procedura chirurgica che prevede la rimozione di una parte del prepuzio in modo permanente. Dopo un periodo di convalescenza il pene guarisce perfettamente e torna alla normalità, ma senza il prepuzio retrattile. Generalmente, la circoncisione viene eseguita sui neonati, ma a volte anche su adulti consenzienti, generalmente per scopi estetici o religiosi. La circoncisione è anche raccomandata per problemi di flusso urinario come la ritenzione o per ricorrenti infezioni del pene, in quanto può aiutare a prevenire infezioni ulteriori. La circoncisione non aiuta a prevenire le malattie a trasmissione sessuale. L’intervento deve essere eseguito solo da un medico autorizzato o un mohel che abbia parecchia esperienza. Non dovresti mai in nessun caso cercare di circonciderti da solo. Se opti per questa soluzione, devi parlare con il tuo medico in merito alla procedura e ottenere un consulto. L'intervento prevede le seguenti fasi: I genitali vengono puliti e preparati per l'intervento chirurgico e saranno anestetizzati bloccando la funzione del nervo dorsale del pene. Il taglio viene eseguito sul prepuzio sul lato superiore del pene con delle forbici, mentre viene effettuato un secondo taglio sulla parte inferiore del pene, incidendo il prepuzio intorno al bordo della cresta sotto il glande. I bordi del prepuzio vengono tirati indietro e i vasi sanguigni suturati con dei punti o con la diatermia, che comporta l'uso della corrente elettrica per cauterizzare le estremità dei vasi. Infine, i bordi del prepuzio vengono cuciti e il pene viene fasciato strettamente per iniziare il periodo di convalescenza. Sebbene ci siano molti benefici medici nell’essere circonciso, anche se non confermati, la verità è che la maggior parte di queste procedure viene effettuata per motivi religiosi o estetici. Si ritiene che la circoncisione riduca il rischio di contrarre malattie sessualmente trasmissibili, di infezioni del tratto urinario e del cancro del pene. Alcuni adulti che scelgono la circoncisione lo fanno per motivi igienici, in quanto un pene non circonciso è più difficile da tenere pulito e meno attraente sessualmente. L’effettiva riduzione dei rischi di queste malattie a dire il vero è piuttosto limitata: le infezioni del tratto urinario e il tumore del pene sono patologie abbastanza rare negli uomini, mentre le malattie sessualmente trasmissibili sono altamente infettive se non si pratica sesso sicuro. In casi meno frequenti, la circoncisione viene eseguita per correggere una fimosi o un prepuzio ristretto, se si verifica un’infiammazione acuta del glande a causa di balanite o parafimosi, che causano il restringimento del prepuzio. In sostanza, la circoncisione comporta la mutilazione volontaria dei genitali, tagliando la punta anteriore più sensibile del prepuzio. Come per qualsiasi intervento chirurgico potrebbero sorgere delle complicazioni. Generalmente la circoncisione viene fatta sui neonati, mentre per gli adulti comporta un significativo periodo di disagio e convalescenza. Molti uomini sostengono anche che recide le terminazioni nervose del pene e può influenzare in maniera irreversibile la stimolazione sessuale. Negli adulti questa pratica è una questione di scelta personale ed è un argomento piuttosto controverso. Molti adulti circoncisi sono entusiasti dei risultati, altri se ne lamentano. Qualunque cosa tu decida di fare, valuta attentamente i benefici, i rischi e decidi cosa è meglio per te. Se preferisci un consulto privato, chiedi consiglio al tuo medico curante. Contatta un ospedale e parla con un urologo per ottenere un secondo parere sui potenziali rischi, benefici e per avere una descrizione della procedura e del processo di guarigione. In un adolescente o un adulto, la circoncisione in genere viene eseguita in anestesia e la convalescenza dura circa due settimane. Alcuni ospedali non eseguono l’intervento sugli adulti, a meno che non vi sia una ragione medica. Se desideri farti circoncidere, preparati a dover cercare diversi ospedali per trovare quello che esegue la procedura. Organizzati in modo da poterti concedere il periodo di riposo necessario per recuperare dall’operazione, che solitamente può essere anche di due settimane. Se ti fai circoncidere per motivi religiosi, usa il tempo a disposizione per completare tutti i riti associati alla pratica. Consulta i membri della tua comunità religiosa per ottenere informazioni e consigli.
Ecco cosa dovresti sapere: Antiinfiammatori non steroidei (FANS) vengono prescritti per ridurre il dolore e l’infiammazione (arrossamento, gonfiore, dolore). Fra questi, i più comuni sono l’ibuprofene e il diclofenac (“Voltaren”) disponibili in farmacia anche con concentrazioni e dosaggi differenti. Si tratta di compresse che vanno assunte al bisogno (quando provi dolore) ma la dose abituale di Voltaren è di 50 mg due volte al giorno dopo i pasti. I farmaci contro l’osteoporosi come l'acido alendronico aiutano a rallentare l’evoluzione della necrosi avascolare. I farmaci contro il colesterolo si prescrivono per abbassare la concentrazione di grassi nel flusso sanguigno causata dall'uso di corticosteroidi. In questo modo si prevengono blocchi ai vasi sanguigni che possono causare l’osteonecrosi. I farmaci anticoagulanti come il Warfarin aiutano i pazienti con problemi di trombosi a evitare la formazione di coaguli potenzialmente pericolosi che potrebbero bloccare i vasi sanguigni. Questa procedura stimola il corpo a formare del nuovo tessuto osseo per sostituire quello danneggiato. Si esegue durante un seduta chirurgica in cui si applicano all’osso dei campi elettromagnetici mettendo degli elettrodi direttamente a contatto con l’osso o sulla pelle. Non si tratta di un intervento chirurgico di per sé ma viene spesso utilizzato in associazione a un’operazione. Se la chirurgia riallinea le tue ossa, la stimolazione elettrica avvia “i motori” della rigenerazione tissutale. Tuttavia non è detto che sia una soluzione applicabile a tutti i pazienti, quindi parlane con il medico. Più della metà dei pazienti affetti da osteonecrosi ha bisogno di un trattamento in sala operatoria entro i primi 3 anni dalla diagnosi. Il tuo medico sceglierà quale procedura è più adatta al tuo caso. Ecco i dettagli: Core decompression. Durante questa procedura il chirurgo rimuove delle parti dello strato interno dell’osso. L’obiettivo è quello di diminuire la pressione interna, aumentare il flusso sanguigno e creare maggiore spazio per stimolare la produzione di tessuto osseo sano e una nuova vascolarizzazione. Trapianto osseo. Si tratta di un intervento durante il quale si impianta una sezione di osso sano prelevata da un’altra parte del corpo. Si esegue, solitamente, dopo una core decompression. Per aumentare l’apporto di sangue si trapiantano anche le vene e le arterie. Rimodellamento osseo (osteotomia). Il chirurgo rimuove una sezione di osso malato appena sopra o sotto il cuscinetto articolare per cambiare la sua forma e alleviare quindi la pressione. Si tratta di una procedura efficace nei primi stadi della malattia e per aree piccole; è utile per posporre un innesto di protesi articolare. Protesi articolare. Nelle fasi avanzate, quando l’articolazione è del tutto collassata o danneggiata e nessuna altra terapia medica ha avuto successo, si procede alla sostituzione dell’articolazione con una protesi artificiale costruita, di solito, in plastica o metallo. Dopo la chirurgia è imperativo che le tue ossa a) guariscano e B) guariscano in modo corretto. La fisioterapia (eseguita con regolarità) ti assicura che entrambe le situazioni si verifichino. Ecco perché ne trai beneficio: Il tuo fisioterapista ti insegnerà a usare le stampelle, il deambulatore o altri dispositivi per ridurre il peso che l’articolazione deve sopportare. In questo modo la guarigione sarà più rapida. Il fisioterapista lavorerà con te per insegnarti e aiutarti nell’esecuzione di alcuni esercizi che prevengono la deformità dell’articolazione, ne migliorano la flessibilità e la mobilità. Tutte cose molto importanti!
Scegli la pasta e il pane integrali anziché quelli raffinati; mangia almeno cinque porzioni di frutta e verdura ogni giorno. Inserisci nella tua dieta degli alimenti ricchi di licopene - un potente antiossidante - come i peperoni e i pomodori. Il licopene è una sostanza naturale che rende rosse alcune verdure, certi frutti e si è riscontrato che è in grado di combattere il cancro. In linea generale, più l'alimento ha un colore intenso e brillante e meglio è. A tutt'oggi non ci sono delle linee guida in merito alla quantità di licopene che si dovrebbe assumere ogni giorno; tuttavia, alcuni studi hanno dimostrato che se vuoi che sia efficace, devi consumare ogni giorno un alimento che lo contenga, per soddisfare il fabbisogno quotidiano. Anche le crucifere, come i broccoli, i cavolfiori, i cavoli, i cavolini di Bruxelles, il cavolo cinese e quello riccio sono ottime difese contro lo sviluppo dei tumori. Alcuni studi controllati hanno riscontrato che c'è una correlazione tra un aumento del consumo di queste verdure e una riduzione del rischio di cancro alla prostata, sebbene le prove siano ancora puramente associative. Riduci la quantità di carni rosse, come il manzo, il maiale, l'agnello e la capra; dovresti anche limitare il consumo di insaccati, come gli affettati e gli hot dog. Invece delle carni rosse, scegli il pesce, che è ricco di acidi grassi omega-3, per esempio mangia il salmone e il tonno; sono alimenti utili per garantire la salute della prostata, del cuore e del sistema immunitario. La ricerca sul rapporto tra il consumo di pesce e la prevenzione del cancro alla prostata è basata soprattutto sulla correlazione di dati; in particolare, si è osservato che i giapponesi mangiano grandi quantità di pesce e presentano pochi casi di questa patologia; tuttavia, si sta ancora dibattendo se si tratta di un collegamento puramente casuale. I fagioli, il pollame senza pelle e le uova sono altre ottime fonti di proteine. Le proprietà di questo alimento, presente in molti piatti vegetariani, sono in grado di combattere il cancro. Tra le varie fonti ci sono il tofu, i fagioli di soia tostati, la farina di soia e quella in polvere. Sostituisci il latte vaccino con quello di soia per le tue colazioni con i cereali o nel caffè, in modo da assumerne di più. Tieni presente che alcuni studi recenti hanno riscontrato che i fagioli di soia e altri prodotti specifici, come il tofu, possono prevenire il cancro alla prostata; tuttavia, non è possibile dedurre che tutti i prodotti a base di soia, latte incluso, abbiano gli stessi effetti. Non ci sono prove aneddotiche o delle linee guida basate su elementi concreti circa la quantità di soia che dovresti inserire nella tua alimentazione. Anche se non è necessario privarti completamente della caffeina, cerca almeno di limitarne la quantità. Per esempio, riduci il numero di tazze di caffè che bevi ogni giorno; la stessa cosa vale per gli alcolici: cerca di viverli come un piacere occasionale e limitati a un paio di drink a settimana. Evita le bevande zuccherate (che a volte sono anche caffeinate) e i succhi di frutta, dato che spesso non hanno alcun valore nutritivo. Il modo migliore per ridurre il consumo di sodio è di mangiare frutta e ortaggi freschi, latticini e carne, evitando i cibi confezionati, in scatola e surgelati; dato che questa sostanza viene spesso usata come conservante, è presente in molti alimenti preconfezionati. Quando vai al supermercato, cerca di restare quanto più possibile nelle corsie più esterne, perché è dove sono esposti gli alimenti freschi, mentre quelli in scatola, nei barattoli o solitamente confezionati si trovano perlopiù nelle corsie centrali. Prenditi tutto il tempo per leggere e confrontare le etichette degli ingredienti. La maggior parte delle etichette dei prodotti alimentari deve riportare per legge la quantità di sodio presente e la percentuale equivalente della dose giornaliera raccomandata. Gli esperti consigliano di non superare la quantità di 1,5 g al giorno. Limita il consumo di grassi saturi provenienti da fonti animali e latticini, opta invece per quelli sani, come l'olio di oliva, la frutta a guscio e gli avocado. I prodotti animali ricchi di grassi, come la carne, il burro e il lardo, sono stati correlati a un aumento del rischio di cancro alla prostata. Evita il fast food e gli alimementi raffinati, perché contengono spesso grassi parzialmente idrogenati (grassi trans), estremamente dannosi per la salute.
Pensa alla stanza e immagina pezzetti di vernice che si infilano in ogni fessura o piega del divano, delle sedie e del tappeto. Non è una cosa bella da vedere. Per evitare altro lavoro in seguito è meglio togliere ogni pezzo d’arredamento dalla stanza che dovrà essere completamente vuota prima di continuare. Sebbene la tela sia lo standard più usato andranno bene anche diversi fogli di plastica sovrapposti. Ricorda che i pezzi di plastica che non sono tenuti insieme possono avere delle falle. Per essere sicuro che alla fine dovrai solo buttar via la plastica tieni tutto insieme utilizzando del nastro adesivo per una maggiore protezione. Non indirizzarlo verso il soffitto ma tienilo rivolto verso un angolo della stanza e vicino terra. Per questo cerca un aiuto professionale. L’amianto è stato utilizzato a lungo nell’edilizia come isolante e come materiale ignifugo fino al 1992 quando è stato vietato.
Se già possiedi dei libri in questo formato sul tuo computer, puoi trasferirli sul tuo dispositivo usando un cavo USB. Connetti il Kindle Fire al tuo computer. Avrai bisogno di un cavo micro-USB. Apri il file di sistema del Kindle Fire sul tuo computer. Naviga fino alla pagina del dispositivo che ti dice che puoi trasferire i file. Ciò può essere fatto facendo scorrere lo slider del tuo Kindle. Una volta montato sul tuo computer, dovresti essere in grado di navigare nel file di sistema del tuo Kindle Fire attraverso una finestra di ricerca nel tuo computer. Apri una seconda finestra di file manager o finestra di ricerca nel tuo computer e naviga fino alla posizione in cui sono salvati gli ePub. Trascina gli eBook nel Kindle. Alcune applicazioni di lettura hanno la propria directory. In questo caso, naviga fino a trovare la directory speciale dell’applicazione di lettura e copiaci dentro il file . Altrimenti, trascina il file nella directory di default “Kindle/eBooks”. Espelli il Kindle Fire dal tuo computer una volta che gli ePub sono stati scaricati sul tuo dispositivo. Questa è un’altra opzione che puoi utilizzare se hai già scaricato degli ePub nel tuo computer. Scrivi un’email nel tuo computer. Digita il tuo indirizzo nel campo “Destinatario” e allega il file ePub all’email prima di fare click su “Invia”. Apri un browser Web sul tuo Kindle Fire. Naviga nella tua posta elettronica e apri il messaggio che ti sei appena inviato. Scarica il file nella tua cartella “KINDLE/Download”. Taglia e incolla il libro scaricato nella cartella in cui desideri salvarlo permanentemente sul tuo dispositivo. Se sai dove scaricare gli ePub online, puoi navigare in quella risorsa tramite il tuo Kindle Fire e scaricare gli ePub direttamente sul tuo dispositivo. Se lo usi, puoi aggiungere gli ePub al tuo cloud dal tuo computer e averne accesso tramite il tuo Kindle. Alcune librerie di permettono di scaricare e “prendere in prestito” gli ePub gratuitamente. Questi libri sono di solito formattati per essere letti solo da determinate applicazioni di lettura però. Scarica gli ePub gratuitamente tramite risorse di libri legali e legittime come Project Gutenberg o Google Books. Naviga alla pagina internet dell’autore o della casa editrice per un link di download. Dopo aver scaricato il libro, è probabile che esso finisca nella cartella “KINDLE/Download”. Taglialo e incollalo nella cartella in cui desideri salvarlo permanentemente sul tuo dispositivo.
Mettine 60 g in un pentolino di medie dimensioni e scaldalo a fuoco medio-alto finché non diventa completamente liquido; sono necessari circa 3-5 minuti. Tagliando il burro a pezzetti acceleri il processo di fusione. Controllalo mentre si scioglie, perché potrebbe bruciare facilmente. Una volta sciolto il burro, versa 30 g di farina 0 nel tegame mescolando con una frusta per amalgamare bene gli ingredienti. Riduci la fiamma e lascia che il roux cuocia per 1-2 minuti per eliminare il sapore di farina cruda. Quando lavori gli ingredienti assicurati di mescolarli al meglio, affinché il composto sia quanto più liscio possibile. Continua a mescolare il roux mentre cuoce, per evitare che si bruci. Dopo aver cotto il composto ed eliminato il sapore di farina cruda, aggiungi 10 g di senape in polvere e un po' di pepe appena macinato, in base alle tue preferenze; mescola con cura per amalgamare gli ingredienti fra loro. Puoi sostituire il pepe nero con quello di Cayenna, se lo desideri; in questo caso, limitati a 1-2 pizzichi in base al livello di piccantezza che vuoi conferire al piatto. Una volta aromatizzato il roux, devi aggiungere mezzo litro di latte versandolo in maniera lenta e costante; per evitare che si formino dei grumi mescola il contenuto del pentolino con una frusta mentre versi il liquido. Il latte intero forma una salsa più cremosa, ma puoi utilizzare anche quello scremato, se preferisci. Dopo aver incorporato il latte, aggiungi del sale a piacere e fai sobbollire il contenuto del pentolino; non smettere mai di mescolare con un cucchiaio e lascia che la salsa cuocia per circa 2 minuti o finché non si addensa. Quando il liquido è denso, versa 125 g di formaggio grattugiato nel pentolino, ma procedi con una manciata alla volta aspettando che ogni dose si fonda completamente prima di incorporare la successiva; in questo modo, la salsa resta quanto più liscia possibile. Una volta aggiunto tutto il formaggio, dovresti assaggiare la salsa e regolarne la dose di sale e pepe prima di assemblare lo sformato.
La pelle può subire dei cambiamenti con il passare delle stagioni. Per esempio, può seccarsi in inverno e diventare grassa in estate. Di conseguenza, la crema che usi in inverno potrebbe non andare bene durante la stagione estiva. Si consiglia di cambiare prodotto a seconda del clima. Se hai la pelle secca (soprattutto in inverno), opta per una crema viso idratante più corposa. Se hai la pelle grassa (specialmente in estate), opta per una crema viso leggera o un gel idratante. È un ottimo prodotto per chi desidera uniformare l'incarnato senza però truccarsi. Scegli una crema adatta alla tua carnagione e al tuo tipo di pelle. La maggior parte delle creme idratanti colorate è disponibile in tre colorazioni di base: chiara, media e scura. Alcune aziende cosmetiche offrono una gamma più ampia. Se hai la pelle tendenzialmente grassa, cerca una crema idratante colorata dalla finitura opacizzante. Se hai la pelle spenta o secca, cerca una crema idratante colorata che lasci la pelle visibilmente fresca e umettata. In ogni caso, questo prodotto può essere usato per qualsiasi tipo di epidermide nei mesi invernali, in quanto aiuta a ottenere un colorito sano. Il sole è un'ottima fonte di approvvigionamento di vitamina D, essenziale per avere una pelle bella e sana. Tuttavia, un'esposizione eccessiva può causare rughe e altri danni. Proteggi l'epidermide usando una crema viso con fattore di protezione solare. Non solo idrata la pelle, la protegge anche dai raggi UVA e UVB. Se hai la cute oleosa o soffri di acne, devi comunque usare una crema idratante. Quando l'epidermide si secca eccessivamente, tende a produrre più sebo. La crema viso impedisce questo processo. Ecco alcuni fattori da considerare: Cerca una crema viso specifica per pelli grasse o a tendenza acneica (leggi l'etichetta per assicurarti che lo sia). Potresti anche optare per un gel idratante leggero. In alternativa, usa una crema dalla finitura opacizzante, che aiuta a ridurre la lucidità e rende visibilmente meno unta la pelle. Cerca prodotti studiati per pelli secche. Se non riesci a trovarne uno specifico, leggi l'etichetta per scegliere una crema dalle proprietà idratanti o nutrienti. Leggi l'etichetta con cura ed evita di comprare un prodotto che contenga troppe sostanze chimiche, in quanto molte di esse possono causare problemi alle pelli sensibili. Considera invece una crema che abbia ingredienti lenitivi come aloe o calendula.
Se pensi che nella tua abitazione ci sia muffa tossica, non cercare di rimuoverla o pulirla da solo. Un professionista possiede le attrezzature e le competenze adatte per eliminarla in modo sicuro dalle zone danneggiate di soffitti, pareti o piastrelle senza che il cliente si esponga ulteriormente al contagio delle spore. Prova a fare una ricerca su Internet inserendo il nome della tua città e l'espressione "rimuovere la muffa" o "riparare le infiltrazioni d'acqua" in modo da trovare un professionista nelle tue vicinanze. Chiedi ad amici e familiari se possono darti un consiglio oppure cerca qualche recensione online per trovare una ditta affidabile. In genere, una volta contattato, il professionista verrà nella tua abitazione o in un altro luogo che gli avrai indicato per verificare la presenza di muffe. Effettuerà una valutazione dei danni e ti dirà se è necessario una pulizia o una riparazione. Dopodiché prenderete un altro appuntamento per riparare il danno. Se il problema è molto grave, fai in modo che venga risolto al più presto. Se ha altri impegni di lavoro, trova un'altra ditta disposta a effettuare le riparazioni necessarie. Nel caso in cui dovessi attendere, considera l'opportunità di dormire in albergo o da un amico, se temi di esporti ulteriormente alla muffa. Quanto meno, chiudi le porte della stanza ed evita di entrare finché il problema non sarà risolto. Il professionista verrà munito di attrezzature destinate a rimuovere la muffa dalle pareti, dal soffitto o dalle piastrelle in cui si annida. A volte, i lavori di riparazione possono lasciare un buco di grosse dimensioni nella zona interessata. Pertanto, è probabile che dovrai provvedere a ripararlo da solo o richiedere l'intervento di un altro esperto. Se il danno è grave, dipenderà sicuramente da un alto tasso di umidità all'interno della casa. Probabilmente sarai costretto a riparare il sistema di filtraggio dell'aria, le perdite di acqua nel tetto o qualsiasi altro problema di umidità o infiltrazione d'acqua che contribuisce alla formazione della muffa. Potresti andare incontro a spese di una certa entità. Tuttavia, se sei in affitto, chiedi al padrone di casa di provvedere alle riparazioni. Se, invece, sei il proprietario e non puoi permetterti di pagarle, prova a chiedere un prestito in banca per la ristrutturazione della casa.
Andare a vedere un concerto dimostra un grande appoggio da parte tua. Quando suona in città e hai la possibilità di assistere allo spettacolo, non lasciarti sfuggire questa occasione: gli dimostrerai che sostieni la sua arte . Questo non significa che tu debba andare a ogni singolo concerto. In effetti, a volte è meglio coltivare interessi personali e vedere anche altra gente . Devi sicuramente dargli tutto il tuo appoggio, ma ci sono i momenti giusti per farlo. Le prove possono essere complesse e snervanti per i membri di una band. Infatti, devono concentrarsi sugli errori e provare a correggerli, senza lasciarsi distrarre dalla presenza di estranei o sentirsi obbligati a fare bella figura. A meno che tu non venga invitata esplicitamente è meglio evitare, anche perché è probabile che ti annoierai . Il tuo ragazzo prima o poi andrà in tour. Quasi sicuramente tu dovrai restare a casa, soprattutto se la band viaggia in un furgoncino minuscolo . Un tour è un impegno lavorativo per una band, quindi la presenza di un'estranea può causare più di un problema. Evita di seguire il tuo partner, a meno che tu non abbia molto spazio a disposizione o non possa spostarti autonomamente in macchina . Molti musicisti si sacrificano per la propria arte, ma i guadagni sono pochi. Ciò non significa che il tuo partner debba pretendere appoggio anche dal punto di vista economico, ma devi capirlo quando si tratta di appuntamenti o regali. In altre parole, probabilmente per qualche anno dovrai rinunciare a cose o esperienze costose, oppure per pagarle dovrai contribuire in prima persona . I membri di un gruppo trascorrono molto tempo insieme, quindi è normale che stringano un rapporto solido e che tu ti senta gelosa. È assolutamente naturale, ma è importante capire che l'esistenza della band non toglierà niente alla vostra relazione . D'altro canto, visto che in un modo o nell'altro sei associata in prima persona alla band, potresti stringere delle nuove amicizie senza troppi sforzi.
L'insegnante deve essere bravo sia nel guidare che nel seguire la danza, così che possa spiegarti come fare ma anche farti sentire ciò che sente il tuo partner. Cerca una classe che non abbia più di una dozzina di allievi, così avrai persone diverse con cui confrontarti ma potrai anche essere seguito individualmente. Ci sono tre tipi di tango: argentino, liscio e da sala. Il tango argentino è diventato piuttosto famoso per la sua spontaneità, passionalità, e perché l'attenzione si concentra maggiormente sulla donna. Ci sono molti gruppi di appassionati impegnati nell'insegnamento e nella promozione di questa forma d'arte. Che sia durante la lezione o in una festa, i ballerini di tango normalmente si esibiscono disponendosi in modo circolare. Ci sono un paio di cose che devi sapere: Funziona in senso antiorario. Non devi preoccuparti per giri, rotazioni o stili particolari, controlla soltanto che stai procedendo nel senso giusto. Generalmente i migliori ballerini di tango fanno passi più lunghi e ricoprono uno spazio maggiore. I danzatori meno esperti finiscono per relegarsi ai margini perché il centro è occupato dai più abili. Non lasciare che ti accada! Se vai da solo, cercati un partner con il quale condividere un "cabeceo". E comunque, non chiedere mai direttamente, stabilisci un contatto visivo e se gli sguardi si incontrano sorridi o fai un cenno. Se gli sguardi non si incontrano passa oltre. Questo metodo meno invasivo fa sì che il partner non si senta in obbligo di accettare. Generalmente un giro di tango, o "tanda", è composto da 4 danze. Perciò se non sei convinto di condividere con la stessa persona 4 danze consecutive, chiedile di ballare alla seconda o alla terza. Il tango richiede equilibrio e una gran voglia di imparare. All'inizio le performance potrebbero essere deludenti, ma piano piano i passi giusti arriveranno. Potresti calpestare le dita a qualcuno, ma guariranno. Se questo ti è ben chiaro fin dall'inizio, col tempo non puoi far altro che migliorare. Il tango non è un ballo che può essere appreso in una sera o con una lezione. Ed è anche la sua complessità a renderlo così speciale! C'è così tanto da imparare che ci potrebbe volere una vita intera per esplorarlo fino in fondo. Ma non lasciarti scoraggiare, lascia che il suo fascino ti conquisti. Quando imparerai a scoprirlo diventerai esperto di una vera e propria arte.
Per poter trasferire il modello scolpito alla maschera di lattice, ti servirà un calco doppio in gesso industriale, un materiale poroso che permette al lattice di penetrare durante la fase di creazione della maschera (come spiegato nel prossimo passaggio). Il calco non è altro che una copia speculare tridimensionale del modello che hai creato nel precedente passaggio. Prima di tutto ritaglia dei quadratini di juta larghi 2,5 cm e mettili da parte. Poi, con la pasta per modellare, crea un divisorio tutto intorno alla testa: parti dalla base dell’orecchio destro e vai verso l’alto; oltrepassa la sommità del capo e torna verso il basso fino alla base dell’orecchio sinistro. Questo divisorio serve a separare le due metà del calco. Mescola il gesso con acqua e lavoralo in un secchio di plastica, poi stendi una mano uniforme di questo preparato sul modello, cercando di raggiungere tutti i recessi della sagoma. Quando la prima mano è asciutta, prepara dell’altro gesso, mischialo con i pezzettini di juta e stendine una seconda mano, per rinforzare il calco. Quando anche la seconda mano è asciutta, rimuovi il divisorio. Usa una pittura acrilica dai colori vivaci, che aiuterà a dividere le due metà in un secondo momento. Quando la pittura è asciutta, procedi allo stesso modo con l’altra metà dello stampo. Quando anche questa metà è asciutta, apri lentamente le due metà. Usa un coltello per il burro, procedendo con molta cautela lungo lo spacco visibile tra una mano di pittura e l’altra e facendo attenzione a non spezzare lo stampo. Quando le due metà sono separate, rimuovi la testina e la pasta per modellare.
La farina 00, le uova e lo zucchero di canna sono tutti ingredienti che trattengono l'umidità e che producono biscotti soffici e spugnosi. Usane in quantità inferiore, se vuoi invece che i tuoi biscotti risultino friabili e croccanti. Il contenuto proteico di questo tipo di farina è superiore alle altre e questo dà ai dolci un aspetto più dorato e una consistenza più croccante. Questo dà tempo alla pasta di appiattirsi un po' prima di indurirsi. Contribuisce anche ad asciugare ulteriormente i biscotti. In confronto alla margarina e allo strutto, il burro ha una bassa temperatura di fusione. Anche questo fa in modo che i biscotti si appiattiscano durante la cottura. Ha anche un alto contenuto proteico, che favorisce la doratura e la tostatura. Evita quello di canna, che trattiene l'umidità, e al suo posto usa lo zucchero raffinato, che produce biscotti più secchi e più croccanti. Hanno un alto tasso di umidità e rilasciano molto vapore durante la cottura, che ha lo stesso effetto di un agente lievitante e rende i biscotti soffici e spugnosi. Senza uova, i biscotti risulteranno più piatti, più sottili e più croccanti. Al posto delle uova puoi usare il succo di mela, che però contiene anch'esso una certa dose di umidità. Come alternativa, puoi optare anche per un olio di semi.
Se vuoi davvero corteggiare un uomo, non potete vivere vite completamente separate. Devi fare uno sforzo per trovare interessi comuni — guardare lo stesso spettacolo insieme o cucinare insieme tutti i mercoledì sera. Trovare un paio di cose che possano interessare entrambi e che vi facciano pensare solo ed esclusivamente al vostro rapporto lo farà sicuramente sentire corteggiato. Dovresti trovare qualcosa che possa davvero interessare entrambi, invece di costringerlo a seguire un corso di danza o a fare qualcos'altro solo per accontentarti. Se vuoi dimostrare al tuo uomo che ti prendi davvero cura di lui, allora devi fare uno sforzo per toccarlo quando siete insieme. Questo non significa che debba trattarsi di qualcosa di inappropriato o sessuale. Sfioralo appena sul braccio, sul di dietro o sul ginocchio quando siete seduti insieme o stringigli un po’ la mano, di quando in quando. Non devi esagerare per mostrargli che ti curi di lui e che ti piace la sua compagnia. Ci sono molti modi per corteggiare un uomo anche quando non siete insieme. Ad esempio, puoi lasciarlo uscire una sera con i suoi amici. Non diventare gelosa, mandandogli messaggi ogni due secondi e non chiedere nemmeno se si trova con altre donne; dimostragli che hai fiducia nel suo comportamento responsabile anche quando è fuori con gli amici. Capirà che lo ami davvero e che vuoi che sia felice e sarà ancora più entusiasta di uscire con te il giorno successivo. Gli uomini amano sentirsi speciale, proprio come le donne. Fagli sapere che lo trovi sexy, intelligente o l'uomo più incredibile che tu abbia mai incontrato. Qualunque cosa tu provi, faglielo sapere, ogni tanto, così si sentirà davvero speciale in tua presenza. Capirà che hai dedicato del tempo a pensare a ciò che lo rende così sorprendente. Durante l’amplesso, non temere di complimentarti con lui anche a letto; gli uomini amano sentirlo! Quando siete separati da un po', non darti per dispersa e non fargli pensare che non ti importi di lui. Senza essere asfissiante, fagli una breve telefonata o scrivigli un sms o un’e-mail per chiedere come va: dimostrerai che stai pensando a lui. Questo non significa che tu debba chiamarlo nel bel mezzo di una convulsa giornata di lavoro o di una situazione familiare stressante, ma non dovresti neppure dargli la sensazione di averlo dimenticato completamente solo perché non siete insieme. Forse il tuo uomo è completamente preso dalla sua squadra del cuore o da una serie televisiva. Non devi necessariamente guardare la partita con lui se non ti va, ma puoi sempre mandargli in seguito un sms per sapere com’è andata, solo per dimostrare che lo stai pensando e che sai che è importante per lui. Se lo vedi dopo il telefilm, chiedigli se quell’episodio gli è piaciuto. Queste piccole domande possono fargli sentire la tua vicinanza. È facile che tu ti senta sopraffatta da tutte le cose che devi fare invece di concentrarti sull'uomo che ti interessa. Tuttavia, se vuoi davvero corteggiarlo, devi imparare a guardarlo negli occhi nel bel mezzo di una conversazione o quando uscite. Se vivete insieme, soprattutto, può diventare un’abitudine urlare a vicenda da una camera all’altra invece di sforzarsi a guardarsi reciprocamente negli occhi durante una conversazione importante. Se desideri mostrare che ti interessi di lui, a volte il modo migliore di farlo è attraverso il silenzio, non con le parole. Quando il tuo uomo sta cercando di dirti qualcosa, dedica del tempo ad ascoltarlo invece di cercare di trovare subito una soluzione o di confrontare quello che dice con le tue esperienze. Anche se ti sembra di avere trovato la soluzione perfetta per il suo problema, non interromperlo e lascialo finire. Questo gli dimostrerà che hai davvero cura di lui. Quando siete fuori, guardate la TV o fate una passeggiata, spegni il telefono per dare al tuo uomo tutta la tua attenzione. Niente è più fastidioso di una ragazza che è costantemente attaccata al cellulare con i suoi amici o controllare sempre Internet mentre è fuori con il suo ragazzo. La prossima volta che sarete insieme, chiudi quel telefono per qualche ora. Vedrai che il mondo non si fermerà solo perché non controlli Facebook o Instagram in ogni momento.
Inseriscila in una porta USB libera del sistema (hanno una forma rettangolare assottigliata). I connettori USB hanno un solo senso in cui è possibile inserirli all'interno di una porta, quindi non forzare eccessivamente se noti che la chiavetta USB non entra con facilità nella porta che hai scelto, limitati a ruotarla di 180°. Dovresti scegliere un'unità di memoria USB con una capacità di almeno 8 GB per fare in modo che possa contenere tutti i file di installazione del sistema operativo che andrai a scegliere. È caratterizza dal logo di Windows ed è collocata nell'angolo inferiore sinistro del desktop. Verrà eseguita una ricerca nel computer dell'applicazione "Prompt dei comandi" di Windows. È caratterizzata da una piccola finestra di colore nero e dovrebbe essere apparsa nella parte superiore del menu "Start". Verrà visualizzato il relativo menu contestuale. Se stai usando un mouse con un solo tasto, premi il lato destro del dispositivo di puntamento oppure premi l'unico pulsante usando due dita. Se stai utilizzando un computer dotato di trackpad anziché di mouse, toccalo utilizzando due dita oppure premi il lato inferiore destro. È una delle voci presenti nel menu a discesa apparso. In questo modo confermerai la volontà di aprire la finestra del "Prompt dei comandi". Digita la parola chiave diskpart all'interno del "Prompt dei comandi" e premi il tasto Invio. Prima che il comando venga eseguito potresti dover confermare la tua azione. Digita il comando list disk e premi il tasto Invio. Cerca il nome che hai assegnato alla chiavetta o la relativa lettera di unità oppure fai riferimento alla capacità di memorizzazione per riuscire a individuarla. Se non riesci a capire quale sia la tua chiavetta USB all'interno della lista apparsa, prova a scollegarla fisicamente dal computer, esegui il comando "disk list", ricollega l'unità al sistema ed esegui nuovamente il comando "disk list". A questo punto dovresti essere in grado di individuare senza alcun dubbio l'unità da utilizzare, dato che sarà quella comparsa dopo aver eseguito il comando "disk list" per la seconda volta. Normalmente, la chiavetta USB dovrebbe corrispondere all'ultima unità presente nell'elenco apparso. Digita il comando select disk [numero] all'interno della finestra del "Prompt dei comandi". Assicurati però di sostituire il parametro "[numero]" con il numero corrispondete alla chiavetta USB a cui sei risalito esaminando l'elenco generato dal comando "disk list", quindi premi il tasto Invio. Digita il comando clean e premi il tasto Invio. Segui queste semplici istruzioni: Digita il comando create partition primary e premi il tasto Invio; Digita il comando select partition 1 e premi il tasto Invio; Digita il comando active e premi il tasto Invio. Digita il comando format fs=fat32 quick e premi il tasto Invio. Se dovessi ricevere un messaggio di errore durante la formattazione dell'unità USB, prova a ripetere il passaggio usando il seguente comando format fs=ntfs quick. Digita il comando assign e premi il tasto Invio. A questo punto dovrebbe apparire un messaggio di conferma all'interno della finestra del "Prompt dei comandi". La chiavetta USB così configurata può essere utilizzata come unità di avvio, il che significa che può accogliere il file di installazione di un sistema operativo oppure l'immagine del disco rigido del tuo computer che potrai così usare per effettuare l'installazione su un secondo sistema.
Entrare nel mondo degli spiriti o scoprire un'altra realtà accanto alla propria è una delle pratiche sciamaniche più comuni. Uno dei tanti modi per farlo è entrare in uno stato di trance. Prova a bendarti e a battere un tamburo a un ritmo costante per diversi minuti o finché non raggiungerai un diverso stato di consapevolezza. . Un altro modo per raggiungere lo stato di trance o entrare in contatto con il tuo io interiore consiste nel praticare la meditazione. Molte persone la considerano come il caposaldo per intraprendere qualsiasi percorso spirituale e come una fonte di salutari benefici corrispondenti al messaggio delle tradizioni sciamaniche che promuovono l'auto-miglioramento. Esistono molte scuole di meditazione, ma tutto inizia chiudendo gli occhi e sedendosi in un posto tranquillo. Spesso i sogni sono importanti per le persone che praticano riti sciamanici. Possono racchiudere grandi verità, fare rivelazioni o offrire qualche altro significato spirituale. Tieni un diario dei sogni in modo che, quando ti svegli, potrai scrivere o tratteggiare qualche immagine. Le immagini disegnate possono avere un certo potere. Usale cautela se non sai che cosa rappresentano. Non esiste un modo universale per incontrare queste entità, ma in molte tradizioni non puoi diventare sciamano senza questi incontri. Quando sei in stato di trance, mediti o ti trovi a fare un'improvvisa e inaspettata esperienza, potresti incontrare un altro essere. Può trattarsi di uno spirito naturale, ultraterreno o anche di un'entità che alcuni considerano divina. Non esiste un unico pantheon o un'unica visione del mondo che può spiegarti quello che andrai a incontrare, ma uno sciamano esperto può aiutarti a identificare queste entità e ti insegnerà come comportarti, servirle o dominarle, in base alla tradizione che segui. Tieni conto che alcune di queste entità possono essere malevoli o difficili da affrontare. Spesso i rituali che coinvolgono l'uso di droghe, sacrifici o altre espressioni di potere attirano quelle potenzialmente più pericolose. Anche se puoi addentrarti nelle pratiche sciamaniche da solo, quasi tutti si fanno guidare da un maestro o aiutare da un compagno di viaggio. Potrebbe essere una figura che pratica la sciamanesimo tradizionale della sua cultura o una persona che segue un filone del "neo-sciamanesimo". Si raccomanda questo passaggio prima di provare qualsiasi suggerimento che segue o nel caso in cui dovessi avere un incontro pericoloso o terrificante con gli spiriti. Gli enteogeni, ovvero le sostanze psichedeliche che "hanno il divino al loro interno", possono interferire potentemente con lo stato di coscienza, ma non sono sempre necessari. Informati su come migliorare le tue capacità di medico sciamano prima di integrarli nelle tue pratiche e impara a farlo solamente con le persone di fiducia che vigilano su di te. Molte sostanze legali sono utilizzate nelle tradizioni sciamaniche, come il tabacco. Negli Stati Uniti sostanze come il peyote e l'ayahuasca sono legali o si trovano in una zona grigia di legalità quando sono utilizzate da persone che possono dimostrare che rientrano nei rituali della loro tradizione culturale. La guarigione è un compito importante di molti sciamani esperti. Il rituale esatto varia e di solito si apprende da un maestro. Può comportare molte tecniche: Ballare, cantare o suonare strumenti per attrarre gli spiriti. Fare offerte di cibo, bevande, tabacco e altre sostanze agli spiriti (a volte questi ultimi entrano prima nel corpo). Scacciare la malattia dal corpo e farla entrare in un animale, un oggetto o un simbolo. Viaggiare verso un'altra realtà per intercedere presso gli spiriti per conto del malato. Molti sciamani new age usano bacchette divinatorie, sedute spiritiche, cristalli o altri strumenti divinatori. Alcuni provano a vedere il futuro, mentre altri utilizzano questi strumenti per cercare una guida nella propria vita o per comunicare con gli spiriti dell'aldilà.
Se ti piacerebbe trascorrere la giornata perfetta con il tuo partner, celebra l'occasione mettendo un po' di profumo, colonia o dopobarba - specialmente se non lo fai normalmente. Un po' di profumo seducente può fare una lieve differenza che il tuo partner quasi certamente apprezzerà. Preparati - gli studi hanno dimostrato che gli odori giocano un ruolo importante nell'attrazione sessuale! Per indossare profumo o colonia, spruzza una piccola quantità sui polsi e forse un tocco dietro le orecchie. Si può spruzzare anche in altri posti, specialmente quelli dove i vasi sanguigni sono più spessi, come dietro le ginocchia e i gomiti. Stai attento però, sei tu ad indossare la fragranza (non il contrario). Nota che molti deodoranti, specialmente quelli da uomo, contengono già un forte profumo. In questo caso, evita di aggiungere altri profumi. Indossare diversi tipi di profumi può causare “incompatibilità”, causando dei risultati che di solito non sono molto lusinghieri. Fai un salto presso la tua caffetteria di zona o al negozio dei gelati per un momento dolce! Non devi neanche necessariamente mangiare prima - detto con le parole di Ally Craig in “Remember Me”: “Non vedo il motivo per aspettare. E se muoio mentre sto mangiando gli antipasti?”. Indulgere in dolci che di solito non mangeresti insieme è un bel modo per celebrare quest'occasione speciale. È anche piuttosto adeguato - oggi tutta la tua giornata è un “dessert” da gustare per te e il tuo partner. Goditi la libertà della giornata andando dove non sei mai stato prima. Potrebbe essere un posto come un sentiero nel tuo parco di quartiere o in piena natura - con il giusto atteggiamento entrambi possono offrire grandi opportunità di esplorazione. Il suono degli uccellini, la vista della luce filtrata attraverso gli alberi e l'odore fresco della natura migliorerà il tuo umore immediatamente e ti darà l'opportunità di fare una conversazione rilassante. Inoltre camminare è un esercizio stimolante anche per l'umore da condividere insieme! Se vivi in città o in un luogo dove c'è della natura vicino, puoi esplorare lì - fai una passeggiata nel tuo vicinato. Saluta le persone che incontri con un sorriso oppure no - dipende da te. Andare in un frutteto (o nella natura) a raccogliere frutta è una cosa sottovalutata; è economico e molto più divertente che comprare le more al supermercato (per non parlare del fatto che assaggi mentre raccogli). La parte migliore è che puoi ricavare un altro paio di attività divertenti; per esempio, potete fare una gara a chi raccoglie più frutta o mettere insieme le risorse per fare una torta! A seconda di dove vivi e del periodo dell'anno, ci saranno diversi frutti disponibili da raccogliere. Prova a chiedere a un centro botanico per capire cosa è maturo - le mele, per esempio, possono essere acquistate nei supermercati per tutto l'anno, ma maturano solo in autunno. Fai attenzione - alcune piante che trovi in natura potrebbero essere velenose, quindi se non sei sicuro al 100% di qualcosa che hai trovato, non mangiarla. Per esempio, le bacche di belladonna sono piccole, nere e lucide, possono sembrare appetitose, ma in realtà possono essere mortali nella giusta quantità. Se non lo hai mai fatto prima, prova ad esplorare il tuo lato artistico con il tuo partner! Disegnare, dipingere, scrivere una canzone e anche creare il tuo film possono essere dei modi creativi di passare il pomeriggio. Potresti perfino scoprire cose sul tuo partner che non sapevi, durante il processo artistico; la tua ragazza, per esempio, potrebbe avere l'occhio per fare inquadrature angolari degne di Stanley Kubrick. Anche se il prodotto ultimo non è esattamente quello che avevi in mente, avrai un imperfetto lavoro artistico del quale potrai ridere in futuro, quindi fai scorrere il tuo fluido creativo! Se non sei mai stato in una spa con il tuo partner, potresti visitarne una durante la tua “piacevole giornata”, anche se non è qualcosa che fai normalmente. Ricevere un massaggio rilassante o passare del tempo nella sauna può farti sentire completamente rinfrancato e ringiovanito, specialmente se sei stato stressato ultimamente. Anche i più mascolini degli uomini possono andare alla spa, non avere paura se non ci sei mai stato prima! Non devi prendere un appuntamento presso una spa costosa per passare un bel pomeriggio. Se hai pochi soldi, potresti creare la tua spa personale a casa per l'occasione. Riempi una grande vasca calda per due e usa il miglior sapone che hai, prima di idratare il corpo con una buona crema. Accendi alcune candele per rendere l'atmosfera più romantica! Scavare tra le offerte sugli scaffali dei negozi dell'usato con il tuo partner può essere un'esperienza divertente. Non troverai sempre qualcosa di bello (e a volte troverai qualcosa orrenda), ma a volte troverai qualche vestito veramente vintage e di moda. Cercare tesori nei negozi vintage può essere molto divertente se sei aperto all'esperienza - non sai cosa c'è là fuori nella tua taglia finché non la cerchi! I benefici dello shopping di vestiti vintage sono molti: per esempio, non devi preoccuparti se i tuoi amici hanno comprato lo stesso vestito che hai tu; ci sono molte probabilità che tu abbia l'unico esemplare di quella maglietta in tutta la città! Questo tipo di shopping è molto più divertente e stimolante rispetto all'andare al centro commerciale e all'acquisto di vestiti costosi. Se hai tempo, cerca di essere in un luogo dove avrai una visuale buona del tramonto con il tuo partner. A volte è una bella esperienza sedere in silenzio abbracciati e guardare il sole che tramonta. Questa può essere un'esperienza incredibilmente intima se hai avuto una giornata piena di attività. È insolito avere la possibilità di stare in completo silenzio per alcuni minuti, quindi traine il massimo vantaggio! Di solito si trova online l'ora precisa in cui il sole tramonterà nella tua zona, cercando su un motore di ricerca. Di solito bisogna solo inserire la località e la data in cui ti piacerebbe sapere quando il sole tramonta. Termina la tua giornata uscendo e godendo della compagnia dell'altro sulla pista da ballo! Il tipo di musica dipende da te - non importa se si tratta di balli da sala o musica heavy metal, purché ti piaccia! Potrebbe essere più facile ballare in compagnia di altre persone in un club o in una discoteca, ma se sei veramente audace, potresti farlo in un parco, per strada o nel tuo giardino. Potresti farlo anche alla luce di una candela, a casa tua, se vuoi un'atmosfera romantica. Non dovresti mai preoccuparti di come balli quando sei con il tuo partner! Chiudi gli occhi, senti la musica e muoviti. Ricorda, lo fai per entrambi, non per gli altri intorno a te. Se sei timido per ballare, non preoccuparti! Molte sale da ballo fanno le “notti per i principianti” o lezioni di ballo che ti mostrano le basi, così potrai divertirti al momento giusto! Puoi anche prendere lezioni di ballo nelle palestre o all'università, dai uno sguardo online alle opportunità vicino casa tua!
Aggiungi un cucchiaio di burro sul fondo e lascialo fondere a fiamma medio-alta. Lascia che il burro si fonda e la padella si scaldi. Usa una padella antiaderente o in ghisa con un diametro di circa 30 cm. Non è importante che abbia i bordi bassi, dato che questa ricetta non prevede che tu debba girare o piegare la frittata. È essenziale usare una padella che si possa mettere in forno dato che lo userai per completare la cottura della frittata. Quando il burro si è fuso e la padella è calda, aggiungi la carne e le verdure precotte per riscaldarle velocemente (circa 2 minuti). Puoi usare la carne o le verdure avanzate il giorno prima. Distribuisci gli ingredienti sul fondo della padella in modo che si scaldino uniformemente. Usa circa 100 g di carne e 100 g di verdure, a meno che tu non voglia preparare una frittata più grande. Se le verdure sono crude, devi attendere che si cuociano prima di aggiungere le uova. Il tempo necessario varia in base al tipo di verdura. Versa 6 uova in una zuppiera, aggiungi 30 g di Parmigiano grattugiato, qualche pizzico di pepe nero e poi mescola gli ingredienti con la frusta finché non sono perfettamente amalgamati. Sarebbe meglio usare una zuppiera dotata di beccuccio o trasferire le uova sbattute in una brocca per riuscire a versarle più facilmente in padella. Distribuiscile sul fondo della padella in modo uniforme, lasciando che avvolgano la carne e le verdure. Mescola brevemente e cuoci la frittata a fiamma medio-alta per 4-5 minuti. Quando le uova inizieranno a rapprendersi, se lo desideri puoi cospargerle con un trito di erbe aromatiche fresche. Mescola le uova usando una spatola in silicone (resistente al calore) per evitare di graffiare il fondo della padella, in special modo se è dotata di un rivestimento antiaderente. Se vuoi che sulla frittata si formi una crosticina dorata, accendi il grill e posiziona la padella nella parte alta del forno. Entro 2-4 minuti la frittata dovrebbe essere gonfia e dorata. Se temi che possa bruciarsi, puoi accendere il forno tradizionale a 200 °C e lasciare cuocere la frittata per 8-10 minuti o finché le uova non si sono completamente rapprese. Usando il grill otterrai una crosticina croccante, ma fai attenzione a non perdere di vista la frittata perché potrebbe bruciarsi velocemente. Se hai usato 6 uova e una padella con un diametro di 30 cm, dovresti riuscire a tagliarla in 6-8 fette. Usa un coltello affilato o la rotella tagliapizza. Puoi servirla calda, appena tirata fuori dal forno, oppure a temperatura ambiente dopo averla lasciata raffreddare. Sii sempre prudente quando maneggi un coltello, soprattutto se è molto affilato. Inoltre ricordati di indossare i guanti da forno dato che la padella sarà rovente.
Molti portatili hanno un tastierino numerico 'nascosto' nella tastiera. Troverai il pulsante 'Bloc Num' nella parte superiore destra o sinistra della tua tastiera. Se la tastiera del tuo laptop dispone di questa funzione, vedrai dei piccoli numeri stampati con un carattere ed un colore diverso su alcuni pulsanti della tastiera. Lo troverai accanto alla barra spaziatrice. Questo è il codice ASCII relativo al simbolo π. Ricorda che questi codici possono essere usati solo attraverso il tastierino numerico che, nel caso di un portatile, è composto dai tasti 7,8,9,U,I,O, J, K, L e M. Non usare i normali tasti numerici per digitare questi codici. In molte tastiere dovrai digitare la sequenza di tasti 'KK7' o '9OM, per esserne certo fai riferimento alla tabella dei codici ASCII attualmente in vigore ed al layout della tua tastiera. Il simbolo del pi greco apparirà sullo schermo.
Se il codice non sembra funzionare, controlla di aver digitato tutto nel modo giusto. Assicurati di aver utilizzato l’URL corretta di Netflix e il codice esatto. Puoi utilizzare i codici di Netflix soltanto da un browser web, pertanto avrai bisogno di un computer per poter sfruttare questa funzione, che non è abilitata sulle app e sulle smart TV. Se un codice improvvisamente non funziona più, è possibile che sia perché Netflix ha aggiornato la libreria. Quando avvengono aggiustamenti di questo tipo, infatti, la piattaforma può cambiare l’organizzazione dei contenuti e pertanto rendere obsoleti alcuni codici. Se il codice che avevi scelto smette di funzionare, potresti dover trovare un altro codice che rimandi a una categoria similare.
a una temperatura di 80°C . Nel frattempo, prepara una teglia disponendovi sopra un foglio di carta da forno. Il forno deve essere tenuto a temperatura bassa per disidratare la polpa di cocco senza tostarla o bruciarla. L’unico modo di ottenere un simile risultato è di mantenere il forno ad una temperatura che sia il più bassa possibile. Non usare olio spray. La superficie della teglia deve rimanere asciutta. Non usare la carta stagnola. Il gusto metallico della stagnola potrebbe rovinare quello delicato del cocco. Spargi la polpa sulla carta da forno in maniera omogenea. Usa una forchetta per disfare eventuali grumi. Lo strato deve essere il più sottile possibile. Cuoci la polpa finché non risulta completamente asciutta al tatto. Dopo aver estratto la teglia dal forno, lascia raffreddare per 1 o 2 minuti. Con la dovuta cautela tocca la polpa con la mano. Se è perfettamente asciutta, è pronta; se invece la senti umida, dovresti rimetterla nel forno ancora per qualche minuto. Il cocco può bruciare anche a temperatura bassa. Dovrai perciò controllarne attentamente la cottura. Estrai la teglia non appena noti che il cocco si sta tostando o bruciando.
La polvere di cacao amaro conferisce al tuo eyeliner una sfumatura marroncino scuro, dal colore meravigliosamente corposo. Aggiungine un cucchiaio nel contenitore. Mischia il cacao con alcune gocce d'acqua, di olio di jojoba oppure di olio di mandorla fino a raggiungere la consistenza di un gel, poi applicalo con il pennellino. La polvere di spirulina è un derivato delle alghe essiccate di un bellissimo colore verde. Versa della polvere di spirulina in un piatto e quindi applicala o mischiala con acqua o con dell'olio per avere l'effetto gel. Probabilmente l'eyeliner rosso non è il colore adatto a te, tuttavia aggiungere questa polvere al carbone attivo o al cacao amaro creerà un colore rossiccio che si intona perfettamente con le tonalità di pelle più calde. La polvere di mica viene venduta in tutti i colori dell'arcobaleno. È un prodotto molto utilizzato in tutti i tipi di trucchi, dall'ombretto al lucidalabbra. Fai una ricerca su internet per trovare la polvere del colore più adatto a te. Utilizzala nello stesso modo in cui utilizzeresti il carbone attivo: puoi mischiarla con acqua, aloe o olio per creare un gel applicabile in maniera istantanea. Anche un ombretto consumato può diventare un eyeliner. Prendi un ombretto vecchio e rotto e mettilo in un contenitore. Utilizza un coltello per sbriciolarlo in una polvere finissima. Mischialo con un po' d'acqua, aloe vera oppure dell'olio per creare un gel e poi applicalo con il pennellino dell'eyeliner.
e dimentica. Una volta che la fase iniziale dello shock e del dolore è passata, ti troverai a un punto in cui puoi lasciarti alle spalle tutta la situazione e acquietarti. Quando avrai perdonato il tuo ex per tutto quello che è successo, sarai in grado di cominciare a dimenticare. È un ciclo naturale. Ricorda: il perdono è qualcosa che fai per te, non per l'altra persona. Un modo per perdonare qualcuno consiste nell'iniziare a ricordare ciò che intendi perdonare. Richiama alla mente come ti sei sentito. Poni attenzione a quello che pensi di te e del tuo ex. Rifletti su questa esperienza. Che cosa sei riuscito a imparare? Probabilmente ci saranno cose che faresti in modo diverso. Forse ne noterai altre per cui in cuor tuo speri che l'altra persona si comporti diversamente. Che cosa cerchi in futuro? Come pensi di utilizzare questa esperienza per crescere? Ricorda che il perdono non è una giustificazione per i comportamenti scorretti. Perdonare qualcuno non significa necessariamente riconciliarsi con quella persona o dire che non ha avuto alcun torto ad agire in un certo modo. Piuttosto, vuol dire liberarsi del peso della rabbia. Il perdono rende liberi. Tieni presente che non puoi controllare il modo in cui gli altri agiscono. L'unica cosa che puoi gestire sono le tue azioni e reazioni. Dici a te stesso che perdoni l'altra persona per i suoi errori. E ricorda che potresti impiegare del tempo prima di sentire di averla perdonata completamente. Probabilmente in questo momento ti starai soffermando sul passato. Come mai? Non puoi cambiarlo. Non ti dà alcuna carica per esprimere la persona che sarai domani. Che cosa se pensi del futuro? È questo il genere di ragionamenti che sicuramente ti faciliterà il compito di pensare in modo positivo. Rifletti su ciò che hai imparato da questa esperienza e poi trova il tempo per pianificare il tuo futuro. Sfrutta questi momenti per prendere in considerazione ciò che di vantaggioso per il futuro puoi ricavare dalla relazione finita. Che cosa farai di diverso? Stila una lista delle cose che hai capito che funzionavano e non funzionavano nel rapporto. Quindi, annota le caratteristiche che vorresti nel tuo prossimo compagno, che tipo di persona dovrebbe essere, le sue qualità fisiche e caratteriali e così via. Valuta se nelle relazioni passate sei ricaduto negli stessi schemi. Più volte, le persone si innamorano di individui poco adatti. Può accadere per una serie di motivi, tra cui le interazioni con i genitori durante l'infanzia. Esamina se finora hai avuto al tuo fianco una "tipologia" di persone con cui sei incompatibile. Pensa a come potresti rompere questo inutile schema la prossima volta. Considera la relazione ormai terminata come un'esperienza di apprendimento. Lasciarsi fa soffrire, ma può anche renderti una persona più forte, sicura e comprensiva, se lo permetti. Osserva ciò che puoi imparare su di te e sui tuoi bisogni. Adesso che cosa conosci di te stesso che non sapevi prima? In una relazione seria, spesso diventiamo la metà dell'altra persona invece di essere una versione ricca e unica di noi stessi. Questo è il motivo principale per cui le rotture sono così difficili. Tuttavia, una volta che te ne sei liberato, hai la possibilità di riscoprire te stesso. Puoi dedicare del tempo ai tuoi interessi e fare quello che ami, senza che le opinioni o i contrasti di un altro individuo ti intralcino. Trova un po' di tempo per capire quanto vali e chi vuoi essere. Quando stavi con questa persona, probabilmente sei sceso a compromessi più di una volta. È arrivato il momento di non farlo più e ascoltare te stesso. Se ti piace la pizza alle acciughe, mangiala. Dormi fino a tardi durante il fine settimana se la tua ex si svegliava all'alba perché aveva sempre mille cose da fare. Indossa i vestiti che adori, ma che lei detestava. Appendi i quadri o i poster che disprezzava. Ascolta la musica che non le piaceva. Sono tutte strategie per recuperare il tuo equilibrio, ricostruire la tua identità in quanto individuo, non metà di una coppia. A cosa hai rinunciato quando è iniziata la tua relazione? Un'amicizia? Un hobby? Quali interessi non hai coltivato per poter dare più tempo a questa persona e concentrarti su di lei? Ripensa a quello che hai abbandonato. Ti sta ancora aspettando? È probabile di sì. È facile rimanere all'interno del proprio guscio perché, naturalmente, è più comodo. Tuttavia, è quasi impossibile migliorare senza affrontare i problemi. Cogli questa occasione per provare cose nuove e correre qualche rischio che altrimenti non si presenterebbe. Troppo agio uccide la motivazione. Visto che probabilmente ti sentirai in difficoltà dopo la separazione, sfrutta questa incertezza a tuo vantaggio! Usala per trasformare gli ambiti della tua vita che andrebbero migliorati. Imparare a distaccarsi dalle proprie abitudini rassicuranti possiede anche altri vantaggi. Ad esempio, assumendoti qualche rischio (ragionevole e controllato), potrai accettare più facilmente le debolezze e capire che gli imprevisti fanno parte della vita. Una volta che avrai riconosciuto tutto questo, sarà molto più facile gestire gli eventi che sopraggiungono in maniera inaspettata. Questo non significa che dovresti intraprendere sport estremi senza alcun tipo di preparazione o decidere di trasferirti in un Paese straniero senza alcuna conoscenza della cultura o della lingua. Inizia con sfide più semplici e traccia il tuo cammino. Considera la rottura come una libertà meritata. Puoi riprendere gli studi, vivere da qualche altra parte o adottare finalmente il gattino che tanto desideravi. Potresti trascorrere il venerdì sera al corso d'arte che avresti sempre voluto seguire. Se c'è un sogno che intendi realizzare, questo è il momento. Hai il cuore spezzato ora, ma non per sempre. Sembra un luogo comune, ma è comune per una valida ragione: il tempo realmente guarisce le ferite. Hai bisogno di tempo per vedere la situazione sotto una luce diversa. Anche se adesso ti sembra strano pensare al tuo ex come un ricordo, in seguito potrà diventare tale, e magari ti sentirai anche molto affezionato e ben felice che sia capitato nella tua vita. Le persone non si dimenticano automaticamente, quindi non essere duro con te stesso se l'elaborazione di questo "lutto" sembra interminabile. È naturale, ma abbi fede che finirà. Il punto è che quando passa, non te ne rendi affatto conto. Ti svegli un giorno e ti accorgi di non aver pensato all'altra persona per settimane. Accade in maniera lenta e impercettibile. Perciò, proprio quando pensi che nulla stia accadendo, succede. Succede sempre.
La fasciatura riduce il dolore associato all'infiammazione e supporta il piede quando devi svolgere attività fisica, limitando lo sforzo che deve sostenere; inoltre, si rivela utile per minimizzare lo stress e la flogosi. L'allungamento scioglie il tendine contratto e lo fa guarire in posizione allungata, in modo che non si accorci durante la notte. L'obiettivo del bendaggio è di tenere il piede flesso con le dita rivolte verso l'alto finché non percepisci una certa tensione sulla pianta; assicurati che si tratti di una distensione delicata. Potresti iniziare a notare un dolore al tallone o all'arco plantare; in genere, la sofferenza si manifesta quando ti alzi al mattino o dopo aver lasciato i piedi a riposo per parecchio tempo. Dopo aver camminato per un po', il dolore si affievolisce. Puoi provare disagio dopo parecchio tempo trascorso in piedi, svolgendo attività fisica, correndo o dopo essere rimasto seduto a lungo; i pazienti lo lamentano spesso durante l'allenamento. Il dolore viene descritto come una fitta, ma alcune persone riferiscono una sensazione di bruciore o dolenzia. Questa parte del corpo sostiene tutto il peso dell'individuo, una sorta di corda d'archetto che supporta appunto l'arco plantare. Qualsiasi fattore che aumenta lo stress e lo sforzo della fascia può causare potenzialmente la risposta infiammatoria; il tendine si irrigidisce, si accorcia o si infiamma. Fra le cause si ricordano: Obesità; Scarpe che non offrono un supporto adeguato o che calzano scorrettamente; Eccessiva attività fisica, come la corsa, il salto o il jogging; Artrite; Diabete; Patologie del piede, come piedi piatti o cavi; Andatura e falcata anomale; Camminare a piedi scalzi su superfici dure per troppo tempo; Vita sedentaria; Troppo allenamento.
La spazzola effettua un'azione esfoliante e rimuove le cellule morte. Massaggiala eseguendo un delicato movimento circolare sulla pelle. Cerca di passarla sull'intera superficie della schiena . Gli scrub per il corpo contengono particelle come sale e zucchero che consentono di esfoliare la pelle e rimuovere le cellule morte. Mantenere la schiena ben esfoliata aiuta a evitare che i pori si ostruiscano. Massaggia delicatamente lo scrub sulla schiena mentre sei sotto la doccia usando una spugna di luffa . Si tratta di una fascia leggermente abrasiva la cui funzione è quella di facilitare l'esfoliazione. Afferra le estremità della fascia con le mani e appoggiala sulla nuca. Poi, muovi contemporaneamente le mani verso il basso per passare la fascia sull'intera schiena ed esfoliarla. Un'esfoliazione quotidiana aiuta a mantenere la pelle morbida e a evitare che i pori si ostruiscano. Esfoliala delicatamente per prevenire irritazioni .
Ubuntu è una delle distribuzioni di Linux più diffuse. Ci sono due release disponibili: una versione con supporto a lungo termine (long term - LTS) e una con supporto a breve termine (short term) che include le novità più recenti. La versione LTS ha un maggiore supporto software. Fedora è un'altra distribuzione molto diffusa, seconda solo ad Ubuntu. Fedora è molto più diffuso in sistemi aziendali. Debian è una distro per gli appassionati di Linux. È considerata una delle versioni di Linux più stabili e prive di bug. Anche Debian ha un gran numero di pacchetti software disponibili. . Linux Mint è una delle distro più nuove e sta accrescendo rapidamente la sua diffusione. È stata costruita sulla base di Ubuntu, ma è stata modificata sulla base delle richieste e delle segnalazioni degli utenti.
. Molti individui diventano timidi in merito al proprio naso solo quando gli altri li prendono in giro. La migliore strategia, in questo caso, è quella di ignorare le loro parole, poiché lo scopo di queste persone è solo quello di farti reagire. Segui questi consigli per imparare a ignorare i bulli: Resta calmo, non manifestare alcuna reazione. Mantieni un'espressione neutra e fai in modo che il tuo corpo non trasmetta un atteggiamento aggressivo. Non parlare, non rispondere alle provocazioni e soprattutto non dire nulla di aggressivo. Vattene. Allontanati dai bulli; puoi farlo sia fisicamente uscendo dalla stanza, sia mentalmente distraendoti da queste persone e concentrandoti su un'altra attività. La preoccupazione per l'aspetto del proprio naso consuma risorse cerebrali preziose. Se presti attenzione alle persone, queste ti ameranno a prescindere dall'aspetto del tuo naso. Una tecnica per essere sicuro che l'interlocutore non si concentri su questa tua parte fisica consiste nell'incentrare la conversazione sull'interlocutore stesso. Tutti hanno qualcosa di cui essere orgogliosi, come il lavoro, la famiglia, la chiesa e la fede. Se temi che questa persona possa notare il tuo naso, ascolta con attenzione le sue parole e cerca di scoprire di cosa è orgogliosa. Una volta individuato il suo vanto, complimentati e, se possibile, fai una battuta amichevole in merito a questo argomento. Non è facile concentrarsi sugli altri, ma in questa maniera puoi deviare la tua attenzione dal naso quando ti trovi in situazioni sociali e allo stesso tempo sentirti più positivo e apprezzato dal prossimo.
In generale, si è bravi nelle cose che si amano. Informati sui settori e sulle opzioni che meglio si adattano ai tuoi interessi, in modo da poter dedicare del tempo a quello che ti piace davvero. Per iniziare, ti basta fare una ricerca online su varie figure professionali. Considera i tuoi hobby e come puoi adattarli a un lavoro. Pensa alle tue esperienze di lavoro passate, ai relativi pro e contro. Ti farai un'idea più accurata delle mansioni che implica ciascuna professione. Magari nella tua città organizzano fiere del lavoro: in tal caso, partecipa, infatti è un'ottima opportunità per sondare il terreno. Puoi anche invitare amici e parenti a condividere le proprie esperienze . Informati sugli orari di lavoro, sui punti cardine e sulle sfide delle varie professioni. Invita gli altri a darti dei pareri sui lavori che stai considerando e sui progetti che hai in mente per iniziare a svolgere una determinata professione. Affiancare e osservare un professionista permette di valutare un certo mestiere e tutte le responsabilità che implica un determinato campo. Puoi capire che cosa significa davvero svolgere un impiego che ti incuriosisce . Rivolgiti alla tua università per sapere se viene offerta l'opportunità di affiancare un professionista allo scopo di capire meglio un certo lavoro. L'ufficio di orientamento al lavoro o dell'Erasmus può esserti di grande aiuto per trovare potenziali opportunità professionali. Diversi enti offrono opportunità di job shadowing, soprattutto agli studenti. Sul web si trovano molti test gratuiti che, basandosi sulla psicoanalisi, individuano i lavori più interessanti per il proprio carattere e stile di vita. Si tratta di questionari che hanno il fine di suggerire professioni specifiche adatte ai propri interessi, in modo da aiutare a tracciare un percorso professionale. Puoi persino scoprire impieghi di cui ignoravi l'esistenza . Esistono diversi tipi di test, prova a fare questo o questo. Il test presenta 68 domande e richiede circa 10 minuti per essere completato. Le risposte dovrebbero riflettere la tua vera natura, non quello che aspiri a diventare o che pensi di dover essere per te stesso o per qualcun altro. Ti verranno indicati dei link utili per informarti meglio sui lavori suggeriti. Ricorda che non ci sono risposte errate, né tipi di personalità giusti o sbagliati. I risultati ti aiuteranno a scoprire i tratti più profondi della tua personalità, per esempio capirai se pensi in maniera logica o emozionale, se ti piace fare un lavoro di squadra o individuale. Considera il tuo ambiente lavorativo ideale. Se sei estroverso e ti piace stare a contatto con la gente, puoi pensare a lavori che ti permettano di conoscere nuove persone e fare conversazione. Se sei introverso, considera professioni che consentano di lavorare in un ambiente solitario. Il test ti aiuterà a capire le tue attitudini da questo punto di vista. Gli estroversi si adattano meglio a settori simili a quello dell'insegnamento, delle vendite, della gestione di alberghi, dei ristoranti o della medicina. Gli introversi possono adattarsi meglio a lavori più appartati, come quelli che si svolgono in ufficio, che riguardano la contabilità, la scrittura e l'editing. Se sogni di vivere in maniera sfarzosa o viaggiare spesso, ti conviene cercare lavori con una busta paga più consistente. Esamina lo stipendio medio delle professioni che stai considerando per stabilire se ti offriranno lo stile di vita a cui ambisci. Puoi trovare le medie online, per esempio su questo sito. Considera anche se vuoi una famiglia e dei figli. Alcuni lavori richiedono un impegno pari a 40 ore settimanali, il che non va preso sotto gamba da chi spera di costruire una famiglia.
In Irlanda può fare freddo anche in estate. Se la visiterai in inverno, devi assolutamente portarti indumenti caldi. Inoltre le piogge sono frequenti, quindi non dimenticare cappelli, impermeabili e felpe con il cappuccio. Oltre ai vestiti e alla biancheria intima, prepara una giacca pesante, una sciarpa, un paio di guanti e scarpe comode. Scegli capi di abbigliamento facilmente abbinabili fra loro per evitare di sovraccaricare il bagaglio . Se viaggerai in inverno, l'abbigliamento termico ti sarà di grandissimo aiuto. Ti serviranno spazzolino, dentifricio, shampoo, balsamo, rasoio e altri articoli di igiene personale. Avrai inoltre bisogno del passaporto o della carta di identità, di un adattatore di corrente (l'Irlanda ha prese elettriche diverse rispetto all'Italia), dell'assicurazione sanitaria, del portafoglio e della patente di guida . Se ti porti dei medicinali su prescrizione, riponili in un sacchetto separato e non dimenticare le ricette. Scrivi una lista e spuntala a mano a mano che prepari i bagagli. dovresti averne a disposizione almeno una. Ti aiuterà a trovare le attrazioni da vedere, ti darà suggerimenti su dove mangiare, informazioni utili, notizie storiche, consigli su alloggi e spostamenti, qualora dovessi averne bisogno. Alcune guide sono generiche, altre ideate per determinate categorie di turisti. Per esempio, esistono guide pensate per gli studenti, e altre per le famiglie. Fra le altre, considera quelle di Touring Club, Lonely Planet e Mondadori . Se non hai problemi a usare una guida in inglese, Backroads Ireland offre una mappa e consigli per visitare le gemme nascoste di questo Paese. È utile avere uno strumento del genere a tua disposizione, specialmente quando guidi. Se ti fermerai in un'unica città, ti basta la mappa. Se invece percorrerai il Paese in lungo e in largo, è bene acquistare due mappe: una dedicata alle strade e una che segni le mete più interessanti . Gli smartphone sono muniti di GPS, ma con il roaming può costarti caro. Ti conviene in ogni caso avere a disposizione dei contanti all'arrivo, circa 100 euro. Se invece andrai anche in Irlanda del Nord, dovrai procurarti delle sterline. Anche in questo caso parti con almeno 100 sterline in contanti. Per ragioni di sicurezza, effettua la maggior parte dei pagamenti con la carta di credito, e preleva solo quando non puoi farne a meno. Per quanto riguarda la sterlina, il tasso di cambio è variabile. In genere è più vantaggioso pagare o prelevare con la carta di credito o quella prepagata, anziché cambiare i soldi in un'agenzia o all'aeroporto . Prima di partire, annota il numero del servizio clienti della tua banca per bloccare la carta in caso di furto o smarrimento e attiva il servizio di avviso tramite sms per conoscere ogni singolo movimento effettuato.
La persona a cui vuoi dimostrare il tuo affetto deve diventare il centro di tutte le tue attenzioni. Sarai un amante favoloso se l’altra persona sentirà di essere l’unica persona al mondo quando è con te. Questa è l’impressione che devi fare quando inizi a concentrarti su di lui o lei. Devi essere ottimista quando esprimi i tuoi sentimenti, sia che si tratti di lui o lei, della situazione o del contesto in generale. Sii una presenza positiva che aiuti a vedere il meglio attorno a lei/lui, soprattutto di se stesso/stessa. Ascolta e fai caso a come l’altra persona reagisce alla tua attenzione ad ogni passaggio – il punto qui è di trovare il ritmo giusto in modo che l’altra persona sia in grado di sentire, vedere e percepire le tue espressioni di affetto. Si tratta dell’altra persona, non di te che dai spettacolo – devi sempre concentrarti sull’altra persona e la sua esperienza in modo da migliorarla sempre. Devi esprimere sentimenti positivi in modo talmente travolgente da coinvolgere l’altra persona. Travolgila con un’ondata di emozioni positive in modo da farle percepire le cose belle di se stessa e del mondo attorno a lei e sarà tua per sempre. La vita è troppo difficile e complicata. Troppo spesso ci facciamo risucchiare dai nostri problemi e ci dimentichiamo della bellezza del mondo. Ma è proprio per questo che esiste il nostro partner: per ricordarci delle cose belle facendoci ridere e aiutandoci a trovare il lato divertente nelle situazioni difficili. Sii questo per la persona che ami. Se ami davvero chi ti sta accanto, e la osservi da vicino, inizierai a notare abitudini e gesti che alla fine amerai. La maggior parte delle persone notano queste cose dopo molto tempo, ma se inizi fin da subito, sarai più amorevole nei confronti dell’altra persona e la sentirai più vicina. Bisogna imparare a scendere a compromessi. Essere parte di una coppia significa condividere. È giusto che sia così perché l’amore è condivisione, è crescita. Tratta gli altri come vorresti essere trattato tu.
Hai bisogno di 500 ml di acqua per realizzare una quantità di caffè sufficiente per quattro persone. Se devi invece preparare due tazze di café con leche, puoi dimezzare le dosi e utilizzare solo 250 ml di acqua. Se hai una macchina per l'espresso, puoi utilizzarla in alternativa a questo metodo.
Comincia con movimenti leggeri senza applicare una pressione eccessiva (La_tecnica tecnica dello sfioramento). Inizia dalla spalla e spostati lentamente lungo il braccio fino ai piccoli muscoli del polso e delle dita. Continua in questo modo per almeno 30 secondi per ogni sezione/muscolo che decorre dalla spalla fino alla mano. In questo modo prepari i tessuti a un massaggio più profondo. Usa il palmo della mano, il pollice e le altre dita per massaggiare i muscoli. Potresti concentrarti sui muscoli e tendini del polso ma, dato che raramente la sindrome del tunnel carpale è un problema limitato al polso, sappi che il trattamento della spalla e dell'intero braccio apporta ulteriori benefici. Se lo desideri, puoi usare dell'olio per massaggi per ridurre l'attrito. Questa tecnica accelera il deflusso linfatico, il ritorno venoso e diminuisce l'edema. Inoltre, è un buon trattamento per limitare le aderenze e il tessuto cicatriziale. Aumenta la pressione con movimenti lunghi e armoniosi, usando il pollice. Inizia dal polso e spingi il muscolo che si trova al centro, mentre fai scorrere le dita verso l'alto fino al gomito. A questo punto massaggia il braccio scendendo al gomito, avambraccio e polso. Per applicare una pressione maggiore, puoi usare le nocche delle mani, in modo da stancarti meno. Devi premere quanto basta per agire sui tessuti profondi senza causare dolore. Ricorda di intervenire anche sulle dita e sul palmo della mano in maniera delicata ed eseguendo leggeri allungamenti. Continua a frizionare i muscoli di ciascuna sezione dell'arto superiore per almeno 60 secondi concentrandoti sul polso, ma lavorando anche sui nodi e aderenze della spalla, braccio e mano. Questa tecnica, detta anche petrissage, drena nel flusso sanguigno i residui metabolici che si sono accumulati nei muscoli, sotto la cute e nell'articolazione. L'impastamento migliora anche il tono e l'elasticità muscolare. Massaggia i muscoli della spalla e del braccio con il palmo della mano, usa il pollice e le dita quando ti trovi nella regione del polso e della mano. Continua in questo modo per almeno 30 secondi per ogni sezione dell'arto, concentrandoti soprattutto sul polso. Questo tipo di manipolazione si è dimostrato efficace per alleviare il dolore e, allo stesso tempo, rafforza i muscoli che hanno perso tonicità. Distendi le dita e usa l'intera mano per colpire delicatamente "di taglio" i muscoli del braccio. Per eseguire questa tecnica puoi anche usare la base del palmo della mano oppure i polpastrelli. Continua in questo modo per 30 secondi in ogni sezione del braccio prestando particolare attenzione al polso. Il massaggio dovrebbe iniziare e finire con una manipolazione delicata (effleurage). Così facendo, rilassi i muscoli e calmi i nervi. Esegui lo sfioramento per 30 secondi in ogni sezione del braccio per concludere il massaggio. Quando hai terminato con un braccio, ripeti tutta la procedura sull'altra spalla, braccio, polso e mano. Il numero delle sedute di cui hai bisogno varia in base alla gravità del tuo caso. A volte puoi provare sollievo con una sola sessione, ma spesso sono necessari 5-10 massaggi prima di notare dei miglioramenti. Se i sintomi persistono o peggiorano, rivolgiti a un ortopedico o fisioterapista. I punti della digitopressione, o più comunemente noti come "trigger point" o nodi muscolari, possono riferirsi al dolore nelle aree affette dal tunnel carpale. Questi punti possono essere individuati anche nel collo e nella zona delle spalle. Per trarne il massimo beneficio è importante rivolgersi a un professionista con una formazione specifica in questo tipo di trattamenti. Rilassa l'avambraccio su un tavolo, con i palmi rivolti verso l'alto. Applica la pressione sui muscoli vicini all'interno del gomito - premi e nota se stimola il dolore nell'area del tunnel carpale. Se succede, premi delicatamente per 30 secondi; il dolore dovrebbe gradualmente ridursi. Spostati lungo l'avambraccio alla ricerca di altri punti che stimolano il dolore, quindi premi per 30 secondi. Ruota il braccio in maniera che i palmi siano rivolti verso il basso e ripeti il procedimento per ogni punto che trovi tra il gomito e il polso. Esegui questo esercizio ogni giorno.
È più piccolo di una borchia e ha la funzione di nascondere il piercing, riempiendo allo stesso tempo il foro. Mai usarlo nei giorni immediatamente successivi alla realizzazione del piercing. Durante la guarigione, il foro va sempre riempito con un gioiello o un retainer. Se lo togli, il buco può chiudersi subito . Esistono anche retainer che si adattano a diversi tipi di carnagione o simili a nei. Potresti avere la sensazione che tutti ti fissino il piercing. Per tranquillizzarti e spostare l'attenzione, indossa vestiti o accessori particolari. In questo modo, invece di notare il piercing, i tuoi genitori o il tuo capo saranno incuriositi dal tuo nuovo look. Per esempio, indossa foulard, bandane e collane colorate. Potresti anche indossare una cravatta o una maglietta stampata per distogliere l'attenzione dal viso. Quando parli con i tuoi genitori o il tuo capo, potresti avere la tentazione di appoggiare la mano sul mento e coprire la bocca. Tuttavia, toccare questa zona può introdurre batteri e causare infezioni. Per tenerla pulita, evita di toccare, stuzzicare o giocare con l'oggetto di metallo . Portare le mani alla bocca può attirare l'attenzione su questa zona e sul piercing, anziché nasconderlo. Se sei un uomo e hai intenzione di nascondere il piercing per un po', potresti lasciare crescere la barba. Se hai un piercing labret, coprirà con facilità un retainer trasparente . Se ti fai crescere la barba per coprire il piercing, devi comunque mantenere una buona igiene personale lavando e pulendo regolarmente la zona interessata.
Allontanarsi dalla situazione ti aiuta a tranquillizzarti e a pensare in maniera più razionale. Meglio ancora, esci e concentrati sulla natura. Fare una passeggiata ti aiuterà a eliminare l'energia negativa accumulata e ti aiuta a distrarti dal problema. Se sei nel bel mezzo di una discussione accesa, non c'è nulla di male nel dire “Vado a fare un giro”. Ricorda che la maggior parte delle situazioni non richiedono una risposta immediata. Puoi spesso uscire dalla stanza o dall'edificio e darti il tempo di calmarti prima di rispondere a qualcuno. Se sei soggetto alla collera, probabilmente il tuo primo impulso non ha nulla di positivo. Probabilmente calci la tua macchina, dai un pugno al muro o insulti malamente un amico. Al contrario, chiediti se esiste qualcosa di positivo che puoi fare e cerca di far cessare la tua collera. Prenditi un minuto per capire cosa è meglio fare e cosa potrebbe aiutare a rilassarti. Il tuo primo impulso potrebbe essere violento, distruttivo e completamente irrazionale. Non peggiorare le cose cedendo all'istinto. . Potresti pensare che quando ti arrabbi l'ultima cosa che vuoi fare è ballare, ma questa è proprio la ragione per la quale dovresti farlo. Se ti senti intrappolato nella tua rabbia, metti la tua canzone preferita e comincia a ballare e cantare. Questo ti distrae dagli impulsi tossici grazie a degli stimoli esterni. Se questo metodo funziona per te, puoi scegliere le canzoni adatte per sfogare e superare questi momenti di rabbia. Siedi dritto su una sedia. Inspira profondamente dal naso, contando fino a 6. Poi respira lentamente, contando fino a 8 o 9. Fai una pausa e ripeti 10 volte. Prova a concentrarti solo sulla respirazione, liberando la mente da ciò che ti turbava. Contare ad alta o a bassa voce potrebbe calmarti molto velocemente, in meno di un minuto. Cerca di rilassare il corpo quando lo fai e preoccupati solo dei numeri. Concentrandoti su questo compito semplice e concreto riuscirai a non essere sopraffatto dal momento, potrai quindi affrontare il problema con la mente più libera. Se sei ancora arrabbiato, ripeti l'esercizio o conta indietro fino a 100. . La meditazione può aiutarti a controllare le emozioni. Perciò, se ti accorgi di perdere il controllo, concediti una vacanza mentale grazie alla meditazione. Allontanati dalla situazione che ti ha provocato rabbia: esci, vai sulle scale o persino in bagno. Fai respiri lenti e profondi. Mantenere questa respirazione farà decelerare il battito cardiaco. I respiri dovrebbero essere abbastanza profondi da far espandere la pancia. Visualizza una luce bianca e dorata che ti riempie il corpo quando inspiri e rilassa la mente. Quando espiri, visualizza colori marroni o scuri che si allontanano dal corpo. Prendi l'abitudine di meditare ogni mattina, anche quando non provi rabbia, ti sentirai più calmo in generale. Chiudi gli occhi e immagina il tuo luogo preferito nel mondo, che si tratti della spiaggia dove andavi in vacanza da bambino o il meraviglioso lago che ricordi da adolescente. Potrebbe anche essere un luogo che non hai mai visto: una foresta, un campo di fiori o un paesaggio bellissimo. Scegli un ambiente che ti faccia subito sentire più calmo e il respiro ritornerà velocemente normale. Concentrati su ogni piccolo dettaglio. Più dettagli riconosci, più ti rassereni, allontanando i pensieri negativi. Lasciarti andare alle tue note preferite può esserti d'aiuto. È stato provato che la musica scuote le emozioni e riporta in vita vecchi ricordi. Può calmare le persone arrabbiate o agitate, persino se non sono consapevoli della fonte del loro turbamento. La musica classica e quella jazz sono particolarmente utili per calmare le persone, ma dovrai trovare i brani più adatti a te. Puoi ridurre la rabbia provando a concentrarti più chiaramente sui pensieri positivi. Chiudi gli occhi, elimina qualunque pensiero negativo e concentrati su almeno tre pensieri positivi. Puoi pensare positivo concentrandoti sul lato migliore della situazione per la quale ti stai preoccupando o anche solamente su pensieri che ti rendono felice. Ecco alcuni esempi di pensieri positivi: Passerà. Sono abbastanza forte da farcela. Le situazioni difficili sono opportunità di crescere. Non proverò rabbia per sempre, si tratta di una sensazione temporanea.
Fai doppio clic sull'icona a forma di globo di colore blu circondato da una volpe arancione. Si tratta del punto da cui potrai installare l'estensione all'interno del browser. È di colore blu ed è collocato al centro della pagina apparsa. Per poterlo individuare e selezionare, potresti avere la necessità di far scorrere il contenuto della finestra del browser verso il basso. Verrà visualizzato nella parte superiore della finestra. L'estensione Block Site verrà installata automaticamente all'interno di Firefox. È caratterizzata da un piccolo scudo arancione ed è posizionata nella parte superiore destra della finestra di Firefox, accanto alla barra degli indirizzi. Verrà visualizzato un piccolo menu a tendina. Prima di continuare, potresti dover selezionare l'opzione Got it dal menu apparso. È una delle voci elencate all'interno del menu apparso. Verrà visualizzata la pagina di configurazione di Block Site. In alternativa, puoi cliccare l'icona a forma di ingranaggio posta nell'angolo superiore destro del menu a discesa apparso per accedere alla medesima pagina di Block Site. Digitalo all'interno del campo di testo "Enter a web address" posto nella parte superiore della nuova scheda apparsa dopo averlo cliccato con il mouse. Se hai la necessità di bloccare l'accesso a una pagina specifica di un sito web, visualizzala all'interno del browser, quindi copia l'URL completo cliccando la barra degli indirizzi e premendo la combinazione di tasti di scelta rapida Ctrl+C (su Windows) o ⌘ Command+C (su Mac). È posizionato sulla destra del campo di testo in cui hai digitato l'URL da bloccare. La pagina o il sito web indicati verranno inseriti immediatamente all'interno della lista degli indirizzi da bloccare dell'estensione Block Site. In qualsiasi momento, puoi abilitare nuovamente l'accesso a un determinato sito web accedendo alla pagina in esame dell'estensione Block Site e cliccando l'icona circolare rossa posta sulla destra dell'URL da rimuovere dalla lista di quelli bloccati. Questo pulsante è collocato sul lato sinistro della finestra di configurazione di Block Site. In questo modo potrai impostare una password di sicurezza per accedere alle impostazioni di configurazione dell'estensione. Volendo, puoi anche selezionare il pulsante di spunta "Enable password access to blocked pages" per fare in modo che anche l'accesso alla lista dei siti web bloccati sia protetto da una password. Digitala nel campo apparso in fondo alla pagina tenendo presente che dovrà essere lunga almeno 5 caratteri. È posizionato sulla destra del campo di testo in cui hai inserito la password. In questo modo, per poter accedere al menu di configurazione dell'estensione Block Site, dovrai fornire la chiave di sicurezza appena creata. Quando in futuro accederai alla scheda di configurazione di Block Site dovrai fornire la password appena creata per poter aggiungere o rimuovere un indirizzo dalla lista dei siti web bloccati dal programma. Se hai dimenticato la password di sicurezza di Block Site, dovrai disinstallare l'estensione da Firefox. Premi il pulsante ☰ del browser, scegli l'opzione Componenti aggiuntivi dal menu che apparirà, quindi premi il pulsante Rimuovi posto sulla destra del riquadro di Block Site visibile all'interno della scheda "Estensioni".
Se hai un'infezione in corso, dovresti cercare di riposare il più possibile per permettere al corpo di guarire. Probabilmente ti stai già prendendo cura della tua salute, ma cerca di non chiedere al corpo di impegnarsi oltre le minime attività che devi fare. Se hai la sinusite, dovrai prendere degli antibiotici e dei mucoattivi per ridurre il muco. Bevi una quantità adeguata di acqua ogni giorno per sciogliere il muco denso e liberare più facilmente i passaggi nasali. I tè decaffeinati e le zuppe sono dei comuni rimedi contro il raffreddore per questa ragione. Sorseggia una tisana alla menta o mangia un po' d'ananas. Il mentolo presente nella menta e la bromelina dell'ananas aiutano a ridurre le cause della tosse grassa. Al contrario, le bevande con caffeina e gli alcolici possono aumentare la produzione di muco e disidratare il corpo. Bagna un asciugamano pulito con acqua calda e strizzalo per eliminare l'eccesso di umidità. Quindi usalo per coprire il naso e le guance. Il calore rilasciato dall'impacco scioglie il muco e riduce il dolore causato dalla congestione. Il calore aiuta inoltre a diluire il muco (che di natura è piuttosto solido), di conseguenza diventa più facile espellerlo soffiando il naso. Il vapore che si forma nella doccia apre i passaggi nasali, aiutando così la fuoriuscita del muco. Ricorda che quando hai il raffreddore le cavità nasali sono ostruite, ma il vapore aiuta a scaldare il muco denso e, sciogliendolo, ne favorisce l'espulsione. Anche i suffumigi sono efficaci. Fai bollire una pentola di acqua, metti una coperta o un altro panno che possa coprire sia la testa sia il contenitore e inala il vapore per sciogliere il muco. Fai molta attenzione a non scottarti con la pentola o il vapore bollente; tieni il viso ad almeno 30 cm dall'acqua. Se lo desideri, puoi anche aggiungere qualche goccia di olio essenziale, come quello di melaleuca, di menta o di eucalipto per stimolare l'apertura dei seni nasali. In alternativa, usa un umidificatore che aiuta ad alleviare i sintomi.
Puoi anche appenderlo a uno stendipanni. Assicurati che sia completamente asciutto prima di indossarlo. Non esporlo alla luce solare diretta, altrimenti si danneggerà. Se non riuscissi a rimediare alla macchia, porta l'articolo in lavanderia.
In generale, i capelli Scene sono corposi e cotonati sulla parte superiore e più sottili su quella inferiore (o nella parte della chioma che ricade più in basso rispetto alla zona delle mandibole). I passaggi di questa sezione possono aiutarti a ottenere la forma di base dei capelli Scene. I capelli Scene di solito sono scalati, specialmente per dare volume in alto. Il tipo di taglio scalato e il modo in cui lo sistemi dipendono da te, ma ecco alcuni suggerimenti: Realizza un taglio scalato più lungo sul retro e più corto davanti. Mantieni una buona distanza tra gli strati, per esempio puoi fare le ciocche inferiori dei capelli più lunghe rispetto a quelle successive, che saranno a 8-10 cm più in alto. Taglia i capelli in modo che incornicino il viso. Tanti stili di capelli Scene per ragazzi e per ragazze presentano un ciuffo laterale, che ricade sull'estremità di un sopracciglio e che attraversa la fronte, talvolta coprendo entrambe le sopracciglia. Il ciuffo viene solitamente cotonato (leggi la sezione “Styling dei Capelli” qui in basso). Porta il ciuffo liscio. Benché alcuni stili Scene si caratterizzino per i ricci su certe parti della chioma, il ciuffo in genere viene tenuto liscio. Troverai altre informazioni a proposito di questo nella sezione “Styling dei Capelli”. Per ottenere un look appuntito e angolare sulle punte, sfilzale. Puoi farlo con un paio di forbici apposite, da comprare presso un negozio di prodotti di bellezza. Se hai la chioma molto compatta, potresti chiedere a un parrucchiere di sfoltire la parte inferiore. Questo faciliterà la messa in piega. Se hai i capelli più corti ma vuoi delle lunghe ciocche stile Scene che ricadano sulle spalle, potresti utilizzare le extensions. Puoi farle applicare professionalmente o comprare quelle con clip in un negozio di prodotti di bellezza.
Apri una nuova scheda del browser web o una finestra e vai alla pagina di Google Contacts. Google consente di utilizzare un unico account per tutti i suoi prodotti. Inserisci il tuo indirizzo email di Google nella prima casella per l’iscrizione o l’accesso e la password nella seconda. Clicca sul pulsante blu "Iscriviti" sotto le due caselle. Certe volte potrebbe non essere richiesto di iscriverti, in particolare se hai fatto l’accesso a qualunque prodotto di Google, come Gmail o Google Chrome, quindi sei già connesso. In questo caso, invece di dover completare una finestra di accesso, sarai indirizzato direttamente ai tuoi contatti di Google. Il pulsante "Aggiungi nuovo contatto" è nell'angolo inferiore destro della pagina. È rappresentato da un cerchio rosso che riporta il simbolo (+). Una piccola finestra apparirà nella parte superiore della pagina dove dovrai inserire un nome. Fai questa operazione nel campo di testo, e quando hai finito, premi su "Crea" nella parte inferiore. Accederai alla pagina di Modifica del Contatto. La pagina di Modifica del Contatto ha diverse opzioni. Puoi aggiungere una foto, un soprannome, un indirizzo e-mail, un numero di telefono, l’indirizzo, la data di nascita e delle note aggiuntive. Puoi aggiungere tutti i campi che ti sono richiesti; tuttavia, siccome stai aggiungendo contatti in Google Maps, il campo più importante qui è "Aggiungi indirizzo". Clicca sull’opzione Aggiungi indirizzo e verrà visualizzata una casella in cui digitare l'indirizzo della persona o dell'organizzazione, ad esempio "Nairobi, Kenya". Una volta che clicchi su "Salva", una finestra di pop-up apparirà mostrando il nome del contatto che è stato aggiunto e l'indirizzo. Chiudi la finestra per tornare alla pagina di Google Contacts.
Una delle caratteristiche meno lusinghiere in una fotografia è il doppio mento. Solitamente puoi evitare di mostrare un doppio mento allungando il collo e allontanando leggermente il mento dal corpo. Ti sembrerà una posa strana e scomoda, ma ti darà un aspetto molto migliore nelle foto. Le spalle in avanti e una postura scorretta non sono mai lusinghiere, perciò assicurati di tirare le spalle indietro e verso il basso. Questo ti darà un aspetto più vigile, ti allungherà il collo e migliorerà la tua foto. Potresti anche provare a inclinare le spalle da un lato, invece di tenerle parallele alla camera. Scattarti e condividere molti autoritratti seri ti farà sembrare serioso o sostenuto. Prova invece a scattare una foto buffa. Spesso quando ti rilassi e ti diverti ottieni foto più lusinghiere. Invece di scattarti una foto in posa frontale, prova a inclinare leggermente il viso o il corpo. Sperimenta con entrambi i lati per capire se hai un “lato buono”. Inclinare il corpo in una foto che ti ritrae da testa a piedi ti farà apparire più magro e metterà in evidenza le tue forme. Anche se gli occhi sono la tua caratteristica migliore, prova a non guardare in camera per una foto più interessante. Puoi comunque mettere in risalto gli occhi assicurandoti che siano ben aperti e guardando in alto o da un lato della camera. Assicurati di guardare ben lontano dalla camera. Se guarderai appena fuori dall'obiettivo, darai l'impressione di non sapere dove si trova la camera. Se invece guarderai un punto ad almeno 30 cm dalla camera, sembrerà una scelta volontaria. Le vere emozioni solitamente traspaiono dal volto. Un sorriso finto non è solitamente molto lusinghiero, perciò se vuoi una foto mentre sorridi, pensa a qualcosa che ti rende davvero felice o che sia divertente prima di scattare la foto. Se vuoi sembrare felice, assicurati di sorridere con gli occhi e non solo con la bocca. Per farlo, dovrai davvero sentirti felice. Puoi mostrare anche altre emozioni, se preferisci una foto malinconica, sexy, triste, pensierosa, frustrata o decisa. Prova solo a essere sincero. Se stai scattando una foto per uno scopo specifico, pensa a come dovresti vestirti. Per una foto di lavoro o per un profilo di un social network per professionisti, scegli abiti professionali e discreti e un'acconciatura ordinata. Per i siti d'incontri, potresti indossare qualcosa di colorato o divertente, ma prova a non sembrare troppo sexy (perché daresti l'impressione di prenderti troppo sul serio). Acconcia i capelli in modo informale – ma che dimostri che hai fatto attenzione al tuo look. Per i social media, pensa a come vorresti essere visto dal mondo. Hai moltissime scelte di vestiario a disposizione, ma se non vuoi vantarti per la corsa di 20 km che hai appena finito, raramente una maglia sporca sarà la scelta migliore per un selfie. La duckface – labbra arricciate leggermente aperte – è diventata un cliché ed è considerata di cattivo gusto per i selfie. Prova ad adottare altre espressioni del viso più lusinghiere.
Un lavoro temporaneo ti aiuterà a mettere da parte dei soldi in modo da poter pagare un affitto mentre ne cerchi uno nel tuo campo. Alcune app, come Uber, ti permettono di usare la tua auto per consegnare cibo o di offrire un servizio di trasporto dandoti la possibilità di gestire le tue ore libere. Prova a dare delle lezioni private o a fare dei lavori freelance mentre cerchi un lavoro per te più soddisfacente. Anche dopo aver trovato un lavoro fisso, puoi continuare a svolgere altri lavoretti per guadagnare del denaro extra, volendo! Se ti sei appena laureato, rivolgiti al centro per l'impiego universitario. Sono tanti i laureati che hanno difficoltà a trovare un lavoro nel loro campo; un consulente ti aiuterà a muoverti nel periodo successivo alla laurea. Se non hai frequentato l'università, rivolgiti a un servizio di consulenza gratuito che possa aiutarti nella ricerca di un lavoro e nella redazione del tuo curriculum. . Il passo successivo nella ricerca di un lavoro è quello di redigere un curriculum. Un centro per l'impiego potrebbe aiutarti in questo processo guidandoti nella scelta del giusto formato e nell'inclusione di tutte le informazioni più importanti. Assicurati di mettere in evidenza i tuoi lavori passati e i risultati raggiunti nella tua posizione attuale. Se non hai molte esperienze lavorative, concentrati sulla tua partecipazione alla comunità, sui tuoi studi e su altre attività svolte. Metti in evidenza tutto quello che farebbe di te un ottimo candidato! È fondamentale trovare un lavoro che ti permetta di sostenere le spese che dovrai affrontare andando a vivere da solo. Inoltre, un lavoro ti renderà più affidabile agli occhi di un possibile padrone di casa oltre a fare in modo che i tuoi genitori assecondino la tua intenzione di essere indipendente. Dedica almeno un'ora al giorno per la ricerca di un nuovo posto di lavoro e per presentare le domande di candidatura. Gran parte del tempo ti servirà per compilare domande online, scrivere lettere di accompagnamento e inviare e-mail. Metti molto impegno nella ricerca di lavoro in modo da trovare quello che si adatta di più ai tuoi bisogni e al tuo budget.
Gli occhi sono fondamentali per fare un buon trucco da pin-up o rockabilly, quindi se vuoi veramente metterli in risalto, puoi attirare l'attenzione sullo sguardo con questo prodotto. Tuttavia tieni a mente che all'inizio applicarle può essere difficile e richiedere molta pratica. Non devi scoraggiarti, però: il risultato finale varrà tutti i tuoi sforzi. Durante l'attesa, mantieni le ciglia tra le dita e piegale creando una forma a C. Questo faciliterà l'applicazione.
Assumere quelle di alta qualità è importante per un'alimentazione sana ed equilibrata in generale, ma è vitale per mantenere alti i livelli di albumina. Come regola generale, fai in modo di avere almeno una porzione di buone proteine a ogni pasto; ottime scelte sono carne magra di manzo, maiale e agnello, così come pesce, pollo, tacchino e uova. In una singola porzione da 85 g, la carne magra di manzo contiene 21 g di proteine, il pollo ne contiene 14-28, salmone, trota o sgombro cotti ne contengono 15-21 g, così come una cotoletta di maiale. Se non desideri mangiare la carne, risulta particolarmente difficile ottenere una quantità adeguata di proteine; dovresti rivolgerti a un dietologo per farti consigliare le fonti migliori più adatte a te. Assicurati di mangiare le proteine appropriate per la dialisi, se devi sottoporti a tale terapia; le migliori in tal senso sono carne magra di manzo, tacchino magro, pollo, cotoletta di maiale, uova, pesce, sostituti della carne, tofu e proteine in polvere. Sebbene tu debba concentrarti su un maggiore consumo di proteine, devi comunque mangiare frutta, verdure e amidi come pane, pasta e riso. Per esempio, aggiungi uova sode grattugiate o tonno alla salsa del piatto di riso o pasta, oppure incorpora degli straccetti di pollo o uno spezzatino di manzo nelle zuppe e negli stufati. È un pasto particolarmente importante, in parte perché stimola l'attività del metabolismo per tutto il giorno; inoltre dovresti anche sentirti più affamato quando ti alzi il mattino. Un'ottima scelta per te è un'omelette con albume d'uovo e formaggio. Sebbene un uovo contenga circa 6 g di proteine, l'albume rappresenta anche la fonte proteica più sana; in realtà, è costituito per il 100% da albumina. Due albumi contengono 7,2 g di proteine. È molto importante evitare di saltare i pasti; impegnati a fare piccoli spuntini frequenti per mantenere alti i livelli di energia. Tuttavia, se per qualche motivo non riesci a fare un pasto, assicurati di mangiare una porzione abbondante di proteine a quello successivo. Fare porzioni più piccole è utile anche se hai difficoltà a mangiare quelle normali. Uno spuntino perfetto tra un pasto e l'altro o prima di andare a letto è la ricotta; puoi mangiarla con della frutta, per esempio la purea di mele. La ricotta è il prodotto lattiero-caseario più sano rispetto a tutti gli altri, dato che ha un basso contenuto di potassio e fosforo, che possono rappresentare un rischio per coloro che sono in dialisi e che hanno una scarsa concentrazione di albumina. Sono una soluzione rapida, semplice e deliziosa per assumere proteine in più. L'ideale è prepararli con una sostanza liquida che non abbia un'alta concentrazione di fosforo; evita quindi il latte vaccino e scegli preferibilmente quello di mandorle o di riso. Puoi aggiungere proteine ai tuoi frullati incorporando yogurt greco, derivati di uova pastorizzate o proteine in polvere; metti tutto nel frullatore con la tua frutta preferita. Chiedi a un dietologo quale tipo di integratore proteico è più adatto per le tue esigenze; sono disponibili in commercio sia le proteine in polvere sia quelle in forma liquida. Sappi che 250 ml di yogurt greco contengono più di 20 g di proteine; i frullati preparati con questo ingrediente sono particolarmente buoni con l'aggiunta del muesli.
Le piante poco fruttifere a causa del caldo possono trarre benefici da un'irrorazione con 5 g di questo sale sciolto in un litro di acqua. In alternativa, puoi versare il sale sul terreno alla base della pianta e ricoprirlo con altro terriccio in modo che possa penetrare a fondo. In certi casi, potresti notare che i peperoni sono neri alle estremità; si tratta di un sintomo di una malattia nota come "marciume", che puoi trattare aumentando l'apporto di calcio. Il modo più semplice per procedere è innaffiare la pianta in questione con il latte scaduto. Se non hai latte rancido a sufficienza per tutto l'orto, puoi diluirlo con dell'acqua. Questi parassiti sono piuttosto frequenti negli orti e possono essere eliminati temporaneamente con un flusso potente d'acqua. Gli agricoltori che seguono metodi biologici possono utilizzare prodotti a base di olio di Neem o di piretro. Potrebbero essere necessarie diverse applicazioni, dato che queste minacce sono difficili da debellare. Le temperature sotto i 18 °C e superiori ai 35 °C possono impedire loro di produrre gli ortaggi; tuttavia, se si tratta di una breve ondata di freddo o calore, i peperoni dovrebbero riprendere la produzione, una volta che il clima è tornato alla normalità. Ricorda che le basse temperature sono particolarmente pericolose per la salute delle piante di peperoni. Quelle che vengono esposte al freddo gelido potrebbero non riprendersi; dovresti quindi portarle al chiuso finché il clima non torna caldo.
Quando lo stucco è ancora umido ha un colore più scuro, tendente al grigio, quando è asciutto dovrebbe essere bianco. In base al clima e al livello di umidità della tua zona, potrebbero essere necessarie da 6 a 8 ore per una asciugatura completa. Nelle aree più fredde e umide si arriva anche a 24 ore, quindi attrezzati con dei ventilatori e scaldini. Questa operazione libera nell'aria moltissimo pulviscolo bianco che non devi respirare. Se lavori vicino ai mobili o alla cucina (o a qualunque altra cosa che non vuoi sporcare di polvere bianca e finissima), copri le zone circostanti con dei teli di plastica e sigilla con essi anche ogni porta di accesso alla stanza. Un po' di lavoro preparatorio ti risparmierà da intense opere di pulizia. Con una cazzuola grande colpisci delicatamente ogni eccesso di stucco o imperfezioni dal nastro e dalle viti. Basta una leggera raschiatura. Questo accorgimento rende la carteggiatura più semplice ed efficace. In caso contrario carteggia leggermente le giunzioni. Usa della carta vetrata a grana media e montala su un'asta per smerigliare. Liscia le zone ruvide e presta particolare attenzione ai bordi. Applica una pressione uniforme e delicata. Non smerigliare completamente lo spessore dello stucco né il nastro di carta, lavora solo sui bordi. A meno che la superficie sia davvero molto ruvida, evita di smerigliare e carteggia semplicemente. Una smerigliatrice elettrica crea una nuvola soffocante di polvere e probabilmente strapperà il nastro di carta dalla parete. Inoltre la polvere di cartongesso abbrevia la vita della levigatrice stessa. Carteggia gli angoli con un blocchetto adatto, stai molto attento sulle giunture angolari.
Se la ricetta richiede che l'aglio sia tritato finemente o sminuzzato, sovrapponi le fette sul tagliere e continua a tagliare finché i singoli pezzi non sono della misura desiderata. Se vuoi ottenere una pasta d'aglio dalla consistenza grossolana, aggiungi alcuni granelli di sale marino al trito, schiacciandolo più e più volte con il lato piatto della lama.
Puoi acquistarle in una varietà di spessori, tensioni e stili. Provane alcune di dimensioni diverse per capire quali si adattano meglio al tuo modo di suonare e a ciò che desideri ottenere dal tuo strumento. Le corde più spesse hanno una sonorità più intensa, mentre quelle più sottili tendono ad avere un suono più squillante. Prova una muta di ciascun tipo per determinare le tue preferenze. Le corde più semplici sono realizzate in lega di acciaio, spesso rivestite con il nichel. La corda più acuta, il Mi, solitamente è rivestita con un altro metallo. Questo tipo di corde tendono ad allungarsi di meno e ad avere una minore durata rispetto alle altre, ma sono di gran lunga quelle più economiche e più facilmente disponibili. Sono quelle che vengono raccomandate per i principianti e per chi sostituisce le corde per la prima volta. Il passo successivo è dato dalle corde in acciaio, con anima in tessuto, capaci di produrre un suono caldo con una risposta veloce, simili a quelle con l'anima in acciaio, ma con l'anima costituita da un intreccio di più materiali, consentendo al violinista un attacco più brillante e nitido. Queste sono le corde comunemente usate dai violinisti. Non c'è niente di più viscerale di questa soluzione: le corde di budello sono fatte con il tessuto intestinale degli ovini. Sebbene siano un po' grossolane, queste corde sono dotate di un suono incomparabilmente caldo e vivace. Le corde di budello sono un po' esigenti, dato che devono essere accordate molto spesso. Subiscono l'influenza del clima atmosferico e della temperatura dell'ambiente, motivo per cui sono particolarmente adatte per i violinisti molto esperti. Utilizzale in combinazione con un tradizionale archetto di crini di cavallo e suonerai con gli stessi strumenti dei vecchi maestri. Dato che non è proprio da tutti suonare con il colon di un animale morto, i produttori hanno cercato di replicare il suono e la reazione delle corde di budello, con corde che siano al tempo stesso molto meno instabili e più affidabili. Sono anche un più costose. Molti violinisti utilizzeranno la corda presente nella muta, mentre quelli più esperti preferiscono utilizzare delle corde particolari, in relazione al timbro o tonalità che vogliono ottenere. Alcuni produttori di violini, come la Hill e la Westminster, vendono il Mi separatamente rispetto al set relativo, e sono la scelta più comune, a prezzi adeguati, per chi volesse sperimentare.
Per sentirti capace e di successo, devi trovare un lavoro che si adatti ai tuoi punti di forza. Fai una lista delle tue capacità, esperienze e altre qualifiche e cerca un lavoro che coincida con essi. Se sei una persona particolarmente timida e introversa, un lavoro come oratore motivazionale o venditore non fa per te. Cerca un lavoro che non richieda grandi doti comunicative o rapporti interpersonali. Lavori che vanno bene per una persona timida possono essere ad esempio: programmatore; impiegato finanziario; scienziato; scrittore; manager di contenuti web. Ricorda che il lavoro in sé è solo una parte della questione; dovresti riuscire a trovare anche un luogo di lavoro in cui ti trovi bene. Per ogni annuncio di lavoro che trovi, cerca di capire di che tipo di azienda si tratta. Se, ad esempio, sei interessato a un posto come programmatore ma ti accorgi che l’azienda in questione ha un ritmo di lavoro serrato, con frequenti riunioni, forse è meglio se non ti candidi. Il sito web dell’azienda di solito è un buon modo per cominciare; leggi le sezioni “Chi siamo” e “Lavora con noi” per capire che tipo di azienda è, come opera e cosa si aspetta dai suoi impiegati. In più, potresti anche: fare una ricerca delle parole chiave dell’azienda su internet. Troverai articoli e notizie riguardo a essa. Potrai avere una visione migliore dell’azienda e capire se gli impiegati sono contenti. guardare le pagine sui social network della società o degli impiegati. Il profilo sui social network della compagnia può darti delle informazioni in più. Per quanto riguarda i profili degli impiegati, ti aiuteranno a capire se l’azienda attira persone che hanno una personalità simile, con interessi e abilità in comune. In questo modo valuterai se potresti andare d’accordo con quel tipo di persone. Una volta capito quale tipo di lavoro vorresti fare, fai domanda! Non lasciarti scappare un’opportunità solo perché non hai abbastanza fiducia o perché credi che passeresti per timido e introverso durante i colloqui. Fai il primo passo e manda la tua candidatura. Se hai individuato i lavori giusti, potresti essere chiamato per fare dei colloqui quando meno te lo aspetti. Non fare cose eccessive: non devi andare a un grande evento e parlare con tutti i presenti. Scegli uno o due impiegati e mettiti in contatto per telefono o per e-mail, come ti trovi meglio. Cerca un primo contatto ed esprimi il tuo interesse nell’azienda e nel lavoro; questo ti aiuterà nel momento in cui farai domanda.
È fondamentale soprattutto se intendi usarla subito per depilarti. Dovrà essere calda, ma non bollente, altrimenti potresti ustionarti in modo grave. Se vuoi sapere come si effettua il body sugaring, leggi questo articolo. Anche se non hai intenzione di usare la pasta zuccherata immediatamente, lasciala raffreddare prima di trasferirla in un barattolo. È importante poterla riscaldare al momento dell'uso e la soluzione più semplice e rapida è quella di usare il forno a microonde. Una volta invasettata, conservala a temperatura ambiente per evitare che si indurisca. Se non hai il forno a microonde, puoi immergere il contenitore nell'acqua bollente per riscaldare la pasta zuccherata. Se si è un po' indurita, aggiungi alcune gocce d'acqua prima di metterla nel microonde. Scaldala in modo che risulti calda, ma non bollente. È importante agire con molta cautela perché è facile scottarsi. Nota che quando la riscalderai, la pasta zuccherata si addenserà leggermente.
Questi sono i due tipi di rogna che i cani contraggono. Entrambe sono malattie serie, manifestano sintomi diversi (vedi la prima sezione di questo articolo) e hanno cause differenti. La rogna sarcoptica è generata da uno specifico acaro che si trasferisce da un animale infetto a un altro. Quella demodettica, invece, è causata da un altro acaro che normalmente vive sulla cute dei cani. Sebbene la maggior parte degli animali viva in simbiosi con il parassita, questo può prendere il sopravvento e proliferare causando irritazione e alopecia. Nonostante sia la rogna sarcoptica sia quella demodettica generalizzata provochino prurito, è importante distinguere fra le due infezioni: gli acari responsabili della prima causano un prurito immediato e molto intenso, mentre quelli che provocano la seconda conducono a zone di pelle irritata e priva di peli che successivamente diventano pruriginose. La rogna sarcoptica di per sé non è letale per l’animale, ma ne deteriora gravemente lo stato di salute esponendolo a gravi infezioni, impedendogli di mangiare o dormire. Per tali ragioni devi rivolgerti immediatamente a un veterinario. Non dovresti avere alcun dubbio: un cane affetto da rogna sarcoptica ha un aspetto malato e profondamente provato. La rogna sarcoptica viene anche chiamata “scabbia dei cani”. La rogna demodettica è chiamata anche demodicosi. Quest’ultima è caratterizzata da una o due macchie di alopecia sul corpo del cane. Se non si risolve, cosa che può accadere in caso di sistema immunitario depresso, allergie o malattie endocrine, la malattia può diffondersi a tutto il corpo con una estensione delle aree prive di pelo che successivamente si irritano e infettano. Queste possono diventare pruriginose e ricoprirsi di croste. La rogna demodettica localizzata è più comune fra i cuccioli. Nel 90% dei casi la malattia scompare spontaneamente, senza bisogno di trattamenti, nel giro di un mese o due. Tuttavia, in piccola percentuale, il disturbo si evolve in malattia demodettica generalizzata (più grave). Sebbene i cani non ereditino la malattia di per sé, si ritiene che gli esemplari che sviluppano la demodettica generalizzata abbiano un sistema immunitario geneticamente più debole. Questo è un terzo tipo di rogna; in alcuni casi il cane presenta i classici segni di rogna, mentre in altri manifesta solo l’infezione alle zampe. Il trattamento per questa malattia è lungo e complicato, prevede la somministrazione di antibiotici e frequenti “pediluvi” medicali con antiparassitari. Dato che la cura è piuttosto complessa, è fondamentale una diagnosi precoce.
Dovresti subito visualizzare il tuo profilo. Se non hai eseguito l'accesso a Twitter dal telefono, devi farlo per visualizzare il tuo account. Dovresti vederla nell'angolo in basso a destra dello schermo. Puoi premere una conversazione esistente per aprirla. La vedrai nell'angolo in alto a destra dello schermo; premendola si aprirà la lista degli amici che hai contattato più spesso su Twitter. Puoi inviare messaggi solo agli utenti che ti seguono. Premi sul nome che cerchi nel menu a tendina per aggiungerlo come destinatario a un nuovo messaggio. Puoi ripetere l'operazione per tutti gli amici che vuoi inserire nel tuo messaggio di gruppo. Per visualizzare il nome di un amico puoi anche digitare il suo handle (il suo tag "@nomeutente") di Twitter. Si aprirà una nuova conversazione con l'utente che hai scelto. Dovresti vedere questa voce nella parte bassa dello schermo; premila per far comparire la tastiera. Scrivi quello che desideri e ricorda che devi premere "Invia" per spedire il messaggio. Troverai entrambi questi pulsanti a sinistra del campo di testo. Una GIF è un'immagine animata, mentre grazie al pulsante fotocamera puoi caricare qualunque altro tipo di file immagine. Dovresti trovare il pulsante a destra del campo di testo. Hai inviato con successo un messaggio diretto!
Questo ti permetterà di replicare il campo proiettato dal foro stenopeico sulla pellicola e ti aiuterà a immaginare come apparirà la tua fotografia. Il mirino frontale dovrebbe seguire la forma della pellicola utilizzata e dovrebbe essere piazzato direttamente sopra il foro stenopeico. Bloccalo con della colla o del nastro adesivo forte. Il mirino posteriore dovrebbe essere in cima alla macchina fotografica e funzionare come uno spioncino che ti permetterà di visualizzare la tua foto. Puoi crearne uno con una rondella di metallo o tagliando un cerchio perfetto nel cartone e incollandolo al mirino posteriore. Come prima, fissalo con nastro adesivo forte o colla a caldo. Per fotografare soggetti più vicini di un metro e mezzo, posiziona il soggetto più in basso nel mirino, compensando l'errore di parallasse fra mirino e foro stenopeico.
Quando ti prepari i piatti, pensa al modo di incrementare l'apporto calorico. Puoi aggiungere una fetta di formaggio nel panino? Cosa ne pensi di mettere un uovo nella zuppa riscaldata? Versa un po' d'olio d'oliva sulle verdure o aggiungi un po' di semi, frutta secca o formaggio sull'insalata. I grassi sono una parte essenziale dell'alimentazione e mangiarli può essere una maniera sana di regolare il peso. Mangia frutta secca e semi oppure il loro burro; puoi anche scegliere formaggio e cracker o frutta essiccata e yogurt intero. Anche l'hummus è ottimo sul pane o sulle verdure, così come la tahina e l'olio d'oliva possono incrementare l'apporto di calorie; le olive e il formaggio sono perfetti quando hai voglia di qualcosa di veramente saporito. Tieni un po' di guacamole, tapenade, pesto e hummus in frigorifero per poterti preparare qualche spuntino facile e veloce. Tieni sempre con te qualche snack di frutta secca per soddisfare il desiderio di mangiucchiare quando sei indaffarato fuori casa. L'acqua è un elemento perfetto, ma può smorzare l'appetito. Se ti accorgi che bevi molto durante i pasti, scegli almeno i liquidi che contengono un po' di calorie; bevi latte, frullati e frappè. Scegli il latte intero invece di quello scremato. Aggiungi del burro di arachidi o proteine in polvere nei frullati e frappè. Il latte vegetale, come quello di cocco e di arachidi, è ricco di grassi e anche molto gustoso. Prova le bevande nutrienti tipiche di varie cucine del mondo; kefir, horchata, chia fresca, lassi, misugaru (bevanda coreana) e telba (di origine etiope a base di semi di lino) sono tutte bevande molto caloriche e ricche di proteine. Bevi acqua e altre bevande poco caloriche dopo il pasto. Sono essenziali per guadagnare peso; la carne rossa ti aiuta a ingrassare, soprattutto se ti stai allenando per sviluppare massa muscolare. Il salmone è molto calorico e ricco di grassi sani; lo yogurt è un'ottima fonte di proteine. Ci sono altri pesci ricchi di grassi sani che possono aiutarti a raggiungere il tuo obiettivo; tieni sempre delle sardine e il tonno in scatola nella dispensa. I fagioli sono un'ottima fonte di proteine e di amidi. Se hai difficoltà ad assumere una quantità adeguata di proteine, puoi prendere degli integratori, come quelli del siero del latte. Invece di riempirti di sedano e altri vegetali molto ricchi d'acqua, scegli quelli che contengono più calorie. L'avocado è ricco di grassi sani ed è un alimento versatile; anche le verdure amidacee come patate, patate dolci, zucche e il mais possono aiutarti a ingrassare. La frutta come banane, mirtilli, uva e mango apportano calorie e fibre. Pane, pasta e cracker integrali offrono molti nutrienti e più calorie rispetto ai cereali lavorati industrialmente. Goditi il pane con burro, olio d'oliva, burro di arachidi, avocado o un pizzico di tahina e miele. Non dovresti fare affidamento sui cibi zuccherati per raggiungere il tuo scopo, ma qualche dolce occasionale va bene. Non temere di mangiare ogni tanto una fetta di torta o un gelato; se ogni sera senti il desiderio di un dessert, puoi optare per qualche piccola porzione di un alimento sano, come cioccolato fondente, yogurt intero con frutta e muesli, frutta secca assortita, barrette di muesli o pasticcini di cereali integrali. Se sei sottopeso, tendi a sentirti sazio velocemente, ma puoi ovviare a questo fenomeno mangiando più spesso; fai 5 o 6 pasti più piccoli al giorno invece di basarti sui tre tradizionali e consuma qualche spuntino tra un pasto e l'altro. Fai un pasto o mangia uno snack appena prima di andare a dormire; questo metodo aiuta a guadagnare peso.
Una delle regioni per cui i capelli tendono a diventare secchi è che non sono sani. Puoi farli tornare forti e lucenti facendo fronte al fabbisogno di silicio del corpo attraverso la dieta. Il silicio è un minerale molto importante per il nostro organismo, di cui sono ricchi gli asparagi, i peperoni, i cetrioli, le patate e diverse altre verdure. La carne è una fonte importante di proteine, ma anche molti altri cibi ne sono ricchi, per esempio le uova, i fagioli e lo yogurt. Anche le vitamine A, B, C, E e K sono rilevanti per la salute dei capelli e sono contenute nella frutta, nei cereali e nelle verdura a foglia verde. Oltre alle vitamine, il corpo ha bisogno anche di betacarotene, acido folico, magnesio e zinco, minerali e composti che puoi assumere facilmente attraverso una dieta sana ed equilibrata. Sono contenuti principalmente nei pesci grassi, come sgombri, salmone, sardine, tonno e aringhe. Gli acidi grassi essenziali sono racchiusi anche negli avocado, nei semi di lino, nelle olive e nella frutta secca. L'acqua è importantissima per la salute di tutto il corpo e i capelli non sono esclusi. Se non bevi abbastanza, la carenza di acqua verrà riflessa anche dalla pelle.
Utilizzalo una o due volte al giorno, poco prima di lavare i denti. Andrà a rimuovere e prevenire la formazione di accumuli di placca gialla o biancastra. Se hai l'apparecchio ortodontico, chiedi al tuo ortodontista quale filo interdentale puoi passare tra i denti. Per avere denti sani e puliti, usa lo spazzolino due volte al giorno per almeno due o tre minuti. Compra un dentifricio al fluoro per ottenere risultati migliori. Spazzola delicatamente, soprattutto intorno alla linea gengivale. Se usi troppa forza, non pulirai meglio i denti, ma non rischierai soltanto di rovinare le gengive. I dentifrici sbiancanti sono abrasivi, perciò applicati per molto tempo rischiano di danneggiare lo smalto dei denti. Considera di usarli una volta ogni due giorno o solo finché non avrai rimosso le macchie superficiali più evidenti. Se, per sbiancare i denti, non ti basta l'uso regolare del filo interdentale e dello spazzolino, dovresti provare un trattamento sbiancante. Come primo passo, usa questi rimedi casalinghi, dal momento che sono molto più economici rispetto ai prodotti venduti in farmacia. Metti il dentifricio sullo spazzolino e aggiungi una piccola quantità di bicarbonato di sodio. Applica il composto per due minuti. Esegui questa operazione solo una volta a settimana, in quanto un uso eccessivo può danneggiare i denti. Metti in bocca un cucchiaino di olio di cocco per qualche minuto, dopodiché sputalo. Anche se non esiste un parere unanime tra i dentisti sull'efficacia di questo trattamento, non dovrebbe causare nessun danno. Questo rimedio ha molti sostenitori. Non usare rimedi casalinghi che implicano l'uso di fragole, aceto o altri cibi piuttosto acidi. Anche se possono rimuovere alcune macchie, c'è il rischio che corrodano rapidamente lo smalto dei denti. I trattamenti che seguono possono essere molto dolorosi per chi soffre di carie, ha le gengive sensibili o ne fa un uso eccessivo. Detto ciò, possono essere molto efficaci per rendere meno evidenti le macchie sui denti. Ecco alcune opzioni: Strisce sbiancanti: vendute in farmacia, possono aiutare a rimuovere le macchie più superficiali e profonde, ma hanno un'efficacia limitata sulle macchie più scure. Possono causare una sensibilità temporanea ai denti. Vaschette sbiancanti: contengono un gel sbiancante più potente rispetto a quello delle strisce. Per ottenere risultati ottimali, chiedi al tuo dentista una vaschetta creata su misura per i tuoi denti. Procedura di sbiancamento dentale: il dentista può effettuare uno sbiancamento ultra-forte, proteggendo le gengive durante il trattamento. Il caffè, il tè nero e il vino possono macchiare i denti. Prova a bere queste bevande con una cannuccia o riducendone la quantità. Anche il fumo può macchiare i denti, perciò considera la possibilità di smettere di fumare o di passare alla sigaretta elettronica. Quest'ultima non colora i denti perché manca la combustione, ma gli effetti che potrebbe produrre nel corso del tempo sono ancora sconosciuti. Non dimenticare che il sorriso include anche le labbra. Perciò, prenditi cura di loro utilizzando questi metodi: Esfolia le labbra con un apposito scrub per labbra o uno spazzolino da denti. Se sono gravemente screpolate, fallo solo dopo una doccia. Applica il burrocacao dopo l'esfoliante oppure ogni volta che le senti secche. Utilizza un balsamo per labbra con protezione solare prima di uscire la mattina o il pomeriggio. Mantieniti idratato bevendo acqua. Se le labbra sembrano secche, bevi acqua e asciugale con un panno. Evita di umettarle con la lingua. Nella maggior parte dei casi, nessun genere di dentatura è un ostacolo per un bel sorriso. Persino i denti storti o un "diastema" (lo spazio presente tra due denti contigui) possono farlo sembrare adorabile. Tuttavia, se non sopporti i tuoi denti, il dentista e l'ortodontista hanno gli strumenti adatti per aggiustarli. Se usi un apparecchio ortodontico, un apparecchio contenitivo o un altro dispositivo ortodontico, chiedi al tuo dentista come tenerlo pulito. Se sporco, può rovinare il sorriso e l'alito. Se desideri un cambiamento radicale, informati sulle faccette dentali, l'implantologia, il ponte o la dentiera. Sono tutti interventi che aggiungono denti laddove mancano o che modificano il loro aspetto, cambiando anche il sorriso.
. La classica carne essiccata è di manzo. Comincia da un taglio magro come il girello o il filetto e essiccalo dopo averlo tagliato in striscioline sottili. Puoi usare il forno o l’essiccatore. Puoi usare dei condimenti diversi e marinare la carne per provare nuovi accostamenti di sapore. Spezie. Puoi cucinare una versione molto speziata di manzo essiccato usando della salsa di peperoncino. Salsa teriyaki. Se unisci la salsa di soia, lo zucchero di canna, la paprica e il peperoncino rosso puoi preparare una salsa dagli aromi orientali. Sapore africano. In Sud Africa la carne di manzo essiccata di chiama biltong e viene preparata con sale marino, pepe bianco, aceto di malto, aceto bianco e zucchero grezzo. ervo. La carne di cervo è ottima per essere essiccata. Si accompagna perfettamente con un condimento di cipolla in polvere, pepe nero, aglio in polvere, salsa di soia e salsa Worcestershire. Anche se la carne essiccata di solito è presentata in strisce, perché non tagliarla in bastoncini? Se non hai un elettrodomestico specifico, puoi provare a essiccare la carne in un normale forno o in una padella.
Puoi comprare uno scrub al supermercato o farne uno naturale usando sale, zucchero o fondi di caffè. Lo scrub si serve dell'azione di microgranuli per rimuovere le cellule morte dalla pelle, rendendola più sana e liscia al tatto . Picchietta un po' di scrub sulla punta delle dita e massaggialo delicatamente sul viso realizzando piccoli movimenti circolari. Presta particolare attenzione alla zona sotto gli occhi, ma cerca di non esercitare una pressione eccessiva: la pelle di quest'area è molto delicata, può quindi irritarsi con estrema facilità. Risciacqua il viso con acqua tiepida e asciugalo. Se non ti piace la sensazione creata dai granelli, prova a spazzolare la pelle sotto gli occhi a secco in maniera delicata. Usa una spazzola dalle setole lunghe. Lavare il viso con un detergente contenente alfaidrossiacidi è un'ottima soluzione per chi trova che l'esfoliazione meccanica sia eccessivamente fastidiosa o aggressiva sulla pelle. Gli alfaidrossiacidi agiscono facendo sciogliere le cellule morte anziché rimuovendole meccanicamente come farebbe uno scrub . Insapona le mani sfregando fra i palmi una piccola quantità di detergente mescolato con acqua. Massaggia delicatamente il detergente sul viso per circa 1 minuto. Cerca di dedicare un po' di tempo in più alla zona sotto gli occhi, ma evita di far finire il prodotto al loro interno. Risciacqua il viso con acqua tiepida e tamponalo con un asciugamano pulito. Gli ingredienti delle creme idratanti antiacne asciugano il sebo in eccesso, il che aiuta a liberare i pori nella zona sotto gli occhi. Questo può essere particolarmente efficace per trattare foruncoli bianchi e punti neri . Picchietta una piccola quantità di crema sulla punta delle dita e massaggiala delicatamente sulla pelle nella zona sotto gli occhi. Cerca di non farla finire al loro interno. Usa questa crema con parsimonia e applicala solo sulle zone interessate per evitare che si secchino. Evita di usare creme idratanti contenenti acido salicilico nella zona sotto gli occhi, in quanto potrebbero irritarli.
Qualunque tazza o ciotola che può essere messa nel microonde può andare bene. Inumidisci un foglio di carta da cucina con un po' d'olio di oliva e passalo sulle superfici interne del recipiente. Se hai a disposizione una bottiglia d'olio spray, renderà l'operazione ancora più facile. Inoltre, se preferisci, puoi usare il burro al posto dell'olio. Esegui i movimenti con delicatezza, così non rischierai di rompere il tuorlo. Puoi usare la panna, se preferisci che il tuo uovo strapazzato abbia una consistenza ancora più cremosa. Rompi il tuorlo e sbattilo con l'albume e il latte finché non ottieni una miscela omogenea di colore giallo pallido. Puoi usare un piatto resistente al calore o un semplice tovagliolo di carta. Mettilo nel forno e cuocilo per 45 secondi, poi tira fuori la tazza per aggiungere gli ingredienti mancanti. Rimuovi la copertura dalla tazza e mescola l'uovo per renderlo più soffice e arioso. Dopodiché, se vuoi, puoi aggiungere un cucchiaio di formaggio grattugiato, una piccola manciata di scalogno tritato o qualunque altro condimento che preferisci, poi mescola nuovamente. Se non si è ancora completamente rappreso, rimettilo nel forno per altri 15 secondi. Mescolalo ancora un po' con la forchetta per incorporare aria. Ora è pronto per essere mangiato!
Scegli una superficie solida, ma comoda su cui lavorare, per esempio un letto robusto, un tappeto morbido o un lettino da massaggio. Chiedi alla persona in questione di sdraiarsi a pancia in giù, di appoggiare la testa su un lato e di posizionare le braccia in una posizione comoda. L’olio contribuisce a ridurre l’attrito sulla pelle e rende solitamente il massaggio più piacevole. Tuttavia alcune persone non lo gradiscono, pertanto chiedi alla persona in questione se è d’accordo; in tal caso puoi usare un olio ideato appositamente per i massaggi oppure un olio comune come quello di oliva, di cocco o di mandorle. Comincia con una piccola quantità e vai aumentando durante il massaggio, se necessario. È importante mantenere la comunicazione durante il massaggio per evitare di fare male alla persona. Digli che se sente del dolore sei pronto a fare marcia indietro e diminuire l’intensità; se invece non stai applicando una pressione sufficiente, puoi aumentarla, qualora te lo chiedesse. Continua a monitorare la situazione facendo domande di questo tipo: “Come va? La pressione è sufficiente o è eccessiva?” Se l’altro sente un dolore acuto durante il massaggio, dovresti fermarti e consigliargli di rivolgersi a un medico. Appoggia completamente le mani sulla zona lombare vicino alle anche, su entrambi i lati della spina dorsale. Premi con decisione verso l’alto con tutta la mano spostandoti verso la parte mediana della schiena, quindi stacca le mani e ripeti il movimento partendo ancora dalla zona lombare. Non esercitare la pressione direttamente sulla spina dorsale o sulle ossa dell’anca, ma soltanto sui muscoli. Questa tecnica si chiama “sfioramento” e viene usata solitamente per cominciare ad allentare la tensione muscolare durante un massaggio. Continua con questa tecnica per 5-10 minuti. Comincia posizionando la parte posteriore di entrambe le mani sulla parte bassa della colonna vertebrale, vicino alle anche. Muovi le mani verso l’esterno e verso l’alto in un movimento circolare, applicando una pressione intorno alle anche e alla zona lombare. Muovi leggermente le mani verso l’alto e verso il basso lungo i lati della spina dorsale, facendo dei movimenti circolari sulla zona contratta, senza fare pressione direttamente sulla spina dorsale né su altre ossa. Continua con questa fase del massaggio per 5 minuti, o anche meno, se la persona preferisce. Trova la base della spina dorsale tastando con le dita, quindi spostale ai lati di questa premendo verso il basso, infine dirigile verso l’esterno lungo le anche continuando ad applicare una pressione. Massaggia un lato alla volta usando entrambe le mani, se lo desideri. Questa tecnica di massaggio allenta la tensione della parte superiore dei glutei, la quale spesso è la causa del dolore alla zona lombare. Continua con questa fase del massaggio per un massimo di 5 minuti. Trova i muscoli lunghi che corrono lungo la spina dorsale e usa i pollici per applicare una pressione salda sul lato esterno della muscolatura; falli scorrere in questa zona e fermati a metà schiena. Ripeti questo movimento per 3 volte lungo ciascun lato della spina dorsale. Usare soltanto i pollici aumenta la pressione esercitata sui muscoli. Chiedi alla persona se ci sono specifiche zone contratte che necessitano di trattamento, facendoti mostrare esattamente dove è localizzato il dolore. Usa i pollici per applicare una pressione salda su queste zone per circa 5 secondi, eseguendo piccoli movimenti circolari per rilasciare la tensione. Questa tecnica si chiama “massaggio profondo del tessuto” o “terapia dei punti trigger”. Assicurati di non premere sulle ossa e di fermarti immediatamente nel caso in cui la persona avverta un dolore crescente durante questa fase del massaggio.
Se il piercing all'ombelico dovesse avere delle complicanze, prima considera i sintomi per capire quale potrebbe essere il problema. Osserva se si manifestano delle secrezioni, accusi dolore, noti gonfiore o rossore o qualsiasi altro cambiamento nella zona perforata (come formazione di bozzi, spostamenti del piercing, apertura anomala della pelle intorno al gioiello e così via). In base ai sintomi, il piercing potrebbe essere irritato o infetto, oppure potresti avere una reazione allergica al metallo . Se i sintomi sono di poco conto, probabilmente si tratta di una lieve irritazione. Invece, se sono gravi, è probabile che si tratti di un'infezione o una reazione allergica. Se la guarigione stava avvenendo in maniera ottimale e hai accidentalmente tirato o strattonato il piercing, ci hai dormito sopra, l'hai irritato con acqua di piscina o cosmetici, il fastidio che accusi è dovuto a una lieve infiammazione . La zona può irritarsi anche se il piercing è troppo stretto o troppo allentato, in quanto pizzica la pelle o si muove più del necessario. Nel caso di una lieve irritazione, i sintomi sono un leggero gonfiore, rossore e fastidio (senza dolori acuti o secrezioni). Continua a pulirlo regolarmente con una soluzione salina e trattalo come se lo avessi fatto da poco . Potresti applicare una compressa fredda (imbevi un panno o un asciugamano di acqua fredda) sulla zona perforata. Potrebbe aiutare ad alleviare il fastidio. Non toccare il gioiello. Se te lo togli, potresti irritare ancora di più la zona. Se hai domande, chiama il piercer o vai personalmente nel suo studio per farti dare un'occhiata. Dopo la realizzazione del piercing è normale osservare fastidi, sanguinamento ed ematomi, ma dovresti anche imparare a individuare i sintomi di una possibile infezione. Quando un piercing si infetta, solitamente la zona interessata presenta un gonfiore e un rossore intensi . Può emanare una sensazione di calore al tatto o farti sentire caldo ed emettere secrezioni verdi, gialle o grigie accompagnate da un odore sgradevole. È anche possibile che si alzi la febbre. Se credi che il piercing sia infetto, rivolgiti a un medico il prima possibile. Non ne hai la certezza? Puoi metterti in contatto con il tuo piercer per valutare se si tratta di sintomi normali o associati a un'infezione. Se credi che sia infetto, non togliere il pezzo di metallo. Questo potrebbe peggiorare l'infezione e far chiudere il buco, impedendo un drenaggio corretto. Potrebbe presentarsi a distanza di ore o giorni dalla realizzazione del piercing. Solitamente si manifesta quando il corpo è allergico al metallo; in genere succede con il nickel. Alcuni sintomi? Prurito che si converte in uno sfogo cutaneo, emanazione di calore, dilatazione del buco o gonfiore e infiammazione nella zona interessata . In caso di reazione allergica, la pelle potrebbe anche cedere o restringersi intorno al pezzo di metallo. In caso di reazione allergica, solitamente si manifesta un rigetto del pezzo di metallo. La pelle cerca di diminuire il contatto con il gioiello, portando il buco a dilatarsi. In questo caso, contatta immediatamente il tuo piercer, in modo che possa sostituire il pezzo di metallo e tu possa recarti dal tuo medico per iniziare a trattare la zona interessata. Probabilmente ti prescriverà un ciclo di antibiotici . Se i sintomi iniziali sono lievi o pensi che l'infezione si trovi nelle prime fasi, potresti provare alcune soluzioni fai da te per risolvere il problema prima di rivolgerti a un medico. Ecco qualche rimedio casalingo: Compresse calde e fredde: come affermato prima, le compresse calde e fredde possono alleviare il fastidio causato da un piercing irritato. Una compressa calda imbevuta di soluzione salina (strizzata bene) può pulire la zona e stimolare l'afflusso di sangue (i globuli bianchi sono necessari per il processo di guarigione) . Una compressa fredda può lenire la sensazione di calore irradiata dalla zona perforata. Impacchi alla camomilla: lascia in infusione una bustina di camomilla in una tazza di acqua bollente. Aspetta che l'acqua si raffreddi (ci vorranno circa 20 minuti) e imbevi un batuffolo di cotone. Applicalo sulla zona irritata per approssimativamente 5 minuti . Se desiderato, ripeti almeno una volta al giorno. Potresti anche congelare la camomilla versandola in un vassoio per il ghiaccio, quindi usare i cubetti per alleviare dolore, irritazione e gonfiore. Antidolorifici: se la zona interessata è dolorante, potresti prendere dei medicinali da banco per diminuire il fastidio. Cerca di assumere farmaci antinfiammatori non steroidei . Nel dubbio, dovresti sempre rivolgerti al tuo medico curante. Se ti sei presa regolarmente cura del piercing e hai provato rimedi casalinghi senza trovare sollievo, è bene andare dal medico, soprattutto in caso di dolore, gonfiore, secrezioni e sanguinamento gravi . Se hai un'infezione o una reazione allergica, il tuo medico può prescriverti dei medicinali per combattere il disturbo e accelerare la guarigione.
Uno degli svantaggi che si ha guardando i film in ordine di uscita è che può risultare difficile seguire la storia. Questo è vero soprattutto se si passa dalla prima trilogia ai prequel e poi da questi ai sequel. Per seguire più facilmente la storia, cambia l'ordine in cui guardare i film e mettili in successione cronologica. I prequel tendono a essere un po' più comici e leggeri rispetto agli altri film e ciò li rende una buona scelta se si desidera condividere la visione con spettatori più piccoli. Inoltre facilitano la comprensione della storia; capire la trama, infatti, può rivelarsi un problema per i più giovani. Seguendo i film in base all'ordine cronologico, si torna indietro con l'arco narrativo fino all'epoca in cui Darth Vader è ancora un bambino. Inizia con La minaccia fantasma, poi guarda L'attacco dei cloni e, per concludere, La vendetta dei Sith. Uno dei lati negativi di questo metodo è che posiziona per primi i prequel, considerati da tutti i peggiori della serie. Inoltre, cominciare la visione con questi film potrebbe far perdere l'interesse agli spettatori dall'occhio più critico. Solo e Rogue One sono facoltativi, ma se vuoi includerli, guardali dopo l'ultimo prequel. Avrai così modo di seguire l'interessante passato di alcuni personaggi chiave della trilogia originale. Tra l’altro, sono ritenuti da tutti degli ottimi film. Se però deciderai di scartarli, sappi che comunque non ti smarrirai del tutto. Rogue One tratta principalmente dell'origine della Morte Nera e del primo tentativo dell'Impero di conquistare l'universo. Solo, invece, racconta il passato di Han Solo e ti farà conoscere meglio Chewbecca, Lando Calrissian e il Millennium Falcon. Dopo aver concluso la visione dei prequel e aver visto (o aver scartato) le storie, guarda la trilogia originale. Una nuova speranza riprende proprio da dove La vendetta dei Sith si era conclusa, perciò ti sarà più facile identificare i personaggi principali, sapere cosa è che muove ognuno di loro e seguire l'evolversi degli eventi. Uno degli aspetti positivi di questo metodo è che il comportamento violento dell'Impero all'inizio di Una nuova speranza avrà un po' più di senso. Purtroppo, il grosso colpo di scena alla fine di L'Impero colpisce ancora non sarà così sorprendente, visto che viene spiegato molto bene nei prequel. In effetti, questo è considerato il più grande svantaggio quando si guarda la serie in ordine cronologico. Concludi la tua esperienza con Star Wars guardando la trilogia sequel. Guarda Il risveglio della Forza, Gli ultimi Jedi e L'ascesa di Skywalker per finire di vedere i film di Star Wars. La trilogia sequel presenta eventi che contengono molti riferimenti alla trilogia originale, di cui ripropone molti personaggi.
Dei denti sani ti possono far apparire più giovane ed attraente. Assicurati di seguire una corretta pulizia dei denti ogni giorno: ciò include spazzolarsi i denti ed usare un collutorio. Se ritieni che i tuoi denti non siano abbastanza bianchi, o inizi ad avere dei problemi, consulta subito un dentista. Potresti sottoporti a un trattamento sbiancante o, nel caso di altri problemi, tra cui carie, denti traballanti o macchiati, sottoporti agli interventi più appropriati per risolverli. Esistono anche dei prodotti sbiancanti specifici che potrebbero essere efficaci; tuttavia, è sempre consigliabile chiedere l'opinione di un dentista prima di iniziare ad utilizzarli. I denti possono svelare la tua età reale molto più di altre parti del corpo, pertanto inizia a occupartene per tempo seguendo un'appropriata routine di pulizia quotidiana. Questo consiglio potrebbe non valere per tutti, dato che ci sono persone a cui piace il look brizzolato. Ad ogni modo, ci sono altre persone che vogliono liberarsi dei capelli bianchi e, fortunatamente, il mercato è pieno di prodotti atti allo scopo. È meglio sempre scegliere un colore simile a quello naturale. Puoi optare per farti tingere i capelli dal parrucchiere, o comprare la tinta in qualsiasi drogheria e farlo in casa. Ricordati però che la tinta danneggia i capelli; quindi, evita di applicarla troppo spesso, oppure usa dei prodotti poco aggressivi. Per evitare di dover tingere i capelli troppo spesso, quando applichi la tinta fallo partendo dalla radice, dove è visibile il tuo colore naturale di capelli. Lascia agire il prodotto in quella zona più a lungo e applicala al resto dei capelli solo per un paio di minuti. Un'altra alternativa è quella di usare dei prodotti specifici per l'attaccatura dei capelli; in quel caso l'applicazione viene fatta solo in quella zona nel momento in cui noti la ricrescita. Le donne potrebbero scegliere di ammorbidire il nuovo look con qualche colpo di sole o con qualche riflesso più chiaro. Cerca di usare delle colorazioni naturali o biologiche, prive di nocive sostanze chimiche. I tuoi capelli e il tuo aspetto ne trarranno ampi benefici. Hai lo stesso taglio di capelli da vent'anni? È giunta davvero l'ora di optare per un taglio alla moda che sappia esaltare al meglio il tuo viso e le tue caratteristiche, facendoti apparire più giovane. Sfoglia qualche rivista di moda od osserva i look più attuali delle celebrità per scoprire quali siano i tagli più popolari del momento. Anche se un look ultra alla moda non è ciò che fa per te, la scelta di un taglio che sappia donarti più del precedente, potrà farti apparire anche di ben dieci anni più giovane. Ecco alcuni aspetti da considerare quando si desidera cambiare taglio di capelli: Donne: Se hai una fronte più ampia e se i lineamenti del tuo viso lo consentono, opta per una frangia o per un ciuffo, ti doneranno un aspetto più giovanile. Anche un taglio scalato può farti apparire più giovane. La tua chioma apparirà più voluminosa, consistente e leggera, e ti libererai di quel 'casco' che potrebbe caratterizzare il tuo aspetto attuale. Taglia i tuoi capelli in modo che ti incornicino il viso e ti ricadano sulle spalle. Un taglio anche di pochi centimetri più corto ti regalerà anni di giovinezza. Assicurati però di no tagliarli troppo corti, non è certo a una nonna che vuoi assomigliare. Uomini: Lascia crescere un po' i capelli perché ammorbidiscano le tue caratteristiche. Assicurati però di tenerli sempre in ordine per evitare di assumere un aspetto emaciato e vecchio. Se tendi alla calvizie, valuta di raderti la testa. Ti farà sembrare più giovane, e più affascinante, rispetto al mostrare le aree calve tra i capelli. . I vestiti che risaltano la tua silhouette possono farti apparire istantaneamente più snello e alla moda, senza troppi sforzi e senza strafare. Questo consiglio è valido anche nel caso degli uomini, sebbene la conformazione fisica maschile non sia così varia come quella femminile. Vestirti come una persona che ha la metà dei tuoi anni non ti farà apparire in alcun modo più giovane, al contrario. Focalizzati quindi su un abbigliamento adatto a te. Non è necessario che le donne lascino trasparire centimetri di pelle nuda per apparire più giovani, è infatti meglio optare per quei capi che sanno enfatizzare le tue caratteristiche senza attirare troppo l'attenzione sul décolleté. Se hai indossato sempre gli stessi vestiti da tempi immemorabili, forse è arrivato il momento di considerare un cambio del tuo guardaroba. Se non sai cosa comprare, prova a chiedere ad un amico o alla tua famiglia che tipo di abbigliamento credono che sia adatto a te. Se, invece, non ti senti a tuo agio nel farlo, prova a dare un'occhiata a delle riviste di moda e cerca di capire che tipo di vestiti potrebbero favorire la tua immagine. Se hai ancora qualche dubbio, chiedi consiglio nei negozi; fatti accompagnare al camerino dagli assistenti e chiedi la loro opinione apertamente. Cerca di provare più capi possibili, anche se a prima vista credi non siano adatti a te (potresti cambiare idea una volta che li hai indossati). I colori brillanti ti faranno apparire più giovanile, divertente e attivo. Allo stesso tempo tu stesso ti sentirai più giovane e pieno di energia. Sbarazzati di quel nero, grigio e di quei toni neutri, e dai un nuovo impulso al tuo guardaroba con i toni del rosso, dell'arancione, del verde e di altri colori allegri. Sebbene il nero e gli altri colori scuri possano snellire la tua figura, la fanno anche apparire un po' più vecchia di quanto sia in realtà. Non è necessario abbandonare completamente i colori scuri. Ma se per esempio indossi una camicia nera, rallegrala con un accessorio o con una cravatta colorati. Le donne dovrebbero riporre nel cassetto quelle collane appaiate agli orecchini che le fanno sembrare sì più eleganti, ma anche più vecchie, e sostituirle con dei gioielli più alla moda. Sembrerai molto più giovane indossando graziosi orecchini alla moda anziché quella parure che ami tanto. Sembra che anche gli anelli colorati sappiano conferire un tocco di giovinezza a chi li indossa poiché ne movimentano il look. È inoltre di grande aiuto eseguire manicure e pedicure con regolarità. Un'attenta cura di mani e piedi ti farà apparire ancor più giovane. La ricerca ha dimostrato che più di ogni altra sia la fragranza di pompelmo rosa a saper donare una nota giovanile alle donne. Evita naturalmente di strafare, una piccola quantità di profumo dietro alle orecchie può fare meraviglie. Bevi almeno 10 bicchieri d'acqua da 240 ml l'uno per favorire l'idratazione della tua pelle e prolungare il più a lungo possibile nel tempo il tuo aspetto fresco e giovanile. Una corretta idratazione manterrà i tuoi organi sani, ti farà sentire meglio e ti regalerà un aspetto più sano. Fai in modo che il bere l'acqua divenga parte della tua routine quotidiana. Non limitarti a bere durante i pasti, assicura al tuo corpo un bicchiere d'acqua ogni una o due ore, anche se non ti senti particolarmente assetato. Non devi sovra-idratarti, ma garantire al tuo corpo una quantità di acqua sufficiente a rimanere in salute e ad apparire giovane. Potrebbe non essere facile, alcune persone sono infatti troppo prese, incerte sul da farsi o convinte di essere troppo fuori forma per iniziare a muoversi. Tuttavia, anche una esigua quantità costante di esercizio fisico contribuisce a farti sentire vitale ed energico, non solo facendoti apparire più giovane, ma donandoti anche una reale sensazione di giovinezza. Combina l'esercizio fisico con un'alimentazione sana ed equilibrata, rimarrai a lungo in salute, avrai più energia e preverrai le malattie, che possono farti apparire di anni più vecchio. Datti l'obiettivo di fare esercizio fisico almeno 30 minuti al giorno. Se inserire l'esercizio fisico nella tua routine quotidiana è davvero arduo, impegnati almeno a camminare più che puoi. Anziché guidare cammina per 20 minuti per raggiungere il supermercato, cammina mentre chiacchieri al telefono con gli amici o prova semplicemente a camminare per almeno due ore a settimana. Sebbene mantenerti in forma sia importante, perdere drasticamente del peso o essere costantemente vittima dell'effetto yo-yo può farti apparire più vecchio. Un dimagrimento rapido può rendere floscia la pelle di viso e collo, pertanto è sempre meglio optare per un comportamento moderato. Tra le forme di esercizio ideali per le persone anziane possiamo includere yoga, pilates, bicicletta, trekking semplice e tennis. Sebbene non esista un alimento magico capace di far apparire il tuo viso di dieci anni più giovane, esistono alcuni cibi che se mangiati con regolarità sono in grado di farti sembrare e sentire più giovanile. Ecco quali dovresti incorporare nella tua alimentazione se non lo hai già fatto: Arance. La vitamina C contenuta in questi frutti deliziosi garantisce che tu ti senta più giovane. Broccoli. Questa verdura contiene vitamina C e le sue proprietà aiutano il fegato a mantenersi più forte. Yogurt magro. Può essere di aiuto alla pelle e apportare il calcio di cui necessitano i tuoi denti per essere sani. Frutti di bosco. Gli antiossidanti contenuti in ogni varietà di frutto di bosco aiutano la pelle a mantenersi fresca. Patate dolci. Sono un valido aiuto per l'incarnato e per i capelli. Carote. Un altro fantastico alimento per la pelle.
Deve avere il tempo di inzuppare le fibre e sciogliere il rossetto. Un quarto d'ora d'attesa dovrebbe essere sufficiente. A questo punto, se ci sono ancora dei residui di rossetto, puoi affidarti a un detersivo da bucato e a un ciclo di lavaggio in lavatrice per far tornare il tuo indumento perfettamente pulito. Al termine, mettilo ad asciugare come fai normalmente. Valuta di pretrattare la macchia come descritto in precedenza per amplificare il potere del ciclo di lavaggio della lavatrice.
Prova a farli mattina, pomeriggio e sera, invece di preoccuparti a pensare a un trovare il momento giusto per te. La cosa più bella dei Kegel è che puoi farli senza che nessuno se ne accorga. Puoi esercitarti mentre sei seduta alla scrivania del tuo ufficio, mentre pranzi con i tuoi amici o semplicemente quando ti rilassi sul divano dopo una lunga giornata di lavoro. Sebbene sia importante distendersi e concentrarsi per isolare questi particolari muscoli, soprattutto per le principianti, una volta presa padronanza potrai farli praticamente ovunque e a qualsiasi ora Puoi anche farne un'abitudine durante le tue attività quotidiane, proprio come controllare la posta o scrivere un'e-mail. Una volta capito quale gruppo di esercizi funziona meglio per te, attieniti a questa routine invece che provare a fare qualcosa di diverso o più complesso. Se esageri, potresti provare dolore quando urini o vai di corpo. Ricorda che, anche se arrestare il flusso a metà della minzione è un ottimo modo per localizzare i tuoi muscoli Kegel, non dovresti fare gli esercizi mentre urini: potresti soffrire di problemi associati all'incontinenza. Per alcune donne, i risultati saranno spettacolari, mentre altre potrebbero solo riuscire a prevenire ulteriori problemi. Alcune, invece, non noteranno alcuna differenza: dovranno attenersi agli esercizi abbastanza a lungo per poter sentire dei cambiamenti nel proprio corpo. Studi scientifici affermano che si dovrebbero vedere i primi risultati già dopo 4 – 6 settimane. il medico potrà aiutarti a identificare e ad isolare i muscoli giusti, soprattutto se sono mesi che ti eserciti e non hai ancora visto risultati. Ecco che cosa il medico potrà fare per te: Se necessario, potrà fornirti un allenamento con il biofeedback. Che cosa significa? Che inserirà un dispositivo nella tua vagina che attraverso dei sensori esterni si occuperà del monitoraggio dei movimenti, in modo tale da capire se esegui bene ogni esercizio e per quanto tempo contrai i muscoli. I dottori possono anche usare uno stimolo elettrico per aiutarti a trovare i muscoli del pavimento pelvico. Dopo qualche applicazione sarai in grado di replicare tu stessa le contrazioni. Se vuoi mantenere forti quei muscoli e tenere lontana l'incontinenza, dovrai continuare a esercitare i tuoi Kegel. Se ti fermi, anche dopo mesi di esercizio, tornerai ai tuoi problemi di incontinenza. Dovrai lavorare per mantenere in forma i muscoli e dovresti essere pronta a impegnarti.
La prima cosa da fare per migliorarla consiste semplicemente nel sapere che cosa devi osservare in te stesso. Controlla che le spalle siano all'indietro, l'addome contratto e il petto in fuori. Mettiti di profilo davanti a uno specchio e controlla se riesci a formare una linea retta che va dal lobo dell'orecchio fino al centro della caviglia attraversando la spalla, l'anca e il ginocchio. Testa e collo: verifica che la testa sia ben dritta, verso l'alto sopra le spalle. Molte persone tendono a portare la testa in avanti. Se vedi che le orecchie sono allineate con la parte anteriore del torace, devi spostare la testa indietro. Spalle, braccia e mani: le braccia e le mani devono cadere ai lati del corpo. In questo modo le spalle assumono una buona postura. Se vedi che le braccia tendono a rimanere verso la parte anteriore del torace, devi portare indietro le spalle. Fianchi: trova un giusto equilibrio tra una posizione arretrata e avanzata del bacino. Il sintomo più evidente di una cattiva postura è il dolore alla schiena e alle spalle. Se la posizione non è corretta, i muscoli del torace sono tesi e, per compensare, mettono sotto sforzo i muscoli della parte superiore della schiena. Di conseguenza, i muscoli della schiena in generale si indeboliscono, causando dolore e disagio. Dal momento che i muscoli del corpo lavorano tutti assieme, quando un gruppo muscolare non funziona in maniera appropriata ne soffrono anche gli altri. Non tutte le persone che assumono una postura sbagliata provano dolore o disagio. Spesso il corpo è in grado di adeguarsi e compensare. Questo problema si verifica quando l'arco plantare è quasi completamente piatto, un disturbo che viene spesso chiamato anche "caduta dell'arco plantare". I piedi rappresentano il meccanismo di bilanciamento della parte più bassa del corpo; se hai una cattiva postura, sottoponi i piedi a un lavoro eccessivo per mantenere l'equilibrio e questo provoca un graduale "appiattimento" per compensare e fornire una base più stabile. Migliorando la postura, il peso del corpo viene sostenuto quasi esclusivamente dai talloni, liberando il resto del piede, che in questo modo può mantenere la sua forma arcuata. Sebbene la "caduta dell'arco plantare" sia già di per sé un segno indicativo di una cattiva postura, potresti anche provare dolore ai piedi, caviglie, polpacci, ginocchia, fianchi e nella parte bassa delle gambe in generale. In uno studio condotto dall'Università di San Francisco è stato chiesto agli studenti di camminare lungo un corridoio in una posizione rilassata e cadente o di stare bene eretti e saltellare. Coloro che camminavano in maniera goffa e accasciata hanno manifestato uno stato di maggiore depressione e letargia generale. Anche se questo può sembrare strano, pensandoci bene, in realtà il linguaggio del corpo esprime spesso l'umore. Di solito, se sei arrabbiato o triste, tendi a sederti accovacciato in un angolo con le braccia incrociate, mentre quando sei felice sei anche più vivace da un punto di vista fisico. Quindi puoi capire bene che gli stati d'animo influiscono sulla postura del corpo. Se ti senti triste e depresso, valuta di migliorare la postura.
Le capre sono bravissime a passare attraverso piccoli spazi o a scavalcare recinzioni. Recinti di almeno 1,5 m o più, con del filo di ferro "insuperabile" teso tra i pali, è sicuramente più difficile da scavalcare o da scivolarvi attraverso, rispetto ai recinti costruiti con semplici travi orizzontali. Se hai sia maschi che femmine, assicurati di costruire due solidi recinti distinti, tenendo i becchi in una recinzione particolarmente robusta e alta. Questo spazio separato impedirà ai maschi in calore di raggiungere le femmine (anche loro in calore); in altre parole, impedirà alle tue capre di riprodursi in tempi non programmati. Se hai delle capre di dimensioni notevolmente diverse, non dovresti tenerle insieme, a meno che non si tratti dei cuccioli con le proprie madri. I maschi possono diventare aggressivi quando sono in calore e vicino alle femmine, pertanto è vivamente consigliato tenerli in recinti distinti, anche se non ti interessa una eventuale riproduzione non pianificata. Le capre hanno bisogno di un luogo dove stare durante l'inverno e quando piove. Un piccolo fienile va bene. Le razze caprine che hanno un mantello spesso possono resistere alle fredde temperature, ma accertati prima presso un coltivatore esperto. Se vivi in un clima mite un recinto a tre lati permette di far circolare aria fresca; se però la tua zona prevede inverni freddi, costruiscine uno completamente chiuso, senza correnti d'aria, ma permetti alle capre di rimanere all'aperto durante il giorno. Le capre odiano le pozzanghere e il clima umido. Se vivi in una zona piovosa, dovresti predisporre un recinto coperto più grande. Le capre al pascolo masticano quasi tutto, anche se le storie che si raccontano sul fatto che mangiano anche le auto e le lattine sono un po' esagerate. Le foglie di asclepiade, di felce o di ciliegio selvatico sono esempi di piante che possono essere velenose per le capre, ma se fornisci loro sufficiente varietà e quantità di altri alimenti, difficilmente si nutrono di queste. Le piante maleodoranti come la cipolla, il cavolo, il ranuncolo e il prezzemolo possono lasciare un gusto sgradevole al latte. Procurati cibo e secchi per l'acqua. Confronta vari cereali per valutare quale risulta più nutriente e conveniente per l'alimentazione delle tue capre. Devi assicurarti che i cibi contengano significative quantità di calcio e fosforo in un rapporto di 1,2:1 per prevenire problemi di salute, mentre alcuni alimenti potrebbero richiedere di essere integrati con minerali aggiuntivi. Un coltivatore esperto di capre o un veterinario saprà consigliarti circa le opzioni presenti nella tua zona.
Lava e taglia a cubetti due pomodori piccoli. Mettili in un colino a maglia fine e cospargici del sale kosher. Rimescolali affinché vengano rivestiti dal sale, quindi lasciali riposare e asciugare mentre prepari il resto dell'insalata . Il sale asciugherà l'acqua in eccesso, in modo da evitare che l'insalata sia molliccia. Mettila in una ciotolina e versaci abbastanza aceto di vino bianco da ricoprirla. Lasciala marinare mentre prepari il resto dell'insalata . Taglia la pancetta in pezzetti di circa 12 mm. Ti serviranno più o meno 115 grammi. Adagia il bacon in una padella e friggilo per circa cinque minuti a fiamma medio-alta, rimescolando costantemente. Dovrebbe diventare croccante. Impila dei tovaglioli di carta e spostalo su di essi affinché assorbano gli eccessi di olio . A preparazione ultimata, lascia il grasso nella padella. Versa 45 grammi di pangrattato nella stessa padella in cui hai cotto il bacon. Lascialo cuocere a fiamma media rimescolandolo con il grasso per tre o quattro minuti. Adagialo su un piatto rivestito di carta assorbente. Cospargici sale e pepe . A tostatura ultimata il pangrattato diventerà dorato e croccante. In una ciotola, metti 60 grammi di formaggio erborinato dal gusto delicato e riducilo leggermente in poltiglia con una frusta o uno schiacciapatate. Aggiungi gli altri ingredienti sbattendoli con una frusta fino a ottenere una salsa quasi interamente liscia (potrebbero rimanere dei pezzetti di formaggio erborinato). Ti servirà : 115 grammi di maionese; 115 grammi di panna acida; 120 millilitri di latticello; Un cucchiaio di succo di limone fresco; Pepe macinato fresco q.b. Lava una testa di lattuga e asciugala bene. Sbucciala e getta le foglie esterne. Usando un coltello grande, tagliala a metà con cura. Poi, taglia i due pezzi a metà fino a ottenere quattro spicchi. Impiattali . Versa della salsa blue cheese su ciascuno spicchio. Cospargi dei cubetti di pomodori. Scola la cipolla tritata e distribuiscila fra i vari spicchi. Guarnisci con il bacon e il pangrattato tostato . Per arricchire la guarnizione, sminuzza dell'erba cipollina o uno scalogno e cospargilo su ciascuna insalata.
Lascia l'elemento nel freezer per almeno un'ora, in modo che la cera si congeli del tutto; in questa maniera diventa più semplice staccarla e ti assicuri che non possa diffondersi ulteriormente.
Uno spotting o un leggero sanguinamento dopo 6-12 giorni dalle ultime mestruazioni potrebbe indicare che un ovulo fecondato si è radicato nella parete uterina. Alcune donne lamentano crampi simili a quelli che si manifestano con le mestruazioni. Il sanguinamento può essere confuso con un'emorragia poco abbondante, soprattutto se hai un ciclo irregolare. Mammelle gonfie e dolenti rappresentano un segnale dei cambiamenti ormonali che si manifesta entro 1-2 settimane dal concepimento; potresti sentire che il seno è più pesante o pieno. Se hai spesso dolore al seno, valuta il resto della sintomatologia per determinare se ci sono buone probabilità che tu sia incinta. In alcune donne le mammelle aumentano perfino di una taglia di reggiseno entro poche settimane dalla fecondazione; se ti accorgi di questo fenomeno, potresti aspettare un bambino. Le areole possono anche diventare più scure a causa delle alterazioni ormonali correlate alla gravidanza. Mentre l'organismo si adatta alle nuove condizioni potresti iniziare a sentirti stanca e fiacca; tale sintomo si manifesta abbastanza presto, entro 1 settimana dal concepimento. L'affaticamento è la conseguenza dell'aumento del progesterone che causa sonnolenza. Se c'è la probabilità che tu possa essere incinta, evita di contrastare questo sintomo con la caffeina; non è dimostrato che tale sostanza sia pericolosa, nelle prime fasi della gestazione, ma se viene consumata in eccesso, può causare un aborto spontaneo. L'esatto dosaggio nocivo è sconosciuto, ma in genere il limite massimo è imposto a 200 mg. Questo disagio mattutino può manifestarsi intorno alla seconda settimana e permanere fino all'ottava; se inizi a stare male regolarmente è giunto il momento di fare un test di gravidanza casalingo. La nausea può essere accompagnata anche da avversione per il cibo; alcuni dei tuoi alimenti preferiti potrebbero innescare tale disagio quando aspetti un bambino. La nausea non è sempre accompagnata da vomito. Potresti sviluppare un olfatto molto sensibile; anche gli odori e i profumi che finora ti piacevano potrebbero innescare la nausea. Gli ormoni alterano il desiderio per alcuni alimenti in particolare, anche nelle prime fasi della gravidanza; potresti aver voglia di strani abbinamenti alimentari che non hai mai desiderato prima oppure il piatto che ti piaceva tanto ora ti provoca nausea. Potresti anche percepire un sapore metallico in bocca; si tratta di un evento del tutto naturale. Molte donne dichiarano di sentirsi disgustate dal profumo del caffè, anche se erano amanti di questa bevanda prima di restare incinte; se provi la stessa cosa, forse aspetti un bambino. Questi sintomi sono tipici delle prime fasi della gestazione e sono causati da una combinazione di ormoni, un aumento del volume sanguigno e alterazioni della funzionalità renale. Puoi prendere antidolorifici da banco come il paracetamolo per trovare un po' di sollievo dal mal di schiena e di testa; sebbene l'ibuprofene venga considerato sicuro per le donne incinte, alcuni ginecologi consigliano di usarlo solo sotto stretto controllo medico. Valuta di trattare il dolore con rimedi casalinghi invece che con i farmaci; per esempio puoi fare un bagno caldo, usare uno scaldino o sottoporti a un massaggio.
Puoi parlargli e incoraggiarlo a prendere il gioco, oppure puoi dirgli qualcosa come: "Vieni, vieni a prendere il tuo giocattolo ..." per spronarlo a muoversi in avanti. A questo punto il bambino dovrebbe iniziare a dondolarsi avanti e indietro, muovendo il corpo verso il giocattolo e iniziare ad avvicinarsi all'oggetto. L'importante è che questo non sia frustrante per il bambino o che lo faccia arrabbiare perché non ha il suo giocattolo. Puoi anche camminare a pochi passi di distanza dal bambino, chinarti al suo livello e dirgli: "Vieni qui! Vieni da mamma/papà!". Anche in questo caso, se noti che sembra sconfortato, avvicinati in modo che non pianga. Questo può aiutare il bambino a volersi muovere verso di te e capire che gattonare non è poi così terribile. Potrebbe volerti imitare e avvicinarsi di più a te, questo è un altro ottimo modo per motivarlo ad andare avanti. Quando inizia a muoversi (ma ancora non gattona), tienigli sollevato il torace. Tienilo o posizionalo a circa 25 cm di fronte al bambino in modo che possa vedersi facilmente riflesso. Egli vorrà vedersi meglio e cercherà di avvicinarsi gattonando. Se abitui tuo figlio a giocare con gli specchi in generale, questo metodo risulta ancora più efficace. Invece di invitarlo a camminare a quattro zampe verso di te, puoi gattonare tu accanto a lui. Potete muovervi insieme verso un giocattolo, lo specchio o l'altro genitore. Questo lo incoraggerà a fare ciò che stai facendo anche tu e lo farà sentire meno solo. Avrà la sensazione che si tratti di un gioco, e vorrà imitare ciò che stanno facendo i suoi genitori o il fratello. Anche un fratellino più grande che gattona vicino al bambino può essere di incoraggiamento. Quando inizia a piangere o sembra essere sempre frustrato, non devi forzarlo a continuare a provare. Aspetta almeno il giorno successivo per riprovare. Se lo costringi a gattonare quando non è pronto o semplicemente non se la sente, rischi di ritardare il processo e rendergli negativa l'esperienza. Il bambino, invece, deve vivere la camminata a quattro zampe come un momento di divertimento, di attività ricreativa. Non arrenderti. Anche se il bambino riesce a stare sul pavimento solo pochi secondi alla volta, riprova più tardi o il giorno seguente. Quando per quel giorno hai finito di insegnarli a gattonare, assicurati di dargli amore e conforto. Non scoraggiarti se il bambino non riesce a fare molto. È importante che gli manifesti molto amore fisico e attenzioni, un biberon di latte caldo, se ne ha bisogno, un giocattolo o un dolcetto, se è abbastanza grande per mangiarlo. Deve associare i momenti del gattonare con cose positive e deve sentirsi entusiasta di tornare a rifarlo anche per maggior tempo. È ovvio che se il bambino sta gattonando verso un giocattolo, alla fine devi darglielo, anche se non è stato in grado di raggiungerlo da solo. Deve sentirsi soddisfatto, non frustrato. Questo lo renderà ancora più desideroso di provare anche la prossima volta! Quando il bambino è in grado di gattonare e di esplorare la casa, allora puoi festeggiare! A questo punto devi prepararti a rendere la casa a prova di bambino!
Con aborto spontaneo si definisce la perdita del feto nelle prime 20 settimane di gravidanza. Tuttavia, all’interno di questa descrizione gravitano diverse definizioni usate per spiegare l'esatta natura dell’aborto spontaneo: Aborto Spontaneo: si verifica quando il feto viene abortito naturalmente nelle prime 20 settimane di gravidanza, a causa di fattori correlati ad anomalie genetiche, droga o alcol, infezioni o problemi ormonali che rendono impossibile la sopravvivenza del feto. Aborto Incompleto: avviene quando il feto viene abortito, ma parte del tessuto è ancora presente nel grembo della madre. Questo tessuto deve essere rimosso da un medico, altrimenti potrebbe portare a infezioni. Aborto Completo: si verifica quando il feto è espulso con tutti i tessuti di accompagnamento (noto anche come prodotti del concepimento). Aborto Inevitabile: si tratta di una categoria di aborti in cui i sintomi non possono essere prevenuti o fermati e alla fine si arriva a un aborto spontaneo. I sintomi includono emorragia vaginale e dilatazione della cervice. Alcune donne sono a più alto rischio di avere un aborto spontaneo rispetto ad altre. In alcuni casi, è possibile evitare questo rischio, ma in altri è inevitabile. Le donne che sono a rischio includono: Coloro che fumano, bevono alcolici o assumono droghe durante la gravidanza. È noto che questi comportamenti riducono il liquido amniotico nell’organismo, causando sintomi simili a quelli del travaglio, e possono portare a un aborto spontaneo. Coloro che hanno più di 35 anni d’età, quando concepiscono per la prima volta. Coloro che hanno già avuto aborti spontanei. Se sei incinta, è importante imparare a riconoscere i primi segni e sintomi di un aborto spontaneo. Se noti uno qualsiasi dei seguenti sintomi, è necessario chiamare il medico immediatamente per fare un controllo. Emorragia vaginale: l’emorragia vaginale (spesso accompagnata da crampi) è uno dei sintomi più evidenti che si sta per abortire (o che è già accaduto). È opportuno farsi visitare dal medico più vicino, se si dovesse verificare un’emorragia vaginale, che avviene quando la placenta inizia a separarsi a causa di vari fattori, tra cui bassi livelli di HCG nel sangue o assunzione di droga e alcol che porta a contrazioni spontanee. Passaggio di coaguli: in alcuni casi, non ha luogo alcuna emorragia (almeno all'inizio), ma è possibile notare tracce di sangue coagulato uscire dalla vagina. Si verificano a causa di bassi livelli di HCG nel sangue, il che significa che l’organismo della madre non riesce a gestire la gravidanza fino al termine, causando la sua interruzione in maniera naturale. Dolori addominali o mal di schiena: ogni forma di dolore addominale o mal di schiena nella parte bassa dovrebbe sollevare il sospetto di un aborto spontaneo. Questo genere di dolori sono spesso il primo segnale che l'utero si contrae a causa della diminuzione dei livelli di estrogeni e HCG nel sangue. In alcuni casi, non è immediatamente evidente se si è verificato un aborto spontaneo, anche se sono presenti sintomi come emorragia vaginale e crampi. In queste situazioni, il medico dovrà eseguire diversi esami per scoprire se la gravidanza è ancora in corso, tra cui: Un esame emocrocitometrico di routine viene effettuato per determinare i livelli di emoglobina nel sangue e quanto ne è andata perduta. L’esame del gruppo sanguigno serve per scoprire la compatibilità Rh. La compatibilità Rh indica se il gruppo sanguigno della madre e il feto sono uguali o diversi. L’ecografia dell'addome e/o del bacino può essere consigliata. I livelli di HCG nel sangue sono rilevati per scoprire se sono bassi o normali. Quando sono bassi, le probabilità di un aborto spontaneo aumentano. A seguito di un aborto incompleto – in cui il feto viene espulso, mentre i prodotti del concepimento rimangono all'interno del grembo materno – è necessario rimuovere questi prodotti del concepimento per evitare che l'utero si infetti. Si esegue una procedura nota come dilatazione e raschiamento. Durante la procedura di dilatazione e raschiamento, alla paziente viene somministrato un anestetico, per farla addormentare in modo che non senta alcun dolore. La cervice viene dilatata e si utilizza uno strumento, chiamato curette, per rimuovere il contenuto del grembo attraverso l'apertura della vagina. Una volta che i tessuti sono rimossi, l'utero viene pulita con betadine, una soluzione antisettica, che aiuta a prevenire le infezioni.
Si tratta della malattia che porta al vampirismo. Puoi contrarre la malattia facendoti attaccare da dei vampiri. Gli attacchi fisici dei vampiri e l'incantesimo "Risucchio Vampirico" hanno una probabilità del 10% di trasmettere la malattia. La Tana di Morvarth è uno dei luoghi migliori dove contrarre Sanguinare Vampiris, perché nella prima area della caverna si trovano molti vampiri di basso livello. Potrai subire molti colpi prima di morire e avrai una buona probabilità di essere infettato. Altri luoghi che puoi provare includono Trono Sanguinante, Vergogna di Haemar, Fortezza di Fellglow e Caverna della Razza Rotta. Se sei infettato dalla Licantropia (sei un lupo mannaro), sei immune a Sanguinare Vampiris. Anche l'Anello di Hircine ti rende immune. Gli Argoniani e gli Elfi dei Boschi hanno meno probabilità di contrarre la malattia grazie alla loro resistenza. La malattia richiede 72 ore per trasformarti in un vampiro. Dopo questo periodo, il personaggio diventerà un vampiro. Vedrai dei messaggi accompagnati da lampi rossi quando ti avvicinerai alla fine delle 72 ore. Dovrai esporti alla luce del sole almeno una volta prima che il gioco ti permetta di trasformarti in un vampiro. Puoi curare Sanguinare Vampiris bevendo una pozione di Cura Malattie o pregando a un altare. Evita queste attività per tre giorni. Puoi diventare rapidamente un vampiro senza dover contrarre la malattia usando la console per i trucchi. Apri la console premendo ~ o \ su una tastiera italiana. Digita player.setrace razzagiocatoreracevampire e premi Invio. Se ad esempio sei un Khajit, digita player.setrace khajitracevampire.
Apri il menu File nell'angolo in alto a sinistra del programma. Seleziona Nuovo/Scegli Modello. Usa le frecce per scorrere fino alla voce Libreria dei Modelli Personali nel menu a tendina Cerca in nella parte in alto della finestra. Dovresti visualizzare il nome del modello che hai creato. Fai click sul nome del modello e fai click sul pulsante Apri. e aggiungi il testo desiderato nel corpo del messaggio.
Usa delle rocce che hai in giardino. Pulisci la roccia e trova un'adeguata superficie di lavoro. Copri la roccia con uno strato spesso di schiuma sigillante. Lascia asciugare e stacca delicatamente lo stampo creato dalla roccia. Puoi fare la stessa cosa mettendo la roccia in un contenitore e riempiendolo di schiuma sigillante. Poi rimuovi la scatola. Non mettere troppa schiuma. per evitare che si appiccichi puoi usare uno spray antiaderente da cucina oppure spalmare la roccia di vaselina. Puoi aggiungere del colorante a questo punto. Lo trovi nei negozi di bricolage. Puoi anche usare la ruggine per dare colore, funziona, ma non metterne troppa. Quanto basta per dare un po' di colore. Se usi uno stampo, potresti non riuscire a modellare la roccia. Ad ogni modo, se la tiri fuori prima che si indurisca completamente, puoi ancora modellarla un po'. Prima di versare il cemento nello stampo puoi arricchirlo con foglie, ghiaia e altre cose che trovi in giro per il giardino per ottenere un effetto più realistico. Puoi anche fare delle pietre piatte o delle lastre, mettendoci dentro cocci di vetro o altri oggetti prima di versare il cemento. Quando lo tirerai fuori, le cose che hai messo sul fondo saranno in superficie.
Inizia comunicando il tuo nome o come vorresti che ti chiamassero, prosegui parlando della tua formazione accademica e dei tuoi interessi; potresti dire qualcosa come: "Buongiorno a tutti, mi chiamo Andrea Rossi e potete chiamarmi Andrea o Prof. Rossi. Mi sono laureato in Scienze della Comunicazione a Roma e mi sono specializzato all'Università di Bologna. Mi sono da poco trasferito in questa regione, mi diverto a esplorare i dintorni e a fare trekking con il mio cane, Fido". È bene menzionare dettagli che gli studenti possono associare alla tua identità, ma attenzione a non condividere informazioni troppo personali. In tale contesto, puoi anche condividere notizie sui riconoscimenti che ti sono stati conferiti, le aree di studio di tuo interesse o nelle quali sei coinvolto, le tue pubblicazioni o le commissioni di cui fai parte, in modo da apparire una persona altamente credibile. Sii affabile e cordiale, assicurandoti di guardare in ogni parte dell'aula mentre ti presenti. Se ti senti nervoso, guarda in un punto al di là della testa degli studenti per evitare il contatto visivo diretto; se invece ti senti a tuo agio, gesticola e passeggia per l'aula. Ricorda che i tuoi studenti ti vedono come un'autorità in classe, quindi è probabile che non si accorgano che sei nervoso o che hai dimenticato di dire qualcosa che avevi preparato; mostrati sicuro e sappi che c'è sempre tempo per dire quello che hai dimenticato. Mentre ti presenti, distribuisci il programma, così gli studenti possono iniziare a consultarlo; dopo esserti presentato, fai riferimento al programma per dire alla classe quali sono le tue aspettative (presenza, partecipazione, organizzazione, progetti). Impostare il tono per la lezione il primo giorno è una parte importante in un corso di successo e coinvolgente, quindi esercitati un po' di volte prima di trovarti effettivamente davanti ai tuoi studenti.
È sempre meglio avere il parere di un esperto sullo stato di salute fisica e psicologica del gatto maltrattato. Chiedi al veterinario di controllare che le ferite subite nel maltrattamento siano guarite completamente e di indicarti le eventuali zone del corpo che potrebbero ancora fargli male. Questo ti permetterà di capire di quali cure e trattamenti il gatto ha ancora bisogno. Inoltre saprai quali parti del corpo dovrai evitare di toccare. Prepara una stanza per il gatto, con tutto ciò che gli può servire: cibo, acqua, un giaciglio e la lettiera. Aggiungi anche qualche giocattolo, ma non meravigliarti se li ignora per diverse settimane. All'inizio della sua permanenza a casa tua, devi sopratutto far sentire il gatto al sicuro nel suo nuovo ambiente, anche se lo spazio è piccolo. Puoi lasciare la porta della stanza aperta, ma solo se in casa non ci sono altri animali dal carattere vivace, che andrebbero sicuramente a curiosare dentro, spaventando così il gatto. In questo caso è meglio tenere la porta chiusa. Appena avrà preso confidenza con il suo nuovo ambiente, il gatto comincerà a voler uscire dalla stanza ed esplorare il resto della casa. I gatti si sentono più al sicuro se sono coperti da tutti i lati, ma allo stesso tempo possono vedere fuori, ed è per questo che amano le scatole di cartone. Prepara diversi nascondigli per il gatto, come alcune scatole appoggiate su un lato, e riempile di panni morbidi o coperte. Potrebbero passare giorni, settimane o addirittura mesi prima che l'animale esca dal nascondiglio, ma ricorda che sei tu che devi seguire i suoi tempi, non viceversa. Comunque, quando avrà capito che la nuova casa è molto diversa dall'ambiente in cui è stato maltrattato, comincerai a vedere dei cambiamenti nel suo comportamento. Il primo cambiamento avviene quando capisce che ha a disposizione un posto dove sentirsi al sicuro (il suo nascondiglio), e appena prende confidenza con questo, comincerà ad esplorare altre zone. Il cibo e l'acqua sono risorse che il gatto terrà in grande considerazione. Molto probabilmente, nella casa in cui è stato maltrattato, queste risorse gli venivano negate o era pericoloso andarle a cercare. Perciò, se il gatto può facilmente avere sempre a disposizione queste risorse, molto stress verrà eliminato. Se si sta nascondendo sotto il letto, metti una ciotola di crocchette sotto il bordo del materasso, così non dovrà "sgattaiolare" fuori e attraversare un ambiente non familiare per mangiare. Se dovesse uscire dal suo nascondiglio, non bloccare la via d'accesso, in caso voglia tornare indietro. Se si sente senza una via d'uscita, potrebbe andare nel panico. Se capisci che il gatto non ama la presenza di altre persone, non imporglielo. Quando hai visite, metti il gatto nella sua stanza, o assicurati che le altre persone non guardino e non si avvicinino per nessun motivo all'animale. Questo ridurrà la sensazione di pericolo che il gatto sta percependo.
Puoi usare 2 tortiere con un diametro di circa 20-23 cm. Imburrale e infarinale oppure ungile con l'olio o lo spray antiaderente. Volendo, puoi rivestire le tortiere con la carta da forno per riuscire a estrarre le torte con estrema facilità. Dosa 4 cucchiai (25 g) di latte in polvere e versali in una zuppiera insieme a 120 ml di acqua. Mescola con un cucchiaio o con la frusta da cucina finché il latte in polvere non si è sciolto completamente. Se preferisci, puoi usare 120 ml di latte fresco o a lunga conservazione. Versa 520 g di farina 00 in una zuppiera capiente e aggiungi 1 cucchiaio (15 g) di lievito in polvere. Se vuoi che la ciambella abbia un gusto leggermente speziato, puoi aggiungere anche mezzo cucchiaino di noce moscata. Mescola gli ingredienti con la frusta da cucina per 30 secondi in modo che siano ben amalgamati. Metti 225 g di burro (morbido), 225 g di margarina e 400 g di zucchero in un'ampia zuppiera. Sbatti gli ingredienti a velocità media con una frusta elettrica o la planetaria. Devi ottenere una crema soffice e chiara. Se non hai la planetaria o lo sbattitore elettrico, puoi mescolare gli ingredienti a mano con un cucchiaio di legno. Tuttavia, tieni presente che ci vorranno 5-10 minuti in più per ottenere un composto montato a mano. Non smettere di montare la crema mentre aggiungi un singolo uovo alla volta. Attendi che la crema abbia incorporato ciascun uovo prima di aggiungere il successivo. Continua a montare la crema finché non avrai aggiunto un totale di 10 uova. Se le uova sono a temperatura ambiente, verranno assorbite più facilmente dalla crema. Se sono fredde, i componenti della crema potrebbero separarsi, ma si misceleranno di nuovo quando aggiungerai gli ingredienti secchi. Accendi lo sbattitore e monta la crema finché non assume una sfumatura più chiara. A quel punto, aggiungi un cucchiaio (15 ml) di estratto di vaniglia e mescola per incorporarlo alla crema. Accendi lo sbattitore a bassa velocità e aggiungi circa un terzo degli ingredienti secchi. Incorpora piano piano anche metà del latte, quindi aggiungi un altro terzo degli ingredienti secchi e poi il resto del latte. Incorpora anche l'ultima parte della miscela di farina, lievito e noce moscata, quindi mescola l'impasto finché tutti gli ingredienti non si saranno ben amalgamati. Non preoccuparti se rimangono alcuni piccoli grumi nell'impasto. Non montare l'impasto troppo a lungo, altrimenti la ciambella risulterà dura e compatta, anziché soffice e leggera.
L'icona raffigura una bussola e si trova nel Dock. Si trova nell'angolo in alto a sinistra nella barra dei menu. L'icona raffigura un ingranaggio e si trova nell'angolo in alto a destra. Questa opzione si trova accanto a "Proxy", quasi in fondo alla finestra. Si aprirà la scheda "Proxy" delle preferenze di rete . In questo modo ti assicurerai di disattivare tutti i proxy. A questo punto saranno stati disattivati tutti i proxy su Safari.
Versa l’olio di oliva in un tegame capiente e pesante e scaldalo a fuoco medio-alto. Aggiungi la cipolla e l’aglio tritati e cuocili per 1-2 minuti o fino a quando sono leggermente tostati e si spande un aroma fragrante. Controlla con attenzione l’aglio mentre rosola. Se lo cuoci eccessivamente o non lo mescoli, tenderà a diventare marrone e a bruciare rapidamente. L’aglio bruciato ha un sapore amaro e deve essere scartato; inoltre contaminerà il resto degli ingredienti, dovrai gettare tutto, risciacquare il tegame e ricominciare da capo Aggiungi la carne tagliata a cubetti nella pentola e rosolala nell’olio aromatico per 2 minuti o fino a quando diventa bianca su tutti i lati. Mettilo in pentola e mescolalo di tanto in tanto per altri 3 minuti. Mentre cuoci il fegato, noterai che la carne di pollo si scurisce. Usa un contenitore a parte per questa operazione. Mescola delicatamente finché il dado si è disciolto. Puoi eseguire questo passaggio insieme alle operazioni precedenti per evitare di stracuocere gli ingredienti che sono già presenti nel tegame. Mescola per uniformare gli ingredienti e porta il tutto a bollore. Dopodiché riduci la fiamma, aggiungi il coperchio al tegame e lascia sobbollire per 5 minuti. Togli il coperchio alla pentola e aggiungi tutti questi ingredienti, avendo cura di mescolare mentre versi la salsa di ostriche. Lascia che tutto sobbolla, senza coperchio, per 2 minuti. I gamberi cuociono molto velocemente, quindi dovresti incorporarli quando le altre pietanze sono quasi cotte e non all’inizio, insieme al pollo. I gamberi stracotti tendono a essere gommosi. Aggiungi il cavolfiore, gli spicchi di cavolo, le carote, le taccole e i peperoni. Mescola con cura per distribuire gli ingredienti in modo uniforme, chiudi la pentola e lascia sobbollire per 5 minuti o fino a quando le verdure più dure iniziano a essere tenere. Se preferisci le verdure più morbide, dilata i tempi di cottura; tuttavia controlla con cura i gamberi, il pollo e il fegato se decidi per questa soluzione. Se tutte queste pietanze ti sembrano già ben cotte, toglile dal tegame e cucina solo le verdure. Rimettile in un secondo momento insieme all’amido di mais. Usa un contenitore a parte e mescola 60 ml di acqua con l’amido. Versa questa miscela nel tegame e mescola bene. Aspetta che giunga a bollore. Mentre il composto bolle, dovrebbe anche addensarsi grazie alla presenza dell’amido. Questo processo è cruciale per la buona riuscita del piatto. Quando il liquido è diventato una salsa, il chop suey è pronto da gustare. Accompagnalo con riso o noodles bolliti.
Ogni marca di macchine da cucire è diversa, quindi è basilare seguire le istruzioni riferite a manutenzione e pulizia riportate sul manuale. Alcune case produttrici raccomandano di pulire la macchina ogni 10 ore di funzionamento. Puliscila comunque ogni volta che vedi accumularsi polvere e lanuggine. Alcune macchine più vecchie evidenziano in rosso i punti da oliare, altre allegheranno figure di riferimento per guidarti. Se non hai il libretto di istruzioni, cercalo sul sito web della casa produttrice e se puoi, salvalo sul tuo computer; se non lo trovi online, contatta il produttore e chiedigliene una copia. Probabilmente ti saranno richiesti nome, modello e numero seriale della macchina. Potresti anche chiedere aiuto a un rivenditore locale. Alcune macchine non necessitano di lubrificazione. Esistono in commercio macchine da cucire autolubrificanti per le quali è necessaria la sola pulizia, ma niente pasticci con l'olio.
Se hai pianificato di reinstallare Minecraft in futuro, sicuramente desideri disporre dei file relativi ai mondi creati all'interno del gioco. Accedi al file system del tuo dispositivo Android. Per farlo puoi utilizzare un file manager, come ad esempio "ES File Explorer", oppure collegare il dispositivo al computer. Accedi alla cartella games, dopodiché seleziona la cartella com.mojang. Copia la cartella MinecraftWorlds in un percorso a tua scelta. Quando reinstallerai Minecraft, per avere accesso a tutti i mondi creati, dovrai copiare nuovamente la cartella "MinecraftWorlds" nel medesimo percorso di origine. Ti verrà richiesto di confermare la tua volontà di disinstallare Minecraft PE.
Spesso, sui dispositivi Android più datati, il messaggio di errore "Spazio di archiviazione insufficiente" era il risultato di un malfunzionamento del sistema operativo e non un avviso che indicava che lo spazio di memoria disponibile si stava realmente esaurendo. Per questo motivo, prima di procedere oltre, è bene verificare lo stato della memoria interna dello smartphone o del tablet. Per farlo, occorre avviare l'app Impostazioni e accedere alla sezione "Memoria". Se il dispositivo in uso è dotato di più di 15 GB di memoria interna, il problema potrebbe non essere legato allo spazio di archiviazione. Per farlo, tieni premuto il tasto di accensione "Power" per accedere al relativo menu contestuale, quindi scegli l'opzione Spegnimento o la voce equivalente. Una volta che il dispositivo è completamente spento, tieni premuto nuovamente il pulsante di accensione finché lo schermo non si illumina. Riavviando il dispositivo verrà automaticamente ripristinato il processo del sistema operativo che gestisce la memoria RAM. Se il messaggio di errore viene visualizzato a causa di un'errata gestione della memoria interna da parte del sistema operativo, questo passaggio avrà il duplice vantaggio di risolvere il problema e di aumentare le prestazioni dello smartphone. Se la quantità di memoria disponibile è effettivamente molto bassa, per liberare spazio di archiviazione in modo rapido e semplice, basta rimuovere tutte le applicazioni installate ma non più utilizzate. Per disinstallare un'app, basta tenere premuta la relativa icona per poi trascinarla e rilasciarla sulla voce "Rimuovi" (che normalmente è posizionata nella parte superiore dello schermo). In questo caso si parla di immagini, fotografie, video, audio, eccetera. Tutti questi formati di file occupano una considerevole quantità di memoria, quindi eliminandone anche un piccolo numero potresti liberare una grande quantità di memoria interna. Se desideri conservare alcune immagini o video, puoi consultare questo articolo per eseguirne il backup su Google Drive invece di cancellarli. Se il dispositivo Android in uso è dotato di un alloggiamento per ospitare una scheda SD che non è ancora utilizzato, puoi valutare di acquistare una scheda micro SD direttamente online o in un qualunque negozio di elettronica e di provvedere alla sua installazione. Se possiedi già una scheda di memoria SD che non usi, puoi valutare di utilizzarla per trasferirvi applicazioni e dati personali liberando di fatto la memoria interna del dispositivo senza dover cancellare alcun file. Per farlo, accedi all'app Impostazioni, scegli la voce "Gestione Applicazioni", seleziona il nome dell'app che desideri trasferire sulla scheda, quindi premi il pulsante Sposta su scheda SD.
Il test iniziale prevede di bere questa soluzione circa un'ora prima del prelievo del sangue. Il medico ti fornirà il liquido che dovrai prendere a casa, ricordati quindi di berlo in tempo prima di recarti all'appuntamento. Devi continuare a mangiare e bere regolarmente come fai sempre; l'unica cosa che ti viene chiesta è di bere questa soluzione. In ambulatorio ti verrà prelevato il sangue per esaminare i livelli di glucosio. Questo primo test permette di definire il rischio di diabete gestazionale. Se il laboratorio riscontra un dato anomalo, come un livello glicemico di 200 mg/dl o maggiore, potrebbe essere sufficiente per giungere a una diagnosi di diabete gestazionale. Livelli ematici di zucchero pari a 135-140 mg/dl o 7,2-7,8 mmol/L sono considerati normali in questo tipo di esame. Tuttavia, se i risultati mostrano valori maggiori, sei a rischio di sviluppare la malattia. Questo è un test di routine che viene eseguito per quasi tutte le donne incinte, soprattutto per quelle che hanno uno o più fattori di rischio. Viene in genere fatto tra la ventiquattresima e ventottesima settimana di gestazione, ma a volte anche prima, se il medico ritiene che la paziente abbia maggiori probabilità di soffrire di diabete gestazionale. Se dall'esame si riscontra che sei ad alto rischio, il medico ti prescriverà un secondo test, quello di tolleranza al glucosio. Questo secondo esame richiesto dal ginecologo permette di determinare se soffri davvero di diabete gestazionale. Il test prevede di restare a digiuno dalla sera precedente (in genere per 12 ore). Quando ti rechi in ospedale, ti verrà prelevato un campione di sangue per stabilire il livello di glucosio. Dopo il controllo iniziale, ti verrà chiesto di bere una soluzione di glucosio, dopodiché ti verrà esaminato il sangue ogni ora per tre ore. Se due o più campioni (su quattro) di sangue mostrano un livello più alto del normale, molto probabilmente ti verrà diagnosticata questa forma di diabete. Per eseguire l'esame è necessario restare in ospedale o in ambulatorio almeno tre ore. Durante questo periodo non ti è permesso bere o mangiare nulla (ad esclusione di qualche piccolo sorso d'acqua). I valori glicemici anomali per ogni prelievo sono: Primo prelievo a digiuno: maggiore di 95 mg/dl; Secondo prelievo nella prima ora: maggiore di 180 mg/dl; Terzo prelievo nella seconda ora: maggiore di 155 mg/dl; Quarto prelievo nella terza ora: maggiore di 140 mg/dl. Se solo uno dei quattro prelievi di sangue riporta dati fuori dalla norma, il medico ti prescriverà un leggero cambiamento nella dieta e ti chiederà di eseguire un ulteriore esame. Con questo secondo accertamento sarà possibile capire se l'anomalia è stata risolta senza difficoltà oppure se c'è ancora un problema. Se ti è stato diagnosticato il diabete gestazionale, dovrai eseguire frequenti test durante tutta la gravidanza, soprattutto nell'ultimo trimestre. Durante ogni visita di controllo dovrai eseguire un prelievo del sangue per controllare la glicemia, ma nella maggioranza dei casi dovrai monitorarla a casa. Se hai il diabete gestazionale, dovrai eseguire il test il giorno successivo al parto. Il medico ti chiederà inoltre di eseguirlo alcune volte tra la sesta e la dodicesima settimana dopo la nascita del bambino. I livelli di glucosio tornano quasi sempre normali una volta partorito; tuttavia, anche in questo caso il ginecologo ti raccomanderà di eseguire degli accertamenti ogni tre anni, per assicurarsi che non si sviluppino problemi più gravi.
Non mostrano alcun segno evidente di essere in calore; sviluppano gli ormoni riproduttivi ma non manifestano i sintomi caratteristici più esterni come la vulva gonfia. Se anche la tua cagnolina ha un “estro silenzioso”, l'unico modo per capire davvero se è in calore è quello di osservare il suo comportamento con gli esemplari maschi. Il maschio ovviamente è in grado di rilevare anche i bassi livelli di ormoni riproduttivi femminili, che non mancheranno di suscitare il suo intenso interesse. Sii consapevole del fatto che alcune femmine “saltano” l’estro. Se non stanno bene fisicamente, la loro salute è un po’ compromessa oppure hanno perso peso nell’ultimo periodo, il corpo risparmia le energie e non entrerà in calore quando previsto. Questo è il modo in cui la natura fa capire alla cagnolina che il corpo deve risparmiare le energie soprattutto per badare a se stesso e che non è nelle condizioni di salute ottimali per prendersi cura di una cucciolata. Se hai un paio di cani maschi, oltre alla femmina che pensi possa essere in calore, fai attenzione agli atteggiamenti aggressivi tra loro. Quando c’è più di un cane maschio nei paraggi di una femmina in calore, questi assumono degli atteggiamenti reciprocamente molto aggressivi per dimostrare ognuno la propria dominanza e far capire all’altro che vuole accoppiarsi con la femmina. Se hai un cane maschio e una femmina che pensi possa essere in calore, osserva se e come reagisce il maschio al fatto di essere tenuto lontano dalla cagnolina. Se ti sembra più agitato del solito e guaisce spesso, molto probabilmente sta comunicando verbalmente la sua irritazione per non poter stare vicino alla femmina. Anche questo è un buon modo per farti capire se la cagnolina ha l’estro. Tieni comunque presente che questo non è un metodo infallibile ed è comunque necessario inserirlo nel contesto degli altri cambiamenti fisici della femmina e del consueto comportamento del maschio, quando lo tieni lontano dalla sua amica di sesso femminile. Alcuni cani provano ansia quando vengono separati da uno stretto compagno di giochi, pertanto può risultare difficile distinguere il loro comportamento dalla frustrazione sessuale. Se lasci che i tuoi cani trascorrano tutto il tempo sempre insieme, prova a osservare che cosa succede quando il maschio si avvicina alla femmina. Se la cagnolina gli permette di annusare e leccare la sua vagina per un periodo di tempo prolungato, molto probabilmente significa che è in calore. In particolare, se si lascia montare, significa chiaramente che è in calore. Tuttavia, se permette a un altro cane di farsi montare sessualmente, potrebbe anche essere un segno di un comportamento remissivo, pertanto, anche in questo caso, devi analizzare la situazione generale e prestare attenzione, se quello che noti è il comportamento normale della femmina con gli altri cani, oppure se effettivamente è in calore. Ricordati che i cani annusano spesso e volentieri la parte posteriore degli altri esemplari e, il più delle volte, anche solo per riconoscersi! Se i tuoi cani, maschio e femmina, solitamente non interagiscono tra loro, tieni il maschio al guinzaglio quando lo avvicini alla cagnolina. Uno o entrambi potrebbero diventare aggressivi se non hanno molta confidenza tra loro.
La lecitina e le proteine contenute nelle uova hanno un'azione idratante intensiva dalle radici fino alle punte. I tuoi capelli diventeranno più forti, pertanto si spezzeranno di meno. Ecco come usare le uova per rendere i capelli più morbidi: Miscela 3 uova con 1 cucchiaio di miele e 2 cucchiai di olio di cocco o di oliva. Applica la maschera su tutti i capelli e lasciala agire per 30 minuti. Al termine usa lo shampoo e il balsamo come d'abitudine, dopodiché lascia asciugare i capelli all'aria. In alternativa miscela 2 uova con 200 ml di yogurt e 2 cucchiai di olio di mandorle. Otterrai una maschera cremosa ideale per idratare le lunghezze e le punte. Lasciala agire per 30 minuti, dopodiché usa lo shampoo e il balsamo come d'abitudine. Puoi usare anche la maionese, ma potresti avere difficoltà a eliminarne l'odore dai capelli. Se preferisci puoi usare l'olio di cocco, di ricino o di mandorle: sono tutti altrettanto efficaci. Puoi aggiungere anche un paio di gocce di un olio essenziale a tua scelta per rendere la maschera profumata. Scalda l'olio tra i palmi delle mani prima di massaggiarlo sui capelli; in alternativa puoi scaldarlo per alcuni secondi nel microonde. Per non alterare le proprietà dell'olio sarebbe meglio scaldarlo sui fornelli. Versane 4 cucchiai in un pentolino e attendi che sia caldo, ma non bollente, prima di massaggiarlo accuratamente sui capelli. Avvolgi un asciugamano caldo intorno alla testa per potenziare i benefici del trattamento. Se l'olio di cocco si è solidificato, puoi farlo tornare liquido scaldandolo sui fornelli o nel microonde. Lascialo raffreddare leggermente e quando è tiepido distribuiscilo uniformemente sui capelli. Tienilo in posa per alcune ore o per tutta la notte per trarre i massimi benefici. Al termine del trattamento usa lo shampoo e il balsamo come d'abitudine. Distribuiscilo in modo uniforme e lascialo agire per 30 minuti prima di risciacquare i capelli in modo accurato. Se vuoi, puoi miscelarlo con la polpa di un avocado e un uovo per ottenere una maschera super nutriente e cremosa da usare una volta alla settimana per un'azione idratante intensiva. In alternativa puoi aggiungere alcune gocce di miele allo shampoo. L'avocado nutre e ricostruisce i capelli, mentre la banana li rinforza e li rende più sani. Per potenziare gli effetti della maschera, aggiungi un paio di cucchiaini di un olio a tua scelta (uno qualsiasi di quelli elencati sopra). Miscela gli ingredienti, applica la maschera sui capelli e lasciala in posa per 30-60 minuti. Più che idratare i capelli, l'aceto di mele li rimette realmente in salute. Si tratta di un rimedio casalingo ad ampio spettro, in grado di ripristinare il pH dei capelli e di rimuovere i residui dei prodotti sintetici che si accumulano nel tempo sul cuoio capelluto. In pratica purifica delicatamente la cute e i capelli. Miscela l'aceto di mele con l'acqua in una proporzione di 1:1. Distribuisci la soluzione sui capelli e lasciala agire per 15 minuti prima di risciacquare. Usa lo shampoo e il balsamo come d'abitudine.
Invece di mostrare il tuo fastidio, reagisci con una piccola risata. In questo modo, comunicherai a chi ti offende che le sue parole non ti intimidiscono affatto. Inoltre, gli dimostrerai che non prendi sul serio i suoi commenti. Evita di ridere se si tratta del tuo capo o dei tuoi genitori. Piuttosto, prova a dire: "Perché la vedi in questo modo?" oppure "In che cosa posso migliorare?". Se ti rendi conto che qualcuno sta per lanciarti un insulto, cambia argomento. Tira in ballo le canzoni, i film o i programmi televisivi più recenti. Parla delle ultime notizie o del nuovo incarico di lavoro che ti è stato affidato. Ad esempio, potresti dire: "Caspita, ho dimenticato di dirtelo! L'altro giorno ho visto per la prima volta Il Trono di Spade! Mi è veramente piaciuto. Anche tu dicesti che ti stavi appassionando, giusto?". Una risata può aiutare ad alleviare persino i momenti più tesi. Se qualcuno ti insulta, trova il lato divertente della situazione. Non è necessario rispondere con un'altra offesa. In questo modo, potresti anche risollevare il tuo umore. Ad esempio, se qualcuno ti prende in giro perché hai gli occhiali, rispondi: "Marco, porto gli occhiali da sette anni. Solo adesso lo stai notando? Forse dovrei prestarti i miei!". Se preferisci non allontanarti né scherzare, accetta quello che ti è stato detto e volta pagina. Dai una risposta laconica in modo che il tuo interlocutore capisca che non hai voglia di continuare. Di' semplicemente "Ok" oppure "Grazie". Un altro modo per mettere subito a tacere chi ti sta insultando consiste nel dirgli qualcosa di carino. In questo modo, lo confonderai con un commento del tutto inaspettato. Fai in modo che il tuo complimento sia in qualche modo connesso al suo attacco. Ad esempio, se ti insulta per le scarpe che indossi, rispondi: "Mi piacciono molto le tue scarpe. Sono fantastiche. Dove le hai prese?". Dopodiché sorridi.
Sono organi che si trovano in fondo alla bocca, ai lati della gola; in presenza di tonsillite batterica possono svilupparsi dei puntini bianchi e pieni di pus sulle ghiandole stesse. Prendi uno specchio, apri bene la bocca e controlla attentamente i tessuti ai lati della gola; se hai difficoltà a vedere, chiedi a un familiare di verificare per te e fai in modo di illuminare il fondo del cavo orale con una luce. In entrambe le forme di tonsillite è del tutto normale che le tonsille siano arrossate e gonfie, ma i puntini bianchi pieni di pus si sviluppano più facilmente quando l'infezione è di origine batterica. Usa l'indice e il medio per premere delicatamente su entrambi i lati del collo, sulla gola sotto l'angolo del mento e dietro le orecchie. Presta attenzione se senti dei bozzi duri o dolenti della dimensione dell'unghia del mignolo; dovrebbero essere i linfonodi e sebbene possano gonfiarsi ogni volta che l'organismo sta combattendo un'infezione, è più probabile che reagiscano in questo modo in presenza di una malattia batterica. A volte, i batteri presenti in gola possono diffondersi all'orecchio medio, provocando appunto un'otite media. I sintomi di questo disturbo sono otalgia monolaterale, difficoltà di udito, problemi di equilibrio, fuoriuscita di fluidi dall'orecchio e febbre. Un ascesso peritonsillare è un segno quasi certo di tonsillite batterica; consiste in una bolla di pus e può manifestarsi su un lato tra le tonsille e le pareti della gola. Presta attenzione ai seguenti sintomi che possono indicare la presenza di tale infezione e rivolgiti subito al medico se li manifesti: Mal di gola che peggiora progressivamente su un lato; Difficoltà a deglutire; Cambiamenti nella voce, in cui le vocali hanno un suono attutito; Gonfiore dei linfonodi; Ampio gonfiore e arrossamento su un lato delle tonsille; Difficoltà ad aprire la bocca; Alitosi che non era presente in precedenza; L'ugola – il tessuto penzolante che si trova in fondo alla gola – può sembrare spinta verso il lato della gola non affetto dall'infezione e non è più allineata centralmente. La tonsillite batterica comporta a volte alcune complicazioni, come scarlattina o febbre reumatica, sebbene in genere si presentino solo quando l'infezione non viene trattata; tuttavia, in entrambi i casi possono svilupparsi degli sfoghi cutanei. Se noti la presenza di nuove eruzioni quando hai mal di gola, ci sono buone probabilità che tu abbia contratto un'infezione batterica e devi andare prontamente dal medico. La febbre reumatica può anche causare un dolore articolare diffuso.
Lavali come d'abitudine, quindi usa il phon o lasciali asciugare all'aria fin quando non sono solo leggermente umidi. L'uso dell'asciugacapelli contribuisce a renderli più lisci, facendoti risparmiare un po' di tempo successivamente. Infila la spina della piastra nella presa elettrica, accendila e lasciala scaldare per 4-5 minuti, mentre ti prepari a mettere in pratica il prossimo passaggio. Imposta la temperatura in base alle caratteristiche dei tuoi capelli: Se sono fini, usa il grado di calore più basso disponibile. Se sono di spessore medio, usa un calore normale (circa 150-175 ºC). Se invece sono spessi, usa una temperatura elevata (200-230 ºC). Per non correre rischi, è meglio iniziare da un grado di calore medio e aumentare la temperatura gradualmente finché non riesci a stirare i capelli con una sola passata di piastra. Se non hai usato il termoprotettore, imposta la temperatura più bassa disponibile. Meglio essere cauti perché i capelli possono danneggiarsi o bruciarsi molto facilmente. Più sono folti o grossi, maggiore dovrebbe essere il numero delle sezioni. Se invece hai i capelli molto fini, puoi saltare questo passaggio o suddividerli in sole 2 o 4 grosse ciocche. In ogni caso, fissa le sezioni con mollette e forcine, ad eccezione di quella più vicina alla nuca. Dovrai stirare solo una piccola ciocca di capelli alla volta, larga all'incirca 3-5 cm. Ogni sezione può quindi includere numerose ciocche, a patto che tu riesca a separarle e impugnarle facilmente. Separa i capelli della parte superiore della testa sollevandoli e raccogliendoli in una coda o in uno chignon. È importante riuscire ad accedere facilmente agli strati inferiori.
Dovrebbe aprirsi la tua casella di posta in entrata predefinita. Se non hai già effettuato l'accesso, inserisci indirizzo e-mail e password. Si trova direttamente sotto la foto di profilo. Questa opzione si trova più o meno al centro del menu a discesa. Si trova nel quarto gruppo di opzioni di questa pagina. Si trova in fondo allo schermo. D'ora in avanti Gmail non caricherà alcuna immagine per default, in questo modo le foto integrate non potranno registrare né la tua ubicazione né l'orario in cui hai aperto la e-mail.
Dopo avere pulito i piedi con acqua e sapone, metti del disinfettante per prevenire la crescita di batteri. Il sale di Epsom aiuta a neutralizzare gli odori e i batteri. Sciogli 120 g circa di sale in 2 litri di acqua calda. Immergi i piedi per circa 30 minuti al giorno; non risciacquare il sale dopo il bagno, ma asciuga con cura la pelle. Questo lavaggio è consigliato da farsi prima di andare a dormire senza mettere le calze. L’aceto è un acido che crea un ambiente ostile per i batteri. Mescola 120 ml di aceto di vino bianco in un litro e mezzo di acqua calda. Immergi i piedi per 10-15 minuti. Risciacqua i piedi con sapone al termine per eliminare l’odore di aceto. In molti sostengono che il tè nero aiuti ad eliminare gli odori in quanto l’acido tannico in esso contenuto crea un ambiente ostile per i batteri. Metti cinque bustine di tè nero in acqua bollente; aspetta qualche minuto, quindi aggiungi un litro d’acqua fresca. Immergi i piedi per 20 minuti al giorno. Al posto del tè nero, puoi usare il tè verde. Taglia un lime a metà e strofina sui piedi prima di andare a dormire. Aspetta che la pelle sia completamente asciutta. L’acido contenuto nel lime aiuta a prevenire la formazione di batteri. Se vuoi, usa un limone al posto del lime; e se desideri, prova a mescolare il lime o il limone con acqua e del bicarbonato di sodio, quindi immergi i piedi. Strofina i piedi con un asciugamano immerso nel composto (per farlo, mescola un cucchiaino di acqua ossigenata con 240 ml di acqua). Questo metodo aiuta a eliminare alcuni batteri.
Non puoi avviare la missione che porta a Pandaria prima di quel livello. Se desideri comunque arrivare prima al continente, puoi chiedere a uno stregone di evocarti o a un mago di aprire per te un portale. Quando hai raggiunto il livello 85, se hai acquistato l'espansione Mists of Pandaria, riceverai la missione "La richiesta di un re" appena entrerai a Roccavento. Se il tuo registro delle missioni è pieno, eliminane una e parla con Varian Wrynn nella Fortezza di Roccavento, oppure controlla una delle bacheche della Chiamata dell'Eroe che si trovano in città. Un errore può impedire ai giocatori che hanno acquistato il potenziamento al livello 90 di ricevere questa missione. Dovresti essere in grado di saltare direttamente alla missione "La missione", descritta in seguito. Vedrai un filmato quando ti avvicinerai al castello. Osserva re Varian e il suo ammiraglio che parlano di un naufragio su un'isola sconosciuta. Dopo la scena finale, il tuo personaggio si troverà di fronte a Rell Scurovento. Parla con lui per accettare la missione seguente: "La missione". La nave è chiamata "Fuoco Celeste". Raggiungila con una cavalcatura volante, oppure chiedi un passaggio a un amico che ha una cavalcatura volante a due posti. Vedrai un altro filmato e comincerai il tuo viaggio verso Pandaria.
Segui queste istruzioni: Avvia l'applicazione App Store toccando l'icona; Accedi alla scheda Cerca; Tocca la barra di ricerca; Digita la parola chiave inettools; Premi il tasto Cerca; Premi il pulsante Ottieni posto accanto all'app "iNetTools"; Quando richiesto, inserisci la password del tuo ID Apple oppure usa la funzione Touch ID. Premi il pulsante Apri apparso all'interno della pagina dell'App Store relativa al programma in esame oppure tocca l'icona iNetTools apparsa all'interno della Home del dispositivo. È posizionata al centro dello schermo. È collocata all'interno della sezione "Server" visibile nella parte superiore dello schermo. Digitalo all'interno della barra degli indirizzi selezionata (per esempio google.com, se hai la necessità di risalire all'indirizzo IP del sito web di Google). In questo caso non dovrai includere anche il prefisso "www." nell'URL. È situato nell'angolo superiore destro dello schermo. Accanto alla linea di testo "traceroute to [website]" apparsa all'interno della sezione "Result" troverai l'indirizzo IP del sito in oggetto all'interno di una coppia di parentesi. Per esempio, se hai testato l'URL del sito di Google, come risultato dovresti aver ottenuto la seguente stringa di testo "traceroute to google.com (216.58.193.78)".
Fai bollire 250 ml di acqua, aggiungi a scelta un cucchiaino di erbe essiccate, un cucchiaio di erbe fresche oppure usa una bustina di tisana già pronta e lascia in infusione per 5-10 minuti. Se hai scelto le erbe fresche o secche, filtra il materiale vegetale e aggiungi del miele o del limone per migliorarne il gusto, se vuoi. Chiedi al farmacista o al commesso del negozio di prodotti naturali che ti consigli una marca affidabile; sebbene l'industria dei supplementi alimentari sia regolamentata in Italia, esistono in commercio anche dei prodotti di dubbia provenienza e non sempre garantiti. Il farmacista è in grado di dirti quali sono quelli migliori disponibili sul mercato; eventualmente, puoi fare una ricerca online per trovare le marche di alta qualità. Attieniti sempre alle indicazioni riportate sulla confezione per quanto riguarda la posologia e informa il medico di qualsiasi integratore che stai assumendo. Acquista solo prodotti "freschi" (controlla la data di scadenza). È una radice dalle proprietà moderatamente sedative che ti aiutano ad addormentarti più facilmente e velocemente; viene usata da centinaia di anni a tale scopo, ma non deve essere somministrata ai bambini sotto i tre anni. Se desideri migliorare il gusto della tisana, puoi aggiungere miele, cannella, chiodi di garofano o limone. La radice di questa pianta può interagire con dei farmaci su prescrizione, come gli antidepressivi e gli ansiolitici. Aiuta a ridurre l'ansia e la pressione sanguigna. Se stai assumendo dei farmaci per la pressione, consulta il medico prima di prendere tale integratore. Questa pianta ha un sapore gradevole e leggero, ma se stai preparando la tisana e vuoi arricchirla, puoi aggiungere del miele o del limone. Evita la passiflora se sei incinta, perché può stimolare le contrazioni uterine. Dato che non sono stati fatti studi sugli effetti di questa pianta sui bambini, parla con un medico qualificato per definirne il dosaggio pediatrico. Viene usata tradizionalmente per indurre il sonno, sebbene alcuni studi clinici non confermino tale effetto. Questa pianta aiuta ad aumentare la sensazione di calma riducendo nel contempo l'ansia; quando l'acquisti, verifica che si tratti della varietà tedesca (che è più disponibile sul mercato) o romana. Si tratta di una sostanza sicura per i bambini, ma la tisana va diluita con acqua in parti uguali. Tieni tuttavia presente che può interagire con diversi farmaci prescrivibili, devi quindi consultare un medico esperto (il dottore o il farmacista) prima di prenderla. Anche questa pianta aiuta a ridurre l'ansia e migliorare la qualità del sonno, ma non deve essere assunta da coloro che soffrono di ipertiroidismo o dalle donne incinte. Negli Stati Uniti la Food and Drug Administration ha inserito questa pianta nella categoria dei prodotti "Generally Regarded as Safe (GRAS)", vale a dire che viene ritenuta sicura e può essere usata dai bambini che hanno più di tre anni, sebbene la tisana debba essere diluita con una pari dose di acqua. Fai attenzione se stai assumendo farmaci per la tiroide, per l'HIV o se hai problemi di ansia o insonnia, perché in questi casi la melissa può interferire negativamente; parla con il medico prima di prenderla. Assumi delle compresse da 1-3 mg un'ora prima di andare a letto. Si tratta di un "ormone del sonno" in grado di regolare i cicli del riposo; evita però di prenderla tutte le sere, a meno che il medico non ti consigli diversamente. Puoi inoltre aumentare il livello di melatonina nell'organismo bevendo un bicchiere di succo di amarena. Anche questa sostanza può interagire con dei farmaci su prescrizione e non deve essere assunta dalle donne incinte o che allattano; consulta il medico o il farmacista prima di optare per tale rimedio. Si tratta di una sostanza chimica che il corpo usa per produrre la serotonina, un neurotrasmettitore noto per essere in grado di regolare l'umore e il comportamento, migliorando anche la qualità del sonno. Prendi compresse da 50-100 mg di 5-HTP ogni sera per 6-12 settimane, a meno che il medico non ti indichi diversamente. Questo prodotto non è raccomandato per le donne incinte o che allattano.
Quando appendi delle cose sulla parete o una serie di quadri, difficilmente sono tutti così grandi da richiedere ciascuno un pilastro. Programma di appendere uno o due quadri più grandi sui pilastri; una volta che hai individuato le posizioni, le immagini piccole possono essere appese intorno a loro. Per garantire che i quadri siano equidistanti, misura la distanza tra loro con un metro prima di appenderli, e regola le posizioni se necessario. Usa dei post-it quadrati per segnare facilmente le posizioni angolari delle cornici che pensi di appendere senza fare un pasticcio di macchie con la matita sul muro, e regolali fino ad avere un aspetto d’insieme uniformemente distanziato. Tre quadretti della stessa dimensione possono essere appesi affiancati per creare un continuo effetto a seguire con gli occhi; sei o sette immagini di diverse dimensioni possono essere appese ad altezze diverse per definire uno spazio complessivo. Sii avventuroso e prova diverse modalità per vedere che effetto può fare quello che ti piace di più. Ricordati di non appendere foto troppo alte o basse che sembrano fuori luogo. Lavora con i quadri che hai. Diverse foto piccole non stanno molto bene sparse qua e là sul muro in una stanza, ma stanno bene su un muro corto o una vicino all’altra in un corridoio più grande. I quadri più larghi che alti offrono possibilità che le normali immagini verticali solitamente non concedono. Fidati del tuo gusto e fai degli esperimenti finché trovi la giusta disposizione. I mobili alti, le mensole, l’illuminazione e le finestre dovrebbero essere presi in considerazione quando progetti di appendere più quadri. Molto spesso, questi elementi definiscono lo spazio rimasto libero sulla parete. Lavora con loro invece che intorno a loro per creare uno spazio unico e distintivo.
Saprai quando qualcosa non è giusta. Anche se un tuo amico potrebbe avere la coscienza a posto, per te potrebbe essere differente. Sii forte e fai solo ciò che ritieni opportuno.I tuoi amici rispetteranno le tue scelte, e coloro che non lo faranno, non meritano la tua amicizia. Ricordati che le tue opinioni e i tuoi sentimenti sono importanti, anche se sono differenti da quelli del tuo gruppo. Non dovresti vergognarti di non volere bere o assumere droghe. Solo perché le tue amiche si sentono pronte a fare sesso, non significa che anche tu lo sia – e non c’è niente di sbagliato in questo. Hai una tua personalità, pertanto non permettere che qualcuno sminuisca il tuo valore oppure che metta in dubbio i tuoi ideali. Ognuno di noi ha i propri gusti. Non devi adeguarti a quelli dei tuoi coetanei. Forse a te piacciono i fumetti, mentre loro preferiscono giocare a basket, oppure a te piace nuotare, mentre loro sono appassionati di videogames. Dedicati a ciò che ti rende felice e trascorri il tuo tempo svolgendo le attività che prediligi. In tal modo eviterai la pressione dei tuoi coetanei. Se cedi, acconsenti a fare cose che ti mettono a disagio e che probabilmente non consideri corrette, altrimenti le faresti. Impara a riconoscere ciò che ti piace e ciò che non ti piace e concentrati sulle attività che preferisci. Questo non vuole dire che non debba fare nuove esperienze. Soltanto perché non ti piace lo sport, non significa che non dovresti andare al parco a dare due calci al pallone con i tuoi amici. Concentrarti su quello che ti piace e sui tuoi interessi può aiutarti a sentirti più sicuro, per resistere più facilmente alla pressione dei tuoi coetanei. Per esempio impara a suonare uno strumento, oppure pratica un altro sport. Goditi la natura, oppure comincia una nuova collezione. Il motivo per cui sei influenzato dai tuoi compagni è che talvolta ti sembra che essere accettato sia la cosa più importante al mondo. Se hai altri interessi che ti fanno sentire appagato, non darai alcun peso a ciò che i tuoi amici pensano di te. Praticando nuove attività, frequentando altri gruppi e acquisendo ulteriori competenze, incontrerai altre persone e ti farai altri amici che coltivano interessi simili ai tuoi. Questi amici ti accetteranno e ti incoraggeranno a praticare le tue nuove attività. Le tue opinioni contano, ciò che pensi è importante. Devi chiarire che ci sono degli ideali sui quali sei irremovibile. Per esempio, se non vuoi fumare, non aspettare che qualcuno ti offra una sigaretta. Trova il sistema per informare gli altri che non fumerai mai. Dì loro che per te è inconcepibile sprecare denaro nelle sigarette, che odi l’odore del fumo. Pubblica degli articoli su Facebook o Twitter che mostrano gli effetti deleteri del fumo. Se una persona cara ha avuto il cancro ai polmoni, spiega come questo episodio ti abbia portato alla determinazione di non fumare. Tentando questo approccio, le probabilità che qualcuno cerchi di fare pressione affinché tu faccia qualcosa che non vuoi fare, si ridurranno, perché saprà in anticipo la tua opinione a riguardo. Non limitarti a esprimere le tue opinioni soltanto su ciò per cui potresti ricevere delle pressioni. Discuti delle tue idee con i familiari e gli amici, per esercitarti a formulare le tue opinioni. Ricordati di condividere le tue idee in maniera pacata. Non tutti saranno d’accordo con te. Esponi il tuo punto di vista con calma e rispetto e ascolta con attenzione quello del tuo interlocutore. Dai un’occhiata alla tua vita, un’occhiata sincera. Pensa a ciò che ti rende infelice oppure ti conduce a cedere alla pressione dei tuoi compagni. Poniti le seguenti domande: Chi cerca di fare pressione affinché io faccia ciò che non voglio? Quando ricevo pressioni solitamente? Dove mi trovo quando si verificano queste circostanze? Perché cedo? Perché l’approvazione di questa particolare persona è così importante per me? Che cosa mi perdo se non ottengo l’approvazione di questo gruppo di amici? Vale la pena cedere, se non mi sento a mio agio e deludo la mia famiglia e gli altri amici? Dopo valuta le tue risposte. Ti odieranno tutti se non ti fai una sigaretta? Se non piaci a un ragazzo, perché non vuoi avere rapporti intimi con lui, è veramente il genere di ragazzo con cui desideri uscire? La tua popolarità dipende realmente dal bere una birra? Sfida questi pensieri negativi. A scuola non ti odieranno tutti se rifiuti una sigaretta, una canna o una birra. Se la popolarità dipende da certe cose in un gruppo, forse non è quello giusto per te. Ci sono altri gruppi che non ti costringeranno a fare ciò che ti mette a disagio o ti fa stare male. La pressione dei coetanei gioca sul fatto di farti dubitare di te stessa. Convinciti che nessuno dovrà mai condizionare la tua vita. Ricordati la frase di Eleanor Roosevelt: “Nessuno può farti sentire inferiore senza il tuo permesso".
Quando l'acqua boll,e posiziona una zuppiera di vetro sopra la pentola per fondere il burro a bagnomaria. Assicurati che il fondo della zuppiera non entri a contatto con l'acqua bollente per non surriscaldare gli ingredienti. Imposta la fiamma a un livello medio-basso e metti il burro nella zuppiera. Continua a mescolare per almeno un'ora. Nota: la cannabis deve essere triturata e ridotta in una polvere grossolana. Questo passaggio serve a filtrare i residui di cannabis. Strizza bene il panno per estrarre quanto più liquido possibile. In seguito, metti il contenitore nel congelatore per 40 minuti. Lascia scolare tutta l'acqua prima di cominciare a preparare i brownies.