Q
stringclasses
4 values
A
stringlengths
167
18.1k
@Scribis @Italiano. Raccontami la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: La grande guerra. ### Introduzione: La grande guerra è una commedia drammatica del 1959 diretta da Mario Monicelli, prodotta da Dino De Laurentiis e interpretata da Alberto Sordi e Vittorio Gassman. È considerato uno dei migliori film sulla guerra italiani e uno dei capolavori della storia del cinema. Vincitore del Leone d'oro al Festival del Cinema di Venezia ex aequo con Il generale Della Rovere di Roberto Rossellini e candidato all'Oscar quale miglior pellicola straniera, si aggiudicò inoltre tre David di Donatello e due Nastri d'argento. Ottenne un enorme successo anche all'estero, soprattutto in Francia. Nel settembre 2009 il film è stato scelto per la pre-apertura della 66ª edizione del Festival del Cinema di Venezia. Nel gennaio 2011, come omaggio a Monicelli scomparso da poco, la Cineteca di Bologna organizzò una retrospettiva in suo ricordo, proiettando nel cinema Lumière La grande guerra e altri lavori del regista. È stato successivamente inserito nella lista dei 100 film italiani da salvare, "100 pellicole che hanno cambiato la memoria collettiva del Paese tra il 1942 e il 1978". ### Trama. 1916. Il romano Oreste Jacovacci e il milanese Giovanni Busacca si incontrano presso un distretto militare durante la chiamata alle armi. Il primo promette con l'inganno di far riformare l'altro in cambio di denaro. I due si incontrano nuovamente su una tradotta per il fronte: dopo l'ira iniziale di Giovanni, finiscono per simpatizzare e divenire amici. Seppure di carattere completamente diverso sono uniti dalla mancanza di qualsiasi ideale e dalla volontà di evitare ogni pericolo pur di uscire indenni dalla guerra. Finiti in un paesino delle retrovie, aspettano di giorno in giorno di essere inviati al fronte. Giovanni si concede qualche distrazione con Costantina, la prostituta del villaggio, ma alla fine si ritrova con il portafoglio alleggerito. Attraversate numerose peripezie durante l'addestramento, i combattimenti e i rari momenti di congedo, in seguito alla disfatta di Caporetto, i due vengono comandati come staffette portaordini, mansione molto pericolosa, che viene loro affidata perché considerati come i "meno efficienti". Un giorno vengono inviati al magazzino del paese per prendere del filo spinato; Giovanni ne approfitta per incontrare Costantina. I due dovrebbero rientrare al campo prima di sera ma dei bagliori provenienti dalla prima linea li fanno desistere: si salvano così da un tragico assalto degli austro-ungarici che costerà la vita, tra gli altri, al tenente Gallina e a Bordin. Inviati a riposo per 10 giorni nelle retrovie, una sera incontrano proprio la moglie di Bordin che gli chiede di portare degli indumenti di ricambio al marito. Incapaci di dire alla donna la verità, venuti a sapere delle ristrettezze in cui deve dibattersi gli danno invece dei soldi che avevano raccolto tramite una falsa colletta e che avevano intenzione di spendere a Udine. Ritornati al fronte, ciò che resta del loro battaglione viene inviato a presidiare un caposaldo sulle rive del Piave, comandato dal capitano Castelli. Dopo aver ricevuto dalle avanguardie segnali di avanzamento degli austriaci il capitano ordina di inviare due soldati presso le batterie di artiglieria per informarle chiedendo di scegliere "i due più inefficienti", scelta che ricade appunto su Giovanni e Oreste. Raggiunte le postazioni di artiglieria e comunicato il messaggio i due, dato il maltempo incessante, decidono di coricarsi nella stalla dell'avamposto ma una repentina avanzata degli austriaci li fa svegliare in territorio nemico. Sorpresi ad indossare cappotti dell'esercito austro-ungarico nel tentativo di fuga, vengono catturati, accusati di spionaggio e minacciati di fucilazione. Sopraffatti dalla paura, ammettono di essere in possesso di informazioni cruciali sul contrattacco italiano sul Piave, e pur di salvarsi decidono di passarle al nemico. L'arroganza dell'ufficiale austriaco ed una battuta di disprezzo verso gli italiani ("fegato? questi conoscono solo quello alla veneziana con le cipolle") ridà però forza alla loro dignità, portandoli a mantenere il segreto fino all'esecuzione capitale, l'uno insultando spavaldamente il capitano nemico e l'altro che, dopo la fucilazione del compagno, finge di non essere a conoscenza delle informazioni e viene così fucilato poco dopo l'amico. La battaglia si conclude poco tempo dopo, con la vittoria dell'esercito italiano e la riconquista della postazione caduta in mano agli Austriaci, ignorando il sacrificio nobile di Busacca e Jacovacci, ritenuti fuggiaschi, i quali hanno optato per la fucilazione pur di non tradire i propri connazionali.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Lawrence d'Arabia (film). ### Introduzione: Lawrence d'Arabia (Lawrence of Arabia) è un film del 1962 diretto da David Lean. La pellicola è un colossal storico biografico che ha vinto sette premi Oscar, tra cui quelli per il miglior film e la miglior regia. ### Trama. 1935. Un uomo in moto, percorre una strada di campagna inglese, accelerando. All'improvviso si trova di fronte alcuni ciclisti che procedono in senso contrario; cercando di evitarli, esce di strada e la caduta è fatale. Una folla composta da importanti personalità militari, politiche e della stampa, insieme a gente comune, partecipa commossa ai suoi funerali nella cattedrale di San Paolo, a Londra: l'uomo perito nell'incidente è Thomas Edward Lawrence e un giovane giornalista chiede ai presenti notizie su di lui. Tutti gli intervistati concordano sulla straordinarietà del personaggio, ma nessuno si sbilancia. La storia torna indietro di vent'anni, al Cairo, in Egitto, dove, durante la prima guerra mondiale, il tenente Lawrence ricopre l'incarico di cartografo e corrispondente nello stato maggiore del generale Archibald Murray, a capo dell'Ufficio Arabo (Arab Bureau). Lawrence è interessato ai movimenti delle tribù arabe, tanto da riportare sulla rivista dell'Esercito il loro tentativo di attacco alla città di Medina, presidiata dai Turchi, che è passato quasi inosservato al comando britannico. Egli ha conseguito un dottorato di ricerca in Archeologia e possiede, pertanto, una solida preparazione umanistica,conosce l'arabo e la cultura islamica, tanto da ritenere che le tribù, se indirizzate verso un obiettivo comune, possano costituire un prezioso alleato nella guerra contro l'Impero ottomano. L'occasione arriva nel momento in cui, su richiesta di Mr. Dryden, consulente politico e diplomatico, Lawrence è convocato dal generale Murray il quale, con un certo scetticismo, gli affida l'incarico di raggiungere il colonnello Harry Brighton, che sta svolgendo l'incarico di consigliere dell'Emiro arabo Fayṣal, per capire e valutare le sue intenzioni sul ruolo degli Arabi nella guerra e nel quadro politico che potrebbe delinearsi in futuro. Dryden, al pari di Lawrence, ha ricevuto le stesse impressioni dal loro tentativo di attacco a Medina, e intende scoprire se, e come, essi possano essere utilizzati contro i Turchi. Lawrence, intraprende il viaggio nel deserto, accompagnato da un beduino che funge da guida, e insieme attraversano le terre delle varie tribù, che sembrano vivere ancora secondo le loro consuetudini secolari. Durante la traversata stringono amicizia, ma durante la sosta presso un pozzo d'acqua il nomade viene ucciso dallo Sharīf ʿAlī ibn al-Kharīsh, per aver attinto acqua senza permesso da un pozzo di proprietà della sua tribù. Il duro scambio di opinioni che segue tra Lawrence e Alī, fa capire al tenente quanto vivi siano ancora gli usi e gli attriti tribali in Arabia e lo induce a proseguire da solo. Per sua fortuna l'accampamento di Faysal è ormai vicino. La sera stessa ʿAlī raggiunge Lawrence, il colonnello britannico e Fayṣal nella tenda di questi e tutti espongono le loro valutazioni sulle possibilità degli Arabi di condurre una guerra contro un esercito moderno: il colonnello insiste perché l'armata araba ripieghi a Yanbuʿ, al riparo dalle incursioni turche, mentre Lawrence suggerisce la creazione di unità mobili che possano colpire velocemente nel deserto, utilizzando la tattica che i beduini da sempre conoscono, rendendo possibile la conquista di Damasco, antica capitale omayyade, argomento suggestivo per un discendente di Maometto come l'Emiro. Il principe rimane favorevolmente impressionato sia dalle parole del giovane ufficiale sia dal suo atteggiamento apertamente filo-arabo, nonché dalla sua conoscenza del Corano, ma prudentemente accoglie il consiglio del colonnello. Dopo un breve ritiro solitario nel deserto, Lawrence capisce che bisogna prendere Aqaba, la piazzaforte costiera turca, imprendibile dal mare a causa dei cannoni da 305 mm messi a sua difesa. Essi sono però in postazioni fisse, non orientabili per respingere un attacco dall'entroterra. Comunica il suo piano ad ʿAlī, ma questi sa bene che per raggiungerla via terra l'unica strada è il deserto del Nefud e gli fa presente che l'impresa sarebbe in ogni caso impossibile con i soli 50 uomini che il principe è disposto a concedere al tenente. Questo tuttavia non scoraggia Lawrence, che è disponibile a rischiare contando sul fatto che, al di là del deserto, si estende il territorio degli Howeytat, una tribù che spesso ricorre a razzie per sopravvivere, composta da guerrieri di grande valore, che certamente si uniranno a loro per la conquista della città. L'attraversamento del Nefud, dopo grandi difficoltà, è un successo e Lawrence, divenuto un mito agli occhi dei compagni, con il nome di El Orens o semplicemente Orens, trova in Awda Abu Tayi, condottiero degli Howeytat, il combattente ideale e Aqaba viene conquistata con un attacco a sorpresa da terra. Per portare la notizia della conquista di Aqaba a conoscenza del comando britannico al Cairo, Lawrence fa velocemente ritorno nella capitale egiziana, attraversando il deserto del Sinai, in modo da dare ai superiori il tempo di studiare una nuova strategia e di corrispondere ad Awda il premio che gli era stato promesso per la conquista di Aqaba. Quando, stremato e ormai senza forze, Lawrence arriva al Canale di Suez, raggiunge il Quartier Generale britannico e viene ricevuto dal nuovo comandante dell'Ufficio arabo, il generale Allenby, che si mostra entusiasta per la sua impresa, lo promuove al grado di maggiore e acconsente a fornirgli tutto l'equipaggiamento necessario per formare un'armata araba che affiancherà le forze inglesi nella guerra per la conquista della Palestina. A insaputa di Lawrence, però, il generale è al corrente che il governo di Londra ha già deciso che i possedimenti turchi diverranno protettorato britannico. Tornato tra gli Arabi, Lawrence, ormai figura carismatica, intraprende la lotta con i metodi che aveva in precedenza suggerito all'Emiro, dimostrandosi particolarmente efficace nel colpire la ferrovia costruita dalla Germania, che collega Medina a Damasco, fondamentale per il trasporto dei rifornimenti turchi. Lawrence è sempre più conquistato dallo spirito di indipendenza arabo e dal fascino di quella terra. Le tribù arabe sono unite saldamente a lui nel nome dell'Emiro Faysal e combattono sempre più tenacemente per la propria indipendenza, tanto che le sue gesta attirano l'attenzione della stampa mondiale, affascinata dall'idea di un eroe romantico alla guida di un popolo che sta risorgendo. È da questo momento che Lawrence viene seguito dal giornalista del Chicago Tribune Jackson Bentley, il quale è in cerca di un personaggio suggestivo, capace di convincere gli Stati Uniti, finora neutrali, a scendere in guerra. Le azioni proseguono con successo, ma l'armata lentamente inizia a dissolversi poiché le tribù, terminata la loro "stagione di caccia", rientrano una dopo l'altra ai loro campi invernali. Lawrence, rimasto con una ventina di uomini, punta verso Dar'a, anche se i pochi rimasti sono scettici sulla possibilità di conquistarla. In compagnia di ʿAlī, vi si reca con l'intenzione di suscitare una rivolta tra gli abitanti, ma viene fermato da una pattuglia di soldati turchi e condotto al comando locale. Non viene riconosciuto ma, tentando di ribellarsi alle molestie sessuali del comandante, viene dapprima frustato e successivamente subisce comunque lo stupro. Rilasciato durante la notte Lawrence è ora un uomo distrutto e umiliato e abbandona ʿAlī e i suoi seguaci per fare ritorno al Cairo, sperando di ricevere un altro incarico, lontano dall'attenzione dei suoi superiori e dell'opinione pubblica. In Egitto, apprende che il governo britannico e quello francese, hanno stipulato l'Accordo Sykes-Picot per spartirsi l'Impero ottomano e che l'Arabia è compresa in quell'accordo. Sdegnato da queste rivelazioni, e ancora sconvolto per quanto gli è successo durante la breve prigionia, chiede il trasferimento, ma il generale Allenby, dopo averlo persuaso ad aprirsi su quanto gli è accaduto, lo convince a rimanere perché è prevista a breve l'offensiva contro Damasco e un'armata araba che tenga impegnati i turchi è assolutamente necessaria per la riuscita del piano, tanto da essere disponibile a fornire a Lawrence qualsiasi somma di denaro occorra per riunire tutte le tribù per realizzare l'impresa. Lawrence, tornato tra gli Arabi, riesce nel tentativo di radunarli, promettendo loro Damasco, ma il suo atteggiamento è ora differente: si crea una guardia del corpo, composta da fuorilegge e assassini, suscitando le perplessità di ʿAlī e degli altri capi. La sua offensiva è tanto brutale quanto veloce, tanto da suscitare la preoccupazione nel comando britannico che l'armata araba possa arrivare a Damasco prima dell'esercito inglese. Allenby, per cercare di rallentarlo, gli fornisce informazioni su una brigata turca in ritirata e, nonostante le suppliche di ʿAlī per proseguire verso Damasco, Lawrence attacca le truppe turche, senza fare prigionieri. Nonostante il ritardo, riesce comunque ad arrivare a Damasco per primo. Allenby e Dryden raggiungono dopo pochi giorni la città, dove nel frattempo Lawrence, insieme ai capi tribù, ha costituito un Consiglio Arabo per governare in nome di Faysal, in attesa della sua incoronazione; la politica tuttavia è cosa sconosciuta ai beduini e gli antichi odi tribali, mai sopiti, hanno la meglio, tanto che, impossibilitati a gestire una città in preda al caos dopo la fine della battaglia, la abbandonano, gettando Lawrence nello sconforto. Il colpo di grazia avviene nella riunione tra Allenby, Dryden e l'Emiro Faysal, nel frattempo sopraggiunto. L'azione di Lawrence, promosso al grado di tenente-colonnello, viene sacrificata alla politica ed egli stesso viene abbandonato anche dall'Emiro, che sospetta una doppiezza nei suoi confronti e un allineamento agli intenti britannici. Faysal sembra ritenerlo un personaggio ormai scomodo per le future trattative, suscitando la reazione del colonnello Brighton. Questi, abbandonata la riunione, cerca di raggiungere Lawrence, ma egli si è già allontanato e, percorrendo a ritroso la strada che lo aveva visto dirigersi verso la vittoria, con sguardo assente osserva per l'ultima volta il deserto.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Topaz. ### Introduzione: Topaz è un film del 1969 diretto da Alfred Hitchcock. ### Trama. Grande parata militare nella piazza Rossa di Mosca. 1962. Il vice-direttore del KGB Boris Kusenov, la moglie e la figlia Tamara varcano i cancelli dell'ambasciata russa della città di Copenaghen, dove si trovano in vacanza. Sono spiati e pedinati da agenti in borghese. Si intrufolano in mezzo ad un gruppo di turisti in visita ad un laboratorio di ceramiche tradizionali danesi. La giovane rompe volontariamente una statuetta: è il pretesto per ottenere di telefonare all'ambasciata americana e mettersi in contatto con Michael Nordstrom, un funzionario della CIA che ha predisposto un piano per la loro fuga. Washington. I Kusenov sono alloggiati in una residenza fuori città. All'ambasciata francese, René D'Arcy convoca un suo consigliere, André Devereaux, da diversi anni negli Stati Uniti, perché scopra il luogo dove è nascosto Kusenov. La richiesta insospettisce Devereaux, che teme esista fra i francesi qualcuno che informa i russi. Contatta Nordstrom, suo amico, che lo conferma nei suoi sospetti: pare si tratti di una organizzazione chiamata “Topaz”. Sua moglie Nicole si augura che l'imminente viaggio a New York lo distragga da quell'affare delicato e pericoloso: giungono infatti, da Parigi, la figlia Michèle e il marito François, inviato come osservatore alle Nazioni Unite dal suo giornale. New York. La riunione familiare viene interrotta da Nordstrom. Kusenov ha rivelato l'esistenza di un patto commerciale-militare fra Cuba e Urss ma non ne conosce i dettagli. Tuttavia sa che Rico Parra, importante membro del governo cubano, è a New York per guidare la delegazione castrista all'ONU, e ha con sé una copia di tale patto. Gli americani potrebbero entrarne in possesso corrompendo Luis Uribe, il segretario di Parra. L'uomo, il cui figlio è stato ucciso alla Baia dei Porci, deve essere contattato da qualcuno che non sia un odiato americano. André è la persona giusta e non può rifiutare. André si appoggia ad un collaboratore, Philippe Dubois, di origine martinicana, che come copertura gestisce un negozio da fioraio. Costui si finge giornalista e si introduce nel "Theresa Hotel" di Harlem, dove ha sede l'ambasciata cubana. Avvicina Uribe che, dopo una debole esitazione, accetta la busta di denaro e si impegna a mostrare i documenti. Dubois scatta delle foto a Parra che saluta la folla, mentre Uribe preleva la cartella in cuoio rosso che contiene la copia del patto segreto. Parra si accorge della scomparsa della cartella, irrompe nell'ufficio dove Dubois sta fotografando i documenti. Uribe resta in trappola; Dubois prontamente fugge dalla finestra. Inseguito dagli spari, si confonde fra la folla, raggiunge Devereaux, gli consegna la macchina fotografica e riesce mettersi in salvo nel suo negozio. André a questo punto deve completare la missione, recandosi personalmente a Cuba per raccogliere le prove della presenza di missili russi a testata nucleare. Nicole è gelosa di Juanita de Cordoba, che André frequenta nei suoi viaggi nell'isola. Mentendo, lui la rassicura che quel rapporto è puramente professionale: lei dirige un'associazione anticastrista. Cuba. André atterra a L'Avana e raggiunge Juanita. Vedova di un eroe della rivoluzione, vive in una casa sotto la protezione di Parra, che la stima e la ama ed è geloso dello straniero. La cuoca Dolores e il cameriere Thomas nascondono, in panini imbottiti al prosciutto, una macchina fotografica e un teleobiettivo per il finto picnic di Carlotta e Pablo Mendoza sulla collina sovrastante il porto militare,una posizione ideale da cui osservare i movimenti di tecnici e militari russi. Parra e Juanita presenziano sul palco alla parata presidenziale; André segue la cerimonia mescolato fra la folla ma è riconosciuto dall'uomo di fiducia di Parra. Mentre Carlotta e Pablo fotografano le postazioni militari sovietiche, il volo di gabbiani, reggenti nel becco le metà dei panini, quelli che incautamente i due hanno abbandonato sull'erba, insospettisce una guardia. La donna è ferita ed arrestata insieme al marito, ma la macchina con la pellicola impressionata, riposta nel tubo cavo di un gard-rail, è recuperata da un insospettabile contadino che viaggia con il suo mulo. Occultata nel ventre di un grasso pollastro, ricompare sul tavolo da cucina di Dolores. Il pollo sarà cucinato per la cena romantica di Juanita e André. Purtroppo una visita non annunciata di Parra guasta la cena. André è stato riconosciuto come spia: per riguardo a Juanita, che altrimenti risulterebbe compromessa, Parra gli intima di andarsene da Cuba la mattina successiva. Il giorno dopo mentre Junita sta finendo di fare colazione e Andrè si sta preparando a partire arriva il cameriere di Juanita, Thomas che mostra ad Andrè come sono stati nascosti nel nastro e in un tasto della macchina da scrivere i dati sulle installazioni russe a Cuba, inoltre consegna ad Andrè una finta custodia per lamette che contiene i microfilm con registrate le installazioni russe. Nella prigione, torturati e ridotti in fin di vita, i Mendoza rivelano l'identità del loro capo. Inevitabile è l'irruzione dei militari nella casa di Juanita, dove viene individuato il laboratorio fotografico nascosto dietro la parete della dispensa. Parra, raggelato dalla prova del doppio tradimento della donna che ama, conoscendo le torture che l'attendono in carcere, in un estremo atto di pietà, la uccide con la sua pistola. Sull'aereo che lo riporta negli USA, André è informato della morte di Juanita. Commosso sfoglia il taccuino che lei gli ha donato prima di partire, legge la dedica, accarezza le pagine. Le dita avvertono delle sporgenze: incollate sotto la copertina ci sono le pellicole. Sottraendole dal caricatore delle lamette, primo nascondiglio convenuto e individuato dalla polizia cubana nella perquisizione del laboratorio, Juanita gli ha salvato la vita. Washington. La casa di André è vuota: Nicole se ne è andata a Parigi. Lo attende Nordstrom e una visita sgradevole, quella di René d'Arcy: a causa delle proteste del governo cubano, è richiamato in patria e sottoposto al giudizio di una Commissione d'Inchiesta. Prima che parta, Mike lo mette in contatto con Kusenov. Emergono nuovi dettagli sull'attività dell'organizzazione francese filosovietica "Topaz": è composta di alti funzionari della Nato; il loro capo è chiamato "Colombine", l'economista Henri Jarre è il referente dei russi. Parigi. Aeroporto. André viene prelevato da Michèle e François. Michèle lo accompagna a un party offerto da Jacques Granville. Michèle vuole riconciliare i suoi genitori. Jacques racconta all'amico Claude Martin che un tempo era innamorato di Nicole, ma Nicole aveva scelto André. Ristorante “Chez Pierre”. André invita a pranzo alcuni amici dei servizi segreti francesi, col motivo dichiarato di farsi dare consigli prima di affrontare il Direttore Generale e la Commissione d'Inchiesta, in realtà con la speranza di cogliere qualche indizio che lo aiuti a riconoscere chi è "Colombine". Sono presenti Jarre e Jacques Granville, partigiano insieme a lui durante la Resistenza. Jarre tenta un bluff, affermando che quel Kusenov è un impostore perché quello vero è morto da un anno. Casa di Grandville. Preoccupato per le possibili conseguenze del suo errore, Jarre si reca a casa di Granville che, visibilmente indispettito, lo congeda in fretta: attende la visita di una signora. Jarre incrocia un taxi da cui scende Nicole. Casa di Jarre. André ha in serbo un'altra mossa: incarica suo genero François di intervistare Jarre per il suo giornale, per carpirgli altre informazioni. Il giovane ottiene l'appuntamento ma dopo l'incontro non fa ritorno a casa. Alla ricerca di François, André e Michèle raggiungono l'abitazione di Jarre. Davanti all'ingresso è ancora parcheggiata l'automobile di François. Salgono di corsa le rampe di scale. La porta dell'appartamento è socchiusa, lo studio è vuoto. Affacciandosi dalla finestra aperta, Michèle vede un cadavere sul tetto di un'automobile parcheggiata nel vicolo; è convinta che si tratti di suo marito. Ridiscendono di corsa la spirale di scale: il cadavere è quello di Jarre. Sconvolti ritornano da Nicole. Abitazione di Nicole. Inaspettatamente compare François, ferito di striscio ad un braccio. Racconta di essere stato stordito con un colpo alla testa da due uomini, gli stessi che hanno scaraventato Jarre dalla finestra, inscenando un suicidio. È riuscito fortunosamente a scappare ed è allora che l'hanno ferito. Li ha uditi pronunciare un indirizzo: Babylon 8583. Non è necessario cercare sulla guida telefonica. Nicole conosce quell'indirizzo: "Colombine" è Jacques Granville, il suo amante. Ambasciata francese. Al vertice Nato indetto nella capitale francese, Granville è presente, ma gli americani, informati da André della sua identità, pretendono che sia allontanato.
@Scribis @Italiano. Raccontami la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Tutti a casa. ### Introduzione: Tutti a casa è un film del 1960 diretto da Luigi Comencini, sceneggiato dal regista stesso insieme a Marcello Fondato e alla coppia Age & Scarpelli. Considerato tra i capolavori di Comencini e uno dei più importanti e rappresentativi film del cinema italiano, si aggiudicò il premio della giuria al Festival di Mosca e due David di Donatello, assegnati ad Alberto Sordi e al produttore Dino De Laurentiis. Tutti a casa è stato in seguito inserito, come opera simbolica, nella lista dei 100 film italiani da salvare. ### Trama. Coste del Veneto, 8 settembre 1943. Nella cucina di una caserma del Regio Esercito italiano, la radio diffonde il famoso comunicato con cui si annuncia l'armistizio chiesto dal maresciallo d'Italia Pietro Badoglio. L'entusiasmo scoppia rapidamente e sulle bocche dei militari risuona l'urlo "La guerra è finita, tutti a casa!". Ma la realtà, ben presto, si rivelerà drammaticamente diversa. Gli alleati tedeschi sono diventati all'improvviso nemici, il Re e Badoglio sono fuggiti, le truppe senza ordini precisi sono allo sbando. Il sottotenente del Regio Esercito italiano Alberto Innocenzi e i suoi artiglieri, che si trovavano in servizio fuori sede, apprendono tardi la notizia dell'armistizio e finiscono così sotto il fuoco dei tedeschi, con Innocenzi che pensa che "i tedeschi si sono alleati con gli americani.". Il sottotenente, ligio al dovere, attende ordini e cerca un comando cui presentarsi. Il reggimento si sfalda, e molti, stanchi della guerra, tornano a casa, alle proprie famiglie. Con il geniere Ceccarelli, il sergente Fornaciari e l'artigliere Codegato, anche il sottotenente Innocenzi comincia il difficile ritorno a casa, abbandonando a poco a poco il linguaggio ed il piglio militaresco per adattarsi al tragico momento. Indossati gli abiti borghesi e piantati in asso dai loro camerati, Innocenzi e Ceccarelli continuano il loro viaggio, sfuggendo dapprima alla cattura da parte dei tedeschi, nascondendosi al passaggio di uno dei primi "treni della morte" con soldati prigionieri italiani e alleati destinati ai campi di prigionia in Germania; dopo il passaggio del treno una bambina raccoglie i "bigliettini" dei deportati. Ricongiuntisi coi compagni, incontrano un gruppo di partigiani, ma non vi si uniscono, assistendo, senza nulla fare, alla cattura di una ragazza ebrea da parte dei tedeschi; in sua difesa interviene il solo Codegato, che muore difendendola. I tre superstiti raggiungono la casa di Fornaciari, fraternizzando con un soldato americano nascosto in soffitta. Durante la notte però il soldato americano e Fornaciari vengono portati via dai fascisti. In compagnia ormai del solo Ceccarelli, Innocenzi finalmente giunge a casa, a Littoria (l'attuale Latina). Qui trova la propria abitazione ridotta ad una camera, con il padre che si lamenta di cuocere con delle palle di carta la minestra di cicoria e che vuol mandarlo via di casa subito: per denaro, infatti, vorrebbe farlo arruolare nell'esercito della neonata Repubblica Sociale. A questo punto Innocenzi preferisce lasciare la casa, uscendo dalla finestra e seguendo Ceccarelli verso sud. Nei pressi di Napoli i due sbandati tentano di comprare la propria libertà con un pacco che conteneva tartufi e salumi, ma Ceccarelli non sa che gli altri militari hanno divorato tutto e hanno sostituito il contenuto con stracci e sassi; catturati dai fascisti che li consegnano ai tedeschi, vengono messi a lavorare tra le macerie di Napoli per l'Organizzazione Todt. I due cercano di fuggire, ma Ceccarelli è colpito a pochi metri dalla sua casa, che ha rivisto da lontano sulla via dei lavori forzati. Attorno a loro scoppia la rivolta popolare, sono le quattro giornate di Napoli. I lavoratori forzati scappano in cima a un campanile, mentre Ceccarelli muore. La sua morte scuote Innocenzi, che comprende di non poter più stare a guardare. Reagisce e si unisce alla lotta per la liberazione della città. È il 28 settembre 1943, Napoli sta per essere raggiunta dagli Alleati. Il film finisce con Innocenzi che, ritrovata la sua dignità di uomo ed ufficiale, dopo averla rimessa in sesto, spara con una mitragliatrice contro i tedeschi.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: 1492 - La conquista del paradiso. ### Introduzione: 1492 - La conquista del paradiso (1492: Conquest of Paradise) è un film del 1992 diretto e prodotto da Ridley Scott. Il film propone una versione cinematografica dei viaggi di Cristoforo Colombo verso il Nuovo Mondo e delle conseguenze che queste ebbero sulla gente nativa americana. ### Trama. Cristoforo Colombo è un ambizioso marinaio italiano in Spagna che, conscio che la Terra è tonda, ha il progetto di raggiungere le ricche Indie descritte da Marco Polo viaggiando verso occidente. Il suo progetto è tuttavia osteggiato dai teologi e accademici dell'Università di Salamanca, i quali sostengono che le teorie del navigatorie entrino in contrasto con la visione del mondo ormai accettata di Aristotele e Tolomeo. Colombo, senza una nave ed una ciurma, è perciò impossibilitato di inseguire il suo sogno. Ben presto viene avvicinato da Martín Pinzón, il quale è proprietario di alcune navi a Palos e che lo mette in contatto con il banchiere Luis de Santángel, con cui la Regina Isabella di Castiglia ha un debito da pagare. Viene perciò organizzato un incontro tra Colombo e la Regina Isabella in cui il navigatore riesce a fare approvare a quest'ultima il suo progetto. Colombo inganna gli armatori e molti membri dell'equipaggio dicendo loro che il viaggio durerà solo sette settimane. Così, il 3 agosto 1492, le tre caravelle salpano da Palos alla volta delle Indie. Il viaggio, in realtà, si rivela molto più lungo del previsto e le caravelle trascorrono nove settimane in mare senza alcun segno di terra. L'equipaggio diventa sempre più irrequieto e Colombo teme un ammutinamento da un giorno all'altro. Fortunatamente, il 12 ottobre, viene avvistata terra e gli spagnoli sbarcano sull'Isola di Guanahani, dove stringono amicizia con i nativi locali, riuscendo anche ad insegnare lo spagnolo ad uno di loro, in modo che funga da interprete. Insoddisfatto per non aver trovato l'oro che sperava, Colombo lascia Guanahani e prosegue il suo viaggio verso ovest, sbarcando sull'isola di Haiti, dove gli abitanti gli consegnano in dono alcuni preziosi oggetti d'oro. Colombo salpa per fare ritorno in Spagna lasciando sull'isola un gruppo di trentanove uomini. Tornato in Spagna, Colombo viene accolto con grandi onori e celebrazioni, venendo invitato ad un banchetto reale in presenza della Regina Isabella e la sua corte. Qui la regina e i suoi consiglieri manifestano una certa delusione per la scarsità di oro trovato da Colombo. Poco tempo dopo riparte per un'ulteriore spedizione, questa volta con un seguito di 17 navi e più di 1000 uomini tra soldati, artigiani e clericali. Tuttavia, una volta sbarcato ad Haiti, Colombo scopre che gli uomini da lui lasciati nel primo viaggio sono stati uccisi. I nativi gli dicono che gli spagnoli sono stati massacrati da un'altra tribù e mentre Colombo decide di credergli, il comandante delle forze armate Adrián de Moxica non è convinto, consigliando a Colombo di punire i nativi sterminandoli, trovando però la netta opposizione del navigatore. Gli spagnoli costruiscono l'insediamento di La Isabela, in cui convivono in maniera pacifica con i nativi, insegnando loro la civiltà e iniziando a convertirli. Quattro anni dopo, i nativi vengono impiegati dagli spagnoli per raccogliere l'oro. Moxica si rivela sempre più un comandante spietato e privo di scrupoli nel trattare con violenza i nativi, tagliando in un'occasione la mano ad uno di essi che non aveva trovato nessun pezzo d'oro. La voce di questo atto di violenza si diffonde tra le tribù indigene e tutte scompaiono nella foresta. Colombo inizia a preoccuparsi di una potenziale guerra con i nativi, i quali sono molto più numerosi di loro. Colombo trova la sua casa incendiata da Moxica e dai suoi seguaci, confermando la sua impopolarità tra una certa fazione dei coloni. Presto le tribù arrivano per combattere gli spagnoli e l'isola viene devastata dalla guerra. Per non essere catturato da Colombo, Moxica si suicida buttandosi da un burrone e i sostenitori della sua rivolta vengono giustiziati. Nonostante ciò, le notizie del fallimento di Colombo come governatore del Nuovo Mondo arrivano in Spagna, motivo per cui viene inviato Francisco de Bobadilla a destituire Colombo dal titolo di governatore e a ordinargli di tornare in Spagna. Seppur affranto, Colombo è comunque speranzoso di potersi ora dedicare al progetto di trovare il continente, suo piano originale. Ma anche qui riceve un'altra delusione, in quanto de Bobadilla gli dice che il continente è già stato trovato da poche settimane da un altro italiano, Amerigo Vespucci. Colombo torna in Spagna non più considerato un eroe e viene recluso in carcere. Dopo qualche tempo riesce, grazie ai suoi figli, ad avere udienza dalla Regina, la quale consente a Colombo di ripartire, avvertendolo però di stare lontano dalle colonie. Tempo dopo, in Spagna, Colombo è ormai dimenticato da tutti e la scoperta del Nuovo Mondo è attribuita unicamente a Vespucci. Il figlio di Colombo, Ferdinando, chiede al padre di raccontargli la sua storia in modo che possa trascriverla.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Il furfante. ### Introduzione: Il furfante (The Blackguard nel Regno Unito, Die Prinzessin und der Geiger in Germania) è un film del 1925 diretto da Graham Cutts. ### Trama. Sullo sfondo della rivoluzione russa, un violinista salva una giovane aristocratica dalla morte.
@Scribis @Italiano. Esponi l'intreccio di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Mission (film). ### Introduzione: Mission (The Mission) è un film del 1986 diretto da Roland Joffé, vincitore della Palma d'oro al 39º Festival di Cannes. ### Trama. Sudamerica, 1750. Nella piccola foresta pluviale sopra le Cascate dell'Iguazú, al confine tra Argentina, Brasile e Paraguay, Padre Gabriel è un missionario gesuita che, dopo una faticosa scalata delle cascate in solitaria, raggiunge una tribù di Guaraní ancora allo stato selvaggio, e riesce ad avvicinarli grazie alla musica del suo oboe. Essi in passato avevano già ucciso un gesuita che aveva tentato di convertirli alla fede cristiano-cattolica, crocifiggendolo e gettandolo vivo nel fiume Iguazú fino alle cascate. Nel frattempo, in una piccola cittadina nella provincia di Misiones in Argentina, il cacciatore di schiavi Rodrigo Mendoza uccide per gelosia in un duello pubblico suo fratello Felipe dopo aver scoperto la sua relazione con Carlotta, donna amata da entrambi. Travolto dal rimorso, Mendoza decide di lasciarsi morire in cella, ma Padre Gabriel, venuto a sapere dell'accaduto, lo convince a trasformare il suo rifiuto della vita in una penitenza con la quale possa espiare le proprie colpe facendogli scalare le cascate come segno del Purgatorio. Durante il viaggio Rodrigo si ostina a trascinarsi dietro un pesante fardello contenente la sua spada e armatura; il tutto nonostante i suoi compagni di viaggio cerchino di farlo desistere e la necessità di passare attraverso cascate e dirupi molto scoscesi, rischiando addirittura la vita. Il fardello, portato con fatica fino alla missione e simbolo del suo passato, sarà buttato nel fiume dagli indios. Ultimato il viaggio, Rodrigo decide di mettersi al servizio dei missionari e degli indios scegliendo di prendere i voti per diventare anche lui un missionario gesuita. I missionari con il tempo hanno realizzato varie missioni tra gli indios costruendo un vero e proprio villaggio situato nel Rio Grande do Sul e offrendo protezione agli indios ed evitando loro di essere ridotti in schiavitù a lavorare nelle piantagioni, ma proprio questo esempio allarma i rappresentanti dei coloni spagnoli e portoghesi che vedono queste missioni come scomode e potenziali minacce per i loro affari economici. Dopo il Trattato di Madrid i coloni accolgono un inviato pontificio, il cardinale Luis Altamirano, che ordina ai religiosi ed ai nativi di abbandonare le loro terre in favore dei latifondisti europei, pur rimanendo impressionato dalla grande bontà delle missioni gesuite. Il cardinale è messo in guardia da Don Cabeza e Don Hontar, rappresentanti dei re di Spagna e Portogallo, che arrivano a minacciare perfino l'esistenza stessa dell'ordine dei Gesuiti nell'intero mondo cattolico. Uno sguardo nella città di Asunción mostra come sia pronto un esercito di soldati spagnoli e portoghesi, affiancati anche da alcuni guaranì. Gli indios rifiutano l'ordine di lasciare le terre di São Miguel das Missões e decidono di combattere per difenderle, guidati dal redento padre Rodrigo divenuto amico di un bambino del villaggio; quest'ultimo riuscirà a trovare in riva alle cascate la spada di Rodrigo, buttata dagli indios col fardello che aveva portato con sé. Tutti i gesuiti rimangono con gli indios che li hanno accolti e con i quali nel tempo si è stretto un forte legame di fratellanza; padre Gabriel, contrario ad ogni forma di violenza, auspica una resistenza pacifica, mentre gli altri missionari come Fielding e il giovane Ralph scelgono di combattere accanto ai Guaraní con Rodrigo. Nella notte prima della battaglia, Rodrigo e Fielding si recano di nascosto nell’avamposto improvvisato dell’esercito e, dopo aver ucciso una sentinella, rubano armi e polvere da sparo, la quale verrà usata per caricare rudimentali cannoni costruiti con tronchi di legno. Il giorno della battaglia arriva e la comunità si divide: il gruppo di Rodrigo e Ralph attaccherà gli spagnoli nella foresta; il gruppo di Fielding affronterà i portoghesi lungo il fiume. Gabriel, rimasto nella missione, decide di celebrare una messa con le donne e i bambini della tribù. Grazie all’effetto a sorpresa e alle trappole create, i Guaraní ottengono un vantaggio iniziale riuscendo ad eliminare un gran numero di soldati nemici, ma restano presto sopraffatti dalla potenza superiore dell’esercito. Nello scontro sul fiume, il plotone dei portoghesi e il manipolo di Guaraní si distruggono a vicenda mentre Fielding sacrifica la propria vita per uccidere il capo dell'esercito portoghese sulle cascate attirandovi il suo kayak. Ralph viene ucciso poco dopo da un colpo di mortaio mentre tenta di bloccare l’avanzata degli spagnoli verso la missione. Rodrigo si adopera per far saltare il solo ponte di collegamento del villaggio, ma si distrae per aiutare un bambino ferito e nel frattempo i nemici disinnescano la trappola. Davanti alla sua impotenza, i soldati ridono di lui (in un'occasione precedente, un identico comportamento aveva suscitato la sua reazione violenta) e immediatamente gli sparano. Ormai a terra, il suo ultimo sguardo è rivolto verso padre Gabriel in processione con in mano l'ostensorio: esala l'ultimo respiro quando anche il suo redentore, che avanzava apparentemente intoccabile in mezzo a spari ed esplosioni, viene colpito a morte. Il film si conclude con la distruzione del villaggio e la sconfitta dei coloni Guaranì rimasti, barbaramente uccisi o fatti diventare schiavi. Solo un gruppo di bambini della tribù riesce a salvarsi dal massacro e abbandona il villaggio ormai distrutto, deserto e ridotto in cenere. I giovani ritrovano un violino e qualche oggetto usato nella guerra, e con questi fuggono con una canoa nella foresta.
@Scribis @Italiano. Esponi l'intreccio di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Giù la testa. ### Introduzione: Giù la testa è un film del 1971 diretto da Sergio Leone e interpretato da Rod Steiger, James Coburn e Romolo Valli. È il secondo film della cosiddetta trilogia del tempo, preceduto da C'era una volta il West (1968) e seguito da C'era una volta in America (1984). Il film è ambientato nel Messico del 1913, durante la rivoluzione, e vi vengono citati Francisco Indalecio Madero, Pancho Villa, Emiliano Zapata e Victoriano Huerta. Le vicende sono da collocare nel periodo seguente l'assassinio di Madero da parte di Huerta, nel corso del tentativo della guerriglia, guidata da Villa e Zapata, di uccidere il nuovo dittatore. Il film presenta un'inesattezza storica: John Mallory sarebbe stato un rivoluzionario dell'IRA, ma questa sarebbe stata creata nel 1916, ben tre anni dopo le vicende storiche del film, Inoltre nella scena del Ponte Sean adopera una mitragliatrice [[MG_42]] che sarebbe stata prodotta circa 30 anni dopo l'ambientazione del film. ### Trama. 1913, nelle vicinanze di Mesa Verde (un'immaginaria città messicana), Juan Miranda, un peone messicano che è a capo di un gruppo di banditi composto dall'anziano padre, dai suoi sei figli e da altri membri della famiglia, si trova su una diligenza da lui appena rubata, quando il gruppo viene sorpreso dal fragore di alcune esplosioni: dai fumi e dalle polveri appare un motociclista, John Mallory (in realtà Séan, in irlandese, da cui il leitmotiv ricorrente nella colonna sonora), esperto dinamitardo ed ex rivoluzionario dell'IRA. Miranda vede subito in lui e nelle sue abilità nell'utilizzo degli esplosivi il mezzo perfetto per penetrare nei sotterranei della ricchissima Banca di Mesa Verde, suo sogno fin da quando era bambino. Juan gli propone quindi di lavorare insieme per colpire la banca, ma John rifiuta, perché è venuto a lavorare per Aschenbach, il proprietario di una miniera nelle vicinanze. Per convincere John a unirsi a lui, Juan escogita un trabocchetto e riesce a far sì che John uccida accidentalmente Aschenbach e un capitano dell'esercito a lui vicino mentre i due sono all'interno di una chiesa che viene fatta esplodere. A questo punto John sembra aver ceduto alle richieste di Juan e si incammina insieme a lui, ma alla prima occasione utile si dilegua. Juan e i suoi figli si recano a Mesa Verde. Sul treno incontrano uno strano personaggio che stranamente aiuta il bandito a eliminare due poliziotti che lo avevano riconosciuto: si tratta del dottor Villega, a capo della piccola banda di rivoluzionari di Mesa Verde. Arrivato al paese, Juan osserva i primi segni del profondo cambiamento che esso ha subìto: la famosa banca non risplende d'oro e in ogni luogo ci sono piccoli manipoli di soldati che marciano o fucilano i rivoluzionari; su tutti i muri si possono leggere i manifesti del governatore Jaime: “El Sr. Gobernador ama al pueblo. El pueblo ama al Sr. Gobernador” (Il sig. Governatore ama il popolo. Il popolo ama il sig. Governatore). Al bar di fronte alla banca, Juan ritrova John che lo stava aspettando per portarlo a una riunione dei rivoluzionari, in cui Villega spiega agli uomini l'obiettivo della successiva missione: sferrare vari attacchi in tutto il paese per permettere a Pancho Villa ed Emiliano Zapata di attuare il loro piano. John sceglie di occuparsi della banca e vuole Juan come aiutante. Juan, entusiasta, partecipa attivamente, per poi scoprire che i sotterranei della banca non ospitano più tesori, ma sono adibiti a prigione temporanea ricolma di contadini e di qualche politico. Dopo averli, seppur accidentalmente, liberati, il bandito diventa un eroe della rivoluzione e viene acclamato dalla folla. Juan si sposta con tutti i rivoluzionari in un campo lontano dalla città dove le forze ribelli si stanno preparando per combattere le truppe del dittatore Victoriano Huerta. Nonostante l'ordine fosse di ritirarsi nelle grotte lì vicino, John decide di accamparsi su un'altura in vista di un ponte per sterminare le truppe del colonnello Günther Reza, che sarebbero passate di là. Con lui rimane solo Juan, il quale pensa che quella di John fosse una scusa per scappare, ma appena scopre che le sue intenzioni sono serie, decide per orgoglio di restare insieme a lui. I due posizionano due mitragliatrici pesanti in cima a una collina e riescono a sferrare un pesantissimo attacco in contropiede alle truppe del colonnello; attacco che sbaraglia completamente la truppa nemica grazie all'esplosione del ponte causata da John. Ciò nonostante, tornati alle grotte, scoprono che tutti i loro compagni sono morti in un'imboscata e Juan, vedendo i cadaveri dei propri figli, non sente più ragioni e decide di affrontare i soldati di Huerta a viso aperto, finendo catturato. Dopo aver salvato Juan dall'esecuzione e scoperto che il dottor Villega aveva tradito i suoi compagni (a seguito di varie torture), John decide finalmente di lasciarsi tutto alle spalle e si rifugia con Miranda in un vagone di bestiame diretto verso gli Stati Uniti. Ma la rivoluzione sembra seguirli ovunque e a seguito di alcuni scontri armati nella stazione, nel loro vagone si rifugia proprio il governatore Jaime, presente anch'egli sul treno. Il governatore tenta di convincere i due a lasciarlo passare in cambio di una borsa colma di denaro e ricchezze, mentre John lancia la pistola a Juan: sarà lui a decidere se ucciderlo. Miranda, accecato dal desiderio di vendetta, colpisce a morte il governatore e uscendo dal treno viene osannato di nuovo dalla folla. Nel treno, ora in mano ai rivoluzionari, Juan e John incontrano alcuni capi e Villega; con loro pensano al da farsi, visto che mille soldati e Günther Reza stanno venendo loro incontro sullo stesso binario. John si offre di preparare un contrattacco: staccando la locomotiva dal resto dei vagoni e imbottendola di esplosivo, la farà schiantare contro il treno di Reza, causando così ingenti danni alle forze nemiche. Per attuare il piano chiede specificamente la collaborazione di Villega, al quale fa capire di essere a conoscenza del suo tradimento. A questo punto, attraverso una serie di flashback, viene mostrato come John, quando faceva ancora parte dell'IRA, avesse un amico fraterno di nome Nolan con cui fece la rivoluzione e con cui condivideva persino la stessa donna, ma che venne catturato e sotto tortura tradì John, aiutando i soldati a riconoscerlo. John riesce a uccidere i soldati prima di essere preso, ma travolto dall'odio uccide Nolan, unico caso in cui, dice a Villega, ha giudicato un altro uomo, ragion per cui non lo farà di nuovo. A ogni modo, nell'imminenza del salto per salvarsi la vita dall'impatto, Villega si pente di aver tradito i suoi compagni e decide di rimanere sulla locomotiva, morendo. Ricongiuntosi con i rivoluzionari, durante lo scontro a fuoco con i soldati superstiti, John viene colpito dal colonnello Günther Reza, che viene a sua volta ucciso da un furioso Juan con una mitragliatrice. Juan assiste l'amico morente e decide di cercare aiuto ma, poco dopo essersi allontanato, si rende conto che John si è fatto accendere una sigaretta non per fumare ma con l'intento di innescare la dinamite che porta sempre addosso. Juan fa appena in tempo a voltarsi e a urlare il nome dell'amico che questo viene polverizzato dall'esplosione. Nell'ultima scena prima dei titoli di coda, Juan guarda davanti a sé e dice: "e adesso io?".
@Scribis @Italiano. Esponi l'intreccio di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Il settimo sigillo. ### Introduzione: Il settimo sigillo (Det sjunde inseglet) è un film svedese del 1957 scritto e diretto da Ingmar Bergman. È la trasposizione cinematografica della pièce teatrale Pittura su legno (Trämålning) che lo stesso Bergman aveva scritto nel 1955 per la sua compagnia di attori teatrali. Presentato in concorso al 10º Festival di Cannes, il film vinse il Premio Speciale della Giuria, ex aequo con I dannati di Varsavia di Andrzej Wajda. ### Trama. In un Nord Europa dove imperversano peste e disperazione tornano dalle crociate in Terra Santa il nobile cavaliere Antonius Block e il suo scudiero nichilista Jöns. Sulla spiaggia, al suo arrivo, il cavaliere trova ad attenderlo la Morte, che ha scelto quel momento per portarlo via. Block decide di sfidarla a scacchi, per rimandare la sua dipartita, e la Morte acconsente al rinvio. Durante il rinvio concessogli dalla Morte, Antonius e il suo scudiero Jöns incontrano parecchie persone. Molti, presi dalla paura della morte, si sottopongono a violente pratiche per l'espiazione dei propri peccati, mentre altri inseguono gli ultimi piaceri prima della fine. Jöns salva anche una donna da Raval, un uomo che dieci anni prima aveva convinto il cavaliere a intraprendere la crociata. I due assistono anche ad uno spettacolo teatrale messo in scena da dei saltimbanchi guidati dall'attore-impresario Skat, che durante la rappresentazione fuggirà con la moglie di un fabbro. Il cavaliere s'imbatte poi proprio nella famiglia di saltimbanchi abbandonata da Skat: Jof, Mia e il loro piccolino Mikael. La famiglia non sembra accorgersi della tragedia che li circonda, unita solo dall'amore reciproco e da un sincero rispetto. Questo incontro aiuterà Antonius a mettere da parte la sua angosciosa ricerca di Dio e ad accettare di conseguenza il suo destino, ma non prima di un ultimo gesto significativo: salvare la famigliola dalla Morte. Dopo aver quindi distratto la Morte per permettere a Jof, Mia e Mikael la fuga, il cavaliere raggiunge il suo castello, dove si ricongiunge con la moglie Karin e dove gusta un ultimo banchetto con i suoi compagni di viaggio: il fido scudiero, la donna che questi ha salvato, il fabbro e sua moglie, prima che la Morte venga a prenderli. Nel finale il saltimbanco Jof ha una visione: su una collina distante vede il cavaliere, lo scudiero, il fabbro e la moglie, Raval e Skat, guidati dalla Morte in una danza macabra.
@Scribis @Italiano. Esponi l'intreccio di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Wargames - Giochi di guerra. ### Introduzione: Wargames - Giochi di guerra (WarGames) è un film del 1983 diretto da John Badham con Matthew Broderick. Presentato fuori concorso al 36º Festival di Cannes, il film propone temi e argomenti tipici dei primi anni ottanta caratterizzati dalla corsa agli armamenti, dallo stallo degli accordi SALT e dal dispiegamento degli euromissili secondo una prospettiva progressista e pacifista. La morale del film si basa sul concetto di distruzione mutua assicurata. ### Trama. A Seattle il giovane David Lightman, appassionato di informatica, è un abile e promettente hacker che vuole introdursi nel computer di una nota casa di videogiochi, la Protovision, con sede a Sunnyvale, nella Silicon Valley, che sta per lanciare una collana di nuovi prodotti. Effettuando un wardialing su tutti i telefoni della stessa regione in cui ha sede l'azienda, il ragazzo riesce a raggiungere diversi dispositivi, tra cui una connessione secondaria del supercomputer del NORAD studiato per sviluppare strategie atte a rispondere a un attacco sovietico: il WOPR (War Operation Plan Response). Questo calcolatore, ubicato nella base fortezza di comando NORAD, valuta azioni e contromosse a un eventuale attacco sovietico basandosi sull'esecuzione di numerosi giochi strategici e simulazioni militari e, tramite una rudimentale intelligenza artificiale, riesce ad imparare dai propri errori. Una volta letto l'elenco di tali giochi, David si convince di aver raggiunto la Protovision, ma non riesce ad avere accesso al calcolatore. Aiutato dalla compagna di classe Jennifer, chiede consiglio a dei tecnici suoi amici, che sospettano l'origine militare della lista dei giochi e gli consigliano di cercare eventuali backdoor lasciate dal creatore del sistema per poterli provare. Partendo dal primo gioco della lista ("Il labirinto di Falken") David riesce a risalire al programmatore originario, Stephen Falken, uno scienziato ufficialmente deceduto che lavorava per il Dipartimento della difesa degli Stati Uniti d'America. Cercando informazioni su Falken riesce ad entrare nel sistema usando come password il nome del figlio deceduto in un incidente, "Joshua", ed incomincia una partita a Guerra Termonucleare Globale contro lo WOPR, partita nella quale assume il ruolo dei sovietici. Dopo pochi minuti David deve abbandonare la connessione, ma il supercomputer ha già allarmato gli stati maggiori dell'esercito segnalando un attacco nucleare imminente, che portano lo stato della difesa (DEFCON) degli Stati Uniti d'America sempre più verso la guerra. Se per il ragazzo si tratta solamente di un gioco, così non è per il calcolatore che, non discriminando fra realtà virtuale e realtà effettiva, continua a segnalare le operazioni di attacco inizialmente scelte da David, che vengono scambiate dai militari come reali azioni dei sovietici. Le contromosse degli statunitensi attirano l'attenzione dei sovietici, che le considereranno come vere e proprie provocazioni, e incominciano a loro volta a prepararsi al peggio, in un crescendo di tensioni che potrebbe realmente portare allo scoppio di una guerra nucleare. Il ragazzo viene presto localizzato e interrogato ma, al racconto dell'accaduto, nessuno gli crede; a peggiorare le cose, lo WOPR si ostina a cercarlo per continuare la partita e, all'ennesima mossa del programma, David, creduto responsabile, viene arrestato per spionaggio. Riesce a fuggire, ma deve mettersi in contatto col professor Stephen Falken, che ha scoperto essere ancora in vita, per cercare di fermare lo WOPR. Falken da molti anni ormai si è ritirato a vita privata su di un'isola, dedicandosi alla paleontologia e allo studio dei dinosauri. Raggiunto da Jennifer e David, che riescono a parlargli, si rivela però ormai cinico e disilluso, a causa della constatazione che i suoi sforzi nel campo della cibernetica e dell'intelligenza artificiale sono stati messi al servizio della classe dirigente militare. Falken fa il parallelo con i dinosauri, una volta dominatori della terra poi totalmente estinti, e ritiene che possa essere naturale che l'uomo segua la stessa strada. Quando tutto sembra perduto David riesce a toccare l'animo dello scienziato: ricordando come la password di accesso alla backdoor dello WOPR fosse "Joshua", nome del figlioletto morto con la madre in un incidente. Il giovane chiede a Falken se permetterebbe la distruzione del mondo anche nel caso in cui suo figlio fosse ancora vivo. Lo scienziato, seppur inizialmente titubante, si convince infine ad aiutare David e insieme con lui torna al NORAD, penetrando nella sala di guerra prima che l'enorme porta blindata la sigilli dal mondo esterno. David e Falken convincono il generale Beringer, capo di stato maggiore delle forze armate, ad attendere i primi impatti prima di ordinare ritorsioni, certi che i tracciati missilistici e di bombardieri sovietici che gli schermi del NORAD mostrano in avvicinamento siano in realtà frutto della partita giocata da David. Nonostante l'immenso rischio che ciò comporta, il generale Beringer acconsente e, mentre gli schermi della sala riportano la distruzione totale di numerose basi e installazioni militari, il contatto radio diretto con gli obiettivi accerta che essi sono del tutto integri. La situazione sembra risolta, ma la stessa esclusione del fattore umano, caldeggiata dagli ingegneri informatici, sembra rivoltarsi contro i suoi ideatori: lo WOPR prepara comunque la contromossa e, grazie al collegamento diretto coi silos missilistici, non ha bisogno altro che di usare un algoritmo di ricerca esaustiva della soluzione: incomincia a inviarvi tutti i codici di lancio possibili, dato che uno di essi è sicuramente quello giusto. A pochi istanti dal lancio dei missili tuttavia è David a salvare la situazione, ordinando al sistema di giocare a tris contro sé stesso: le partite si arrestano l'una dopo l'altra in situazione di stallo e a quel punto Joshua avvia una simulazione di guerra dopo l'altra, tralasciando così la prosecuzione delle operazioni di lancio, con i codici che aveva già trovato. Dopo aver ottenuto anche qui una sequenza di risultati identici: "Vincitore: Nessuno", apprende finalmente che in certe situazioni "l'unica mossa vincente è non giocare". Joshua interrompe così la partita e, riconosciuto il suo creatore, lo invita a giocare una partita a scacchi.
@Scribis @Italiano. Esponi l'intreccio di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Il dottor Stranamore - Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba. ### Introduzione: Il dottor Stranamore - Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba (Dr. Strangelove or: How I Learned to Stop Worrying and Love the Bomb), noto più semplicemente anche come Il dottor Stranamore, è un film del 1964 diretto da Stanley Kubrick. La Commedia nera è basata liberamente sul romanzo Il dottor Stranamore. Il film tratta di un imminente attacco nucleare all'Unione Sovietica voluto da un generale americano in preda alla pazzia, seguendo in contemporanea la base da cui è partito l'ordine, l'aereo in missione per il bombardamento e i vertici statunitensi che cercano di fermarlo. Gli aspetti comici si concentrano sull'incompetenza degli uomini in comando e la satira sui complessi sistemi politici e militari vulnerabili alle debolezze di chi li controlla.Considerato uno dei migliori film satirici di sempre, fu tra le prime pellicole selezionate per la conservazione nella Biblioteca del Congresso nel 1989. Nel 1998 l'American Film Institute ha classificato il film al 26º posto nell'elenco dei 100 migliori lungometraggi di sempre, mentre dieci anni dopo, nella lista aggiornata, è sceso alla 39ª posizione. La pellicola è stata anche inserita, al terzo posto, nella AFI's 100 Years...100 Laughs. ### Trama. Il generale Jack D. Ripper, comandante di una base aerea statunitense, trasmette al suo stormo di bombardieri strategici B-52 in volo l'ordine esecutivo del piano "R", piano di attacco contro l'Unione Sovietica, lasciando intendere che avrebbe decapitato il potere del presidente degli Stati Uniti. Gli equipaggi dei bombardieri, in particolare quello comandato dal maggiore T.J. "King" Kong, accolgono increduli la direttiva ma, ricevuta conferma dalla base, eseguono gli ordini e si dirigono verso i rispettivi obiettivi. L'offensiva sovietica, in realtà, non si è mai verificata. Il colonnello Mandrake, un ufficiale britannico della Royal Air Force, coadiutore del generale Ripper, lo scopre casualmente intercettando un programma musicale alla radio e ne chiede ragione al generale. A tali domande, Ripper risponde barricandosi con lui nel suo ufficio dove, armatosi di pistola, rifiuta di richiamare gli aerei, spiegando al colonnello che l'ordine è una sua iniziativa personale per abbattere la "minaccia comunista", da un mondo che il generale disprezza visceralmente. Ripper pronuncia, poi, un discorso di incoraggiamento agli uomini della sua base: utilizzando come scusa la sicurezza assoluta dell'operazione, ordina di fare fuoco a qualunque mezzo, anche all'apparenza alleato, che si avvicini alla base, barricandosi così al suo interno, dopo aver tagliato ogni mezzo di comunicazione con l'esterno. Nello stesso momento, il Pentagono e la Casa Bianca vengono informati dell'ordine e il generale Turgidson s'incarica di mettere al corrente il presidente Merkin Muffley di quanto sta accadendo. Il Comando aereo strategico non può richiamare gli aerei perché l'ordine esecutivo del piano "R" prevede per ragioni di sicurezza assoluta che tutte le trasmissioni debbano essere precedute da un codice di cui solo il generale Ripper è a conoscenza e questi, prima di dare il via al piano, ha dato comunicazione che tale manovra debba essere seguita dall'attacco con tutte le forze di cui gli Stati Uniti dispongono, per evitare la rappresaglia dei sovietici. Il presidente, vista l'impossibilità di comunicare con il generale, ordina a una divisione di fanteria di irrompere nella base e di metterlo in contatto con lui. Il generale Turgidson, visto il poco tempo a disposizione, consiglia comunque di proseguire con il piano di Ripper e di lanciare i missili contro l'Unione Sovietica, rimproverando al presidente il suo atteggiamento "pacifista", ma viene da questi zittito, per poi trasecolare nel momento in cui Muffley convoca nella War Room l'ambasciatore sovietico Alexei De Sadeski, per mettersi in comunicazione con il Premier Dmitrij Kisov. Mentre inizia l'attacco alla base i due capi di Stato iniziano la conferenza e, dopo che Muffley mette al corrente dell'accaduto l'omologo sovietico, scopre che uno dei bombardieri è diretto alla base missilistica di Laputa. Quello è solo uno dei tanti inneschi per l'asso nella manica dell'Unione Sovietica, nato per creare un'opposizione alla superpotenza statunitense troppo superiore in ambito nucleare, il cosiddetto ordigno della fine di mondo: un dispositivo che, in caso di attacco, è progettato per far esplodere senza possibilità di disinnesco una serie di ordigni nucleari rivestiti da "Cobalto Torio G", causando una pioggia radioattiva che cancellerebbe la vita sulla Terra per circa 93 anni. Il generale Ripper, mentre la sua base è sotto assedio, tenta di spiegare a Mandrake il motivo del suo gesto e il colonnello, sempre più convinto dell'instabilità mentale del suo superiore, scopre che l'attacco è dovuto in particolare al suo desiderio di reagire alla "fluorizzazione dell'acqua". Il ruolo nelle teorie della fluorocontaminazione": un ipotetico folle sabotaggio ordito dai sovietici, secondo cui costoro contaminerebbero l'acqua potabile. Tale teoria altro non è che una vaneggiante giustificazione della sua impotenza sessuale. Nel frattempo, al Pentagono, il dottor Stranamore, uno scienziato ex nazista naturalizzato americano e direttore per lo sviluppo delle armi nucleari, spiega al presidente il funzionamento dell'ordigno, aggiungendo che l'effetto deterrente viene meno nel momento in cui il nemico non ne è a conoscenza, domandando quindi a De Sadeski come mai non abbiano dichiarato ufficialmente e globalmente l'esistenza di tale arma. L'ambasciatore risponde che l'annuncio sarebbe stato dato durante il congresso del PCUS che si sarebbe tenuto la settimana successiva poiché «...al presidente piacciono le sorprese». La base di Burpelson viene conquistata; il generale Ripper, ritenendo che dopo la cattura sarà torturato per ottenere il codice per fermare i bombardieri, decide di suicidarsi per non essere costretto a rivelarlo. Mandrake, osservando i suoi appunti, scopre le lettere che compongono il famoso codice. Il colonnello Bat Guano, un ottuso militare totalmente fuori dai giochi e quindi ignaro di tutto, intende arrestarlo, ma Mandrake riesce faticosamente a convincerlo a sparare contro un distributore di bibite per trovare gli spiccioli necessari a chiamare il SAC (Comando aereo strategico) da un telefono pubblico e permettere il richiamo dei bombardieri. La telefonata viene effettuata e gli aerei vengono richiamati. Uno dei bombardieri però, quello comandato dal maggiore Kong, che si dirigeva verso Laputa, non risulta né abbattuto, né tra quelli che hanno ricevuto l'ordine di ritorno alla base. Il presidente insiste con il collega sovietico affinché l'aereo venga abbattuto, ma questo, seppure danneggiato, continua a volare rasoterra risultando invisibile ai radar; inoltre la base non può comunicargli il codice per la ritirata dato che la radio è inutilizzabile dopo che un missile è esploso nelle sue vicinanze. Il generale Turgidson spiega che il maggiore "King" Kong ha abbastanza esperienza da raggiungere l'obiettivo malgrado le difficoltà e, nonostante tutti i tentativi dei sovietici di abbatterlo, il maggiore, che a causa del danneggiamento ha perso molto carburante ed è stato costretto a modificare il suo bersaglio, riesce comunque ad arrivare nei pressi di una base russa; mentre sta per sganciare le bombe un'avaria blocca il portello e "King" Kong per portare a termine la missione ad ogni costo è costretto a scendere a riparare personalmente il guasto: riesce a disincagliare il portello appena in tempo, rimanendo a cavalcioni della bomba e cadendo sul bersaglio urlando di gioia, agitando il suo cappello da cowboy come se fosse a cavallo di uno stallone ad un rodeo. L'esplosione innesca l'olocausto nucleare e il dottor Stranamore propone al presidente di mantenere in vita la nazione, approntando le miniere più profonde come luoghi di riproduzione, in attesa che l'effetto delle radiazioni cessi e permetta il ritorno in superficie, avvisandolo che probabilmente anche i russi agiranno allo stesso modo, e che quindi è opportuno iniziare già da ora a organizzarsi per preparare la guerra futura. Dopo che l'ambasciatore sovietico si allontana scattando le ultime foto della War Room, le gigantesche esplosioni illuminano il cielo sulle note di We'll Meet Again di Vera Lynn, canzone della seconda guerra mondiale ottimistica e sentimentale, ma dotata anche di una vena di tristezza.
@Scribis @Italiano. Riassumi la storia di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Medea (film 1988). ### Introduzione: Medea è un film per la televisione danese del 1988 diretto da Lars von Trier, basato su una sceneggiatura che Carl Theodor Dreyer, maestro spirituale del regista, aveva preparato ma mai girato, ispirato dall'omonima tragedia di Euripide. ### Trama. Medea, il marito Giasone ed i loro due figli vivono felicemente la propria vita a Corinto, finché Creonte, re della città, non decide di dare sua figlia Glauce in sposa a Giasone. Avendo così la possibilità di successione al trono, quest'ultimo accetta ed abbandona sua moglie Medea. Vista l'indifferenza di Giasone verso la propria disperazione, Medea medita una tremenda vendetta. Fingendosi rassegnata, manda in dono una corona alla giovane Glauce, la quale, non sapendo che le punte della corona sono ricoperte di veleno, l'afferra e si punge, morendo così fra dolori strazianti. Il padre Creonte, corso in aiuto, si punge anch'egli, morendone. Ma la vendetta di Medea non finisce qui. Per assicurarsi che Giasone non abbia discendenza, uccide i figli avuti con lui, impiccandoli ad un albero.
@Scribis @Italiano. Raccontami la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Zatōichi (film 2003). ### Introduzione: Zatōichi (座頭市?, Zatōichi) è un film del 2003 diretto da Takeshi Kitano. Si tratta di uno jidai-geki, ovvero un film storico in costume tipico della cinematografia giapponese. ### Trama. XIX secolo, Giappone. Ichi è un massaggiatore cieco che vaga di paese in paese, cercando impiego saltuariamente (nel Giappone feudale i massaggiatori ed i suonatori non vedenti erano molto comuni) per mantenersi il vitto e l'alloggio. Fin dalle prime scene, però, in cui l'uomo subisce un agguato, da cui esce indenne, è chiaro che egli non è esattamente chi dice di essere: costui infatti è Zatoichi, un Ronin con la fama di essere invincibile, la cui abilità con la katana non ha eguali malgrado il suo handicap; la sua spada dalla lama dritta a doppio taglio (differentemente dalle altre katane) è sapientemente celata in un bastone. Giunto in un piccolo paese, viene ospitato dall'anziana contadina O-Ume, che gli racconta i problemi che affliggono il piccolo villaggio: due bande criminali si contendono il possesso del paese, ed entrambe le fazioni costringono i poveri contadini a pagare la protezione, pena percosse ed atti vandalici. Una delle due bande possiede anche una casa da gioco: è lì che lo sciagurato nipote di O-Ume, Shinkichi, passa le giornate, perdendo il poco che ha. Nel paese giungono anche O-Sei e O-Kinu, due misteriose geishe assassine dal passato misterioso, ed Hattori Gennosuke, un abile samurai, disonorato in passato in un duello e divenuto quindi un Ronin; costui, in cerca di lavoro, ha al seguito la propria moglie O-Shino, gravemente ammalata. Tutte le storie di questi personaggi, così diversi tra loro, si incroceranno con quella di Ichi, che cercherà di aiutare ognuno di loro come meglio può.
@Scribis @Italiano. Esponi l'intreccio di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Il resto di niente (film). ### Introduzione: Il resto di niente è un film del 2004 diretto da Antonietta De Lillo. Prodotto nel 2004 da Mariella Li Sacchi e Amedeo Letizia, è stato presentato fuori concorso alla 61ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. Il film è tratto dall'omonimo romanzo di Enzo Striano, e racconta la vita della nobildonna Eleonora Pimentel Fonseca sullo sfondo della rivoluzione napoletana del 1799. ### Trama. Eleonora Pimentel Fonseca è portoghese di nascita e di nobili origini. Nata a Roma si trasferisce con la famiglia a Napoli. Qui trascorre i primi anni della sua vita tra la cultura e la poesia. Si sposa con il conte Pasquale Tria de Salis, dal quale ben presto si separa a causa dei numerosi tradimenti e della violenza del marito. Eleonora si getta, allora, a capofitto nella poesia, che anche scrive, e frequenta gli ambienti culturali e letterari dell'epoca dove si stanno diffondendo le teorie liberiste francesi. Si batte per gli ideali di uguaglianza, libertà e fraternità e diventa un'esponente di primo piano dei giacobini napoletani. Per queste sue idee, viene incarcerata nel 1798 e liberata dopo l'arrivo delle truppe francesi. Viene impiccata nel 1799 per ordine del re Ferdinando IV di Borbone.Il sogno di restaurazione di Eleonora e dei giovani aristocratici napoletani si rompe e non resta che niente.
@Scribis @Italiano. Riassumi la storia di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Tepepa. ### Introduzione: Tepepa è un film del 1969, diretto da Giulio Petroni. ### Trama. Il governo del "compagno" Madero non soddisfa il peone Tepepa, che continua la sua battaglia contro le truppe del governo insieme ad un gruppo di fedeli combattenti, sentendosi preso in giro dall'ex-rivoluzionario ora capo dello stato. Tepepa si trova più volte a fronteggiare il temibile colonnello Cascorro e viene costantemente perseguitato da un dottore inglese, Henry Price, desideroso di vendicare una ragazza appartenente ad una ricca famiglia, di cui il medico era innamorato e che Tepepa aveva violentato inducendola al suicidio. Durante l'ultima battaglia Cascorro riesce finalmente a ferire Tepepa, più volte sfuggitogli, ma nello scontro decisivo viene ucciso dal rivoluzionario. Nel frattempo il medico, che nonostante l'odio per Tepepa era rimasto al fianco dei rivoluzionari, riesce a vendicarsi del peone, uccidendolo con un bisturi subito dopo avergli estratto la pallottola dalla ferita. La morte di Tepepa, però, non segna la fine della rivoluzione, ed altri continueranno la battaglia al suo posto.
@Scribis @Italiano. Riassumi la storia di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: La fontana della vergine. ### Introduzione: La fontana della vergine (Jungfrukällan) è un film del 1960 diretto da Ingmar Bergman, tratto da una leggenda svedese del XIV secolo, Töre's dotter i wänge. Nel 1961 il film vinse l'Oscar al miglior film straniero e il Golden Globe per il miglior film straniero. ### Trama. Nella Svezia medievale, il proprietario terriero Töre insiste perché la sua giovane figlia Karin consegni di persona dei ceri alla Madonna in un giorno di festa, in accordo alla tradizione che vuole che a farlo sia una ragazza vergine. La giovane è accompagnata da Ingeri, serva disonorata e pagana. Durante il viaggio però, dei briganti violentano e uccidono la giovane Karin, senza che Ingeri possa aiutarla, ma senza nemmeno che tenti di farlo, bloccata dall'invidia provata per la ragazza. Nella fuga, gli assassini cercano riparo per la notte proprio dal padre di Karin, a loro insaputa. Dopo essersi rifocillati, essi commettono un inconsapevole e fatale errore: quello di offrire in vendita alla madre della ragazza la veste della figlia uccisa, veste che la donna prende dalle mani di uno dei briganti dicendo però che sull'acquisto solo il padrone di casa può decidere. Ai genitori non occorre molto per intuire quale sorte sia toccata alla loro Karin, specie dopo il racconto di Ingeri, che nel frattempo è tornata alla casa del padrone, benché inizialmente si sia nascosta in preda ai rimorsi. Töre metterà in pratica la sua vendetta uccidendo i briganti, tra i quali anche un bambino innocente. Più tardi, Ingeri accompagna la famiglia nel luogo in cui si trova il cadavere di Karin e, mentre cercano di spostarlo per dare sepoltura alla sfortunata ragazza, dal punto in cui era poggiata la testa prende a sgorgare una sorgente d'acqua.
@Scribis @Italiano. Esponi l'intreccio di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Capitan Conan. ### Introduzione: Capitan Conan (Capitaine Conan) è un film del 1996 diretto da Bertrand Tavernier. Il soggetto è tratto dall'omonimo romanzo di Roger Vercel. ### Trama. 1918, fronte Balcanico nella prima guerra mondiale. Il contingente francese di stanza nei Balcani fronteggia l'esercito bulgaro, ormai in rotta e sconfitto. La scena si apre sul Mont Sokol, che i francesi devono prender per costringere alla resa i bulgari. L'esercito francese ottiene una decisiva vittoria e la resa della Bulgaria. A distinguersi tra le file francesi è Conan, irriducibile e violento capitano che si autodefinisce un "lupo" e un "guerriero" che ha fatto della guerra il suo scopo di vita. Costui guida una truppa scelta di spietati guastatori d'assalto ex carcerati, incaricati di aprire la strada a tutti gli altri, con furiosi assalti alle trincee nemiche all'arma bianca e la follia di chi non ha niente da perdere. Amico di Conan è l'ufficiale Norbert, istruito e diplomatico. Firmato l'armistizio, l'esercito francese smobilita e se ne va di stanza a Bucarest. Gli uomini di Conan, resi crudeli e abbruttiti dalla guerra, si abbandonano a violenze e saccheggi con efferato sadismo. Viene inviato ad indagare sull'accaduto proprio il tenente Norbert. L'amicizia fra i due viene messa a dura prova dai risultati dell'indagine, che riconosce la colpevolezza dei soldati di Conan, che vengono condannati a lievi pene, anche grazie all'intervento di Conan, che li difende fino all'ultimo. Nonostante la Grande Guerra sia finita, la squadra di Conan continua a dover sottostare alla rigida disciplina dell'esercito, comandato da ufficiali inetti e attenti solo alle divise da indossare nelle occasioni ufficiali, sempre pronti a mandare alla corte marziale i loro uomini stanchi di combattere e traumatizzati dalla guerra. L'armata francese continua a vagare in andirivieni continuo da un posto all'altro. Infine viene inviata lungo il confine con la Russia, dilaniata dalla guerra civile russa. I francesi in un ultimo sanguinoso combattimento respingono truppe dell'Armata Rossa sconfinate in Romania. Norbert osserva disgustato Conan, che con occhi folli e brandendo un pugnale, infierisce sui cadaveri dei nemici e incita i suoi a inseguire i bolscevichi ormai in fuga. Il film si chiude in Francia, dopo la fine delle ostilità, con Norbert, ormai affermato professore di liceo, che va a trovare Conan. Egli è ormai malato mortalmente di cirrosi e ridotto a una larva umana, avvilito e senza più alcun segno di volontà. Conan gli confessa di pensare che i migliori sono coloro che sono morti in battaglia, mentre coloro che sono ancora vivi sono ridotti in condizioni pietose come lui. Infatti tutti i superstiti come lui, abituati per anni a uccidere e sperimentare sulla propria pelle le atrocità della guerra, ora non hanno più alcun amore verso la vita civile e sono rimasti segnati indelebilmente da tutte le cose orribili che hanno visto e sperimentato.
@Scribis @Italiano. Raccontami la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Barry Lyndon. ### Introduzione: Barry Lyndon è un film del 1975 scritto, diretto e prodotto da Stanley Kubrick. Si tratta di un film storico che trae il proprio soggetto dal romanzo Le memorie di Barry Lyndon di William Makepeace Thackeray. Nonostante all'uscita nelle sale non abbia prodotto incassi cospicui, Barry Lyndon è oggi considerato uno dei migliori film di Kubrick e una delle più grandi opere cinematografiche mai realizzate. Per creare un'opera il più possibile realistica, Kubrick trasse ispirazione dai più famosi paesaggisti del XVIII secolo per scegliere le ambientazioni dei set. Le riprese vennero effettuate in Inghilterra, Irlanda e Germania. Le scene e i costumi vennero ricavati da quadri, stampe e disegni d'epoca; grazie a questa attenzione ai dettagli, il film ottenne i premi Oscar alla migliore fotografia (John Alcott), alla migliore scenografia (Ken Adam) e ai migliori costumi (Milena Canonero e Ulla-Britt Soderlund) nel 1976. Le riprese vennero invece eseguite con l'ausilio della sola luce naturale o, tutt'al più, delle candele e delle lampade a olio per le riprese notturne. Questa scelta implicò l'utilizzo di lenti rivoluzionarie, studiate dalla Zeiss per la NASA (come lo Zeiss Planar 50mm f/0.7, uno degli obiettivi più luminosi mai realizzati nella storia della fotografia), e di nuove macchine da presa messe a punto dalla Panavision.Nel Regno Unito e negli Stati Uniti, il film uscì il 18 dicembre 1975, mentre in Italia il 1º gennaio 1976. ### Trama. Il film si divide in:. Parte I: Con quali mezzi Redmond Barry acquisì lo stile e il titolo di Barry Lyndon. Parte II: Resoconto delle sventure e dei disastri che accaddero a Barry LyndonTra le due parti è presente un breve intervallo, con 40 secondi di schermo nero.
@Scribis @Italiano. Riassumi la storia di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Spartacus. ### Introduzione: Spartacus è un film del 1960 diretto da Stanley Kubrick. Scritto da Dalton Trumbo sulla base dell'omonimo romanzo di Howard Fast, è ispirato alla storia della vita di Spartaco (interpretato da Kirk Douglas), il leader di una rivolta di schiavi che sfociò nella terza guerra servile. Il resto del cast principale include Laurence Olivier nel ruolo del generale e politico romano Marco Licinio Crasso, Peter Ustinov (premiato con un Oscar al miglior attore non protagonista) nei panni del commerciante di schiavi Lentulo Batiato, John Gavin in quelli di Giulio Cesare, Jean Simmons nel ruolo di Varinia, Charles Laughton nel ruolo di Gracco e Tony Curtis in quello di Antonino. Douglas, la cui compagnia Bryna Productions stava producendo il film, licenziò il regista originale Anthony Mann dopo la prima settimana di riprese. Kubrick, con il quale Douglas aveva già lavorato, fu assunto per sostituirlo. Fu l'unico film diretto da Kubrick di cui il regista non ebbe il completo controllo artistico. Lo sceneggiatore Dalton Trumbo era all'epoca nella lista nera come uno dei "dieci di Hollywood". Douglas annunciò pubblicamente che Trumbo era lo sceneggiatore di Spartacus, e John F. Kennedy attraversò i picchetti dell'American Legion per vedere il film, contribuendo a porre fine alla lista nera; anche Howard Fast era nella lista, e inizialmente dovette auto-pubblicare il romanzo. Distribuito negli Stati Uniti il 6 ottobre 1960 dalla Universal Pictures, il film vinse quattro premi Oscar e generò il miglior guadagno nella storia della Universal, fino a quando non fu superato da Airport (1970). Nel 2017 fu selezionato per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso in quanto "culturalmente, storicamente o esteticamente significativo". ### Trama. Nel I secolo a.C., la Repubblica romana è scivolata nella corruzione, e i lavori umili sono svolti da eserciti di schiavi. Uno di questi, un orgoglioso e dotato trace di nome Spartaco, è così poco collaborativo nella sua posizione in una fossa mineraria che viene condannato a morte per fame. Per caso, viene mostrato allo scaltro uomo d'affari romano Lentulo Batiato, che – colpito dalla sua ferocia – acquista Spartaco per la sua scuola di gladiatori, dove ordina all'allenatore Marcello di non esagerare con lui perché pensa che "abbia delle qualità". Tra un maltrattamento e l'altro, Spartacus stringe un rapporto silenzioso con una donna di servizio di nome Varinia, che rifiuta di violentare quando viene mandata a "intrattenerlo" nella sua cella. Spartaco e Varinia sono successivamente costretti a sopportare numerose umiliazioni per aver sfidato le condizioni della servitù. Batiato riceve una visita dal ricco senatore romano Marco Licinio Crasso, che mira a diventare dittatore della stagnante repubblica. Crasso acquista Varinia per capriccio, e per il divertimento dei suoi compagni fa combattere a morte due coppie di gladiatori, tra i quali vi è Spartaco. Quando quest'ultimo viene disarmato, il suo avversario, un africano di nome Draba, risparmia la sua vita in un'esplosione di sfida e attacca il pubblico romano, ma viene ucciso da Crasso. Il giorno successivo, con l'atmosfera ancora tesa su questo episodio, Batiato porta Varinia a casa di Crasso a Roma. Spartaco uccide Marcello, che lo stava provocando a tal proposito, e la loro lotta si intensifica in una rivolta. I gladiatori sopraffanno le loro guardie e scappano nella campagna italiana. Spartaco viene eletto capo dei fuggitivi e decide di condurli fuori dall'Italia e tornare alle loro case. Saccheggiano le tenute di campagna romane lungo il cammino, raccogliendo abbastanza soldi per acquistare il trasporto marittimo dai nemici di Roma, i pirati della Cilicia. Innumerevoli altri schiavi si uniscono al gruppo, rendendolo grande come un esercito. Uno dei nuovi arrivati è Varinia, che era fuggita prima di essere consegnata a Crasso. Un altro è uno schiavo intrattenitore di nome Antonino, anch'egli fuggito dal servizio di Crasso. In privato, Spartaco si sente mentalmente inadeguato a causa della sua mancanza di istruzione durante gli anni di servitù. Tuttavia, si dimostra un leader eccellente e organizza i suoi diversi seguaci in una comunità forte e autosufficiente. Inoltre concepisce un figlio con Varinia, ora sua moglie informale, e arriva anche a considerare lo spiritoso Antonino come una sorta di figlio. Il Senato romano è sempre più allarmato mentre Spartaco sconfigge i molteplici eserciti che gli manda contro. L'avversario populista di Crasso, Gracco, sa che il suo rivale cercherà di usare la crisi come giustificazione per prendere il controllo dell'esercito romano. Per cercare di impedirlo, Gracco canalizza quanta più potenza militare possibile nelle mani del proprio protetto, un giovane senatore di nome Giulio Cesare. Sebbene Cesare manchi del disprezzo di Crasso per le classi inferiori di Roma, scambia la rigidità di questi per nobiltà. Quindi, quando Gracco rivela di aver corrotto i ciliciani per far uscire Spartaco dall'Italia e liberare Roma dall'esercito di schiavi, Cesare considera tali tattiche come inferiori a lui e passa dalla parte di Crasso. Crasso paga i pirati perché abbandonino Spartaco, e fa sì che l'esercito romano costringa segretamente i ribelli ad allontanarsi dalla costa, avvicinandoli a Roma. Temendo che Spartaco intenda saccheggiare la città, il Senato conferisce a Crasso il potere assoluto. Circondato dai romani, Spartaco convince i suoi uomini a morire combattendo, poiché solo ribellandosi e dimostrandosi umani hanno sferrato un colpo contro la schiavitù. Nella battaglia che ne segue, dopo aver inizialmente rotto le righe delle legioni di Crasso, l'esercito di schiavi finisce intrappolato tra Crasso e altre due forze che avanzano da dietro, e la maggior parte di loro viene massacrata. In seguito, i romani provano a individuare il leader ribelle per una punizione esemplare offrendo il perdono (e il ritorno alla schiavitù) se gli uomini identificheranno Spartaco, vivo o morto. Ogni uomo sopravvissuto risponde gridando "Io sono Spartaco!". Di conseguenza, Crasso li condanna tutti a morte per crocifissione lungo la via Appia tra Roma e Capua, dove era iniziata la rivolta. Crasso trova Varinia e il figlio neonato di Spartaco e li fa prigionieri. È turbato dall'idea che Spartaco possa ottenere più amore e lealtà di quanto non riesca lui, e spera di compensare rendendo Varinia devota a lui come lo era al suo ex marito. Quando lei lo rifiuta, Crasso cerca furiosamente Spartaco (che riconosce avendolo visto nella scuola di Batiato) e lo costringe a combattere contro Antonino fino alla morte. Il sopravvissuto verrà crocifisso, insieme a tutti gli altri uomini catturati dopo la grande battaglia. Spartaco uccide Antonino per risparmiargli questo terribile destino. L'incidente lascia Crasso preoccupato per il potenziale di Spartaco di vivere nella leggenda come un martire. Inoltre è preoccupato per Cesare, che secondo lui un giorno lo eclisserà. Gracco, avendo visto Roma cadere nella tirannia, si suicida, ma non prima di aver fatto in modo che Batiato salvi la famiglia di Spartaco da Crasso e li porti via in libertà. Uscendo da Roma, il gruppo passa sotto la croce di Spartaco. Varinia riesce a confortarlo nei suoi ultimi istanti di vita mostrandogli il suo figlioletto, che crescerà libero e sapendo chi era suo padre.
@Scribis @Italiano. Raccontami la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Orizzonti di gloria. ### Introduzione: Orizzonti di gloria (Paths of Glory) è un film del 1957 co-sceneggiato e diretto da Stanley Kubrick. Tratto dall'omonimo romanzo di Humphrey Cobb, il film è ambientato durante la prima guerra mondiale e vede Kirk Douglas nei panni del colonnello Dax, un ufficiale comandante di soldati francesi che si rifiutano di continuare un attacco suicida, dopo il quale Dax tenta di difenderli contro un'accusa di codardia in una corte marziale. Proiettato in anteprima a Monaco di Baviera il 1º novembre 1957 e distribuito negli Stati Uniti a Natale dalla United Artists, il film fu lodato dalla critica. Nel 1992 fu scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso in quanto "culturalmente, storicamente o esteticamente significativo.Il titolo originale Paths of Glory ("Sentieri di gloria") è tratto da un verso dell'Elegia scritta in un cimitero campestre del poeta settecentesco Thomas Gray: «Paths of glory lead not but the grave» ("i sentieri di gloria non conducono che alla tomba"). ### Trama. Nel 1916, in uno château francese, il generale Georges Broulard, un membro dello stato maggiore francese, chiede al suo subordinato, l'ambizioso generale Paul Mireau, di inviare la sua divisione in una missione suicida per conquistare una posizione tedesca ben difesa chiamata "Formicaio". Mireau inizialmente rifiuta, adducendo l'impossibilità del successo, ma quando Broulard menziona una potenziale promozione, Mireau si convince rapidamente che l'attacco avrà successo. Mireau procede attraverso le trincee, chiedendo a diversi soldati se sono pronti a uccidere altri tedeschi e cacciando dal reggimento uno che mostra segni di shell shock. Mireau lascia la pianificazione dettagliata dell'attacco al colonnello Dax del 701º reggimento, nonostante Dax obietti che l'unico risultato dell'attacco sarà quello di indebolire l'esercito francese con pesanti perdite senza alcun beneficio. Prima dell'attacco un tenente ubriaco, di nome Roget, che conduceva una missione di ricognizione notturna, manda avanti uno dei suoi due uomini. Sopraffatto dalla paura in attesa del ritorno dell'uomo, Roget lancia una granata e si ritira. Il caporale Paris, l'altro soldato in missione, trova il corpo del ricognitore, che è stato ucciso dalla granata, e affronta Roget, il quale nega qualsiasi illecito e falsifica il suo rapporto al colonnello Dax. La mattina dopo, l'attacco al Formicaio è un fallimento. Dax guida la prima ondata di soldati nella terra di nessuno sotto un fuoco pesante. Nessuno degli uomini raggiunge le trincee tedesche e la Compagnia B rifiuta di lasciare la propria trincea dopo aver subito pesanti perdite. Mireau, infuriato, ordina alla sua artiglieria di aprire il fuoco su di loro per costringerli sul campo di battaglia. Il comandante di artiglieria rifiuta di sparare ai propri uomini senza conferma scritta dell'ordine. Nel frattempo, Dax ritorna alle trincee e cerca di radunare la Compagnia B perché si unisca alla battaglia, ma mentre si arrampica fuori dalla trincea, il corpo di un soldato francese morto lo investe. Per deviare la colpa del fallimento, Mireau decide di far processare dalla corte marziale 100 soldati per codardia. Broulard lo convince a ridurre il numero a tre, uno per ogni compagnia. Il caporale Paris viene scelto perché il suo ufficiale comandante, Roget, desidera impedirgli di testimoniare sulle sue azioni nella missione di ricognizione. Il soldato Ferol viene scelto dal suo ufficiale comandante perché "socialmente indesiderabile". L'ultimo uomo, il soldato Arnaud, è stato scelto tramite estrazione a sorte nonostante avesse ricevuto due menzioni per eroismo in precedenza. Dax, che nella vita civile era un avvocato penalista, si offre volontario per difendere gli uomini. Il processo tuttavia è una farsa. Non vi è alcuna accusa scritta formale, non è presente uno stenografo e la corte si rifiuta di ammettere prove a sostegno dell'assoluzione. Nella sua dichiarazione conclusiva, Dax denuncia il processo: "Signori della corte, dichiarandoli colpevoli commettereste un delitto che vi ossessionerebbe fino alla fine dei vostri giorni". Tuttavia, i tre uomini sono condannati a morte. La notte prima dell'esecuzione programmata, Dax si confronta con Broulard a un ballo mostrandogli dichiarazioni giurate di testimoni che attestano l'ordine di Mireau di sparare alle proprie trincee, nel tentativo di ricattare lo stato maggiore per risparmiare i tre uomini. Broulard accetta le dichiarazioni ma congeda bruscamente Dax. La mattina dopo, i tre uomini vengono portati fuori per essere fucilati. Dax, sapendo perché Roget abbia scelto Paris, lo costringe a guidare l'esecuzione. Mentre un singhiozzante Ferol viene bendato, Paris rifiuta la benda di Roget e reagisce ambiguamente alle miti scuse del superiore. Arnaud, nel frattempo, è incosciente a causa di un pugno ricevuto da Paris in prigione e deve essere portato in barella per poi essere legato ad un palo. Tutti e tre gli uomini vengono quindi giustiziati. A seguito delle esecuzioni, Broulard fa colazione con il gongolante Mireau, al quale rivela di aver invitato Dax a partecipare. Broulard dice poi a Mireau che verrà indagato per aver dato l'ordine di sparare ai propri uomini. Mireau si precipita fuori, protestando per essere diventato un capro espiatorio. Broulard offre quindi allegramente il comando di Mireau a Dax, supponendo che i tentativi di Dax di fermare le esecuzioni fossero uno stratagemma per ottenere il lavoro di Mireau. Scoprendo che Dax era in realtà sincero, Broulard lo rimprovera per il suo idealismo, mentre il disgustato Dax definisce Broulard un "vecchio sadico e degenerato". Dopo l'esecuzione, alcuni soldati di Dax fanno festa in una locanda. Il loro umore cambia mentre ascoltano una giovane prigioniera tedesca cantare "Der treue Husar". Dax, che sta ascoltando dall'esterno, viene informato che dovranno trasferirsi al fronte immediatamente, ma lascia che gli uomini si godano qualche minuto in più.
@Scribis @Italiano. Riassumi la storia di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: I sette samurai. ### Introduzione: I sette samurai (七人の侍?, Shichinin no samurai) è un film del 1954 montato, co-scritto e diretto da Akira Kurosawa. La pellicola, ambientata nell'Era Sengoku, narra la storia di un villaggio di contadini che, attraverso suoi rappresentanti, assume dei Rōnin per difendersi dai ciclici saccheggi di un gruppo di briganti. Considerata l'opera magna di Kurosawa, è ancora oggi uno dei film più importanti e citati della storia del cinema. Il film rientra nel ciclo dei drammi storici (jidai-geki), senza tuttavia allontanarsi dal genere dell'intrattenimento. ### Trama. Il film, ambientato nel Giappone della fine del XVI secolo (più precisamente nel periodo a cavallo tra il 1587 e l'anno successivo), racconta la storia di un pugno di disperati contadini di un villaggio in cerca di una difesa contro la prossima incursione da parte di un gruppo di predoni affamati. L'anziano del villaggio suggerisce ai contadini di cercare aiuto tra i samurai senza padrone (Rōnin). Vengono quindi inviati dei contadini, guidati dal giovane Rikichi e dallo zimbello del villaggio, Yohei, per assoldare i guerrieri. La ricerca si presenta subito come un'ardua impresa: nessun guerriero offrirebbe aiuto a dei poveri contadini incapaci di ricompensare le loro gesta con gloria e denaro. Un giorno però il gruppo assiste all'ultima impresa di Kambei Shimada, un ronin esperto e astuto, e la disperazione dei contadini lo convince ad aiutarli. Kambei ritiene però sia necessario assoldare altri sei samurai per la difesa del villaggio, in quanto l'impresa sarebbe impossibile per un solo uomo. Vengono presto assoldati cinque samurai: Shichirōji, vecchio braccio destro di Kambei ritiratosi dopo la loro ultima battaglia; Gorobei, abile arciere e stratega; Kyūzō, silenzioso ma letale guerriero; Heihachi, amico di Gorobei scarso ma simpatico; e infine il giovane aspirante samurai Katsushirō, che aveva chiesto a Kambei di poter diventare suo discepolo. Nel gruppo prova inoltre a entrare Kikuchiyo, un uomo rozzo che finge di essere un potente guerriero, ma che viene presto smascherato e deriso; invidioso, deciderà comunque di seguirli. Arrivati al villaggio, Kambei convince i contadini ad allenarsi per aiutarli a fronteggiare la minaccia dei predoni. Inizialmente difficile, il periodo di convivenza e allenamento fra contadini e samurai diventa presto pacifico: lo stesso Kikuchiyo, inizialmente scontroso, finirà presto per essere accettato nel gruppo e a farsi amare dai contadini. Spiccano in particolare alcuni rapporti, come quello autoritario fra Kikuchiyo e il pauroso Yohei, l'amicizia fra Heihaci e Rikichi e la tormentata storia romantica fra Katsushirō e la bella Shino, osteggiati dal padre di lei Manzo; questi, prima dell'arrivo al villaggio dei samurai, le aveva tagliato i capelli costringendola a fingersi uomo, per timore che potesse interessare ai nuovi arrivati. Kambei ordina agli abitanti del villaggio di abbandonare le poche case oltre il fiume, poiché indifendibili: tra queste vi è tuttavia la casa dell'anziano del villaggio, che rifiuta di abbandonare la dimora, costringendo i famigliari a restare con lui. Scoperti i cavalli di tre predoni giunti a fare un sopralluogo, i samurai uccidono due di loro e catturano il terzo, interrogandolo prima che venga anch'egli ucciso dagli abitanti del villaggio. Grazie alle informazioni ottenute, Kikuchiyo, Kyūzō e Heihachi decidono di andare a colpire direttamente il covo dei predoni, facendosi guidare da Rikichi. Arrivati, i guerrieri rubano uno dei fucili, liberano le donne prigioniere e danno fuoco al dormitorio dei banditi. Mentre si preparano alla fuga, Rikichi nota una donna che, dopo avergli sorriso, si butta nelle fiamme. Rikichi si butta a terra piangente: la donna era infatti sua moglie, rapita in precedenza dai predoni. Heihachi lo incita ad andare via, ma in quel momento viene inaspettatamente colpito a morte da un colpo di fucile, sotto gli occhi stupefatti degli amici. Riportato il corpo al villaggio, il guerriero viene seppellito nella collina destinata ai morti in battaglia, sotto le lacrime dell'intero villaggio, di Rikichi e dei compagni. Improvvisamente Kikuchiyo, preso dalla rabbia, va nella tenda dei samurai e, presa la bandiera che lo stesso Heihachi aveva creato, la pianta sulla collina giurando vendetta contro i predoni. Giungono i briganti, che danno fuoco alle abitazioni oltre il fiume. Della famiglia dell'anziano capovillaggio sopravvive solo un suo nipote neonato, portato in salvo da Kikuchiyo, che in questo modo rivede le sue tristi origini, quando la famiglia fu uccisa. Il giorno dopo ha inizio la battaglia: difendendosi strenuamente e valorosamente, i contadini e i samurai riescono a scacciare i predoni, che si accampano poco oltre il villaggio. La sera, Kambei capisce come sia ormai indispensabile prendere almeno un altro dei fucili, armi troppo potenti; ad andare è Kyūzō, che grazie alle sue abilità riesce presto a tornare con una delle armi (e dichiarando di aver ucciso due dei predoni), ricevendo la stima di Katsushirō. Il secondo giorno, Kambei opta per una nuova strategia: un gruppo attaccherà alle spalle i predoni, costringendoli a entrare in gruppi di due nel villaggio, dove saranno trucidati da un secondo gruppo. La strategia riesce, ma a costo di molte perdite, tra cui quella di Yohei, morto fra le braccia di Kikuchiyo mentre adempiva al suo dovere, e quella di Gorobei, morto nella ritirata dei predoni. Quella notte, mentre si piangono i morti, Kambei confida agli altri che probabilmente il giorno successivo sarà quello decisivo. Nel piovoso giorno seguente, i contadini e i cinque samurai rimasti riescono presto ad avere la meglio sui predoni. Non viene però trovato da nessuna parte il loro capo, possessore dell'ultimo dei fucili. Mentre lo cercano nel centro del villaggio, Kyūzō viene ucciso da un colpo di fucile, sparato dalla capanna delle donne. Furente per la morte del valoroso guerriero, Kikuchiyo entra nella capanna, ma viene subito colpito da un altro colpo sparato dal capo dei briganti. Deciso a non mollare, il coraggioso guerriero trafigge a morte il bandito, per poi crollare a terra, morto ma consapevole di aver riscattato una vita iniqua con una dipartita valorosa. Nei giorni successivi, il villaggio torna presto alla vita quotidiana, potendo vivere finalmente in pace. I tre superstiti fra i samurai, Kambei, Katsushirō, e Shichirōji, assistono ai festeggiamenti degli abitanti del villaggio con l'animo rattristato per la perdita dei compagni. Si recano poi presso le tombe dei loro quattro compagni e Katsushirō incrocia Shino; dopo che i due i scambiano uno sguardo, la donna raggiunge le altre contadine nei campi. Poi, Kambei, rivolgendosi a Shichirōji, esprime con tristezza il fatto che i vincitori siano i contadini e non i samurai; dopo queste parole, i due si voltano un'ultima volta verso le sepolture per rendere omaggio ai compagni morti in battaglia.
@Scribis @Italiano. Esponi l'intreccio di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Salvate il soldato Ryan. ### Introduzione: Salvate il soldato Ryan (Saving Private Ryan) è un film di guerra del 1998, diretto da Steven Spielberg, che con questo film vinse il suo secondo premio Oscar per la miglior regia. Il film è ispirato alla vera storia dei Fratelli Niland.La storia è ambientata durante la seconda guerra mondiale, in particolare nei giorni del D-Day. Acclamato dalla critica, che ne lodò in particolar modo il realismo e la crudezza, il film ottenne undici candidature ai Premi Oscar del 1999, tra cui quella per il miglior film, aggiudicandosi cinque statuette: miglior regia, miglior fotografia, miglior montaggio, miglior sonoro e miglior montaggio sonoro. ### Trama. Normandia, 1998. Un ottantenne statunitense arriva in Francia per visitare una tomba di un cimitero americano. Di fronte a essa, dopo un breve mancamento, ha un flashback che lo riporta a più di cinquant'anni prima, nel giugno del 1944, il giorno dello sbarco in Normandia. Quel giorno John Miller, capitano della Compagnia C del 2º Battaglione Ranger, partecipa al sanguinoso assalto anfibio di "Omaha Beach", nella Normandia occupata dai tedeschi, sopravvivendo al terribile mitragliamento e bombardamento tedesco delle spiagge con parte dei suoi uomini, che - una volta sbarcati - guida nell'espugnazione di un bunker e alcune trincee. Il giorno seguente, a Washington, il capo di stato maggiore dell'esercito, generale George Marshall, apprende la notizia della morte di tre dei quattro fratelli della famiglia Ryan e che il quarto e ultimo fratello, il paracadutista ventiseienne James Francis Ryan, è disperso dopo i lanci avvenuti poche ore prima dello sbarco. Il generale, dopo aver letto ad alcuni sottoposti una commovente lettera risalente al periodo della guerra di secessione americana, decide quindi di organizzare un'operazione di salvataggio per riportare il soldato Ryan a casa. La missione è affidata proprio al capitano Miller, che seleziona alcuni dei commilitoni più fidati prima di partire per setacciare la Normandia. La squadra è composta dal sergente Michael Horvarth, dall'impacciato interprete tecnico di quinto grado Timothy Upham, dai soldati scelti Richard Reiben e Adrian Caparzo, dal medico Irwin Wade e dai soldati semplici Stanley Mellish e Daniel Jackson. Il gruppo avanza in solitudine nell'entroterra e arriva al devastato borgo di Neuville, diviso tra truppe tedesche e paracadutisti della 101st Airborne Division. Gli otto uomini raggiungono una palazzina diroccata dove incontrano una famiglia francese che vuole affidare loro la figlia più piccola: mentre Miller tenta di dissuaderli, un cecchino tedesco colpisce il soldato Caparzo; il tiratore scelto Jackson elimina il tedesco, ma Caparzo muore. Miller incontra il capitano Hamill e gli chiede se James Ryan sia tra i suoi uomini. Viene quindi condotto di fronte a Miller il soldato in questione che, tuttavia, non è l'uomo che stanno cercando, ma solo un omonimo. Il giorno seguente il plotone giunge in un improvvisato ospedale da campo, vicino al relitto di un aliante da trasporto, dove viene loro riferito da un soldato che Ryan si trova in una cittadina di nome Ramelle. Durante l'avvicinamento al villaggio, il gruppo s'imbatte casualmente in una centrale radar danneggiata ma presidiata dai tedeschi: Miller, senza motivo apparente, opta per eliminarli, ma nel corso del breve scontro l'infermiere Wade è mortalmente ferito alla schiena e poco dopo muore tra le braccia dei commilitoni. L'unico tedesco superstite si arrende. Jackson, Reiben e gli altri soldati (eccetto Upham, che esorta gli altri a non uccidere un prigioniero) picchiano il tedesco e si accingono a giustiziarlo sommariamente quando Miller interviene, li ferma, benda il prigioniero e gli dice di camminare per mille passi prima di togliersi la benda, poi lo lascia andare. La decisione del capitano genera una frattura nel gruppo, al punto che Reiben annuncia di voler tornare indietro, scatenando le ire del sergente Horvarth; a questo punto Miller medesimo rivela – per stemperare la tensione – la sua professione prima della guerra (oggetto di scommesse nella compagnia), ossia quella di insegnante di letteratura. Ripresa la marcia, la squadra incrocia un semicingolato tedesco che viene però distrutto in un'imboscata da alcuni paracadutisti, tra i quali si trova James Francis Ryan. I ranger sono così condotti a Ramelle, dove un pugno di paracadutisti, guidati dal Tenente Colonnello Walter Henderson, hanno difeso, e continuano a presidiare, un ponte di notevole valore tattico (è uno dei pochi ancora integro e, pertanto, obiettivo dei tedeschi per un contrattacco alle spiagge). Il capitano spiega come mai si trovi lì, annuncia a Ryan la morte dei suoi fratelli e anche l'ordine di rimpatrio. Ryan si rifiuta, non volendo abbandonare i suoi compagni; Miller, dopo uno scambio di opinioni con il sergente e amico Horvarth, decide di rimanere con i paracadutisti e così fa il resto del gruppo. Il capitano si dedica dunque a consolidare le difese con il poco materiale disponibile, ben sapendo che i tedeschi faranno uso di mezzi corazzati. La battaglia a Ramelle sembra inizialmente favorevole agli statunitensi, che colgono di sorpresa la prima colonna tedesca guidata da un carro armato Tiger; tuttavia la superiorità numerica e di fuoco tedesca ha presto la meglio sui soldati americani, che vengono decimati. Muore Mellish, accoltellato in un corpo a corpo con un tedesco, quindi anche Jackson che, appostato in cima al campanile di una chiesa, viene abbattuto da un colpo di un cacciacarri Marder III. Ormai circondati e sottoposti a un fuoco intenso, i pochi superstiti si ritirano al di là del ponte con l'intenzione di farlo saltare in aria. Horvarth viene però colpito, spirando in pochi momenti, e Miller rimane frastornato da un'esplosione poco prima di attivare il detonatore; non appena ripresosi è raggiunto al torace da un proiettile, sparato dal medesimo tedesco che aveva lasciato andare. Improvvisamente l'avanzata tedesca è stroncata dal sopraggiungere di cacciabombardieri P-51 Mustang statunitensi, che seminano il caos. Upham, sopravvissuto ai feroci scontri, ferma alcuni tedeschi e uccide il militare che ha ferito a morte Miller nonostante si fosse già arreso. Mentre fanteria e carri armati dalla costa fanno il loro ingresso a Ramelle, Miller prima di morire ha un ultimo scambio di parole con Ryan al quale raccomanda, affinché egli e i suoi compagni non siano morti invano, di meritarsi di essere sopravvissuto. Il flashback termina, riportando al 1998 l'uomo ottantenne, che si rivela essere quindi il soldato Ryan. Egli, commosso, insieme alla moglie con i figli e il piccolo nipote, rende onore proprio alla tomba del capitano Miller e si chiede se si sia meritato di essere stato salvato e se abbia vissuto una buona vita.
@Scribis @Italiano. Riassumi la storia di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Bastardi senza gloria. ### Introduzione: Bastardi senza gloria (Inglourious Basterds) è un film del 2009 scritto e diretto da Quentin Tarantino. Film di guerra ucronico, il titolo è un omaggio al lungometraggio del 1977 di Enzo G. Castellari Quel maledetto treno blindato, uscito negli Stati Uniti con il titolo The Inglorious Bastards che Tarantino ha modificato in lingua originale in modo omofonico in Inglourious Basterds.È il primo film della trilogia del revisionismo storico del regista, che proseguirà con Django Unchained e C'era una volta a... Hollywood, omaggiando Sergio Leone e la sua trilogia del tempo, rivisitando sotto la sua chiave d'autore vari periodi della storia contemporanea. ### Trama. 1941. Nella Francia occupata dai nazisti, la giovane ebrea Shosanna Dreyfus assiste al massacro di tutta la propria famiglia per mano del colonnello tedesco Hans Landa, soprannominato "cacciatore di ebrei" per la sua abilità nel fiutare i loro nascondigli. La ragazza riesce a sfuggire miracolosamente alla morte e si rifugia a Parigi. 1944. Il tenente Aldo Raine recluta una squadra speciale di otto soldati ebrei soprannominati i "Bastardi", appartenenti a diverse unità delle forze armate statunitensi. I soldati verranno paracadutati in Europa poco prima dello sbarco in Normandia, con la missione di seminare il terrore fra i nazisti, uccidendo ogni soldato tedesco che incontrano per prendere loro lo scalpo. Il soprannome Bastardi è stato dato loro dai soldati tedeschi per i continui massacri che Raine e il suo gruppo facevano, in particolare per le cruente uccisioni compiute dal sergente Donnie Donowitz (soprannominato L'Orso Ebreo) con una mazza da baseball. Al gruppo si è aggiunto da poco un nuovo membro: l'ex soldato tedesco Hugo Stiglitz, divenuto famoso nell'esercito tedesco per avere ucciso 13 ufficiali della Gestapo. Intanto a Parigi, la bella Shosanna ha assunto la nuova identità di Emmanuelle Mimieux e ha ereditato dagli zii una sala cinematografica. Qui ha attirato le attenzioni di Friedrich Zoller, eroe della nazione tedesca per esser riuscito a sopravvivere da solo su una torre campanaria uccidendo 300 nemici. Il soldato è ormai una stella per i nazisti, a tal punto che gli viene dedicato un film, da lui stesso interpretato, intitolato Orgoglio della nazione. Alla prima del film sono invitati tutti i maggiori gerarchi del Terzo Reich, tra cui Hermann Göring, Martin Bormann e lo stesso Hitler. Per far colpo sulla ragazza, Zoller convince le autorità naziste a celebrare la prima nel cinema di Shosanna. La ragazza apprende la notizia durante un pranzo cui è costretta a partecipare con Zoller e in cui interviene proprio il colonnello Hans Landa, il carnefice della sua famiglia: nonostante il dubbio di essere stata riconosciuta come Shosanna, la ragazza vuole approfittare della presenza delle più alte cariche politiche naziste (Hitler compreso) riunite nel suo cinema per ucciderle tutte, ponendo di fatto poi fine al conflitto mondiale. La squadra di Raine è intanto divenuta nota allo stesso Adolf Hitler per le numerose uccisioni perpetrate ai danni delle file delle SS e per i marchi a forma di svastica con cui sfigurano la fronte dei soldati tedeschi. I Bastardi si ritrovano ora a collaborare con la famosa attrice tedesca Bridget Von Hammersmark, spia sotto copertura per gli Alleati impegnata in un'operazione segreta che ha l'intento di colpire i leader del Terzo Reich proprio alla première del film Orgoglio della nazione. La Hammersmark concorda il primo rendez-vouz con i Bastardi presso il bar-scantinato La Louisiane. Le cose non vanno per il verso giusto, dal momento che il luogo si ritrova a essere casualmente pieno di militari tedeschi a riposo: uno degli ultimi arrivati tra i Bastardi, di nazionalità inglese, viene smascherato da un maggiore della Gestapo quando indica al cameriere il numero tre con la mano nell'uso anglosassone (sollevando indice, medio e anulare) anziché tedesco (pollice, indice e medio). La situazione degenera in una sparatoria, uno stallo alla messicana nel quale l'unica a salvarsi è Bridget, recuperata da Raine e gli altri che avevano atteso all'esterno. Il colonnello Landa, giunto sul luogo per indagare sulla sparatoria, rinviene una scarpa dell'attrice e un suo autografo su un fazzoletto, non trovando però il corpo della donna, e trae le dovute conclusioni. I Bastardi riescono a giungere in tempo al cinema di Shosanna. Sotto copertura di attori siciliani, il tenente Aldo Raine (veterano dello sbarco in Sicilia del 1943) accompagna la von Hammersmark ferita con altri tre dei suoi. Anche Hans Landa è presente nel cinema e, grazie alla sua inaspettata conoscenza della lingua italiana smaschera la copertura dei Bastardi non prima di aver domandato all'attrice (cinicamente) come si sia ferita e in quali circostanze facendole intendere di averla scoperta, per poi parlare in disparte con la donna: il colonnello le fa calzare la scarpa trovata e la uccide strangolandola a mani nude, poi fa catturare Aldo Raine e il soldato Utivich, ma non gli altri due seduti con il pubblico in sala e l'esplosivo legato alle caviglie. Sorprendentemente, Landa propone infatti a Raine un accordo: egli non darà l'allarme, permettendo che gli uomini del tenente concludano la loro missione eliminando tutti i gerarchi nazisti presenti allo spettacolo. In cambio, gli saranno attribuiti i dovuti meriti dell'operazione e gli onori per aver collaborato segretamente alla conclusione anticipata della guerra, oltre alla concessione di una pensione che trascorrerà sull'isola di Nantucket. Landa ottiene dunque di mettersi in contatto coi superiori di Raine via radio e si assicura un salvacondotto a condizione di arrendersi appena entrato nelle linee americane. Contemporaneamente, nel cinema, Shosanna e il suo fidanzato e aiutante Marcel attuano il loro piano: Marcel sbarra la sala e dà fuoco a centinaia di metri di nastri e bobine altamente infiammabili. Zoller si reca da Shosanna in sala proiezione: la ragazza è costretta a sparargli alle spalle e, impietosita, gli si avvicina e viene a sua volta colpita da un paio di colpi mortali sparati a bruciapelo dal ragazzo in fin di vita. La vendetta è comunque servita: il film viene interrotto da una sequenza pre-registrata in cui i nazisti sono avvisati di guardare bene in faccia il volto dell'ebrea che li sta per arrostire. L'intero cinema è divorato dalle fiamme mentre i due Bastardi sparano forsennatamente con i mitra da uno dei palchi accanendosi sui corpi di Hitler, Goebbels e la sua amante Francesca Mondino, dopodiché, gli ordigni esplodono radendo al suolo il cinema, tutte le persone all'interno dell'edificio muoiono. Nel contempo Landa si consegna come da accordo al tenente Raine, ma questi non gli risparmia comunque il suo trattamento di favore e, dopo aver eliminato l'ufficiale tedesco al suo fianco, gli incide una svastica sulla fronte, affinché a guerra terminata non possa mai nascondere del tutto il suo passato di criminale nazista. Conclude dunque esclamando sui titoli di coda "Questo potrebbe essere il mio capolavoro!".
@Scribis @Italiano. Raccontami la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Hero (film 2002). ### Introduzione: Hero (英雄S, YīngxióngP) è un film del 2002 diretto da Zhang Yimou. Il film, di genere wuxia, è basato sul tentativo di assassinio di Qin Shi Huang, primo imperatore della Cina, avvenuto nel 227 a.C. nella residenza di Jing Ke. Gli interpreti principali sono Jet Li, Tony Leung Chiu-Wai e Maggie Cheung. ### Trama. Nel 201 a.C., durante il Periodo dei regni combattenti, la Cina è divisa in 7 regni, violentemente in guerra l'uno con l'altro. Uno di questi, quello di Qin, è il più agguerrito e vuole ottenere il dominio su tutta la Cina. Il suo re, però, è oggetto di continui attentati, tanto da vivere ormai da tre anni in completa solitudine nel suo palazzo: nessuno può avvicinarsi a lui a più di 100 passi. Un giorno, uno sconosciuto senza nome si presenta a lui con le prove di aver ucciso tutti quelli che tramavano contro la sua persona: Cielo (Zhangkong, 長空), assassino dall'imbattibile lancia; Neve Che Vola (Feixue, 飛雪), abile spadaccina a cui il re ha sterminato la famiglia, e il suo amante Spada Spezzata (Canjian, 殘劍), eccezionale maestro dell'arte della spada e di calligrafia. Accolto dall'esercito di Qin con grandi onori, lo straniero ottiene il privilegio di parlare con il re e, come ricompensa per aver ucciso uno dei più pericolosi assassini del regno (Cielo), gli viene permesso di sedere a 20 passi da lui. Il re desidera sapere come lo sconosciuto sia riuscito a compiere l'impresa di cui si vanta; in risposta, egli racconta di essere orfano e di essere stato addestrato all'arte della spada fin da giovanissimo, dopodiché descrive il suo primo combattimento, avvenuto davanti a dei testimoni in una casa da gioco. Come ricompensa aggiuntiva per aver ucciso anche i due assassini che tre anni prima violarono il palazzo del re e cercarono di ucciderlo, a Senza Nome (Wuming, 無名) viene permesso di sedere a 10 passi dal re. Il giovane racconta dunque di come abbia raggiunto i due assassini in una remota scuola di calligrafia, fingendo di richiedere a Spada Spezzata la calligrafia della parola spada, e di come sia riuscito a spezzare il legame tra Neve Che Vola e Spada Spezzata, sfruttando la loro gelosia per sconfiggerli entrambi. Improvvisamente, però, qualcosa mette sull'avviso il re, che si fa sospettoso e accusa Senza Nome di averlo ingannato e di voler lui stesso attentare alla sua vita: avendo notato l'energia violenta dello sconosciuto, il re si è reso conto che egli vuole ucciderlo. Inoltre, il re aveva potuto constatare di persona, durante l'attentato di Neve Che Vola e Spada Spezzata, di come questi due fossero delle persone tutt'altro che meschine, come voleva fargli credere invece Senza Nome, e ipotizza dunque che i suoi attentatori abbiano deciso di morire per aiutarlo ad arrivare a 10 passi da lui, per poterlo finalmente uccidere. Vistosi scoperto, ma senza scomporsi, Senza Nome rivela di essere un uomo del Regno di Zhao e che la sua famiglia era stata sterminata dall'esercito invasore di Qin. Ammette quindi i suoi intenti omicidi e svela la tecnica che ha messo a punto per uccidere il re (La Morte A 10 Passi o Shibu Yisha, 十步一殺), ma corregge il suo racconto; nessuno dei tre assassini è morto: Cielo e Neve Che Vola si sono effettivamente alleati con lui fingendo di morire davanti a testimoni e donandogli le loro armi per dargli la possibilità di attentare alla vita del re, altrimenti irraggiungibile. Durante il precedente attentato, tuttavia, Spada Spezzata si è reso conto che non avrebbe dovuto uccidere il re, perché soltanto il re avrebbe potuto unificare i sette regni combattenti della Cina e porre fine alle lunghe guerre. Per questo motivo, Spada Spezzata ha tentato di dissuadere Senza Nome dal suo intento, ma senza successo, e Senza Nome si reca comunque al palazzo. A questo punto del racconto, il re capisce che l'unica persona ad aver compreso il suo pensiero e il suo progetto politico è proprio il suo peggior nemico, Spada Spezzata. Il re capisce anche, attraverso la calligrafia, il pensiero di Spada Spezzata: il vero guerriero è colui che non ha più bisogno della spada, perché ha dentro di sé la forza e non ha bisogno di uccidere. Il re lancia a Senza Nome la propria spada; questi, pur avendo la possibilità di ucciderlo, si convince delle parole di Spada Spezzata e decide di risparmiare la vita del sovrano nel nome di un bene più grande: la pace "sotto un unico cielo". Con questa frase si traduce il complesso concetto cinese di tiānxià (天下), che indica sia il mondo civilizzato sia il mandato celeste dell'imperatore. Disarmato e con molta calma, Senza Nome esce dal palazzo del re circondato dall'esercito in assetto da guerra (anche se nessuno osa attaccarlo, conoscendo la sua potenza), ma arrivato alle porte del palazzo si ferma, si volta, e attende. Il re, spronato dai consiglieri e comprendendo lo stato d'animo dell'avversario, dà ordine a malincuore di ucciderlo; Senza Nome, perfettamente in grado di fermare ogni freccia scagliata contro di lui, decide di non difendersi. Nonostante abbia attentato alla vita del re, gli verrà tributato un funerale da eroe con tutti gli onori. Furibonda per il fallimento dell'attentato, Neve Che Vola sfida in combattimento Spada Spezzata, ritenendolo colpevole di aver convinto Senza nome a graziare il re, sebbene sappia di non avere possibilità contro di lui. Egli però rinuncia a difendersi per dimostrarle il proprio amore e viene trafitto mortalmente. Disperata, Neve Che Vola si unisce a lui nella morte. Pochi anni dopo, i sette regni diverranno un unico paese governato dal re di Qin: la Cina.
@Scribis @Italiano. Raccontami la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Amistad (film). ### Introduzione: Amistad è un film statunitense del 1997, è il primo film DreamWorks diretto da Steven Spielberg. Ispirato al romanzo di Barbara Chase-Riboud La rivolta della Amistad, ripercorre il caso giudiziario seguito all'ammutinamento, realmente avvenuto nel 1839, dei prigionieri africani stivati da commercianti schiavisti a bordo della nave Amistad. Ricevette quattro candidature agli Oscar del 1998 per: miglior attore non protagonista (Anthony Hopkins), miglior fotografia, migliori costumi e miglior colonna sonora drammatica. ### Trama. In una notte di tempesta, a bordo di una nave, la Amistad, un prigioniero africano riesce a liberarsi dalle catene e scioglie i suoi compagni. Armatisi di spade e di coltelli, attaccano i membri dell'equipaggio: l'artefice della sommossa, Joseph Cinqué, uccide il capitano della nave trapassandolo con la spada. Gli ammutinati costringono i due spagnoli superstiti a virare verso l'Africa. Sei settimane dopo avvistano un'isoletta e con una lancia raggiungono la terraferma per rifornirsi d'acqua. Nel frattempo sopraggiunge una nave statunitense, la USRC Washington, e i due spagnoli riescono ad attirare l'attenzione dell'equipaggio con le loro grida. Gli insorti subiscono un arrembaggio e sono costretti di nuovo in catene. Giunti sulla terraferma, gli schiavi sono portati davanti al giudice per appurarne la proprietà, contesa tra la Spagna, la cui regina Isabella II sta esercitando pressioni sul presidente Martin Van Buren e due loschi figuri, che presentano in tribunale un contratto d'acquisto firmato a L'Avana. Rivendicano la proprietà degli schiavi anche i due spagnoli sopravvissuti dell'equipaggio della Amistad e gli ufficiali della nave USRC Washington. La querelle diventa di dominio pubblico. Un giovane avvocato motivato e ambizioso, Roger Baldwin, offre la sua assistenza legale a due attivisti abolizionisti, Theodore Joadson (personaggio fittizio) e Lewis Tappan (personaggio reale, ricco finanziatore della causa), che si battono per assicurare la libertà agli africani, ma essi si mostrano scettici di fronte all'eventualità di affidare a Baldwin una questione così delicata. I due si rivolgono invece all'ex presidente degli Stati Uniti John Quincy Adams, anch'esso di convinzioni abolizioniste, che però, ormai anziano, sembra non voler farsi coinvolgere. Joadson e Tappan ricontattano Baldwin, che in tribunale solleva la questione se gli schiavi siano nati liberi, oppure siano nati in schiavitù: nel primo caso non possono essere considerati schiavi e dunque merce. L'avvocato cerca anche di comunicare coi prigionieri tramite un traduttore, che però si rivela incompetente. Durante il processo si rivolge loro in spagnolo, al fine di dimostrare che, se fossero nati in schiavitù in una colonia della Spagna, ne avrebbero compreso la lingua, ma secondo il giudice il fatto che gli africani non capiscano lo spagnolo non è un elemento sufficiente a dirimere la questione. Baldwin si presenta a Joseph Cinque, cercando di fargli capire che è il suo avvocato; poi insieme a Joadson sale a bordo della Amistad in cerca di prove. Vi trova una carta nautica e alcuni documenti di bordo, mentre Joadson, sconvolto dalle catene con cui venivano avvinti i prigionieri, rinviene un dente di leone nascosto fra le assi dell'imbarcazione. Le carte sono presentate in tribunale e si accerta che appartengono a una nave portoghese, la Teçora, nota come nave negriera per il trasporto di schiavi. La situazione sembra volgere a favore dei prigionieri, ma l'accusa, per evitare la probabile sconfitta, si rivolge al segretario del presidente Van Buren per indurre il giudice a una sentenza favorevole. Joadson torna da John Quincy Adams, che gli consiglia di indagare sulla vera storia degli schiavi. Joadson e Baldwin cercano di imparare alcuni vocaboli della lingua mende parlata dai prigionieri e, mentre si aggirano nel porto di New York scandendo ad alta voce alcuni numeri, trovano in un marinaio inglese un traduttore affidabile. Riuscendo finalmente a comunicare con Cinque, gli mostrano il dente di leone rinvenuto da Joadson, inducendolo a ripercorrere le sue vicissitudini dalla cattura fino all'arrivo negli Stati Uniti. Cinque ripete il suo racconto in tribunale, senza omettere il ricordo dei cinquanta schiavi gettati in mare dagli spagnoli, legati a una sola catena, per far fronte alla scarsità di viveri. Infine inizia a gridare «Fate noi liberi» (Liberateci), seguito dai suoi compagni. Il nuovo giudice sentenzia che essi sono uomini nati liberi in Africa, ordina di arrestare i due spagnoli che li avevano a bordo e ingiunge di ricondurre i prigionieri nella loro terra a spese del governo degli Stati Uniti. Di nuovo, pressato dalle istanze dell'ambasciatore spagnolo, dalla minaccia di una guerra civile e dall'ambizione di ottenere un secondo mandato alla Casa Bianca, per il quale non deve inimicarsi gli Stati del sud, il presidente Van Buren appoggia l'appello dell'accusa contro la sentenza di fronte alla Corte Suprema. Baldwin scrive a Quincy Adams, che accetta di offrire il suo aiuto. Grazie alla sua arringa, la Corte Suprema emette una sentenza a favore degli schiavi più estensiva in merito alla loro condizione di libertà. Cinque regala il suo dente a Joadson come auspicio di protezione, ringrazia Baldwin e l'ex presidente Adams. La Fortezza degli schiavi a Lomboko nella Sierra Leone sarà infine scoperta e distrutta a cannonate, e William Henry Harrison sarà eletto nono Presidente degli Stati Uniti sconfiggendo Martin Van Buren, le problematiche legate allo schiavismo esploderanno con la Guerra di secessione; Cinque e i suoi compagni ritorneranno in Africa, dove non ritroveranno né il loro villaggio né le loro famiglie, probabilmente catturate e ridotte in schiavitù.
@Scribis @Italiano. Esponi l'intreccio di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Il gladiatore. ### Introduzione: Il gladiatore (Gladiator) è un film del 2000 diretto da Ridley Scott e interpretato da Russell Crowe, Joaquin Phoenix, Connie Nielsen, Richard Harris e Oliver Reed. È un colossal di genere storico ispirato al romanzo Those about to die di Daniel Mannix del 1958. La sceneggiatura, inizialmente scritta da David Franzoni, è stata acquisita dalla DreamWorks Pictures nel 1998 e Ridley Scott è stato scelto per dirigere la pellicola; le riprese si sono svolte tra gennaio e maggio del 1999 in Inghilterra, Malta, Italia (Val d'Orcia in Toscana) e Marocco. Il gladiatore è stato presentato al pubblico per la prima volta a Los Angeles nel maggio del 2000, e ha ricevuto recensioni favorevoli da parte della critica specializzata, soprattutto per le interpretazioni di Russell Crowe e Joaquin Phoenix, ma anche per la regia, la fotografia, le sequenze d'azione, la colonna sonora e il valore della produzione. Il film ha vinto numerosi premi, tra cui cinque premi Oscar su dodici candidature alla 73ª edizione, in particolare quello per il miglior film e per il miglior attore protagonista, assegnato a Russell Crowe; ha anche ricevuto quattro BAFTA alla 54ª edizione. È stato un grande successo di pubblico, incassando 457 milioni di dollari in tutto il mondo e posizionandosi al secondo posto nella classifica dei film più redditizi dell'anno, alle spalle di Mission: Impossible 2. ### Trama. Nell'anno 180, il generale Massimo Decimo Meridio guida l'esercito romano alla vittoria durante la guerra contro i Marcomanni in Germania, guadagnandosi la stima dell'anziano imperatore Marco Aurelio. Questi, gravemente malato, designa Massimo come proprio successore al posto del figlio naturale Commodo, vedendo nel generale una guida più affidabile e sicura; Marco Aurelio intende affidare a Massimo il compito di ripristinare la Repubblica restituendo il potere al Senato, ovvero al popolo romano, come avveniva prima dell'avvento dell'età imperiale. Inizialmente riluttante, Massimo chiede tempo per decidere. Così si ritira nella sua tenda a pregare gli dei, affinché lo aiutino a decidere e proteggano la sua famiglia, composta da una moglie e da un figlio che non vede da quasi tre anni, e il cui ricordo è rappresentato da due statuette che porta sempre con sé. Nel frattempo Marco Aurelio comunica la propria decisione al figlio, che era giunto da Roma insieme alla sorella Lucilla, la quale, vedova con un figlio, è innamorata di Massimo. Deluso e afflitto per la scelta del padre, Commodo lo uccide soffocandolo, non volendo che renda pubblica la propria decisione. Massimo capisce subito che l'imperatore è morto non per cause naturali, ma per mano del proprio figlio, quindi rifiuta di sottomettersi a Commodo; questi ordina dunque a Quinto, prima amico e ufficiale nell'esercito di Massimo e poi capo della Guardia Pretoria di Commodo di giustiziare Massimo e la sua famiglia. Mentre Commodo viene incoronato imperatore, Massimo viene immobilizzato e condotto in mezzo alla foresta per essere giustiziato, ma sul più bello, fingendo di accettare il suo destino, afferra la spada al boia e uccide uno dopo l'altro tutti i pretoriani. Gravemente ferito a un braccio, si impossessa di due cavalli e inizia il lungo viaggio verso casa per salvare la famiglia, ma arriva troppo tardi: alcuni suoi amici sono morti e la moglie e il figlio sono già stati uccisi e crocifissi tra le rovine fumanti della loro abitazione. Massimo piange disperato i suoi cari defunti e poi si accascia, straziato dal dolore e sfinito dalla stanchezza. Catturato da un mercante di schiavi, viene venduto a Proximo, un ex gladiatore divenuto lanista, che Marco Aurelio aveva liberato dalla schiavitù insignendolo del rudis, la spada di legno. Portato in Africa, Massimo viene obbligato a combattere nell'arena, dando presto prova delle sue eccellenti qualità di guerriero e ottenendo popolarità tra gli spettatori e rispetto da parte degli altri combattenti; etichettato con il soprannome di Ispanico ed entrato a far parte della familia gladiatoria, stringe amicizia con il cacciatore numida Juba, portato via prigioniero dalla sua famiglia, e con il germano Hagen, che fino alla comparsa di Massimo era il più valoroso dei gladiatori di Proximo. Durante le pause degli spettacoli, parlando delle rispettive famiglie e della vita che conducevano prima di divenire schiavi, Juba e Massimo si fanno coraggio a vicenda pensando, di fronte alla prospettiva della morte in combattimento, alla speranza di incontrare nuovamente i loro familiari nell'aldilà. Intanto, per conquistarsi l'approvazione del popolo, Commodo ordina che si tengano a Roma dei giochi gladiatori della durata di 150 giorni in memoria del padre, proprio colui che cinque anni prima ne aveva disposto l'interruzione, giochi per i quali vengono richiesti anche i gladiatori di Proximo. Prima di partire, il lanista spiega a Massimo che a Roma potrebbe riuscire ad ottenere la libertà tramite il dono del rudis, conferito dallo stesso imperatore. Fiducioso di poter sfruttare la possibilità di essere così vicino a Commodo per potersi vendicare, Massimo decide di combattere ascoltando i consigli del vecchio gladiatore, fino ad allora ignorati, su come attirarsi il favore della folla, fattore essenziale nello spettacolo. A Roma, ai gladiatori di Proximo viene fatta rievocare la battaglia di Zama della seconda guerra punica, rappresentando le truppe di Annibale, l'orda barbarica, schierate contro le legioni di Scipione l'Africano. Indossando una maschera che ne cela le sembianze, Massimo assume la guida del gruppo e, disponendolo a testuggine al centro dell'arena del Colosseo, riesce a farlo trionfare in uno scontro in cui nella realtà storica era avvenuta una sconfitta. Seppur perplesso, Commodo raggiunge comunque i gladiatori di Proximo per congratularsi e chiede al misterioso gladiatore di rivelare la sua identità: dopo molte insistenze, Massimo si toglie l'elmo e rivela la sua vera identità, con una sequenza divenuta celebre:. Nel mentre, la folla chiede incessantemente la grazia per Massimo, urlando a gran voce il suo nome: l'amareggiato Commodo non può fare altro che sollevare la mano e protendere il pollice verso l'alto. Dopo aver visto che Massimo è ancora vivo, Lucilla si incontra segretamente con lui in una delle celle in cui si trovano i gladiatori. Durante il loro colloquio, Massimo accusa con rabbia la donna di aver partecipato agli omicidi del padre e della sua famiglia; lei lo nega decisamente, dicendo di essere invece anche lei terrorizzata da Commodo, e confidando a Massimo di disporre di potenti alleati in Senato che vogliono anche loro ribaltare il regime di Commodo, lo invita ad allearsi con loro, ma Massimo rifiuta e le chiede di dimenticarlo, terminando bruscamente l'incontro. Il giorno dopo, Massimo deve fronteggiare Tigris delle Gallie, l'unico gladiatore rimasto sempre imbattuto, che è ritornato a combattere cinque anni dopo il suo ritiro. Nel combattimento s'intromettono delle tigri incatenate comparse da alcune botole nell'arena balzano e che si avventano contro Massimo, ma nonostante le difficoltà, Massimo le sgomina e mette in ginocchio Tigris, che cade a terra sconfitto; Commodo lo condanna a morte con il pollice verso, ma Massimo sfida deliberatamente l'ordine rifiutandosi di ucciderlo, quindi la folla lo acclama come "Massimo il misericordioso". Commodo allora raggiunge Massimo nell'arena e insulta la memoria dei suoi cari, cercando di farlo arrabbiare per combattere contro di lui, ma Massimo mantiene la calma e si allontana in silenzio, sottolineando ancora una volta la sua volontà di non riconoscere Commodo come imperatore. Mentre viene riaccompagnato alla scuola dei gladiatori, Massimo incontra il suo fedele servitore Cicero, che lo informa che il suo esercito, accampato ad Ostia, gli è rimasto fedele; in seguito riesce a incontrarsi nelle celle dei gladiatori con Lucilla e con il senatore Pertinace Gracco, al quale chiede di farlo uscire da Roma e ricongiungere col suo esercito, con il quale intende entrare a Roma per rovesciare Commodo, e infine bacia Lucilla. Sospettando il tradimento della sorella, Commodo minaccia di fare del male al figlio di lei, Lucio, costringendola a rivelare il complotto, quindi la obbliga ad unirsi a lui carnalmente, dicendo di volere un figlio "puro" e degno di succedergli al trono. I pretoriani arrestano immediatamente Gracco e prendono d'assalto la caserma, combattendo contro i gladiatori di Proximo, mentre Massimo scappa. Hagen e Proximo vengono uccisi durante l'assedio, mentre Juba e i superstiti vengono imprigionati. Massimo fugge attraverso un tunnel dalle mura della città, ma assiste impotente alla morte di Cicero, trafitto dalle frecce dei pretoriani, e viene catturato da alcune guardie pretoriane. Incatenato nei sotterranei, Massimo riceve la visita di Commodo, che lo sfida a duello nell'arena; per essere certo della vittoria, gli infligge a tradimento una pugnalata sotto l'ascella con uno stiletto e ordina a Quinto di nascondere la ferita. Condotto nell'arena insieme a Commodo, Massimo raccoglie la spada da terra e incomincia il duello, con i pretoriani disposti a cerchio attorno ai due combattenti. Dopo alcuni scambi di colpi, pur indebolito dalla ferita, Massimo riesce a disarmare Commodo, ma lascia cadere la propria spada, a sua volta prostrato dallo sforzo. Commodo chiede un'altra spada dapprima a Quinto, che però non acconsente capendo finalmente la natura malvagia di Commodo, e poi ai pretoriani, che però, su ordine di Quinto, non intervengono. Commodo estrae allora lo stiletto nascosto nella manica e si getta su Massimo, che contrattacca colpendolo con forti pugni. I due lottano avvinghiati per alcuni secondi, finché Massimo riesce a spingere indietro la mano di Commodo e ad affondargli lo stiletto nella gola. Commodo cade morto, in un Colosseo avvolto dal silenzio. Al morente Massimo appaiono la sua casa e la sua famiglia, ma viene riportato momentaneamente alla realtà dalla voce di Quinto, che gli chiede indicazioni. Massimo chiede a Quinto di liberare Juba e gli altri gladiatori di Proximo sopravvissuti e di restituire alle sue mansioni il senatore Gracco, al quale chiede di restaurare il governo repubblicano, proprio come voleva Marco Aurelio. Dopo aver avuto l'assenso di Quinto, Massimo muore tra le braccia di Lucilla, inginocchiatasi accanto a lui, e il suo spirito si riunisce a quelli dei suoi cari che lo stanno aspettando nell'aldilà. Dopo avergli chiuso gli occhi, Lucilla ricorda a tutti che Massimo era un uomo buono e un soldato di Roma e che la sua memoria va onorata. Il corpo di Massimo viene sollevato e portato fuori dal Colosseo per una sepoltura onorevole, seguito da tutto il popolo, mentre il cadavere di Commodo resta abbandonato nell'arena. Quella sera stessa, Juba ritorna libero nel Colosseo vuoto e seppellisce, nella sabbia intrisa di sangue dov'era caduto Massimo, le statuine della moglie e del figlio di quest'ultimo, pronunciando la frase:.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: La foresta dei pugnali volanti. ### Introduzione: La foresta dei pugnali volanti (十面埋伏S, Shí miàn mái fúP, lett. "Imboscata da dieci fronti") è un film del 2004 diretto da Zhang Yimou. ### Trama. Cina, anno 859. Durante la dinastia Tang si forma un'organizzazione di ribelli, conosciuta come l'alleanza dei Pugnali Volanti ("Feidaomen", 飛刀門): la setta è formata da rivoluzionari, abili guerrieri ed assassini, che si oppongono all'imperatore, ritenuto per la sua inettitudine colpevole della decadenza e della corruzione che attanaglia il paese, e ottengono sempre più il favore da parte del popolo mentre rubano ai ricchi per dare ai poveri. Si sospetta che Xiao Mei (una danzatrice cieca da poco giunta in una casa di piacere detta Padiglione delle Peonie e straordinariamente esperta nelle arti marziali) sia la figlia scomparsa del capo di tale setta; costei viene quindi arrestata e imprigionata dai soldati dell'imperatore. Tutto ciò fa però parte di un piano: l'ufficiale Jin, capitano della milizia e soprannominato Vento, è incaricato dal suo superiore Liu di far fuggire Mei e in questo modo, conquistandone la fiducia, di ingannarla e usarla per scoprire l'identità del capo dei rivoluzionari. Jin deve quindi accompagnare e proteggere Mei durante la loro la fuga attraverso campi e foreste, fino a un covo dell'alleanza, mentre Liu li sorveglierà seguendoli di nascosto da lontano. Questo tragitto pieno di insidie porta però in serbo molte sorprese. Una volta giunti ad uno dei principali covi dei Pugnali Volanti, situato nel mezzo di una foresta di alti bambù e dove Jin e Liu vengono catturati e presi prigionieri, si scopre che in realtà Mei non è cieca e non è nemmeno la figlia scomparsa del capo della setta, ma è solo una delle tante adepte; viene fuori che la figlia del vecchio capo era effettivamente cieca, ma non aveva mai praticato le arti marziali, e Mei ne ha preso il posto per fare da esca per i soldati imperiali, contro i quali l'alleanza intende scontrarsi. Viene anche rivelato che il precedente vecchio capo è stato ucciso e che ora il suo posto è stato preso da una donna; inizialmente essa si fa credere che costei non sia altri che la tenutaria della casa di piacere, anch'essa affiliata ai Pugnali Volanti, ma in realtà lei ne fa soltanto momentaneamente le veci. Lo stesso Liu milita nell'alleanza segreta e tre anni prima si è arruolato nell'esercito imperiale in qualità di infiltrato. In passato Liu e Mei furono amanti, ma mentre lui è tuttora innamorato di Mei, quest'ultima ora ama Jin: è questo uno dei motivi che spingono Liu a cercare di possedere Mei con la violenza, per poi essere colpito alla schiena dal pugnale del capo dell'alleanza. Il capo si rivela essere una donna, la quale allontana Liu e ordina Mei di uccidere Jin, ormai diventato un pericoloso testimone, anche per dimostrare il suo valore e la sua fedeltà alle rigide regole della setta. Dopo averlo legato, bendato e portato in un prato per giustiziarlo, Mei lo libera e giace con lui, in quanto Jin è a sua volta assai innamorato di Mei; sapendo però di militare nella parte a lei avversa, e comprendendo ciò che rischia Mei con il suo grave atto di disobbedienza agli ordini ricevuti, Jin decide di andarsene dopo aver tentato invano di convincerla a lasciare ogni cosa e a viaggiare con lui. Dopo un breve indugio, Mei cambia idea e decide di seguirlo, ma nel tragitto viene raggiunta e trafitta da un pugnale lanciato da Liu, che non vuole permetterle di fuggire con il suo amato. Presagendo l'accaduto, Jin torna indietro e trova Mei ferita a morte. Furioso, assale Liu in un combattimento all'ultimo sangue che termina con i due guerrieri sanguinanti. A fine duello Mei rinviene, estrae il pugnale dal suo petto e lo lancia nel tentativo di fermare il pugnale di Liu, un pugnale che lui finge soltanto di lanciare. Questo estremo atto d'amore e sacrificio costa la vita a Mei, che muore dissanguata a causa della profonda ferita ora aperta che ha nel petto. In lacrime, Jin abbraccia il corpo senza vita di Mei, sussurrandole la canzone che lei stessa gli aveva cantato nel Padiglione delle Peonie dove si erano incontrati per la prima volta, mentre Liu si allontana traballante e disperato nella neve.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Pagine dal libro di Satana. ### Introduzione: Pagine dal libro di Satana (Blade af Satans Bog) è un film del 1920 diretto da Carl Theodor Dreyer. Il film è tratto dal racconto Satans Sorger di Marie Corelli, riadattato per lo schermo da Edgar Høyer e dal regista stesso. Invece secondo Casper Tybjerg, storico del cinema e studioso dell'opera di Dreyer, "si tratta di un’opera originale e non deve nulla al bestseller di Marie Corelli The Sorrows of Satan (1895), portato sullo schermo da D.W. Griffith nel 1926" . ### Trama. Dio maledice Satana: dovrà vivere con gli uomini e tentarli ad infrangere i Suoi insegnamenti. Per ogni anima dannata, la pena di Satana verrà allungata; verrà diminuita, invece, per ogni anima che resiste alle tentazioni. Vengono narrati quattro eventi storici in cui Satana ha agito:. 30 d.C., a Gerusalemme durante gli ultimi giorni della vita di Cristo. XVII secolo, a Siviglia durante la Grande Inquisizione. 1793, a Parigi poco dopo la rivoluzione francese. 1918, in Finlandia durante la rivoluzione russa.
@Scribis @Italiano. Esponi l'intreccio di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Casablanca (film). ### Introduzione: Casablanca è un film del 1942 diretto da Michael Curtiz e interpretato da Humphrey Bogart, Ingrid Bergman e Paul Henreid. Basato sull'opera teatrale Everybody Comes to Rick's di Murray Burnett e Joan Alison, è girato e ambientato durante la seconda guerra mondiale. Il film narra la storia di un ex contrabbandiere statunitense (Bogart) espatriato a Casablanca e costretto a scegliere tra l'amore per una vecchia fiamma (Bergman) e il sacrificio della propria felicità, aiutandola a mettersi in salvo assieme al marito (Henreid), eroe della resistenza antinazista. È considerato il film più popolare dell'età d'oro di Hollywood, uno dei più celebri e citati della storia del cinema, con battute entrate nell'immaginario collettivo e personaggi divenuti iconici, e fonte d'ispirazione per numerose altre opere.Ricevette otto candidature ai premi Oscar ottenendo quelli per il miglior film, miglior regista e migliore sceneggiatura. Nel 1989 è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti, in quanto giudicato «di rilevante significato estetico, culturale e storico», e nel 1997 è stato introdotto nella Hall of Fame della Online Film & Television Association. Nel 1998 è risultato 2º nella lista dei 100 migliori film statunitensi di sempre dell'American Film Institute (preceduto da Quarto potere) mentre nell'edizione aggiornata del 2007 è sceso al 3º posto. Nel 2006 la Writers Guild of America, West ha giudicato quella di Casablanca la migliore sceneggiatura di tutti i tempi. ### Trama. Casablanca, Marocco francese, seconda guerra mondiale. L'espatriato statunitense Rick Blaine gestisce il Rick's Café Américain nella città controllata dal regime filonazista del Governo di Vichy. Blaine ha un passato di contrabbandiere d'armi in favore degli etiopi durante l'invasione italiana del 1935 e di combattente repubblicano durante la guerra civile spagnola del 1936, ma sembra essere diventato un uomo cinico e dichiaratamente neutrale riguardo alle vicende politiche e belliche che stanno accadendo. Una sera arriva nel suo locale Guillermo Ugarte, un malvivente molto conosciuto nella zona che ha con sé due lettere di transito rubate, reato aggravato dalla morte di due soldati tedeschi che le trasportavano. Le lettere di transito sono documenti che consentono di lasciare Casablanca sull'aereo che conduce a Lisbona permettendo, una volta arrivati, di potersi recare negli Stati Uniti grazie alla condizione di neutralità del Portogallo. Ugarte ha intenzione di venderle al miglior offerente e per questo ha organizzato un incontro con un compratore nel locale di Rick. Tuttavia, dopo aver consegnato le lettere a quest'ultimo affinché le custodisca, viene arrestato dai poliziotti del capitano Louis Renault, un funzionario francese della Repubblica di Vichy che intende dimostrare in questo modo la propria efficienza al maggiore Heinrich Strasser, ufficiale tedesco giunto in città per controllare l'efficacia delle misure contro ricercati e dissidenti. Il giorno successivo giunge a Casablanca la profuga norvegese Ilsa Lund insieme al marito Victor Laszlo, uno stimato leader della resistenza cecoslovacca ricercato dalla Gestapo dopo essere fuggito da un campo di concentramento. L'arrivo della donna getta nello sconforto Rick, che è ancora innamorato di lei dopo una storia d'amore vissuta a Parigi nei giorni dell'occupazione della città, ma che non riesce a perdonarle di averlo abbandonato al momento della sua partenza dopo l'arrivo dei tedeschi. Ilsa giustifica il suo comportamento con la convinzione che il marito fosse morto ma, dopo aver scoperto che era ancora vivo, aveva deciso di riunirsi a lui senza fornire spiegazioni all'innamorato. La situazione di pericolo a cui è esposto a Casablanca induce Laszlo a tentare di procurarsi due lettere di transito per fuggire con Ilsa in America e proseguire la lotta al nazismo. Per questo, i due si rivolgono a Ferrac, un faccendiere che comanda il mercato nero di Casablanca e che tuttavia si rifiuta di aiutarli per evitare il pericolo che rappresenterebbe fiancheggiare l'esule, informandoli però che Rick è in possesso delle due lettere consegnategli da Ugarte. Rick non vorrebbe consegnare le lettere a nessun prezzo, da un lato per vendicarsi con Ilsa della sofferenza subita e dall'altro perché l'incontro con la donna ha ridato più che mai forza al suo amore per lei. Vorrebbe trattenerla con sé, ma il suo comportamento cambia quando, parlando con Laszlo, questi insiste perché Rick e Ilsa partano insieme, dimostrandosi disposto a perdere la propria donna pur di saperla al sicuro all'estero. Colpito dallo spirito di sacrificio e dall'amore di Laszlo, e ricordando al contempo il proprio passato patriottico, Rick elabora un piano: facendo il doppio gioco, promette a Renault di consegnargli Laszlo quando gli farà avere le lettere nel proprio locale, ma al momento dello scambio minaccia Renault e lo costringe a fare una telefonata per garantirsi libero il passaggio e accompagnare lui, Laszlo e Ilsa all'aeroporto. Il francese però finge di telefonare all'aeroporto e avvisa invece Strasser, che si precipita per raggiungerli allo scopo di bloccarli. Durante l'attesa per la partenza, Ilsa è tentata di rimanere con Rick in nome dell'amore che prova ancora per lui, ma questi la convince a partire insieme al marito. Mentre il velivolo con a bordo Victor e Ilsa inizia a rullare verso la pista di decollo, Strasser giunge trafelato e tenta di contattare la torre di controllo per bloccare i fuggitivi, ma viene ucciso da Rick. L'aereo parte indisturbato e, all'arrivo dei gendarmi, Renault rivela la sua natura di patriota ordinando ai colleghi di «fermare i soliti sospetti» e proponendo a Rick di fuggire insieme a Brazzaville, nell'Africa Equatoriale Francese controllata dalle forze della Francia libera, inaugurando tra loro quella che Rick definisce «una bella amicizia».
@Scribis @Italiano. Esponi l'intreccio di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: La ragazza di Bube (film). ### Introduzione: La ragazza di Bube è un film del 1963 diretto da Luigi Comencini, tratto dall'omonimo romanzo di Carlo Cassola. L'atmosfera del film differisce da quella del romanzo, in quanto i due protagonisti del romanzo, Mara e Bube, sono degli adolescenti, mentre il film viene interpretato da attori giovani, ma in piena età adulta. Per il resto la trama del romanzo viene rispettata più o meno fedelmente. ### Trama. Nella campagna toscana del secondo dopoguerra, la contadina Mara s'innamora ricambiata del partigiano Bube. Coinvolto in un duplice omicidio Bube è costretto però alla clandestinità e alla fuga dall'Italia. La ragazza, decisa ad aspettare il suo amato, si trasferisce in città dove conosce Stefano: con lui nasce una complicità capace di farle ritrovare il sorriso pur senza mai dimenticare Bube, del quale non ha più notizie per molti mesi. Il sentimento di Stefano per Mara è sincero e lei è ormai sul punto di ricambiarlo quando il padre la informa che Bube è stato arrestato alla frontiera, invitandola ad andare a trovarlo in carcere. Per lui, disilluso e provato dalla latitanza e da una condanna ormai prossima, Mara prova ancora un amore capace di darle il coraggio di rimanergli a fianco fino alla fine. Dopo la condanna a 14 anni di reclusione, lei lo aspetterà rinunciando suo malgrado a un futuro con Stefano dal quale si commiata nell'ultima drammatica sequenza del film.
@Scribis @Italiano. Riassumi la storia di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Nel bel mezzo di un gelido inverno. ### Introduzione: Nel bel mezzo di un gelido inverno (In the Bleak Midwinter) è un film del 1995 diretto da Kenneth Branagh. Fu presentato in concorso alla 52ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. ### Trama. Joe Harper è un attore disoccupato, e per superare un momento di crisi artistica decide di mettere su una rappresentazione teatrale dell'Amleto di Shakespeare. Dopo una burrascosa audizione, la compagnia è formata e cominciano le prove, le quali porteranno più guai del previsto. Uno dei problemi è che il testo shakespeariano è più reale di quello che si pensi, ed i drammi personali dei vari attori verranno messi a nudo dal testo che dovranno recitare.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Biancaneve e i sette nani (film 1937). ### Introduzione: Biancaneve e i sette nani (Snow White and the Seven Dwarfs) è un film d'animazione del 1937, prodotto da Walt Disney Productions e distribuito da RKO Radio Pictures. Basato sull'omonima fiaba dei fratelli Grimm, è il primo lungometraggio d'animazione tradizionale e il primo Classico Disney. La produzione è stata supervisionata da David Hand e le sequenze del film sono state dirette da Perce Pearce, William Cottrell, Larry Morey, Wilfred Jackson e Ben Sharpsteen. La prima proiezione si tenne al Carthay Circle Theatre di Los Angeles, California, il 21 dicembre 1937. Nonostante i dubbi iniziali dell'industria cinematografica, il film fu un successo di critica e commerciale e, con un incasso internazionale di oltre 8 milioni di dollari durante la sua prima uscita (a fronte di un budget di 1,5 milioni di dollari), detenne per breve tempo il record di film sonoro di maggior incasso dell'epoca. La popolarità del film ha fatto sì che venisse riproposto più volte nelle sale, fino all'uscita in home video negli anni Novanta. Rettificato per l'inflazione, è uno dei dieci film più venduti al botteghino nordamericano e il film d'animazione che ha incassato di più. A livello mondiale, i suoi guadagni aggiustati per l'inflazione sono in cima alla lista dei film d'animazione. Il film fu candidato alla migliore colonna sonora agli Oscar del 1938 e l'anno successivo il produttore Walt Disney ricevette un Oscar onorario per il film. Questo premio era unico nel suo genere e consisteva in una statuetta dell'Oscar di dimensioni normali e sette in miniatura. Le statuette furono consegnate a Disney da Shirley Temple. Nel 1989, la Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti ha ritenuto il film "culturalmente, storicamente o esteticamente significativo" e lo ha selezionato come uno dei primi 25 film da conservare nel National Film Registry. L'American Film Institute lo ha classificato tra i 100 più grandi film americani e nel 2008 lo ha anche nominato come il più grande film d'animazione americano di tutti i tempi. La rivisitazione della fiaba da parte della Disney ha avuto un significativo impatto culturale, dando vita a popolari attrazioni per parchi a tema, a un videogioco, a un musical e a un film in live-action di prossima uscita. ### Trama. Avendo perso entrambi i genitori in giovane età, la principessa Biancaneve vive con la sua malvagia e spietata matrigna, la regina Grimilde. Temendo che la bellezza della figliastra possa eclissare la sua, la donna la costringe a lavorare come sguattera e ogni giorno chiede al suo Specchio Magico "chi è la più bella del reame". Per anni lo specchio risponde sempre che la più bella è lei, accontentandola, finché un giorno informa la regina che Biancaneve è ora la più bella del reame. Nello stesso giorno, la principessa incontra e si innamora di un principe che la sente cantare. La regina vede tutto dalla finestra e, furiosa, ordina al suo cacciatore di portare Biancaneve nella foresta, ucciderla e portarle il suo cuore in uno scrigno. L'uomo però si rifiuta di giustiziare la ragazza e le rivela il complotto della matrigna, esortandola a fuggire nel bosco e non tornare mai più. Persa e spaventata, Biancaneve fa amicizia con gli animali del bosco che la conducono in un cottage. Trovando sette piccole sedie nella sala da pranzo, la principessa presume che il cottage sia la casa disordinata di sette bambini orfani. Con l'aiuto degli animali, procede a pulire il posto e cucinare un pasto. Biancaneve scopre presto che il cottage è in realtà la casa di sette nani di nome Dotto, Brontolo, Gongolo, Pisolo, Mammolo, Eolo e Cucciolo, i quali lavorano in una miniera dall'altra parte della foresta, e decide pertanto di addormentarsi sui loro letti in attesa che ritornino. Quando i nani tornano dal lavoro, trovano il loro cottage pulito e sospettano che un intruso abbia invaso la loro casa. Poi salgono nella camera da letto e trovano Biancaneve distesa sui loro letti. La principessa, dopo essersi presentata e scusata per l'intromissione, si offre di pulire e cucinare per loro. Tutti i nani accettano volentieri la sua presenza, tranne inizialmente Brontolo il quale teme che la regina scopra che Biancaneve è in casa loro e quindi si vendichi. Quest'ultima tiene in ordine la casa per i nani mentre essi estraggono i gioielli durante il giorno; di notte tutti cantano, suonano e ballano. La vita per Biancaneve procede tranquilla, finché un giorno lo Specchio Magico rivela alla regina che il cacciatore le ha portato il cuore di un cinghiale e la figliastra è ancora viva e abita dai nani. La donna, dopo essersi promessa di prendere provvedimenti contro l'uomo in seguito, scende nel suo laboratorio e, dopo aver bevuto una pozione che la trasforma in una vecchia deforme, crea una mela avvelenata che farà cadere chiunque ne mangi in un sonno simile alla morte. Legge poi che la maledizione può essere spezzata dal "primo bacio d'amore", ma è certa che Biancaneve sarà sepolta viva prima che ciò possa accadere. I nani vanno in miniera, avvertendo prima la ragazza di non aprire la porta a nessuno. La strega intanto arriva al cottage e inganna la principessa dicendo che se morderà una mela rossa che lei le offre, tutti i suoi desideri diventeranno realtà. Gli animali si accorgono del trucco, ma non sono in grado di fermare la regina e quindi si precipitano ad avvertire i nani. Dopo molte insistenze, la strega riesce infine a far mordere a Biancaneve la mela avvelenata: la ragazza cade al suolo esanime. Scoppia un temporale e i nani tornano con gli animali mentre la regina sta fuggendo dal cottage e la inseguono, intrappolandola sul ciglio di un burrone. La vecchia cerca di far rotolare un masso su di loro, ma un fulmine colpisce il dirupo prima che possa farlo, facendola cadere nel burrone insieme al masso. Tornati al loro cottage, i nani trovano Biancaneve addormentata dal veleno. Non volendo seppellirla, la mettono invece in una bara di vetro nella foresta, e insieme agli animali vegliano su di lei. Qualche tempo dopo, il principe viene a sapere del sonno eterno di Biancaneve e visita la bara. Rattristato dalla sua apparente morte, la bacia, il che rompe l'incantesimo e la risveglia. I nani e gli animali si rallegrano, mentre il principe porta la ragazza al suo castello.
@Scribis @Italiano. Esponi l'intreccio di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Piazza delle Cinque Lune. ### Introduzione: Piazza delle Cinque Lune è un film del 2003 scritto e diretto da Renzo Martinelli. È ispirato al rapimento e omicidio dello statista italiano Aldo Moro da parte del gruppo terroristico delle Brigate Rosse, di cui il film propone una possibile ricostruzione all'interno di una vicenda di fantasia. ### Trama. Al giudice Rosario Saracini, procuratore capo di Siena che sta per andare in pensione, viene recapitata una vecchia pellicola in formato Super 8, girata diversi anni prima. Sono le immagini del rapimento di Aldo Moro avvenuto in via Fani, a Roma, nel 1978. Il giudice rivela il suo segreto alla collega Fernanda e alla sua guardia del corpo Branco. I tre, appassionatamente, ricostruiscono le fasi del rapimento. Branco nota nel filmato della strage un signore che indossa un impermeabile. A Milano il giudice fa ingrandire le immagini e così si riesce a vederne il viso. Nell'immagine si riconosce Camillo Guglielmi, un colonnello del SISMI, che apparteneva alla struttura clandestina militare Gladio. Vengono svolte nuove indagini da Fernanda sul covo delle Brigate Rosse di via Gradoli. Emergono altre anomalie: i tre comitati costituiti da Cossiga, con i membri tutti affiliati alla P2 e il collegamento con i servizi segreti americani. Durante le indagini i figli di Fernanda scompaiono, ma Branco li riporta a casa. Altri strani eventi accadono. Sempre Fernanda perde il marito in un incidente in cui sono coinvolti anche i figli. Il giudice, dopo il funerale, è in auto con Branco e un velivolo sparge sull'automobile un gas tossico. I due scampano all'attentato. Il giudice, dopo una telefonata del procuratore capo della Repubblica, va a Roma per un appuntamento in Piazza delle Cinque Lune. Sale le scale e arriva davanti a una porta dove c'è scritto: Immobiliare Domino. Nella stanza Rosario trova Branco con altre persone. Capisce come la guardia del corpo sia un traditore, il cui compito era quello di spiare le indagini e impossessarsi di tutti i documenti del "Memoriale Moro". Il film si conclude con una ripresa, che partendo da Piazza delle Cinque Lune allarga dall'alto fino a inquadrare tutta Roma. Il dedalo di strade e vicoli della capitale viene evidenziato in bianco, come a formare una grande ragnatela. Al centro: l'edificio di partenza. Compare sovrimpresso un famoso aforisma di Solone: "La giustizia è come una tela di ragno: trattiene gli insetti piccoli, mentre i grandi trafiggono la tela e restano liberi". I titoli di coda sono accompagnati dall'immagine di Luca Moro. Il nipote di Aldo Moro suona alla chitarra la canzone: Maledetti Voi (Signori del Potere). Sullo sfondo corrono le immagini del nonno Aldo mentre giocava con Luca, all'epoca ancora bambino.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Ben-Hur (film 1959). ### Introduzione: Ben-Hur è un film del 1959 diretto da William Wyler con protagonista Charlton Heston. È un colossal a tema storico e drammatico e uno dei più grandi e premiati successi della storia del cinema. È ispirato all'omonimo romanzo del generale Lew Wallace, da cui erano già stati tratti due film, uno del 1907 e l'altro del 1925, divenuti punti di riferimento del cinema muto. Narra la storia del principe ebreo Giuda Ben-Hur, tradito dal suo vecchio amico d'infanzia, il tribuno romano Messala Severus. Ben-Hur troverà la sua vendetta in occasione della grandiosa corsa delle quadrighe al Circo di Gerusalemme, considerata una delle più spettacolari scene d'azione della storia del cinema. Il sottotitolo del film, A Tale of the Christ ovvero "Un racconto del Cristo", è dovuto al fatto che tutta la vicenda si svolge al tempo e nei luoghi in cui si consuma la storia di Gesù Cristo, che, interpretato da Claude Heater, compare tre volte senza mai essere mostrato in volto. Presentato fuori concorso al Festival di Cannes 1960, è considerato uno dei migliori film mai realizzati e uno dei capolavori della storia del cinema; venne premiato con il maggior numero di Oscar, ben 11, e ha mantenuto tale record in solitaria per 38 anni, fino all'uscita di Titanic nel 1997, e nuovamente eguagliato nel 2003 da Il Signore degli Anelli - Il ritorno del re. Nel 2004 fu scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti. Nel 1998 l'American Film Institute lo inserì al settantaduesimo posto della classifica dei migliori cento film statunitensi di tutti i tempi, mentre dieci anni dopo, nella lista aggiornata, scese al centesimo posto; lo stesso istituto lo inserì al secondo posto nella categoria epico. ### Trama. Gerusalemme, I secolo d.C. Il film prende il via quando i magi giungono alla grotta di Betlemme per adorare il neonato Gesù. La narrazione ha quindi un salto temporale in avanti di ventisei anni, quando in Giudea, per ordine dell'imperatore Tiberio, giunge il nuovo governatore romano Valerio Grato e, con lui, il nuovo comandante della guarnigione, Messala Severus, inviato per reprimere le rivolte dei Giudei. Tra questi c'è il principe e mercante Giuda Ben-Hur, l'uomo più ricco di Gerusalemme, che per difendere il suo popolo entra in contrasto con Messala, suo vecchio e migliore amico d'infanzia. Durante la parata di benvenuto, dalla terrazza della casa di Ben-Hur, da cui è affacciata la sorella minore Tirzah, cadono accidentalmente delle tegole proprio sul governatore. Accusati di aver attentato alla vita del governatore, pur sapendo della loro innocenza, Messala fa imprigionare Tirzah e sua madre Miriam, e condanna Ben-Hur alla schiavitù come rematore sulle galee, vendicandosi così del torto subito dall'amico. Mentre Ben-Hur è in cammino verso il suo destino con gli altri schiavi, il gruppo si ferma a Nazareth, nei pressi di un pozzo. I sorveglianti concedono ai prigionieri di dissetarsi, ma non a Ben-Hur, a cui Messala non fa lesinare trattamenti "speciali". Egli è però soccorso dal Messia, che si mostra misericordioso e porge dell'acqua allo sfortunato ex principe. Dopo tre anni di lavori forzati, la nave su cui Ben-Hur è costretto ai remi in catene viene coinvolta in una battaglia navale, durante la quale egli riesce a salvare la vita al console romano Quinto Arrio, caduto in mare. La battaglia è vinta dai Romani e così Arrio, riconoscente, libera Ben-Hur e lo conduce con sé a Roma, adottandolo come figlio. A Roma, Ben-Hur diventa campione delle corse con le quadrighe, ma il pensiero per la sorte della madre e della sorella continua a non dargli pace, cosicché decide di tornare nella sua terra natia. Durante il tragitto verso Gerusalemme, Ben-Hur incontra Baldassarre, uno dei Magi, il quale si sta recando in Giudea per vedere il Messia, cioè Gesù, che già aveva adorato alla nascita e che accidentalmente aveva confuso con lo stesso Ben-Hur durante il loro primo precedente incontro. Il vecchio mago fa conoscere a Ben-Hur lo sceicco Ilderim, il quale, apprezzatane la competenza e la perizia, gli propone di correre per lui nella grande corsa delle quadrighe in programma a breve a Gerusalemme. Il principe, tuttavia, nonostante scopra che alla corsa parteciperà anche Messala, rifiuta perché desidera raggiungere casa sua il prima possibile. Ritornato nella sua vecchia dimora di famiglia, andata ormai in rovina, Ben-Hur vi ritrova l'anziano e fedele amico Simonide e la di lui figlia Ester, da sempre innamorata di Ben-Hur e da anni in attesa del suo ritorno. Ester tace a Ben-Hur la triste sorte della madre e della sorella, che sono ancora vive, ma che durante la prigionia hanno contratto la lebbra. Gli racconta, invece, che Miriam e Tirzah sono morte da tempo in carcere, bugia che Ester escogita per risparmiare ulteriore dolore a Ben-Hur e per proteggere le due donne. Distrutto dal dolore, Ben-Hur giura vendetta contro Messala e decide di accettare la proposta di Ilderim, perciò affronta eroicamente la corsa delle quadrighe nell'arena di Gerusalemme, uscendone vincitore nonostante il comportamento scorretto del tribuno, che tenta più volte di sopraffarlo solo per rimanere mortalmente ferito dopo essere stato calpestato dai cavalli di un altro carro. Negli ultimi istanti di vita, tra terribili sofferenze, Messala rivela a Ben-Hur la verità su Miriam e Tirzah, vive, ma confinate nella valle dei lebbrosi poco fuori dalla città. Nonostante la ferma opposizione di Ester e incurante del pericolo di contagio, Ben-Hur si reca più volte da loro e, disperato, le conduce a vedere il passaggio di Gesù Cristo, che proprio in quei momenti sta compiendo la sua dolorosa Via Crucis. Alla morte di Cristo, Miriam e Tirzah scoprono di essere miracolosamente guarite dalla lebbra e riabbracciano Ben-Hur ed Ester. Avendo finalmente capito grazie a Cristo l'assurdità della vendetta, Ben-Hur abbandona per sempre la lotta. Il film si conclude con un pastore che pascola il proprio gregge, con sullo sfondo il Golgota e le tre croci vuote al tramonto.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Sword in the Moon - La spada nella Luna. ### Introduzione: Sword in the Moon - La spada nella Luna è un film sudcoreano del 2003 diretto da Kim Eui-seok. ### Trama. Verso la fine della Dinastia Joseon, viene creata un'unità militare d'élite per garantire la pace e la sicurezza del regno. Al suo interno, i due migliori guerrieri, Ji-hwan e Kyu-yup, sono anche amici inseparabili. Ma un complotto politico costringe Gyu-yup ad uccidere non solo il suo stesso maestro, ma anche Ji-hawn. Cinque anni dopo, Gyu-yup, divenuto un soldato freddo e crudele, indaga su una serie di omicidi politici mirati ai partecipanti al complotto. La scoperta di una spada recante il simbolo della vecchia unità d'élite di Gyu-yup conferma il sospetto che dietro agli omicidi vi sia la mano di Ji-hwan.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: La corazzata Potëmkin. ### Introduzione: La corazzata Potëmkin (Бронено́сец «Потёмкин») è un film del 1925 diretto da Sergej Michajlovič Ėjzenštejn. La pellicola narra la vicenda realmente accaduta dell'ammutinamento della ciurma della nave da guerra russa Potëmkin avvenuto nel 1905. Si tratta di una delle più note e influenti opere della storia del cinema, e per i suoi valori tecnici ed estetici è generalmente ritenuto fra i migliori film del novecento nonché una delle più compiute espressioni cinematografiche. Prodotto dal primo stabilimento del Goskino a Mosca, fu presentato il 21 dicembre 1925 al teatro Bol'šoj. La prima proiezione aperta al pubblico avvenne il 21 gennaio 1926. ### Trama. Il film, ambientato a giugno del 1905, ha come protagonisti i membri dell'equipaggio della corazzata russa che dà titolo all'opera. I fatti narrati nel film sono in parte veri e in parte fittizi: in sostanza si può parlare di una rielaborazione a fini narrativi dei fatti storici realmente accaduti e che portarono all'inizio della rivoluzione russa del 1905. Infatti – per esempio – il massacro di Odessa non avvenne sulla celeberrima scalinata, bensì in vie e stradine secondarie, e non avvenne di giorno ma di notte. Lo stesso regista ha suddiviso la trama dell'opera in cinque atti, ognuno con un proprio titolo:. Uomini e vermi. Dramma sul ponte. Il morto chiama. La scalinata di Odessa. Una contro tutte.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Salò o le 120 giornate di Sodoma. ### Introduzione: Salò o le 120 giornate di Sodoma è un film del 1975 diretto da Pier Paolo Pasolini. Avrebbe dovuto essere il primo lungometraggio di una seconda trilogia di film considerata idealmente come la Trilogia della morte, successiva alla Trilogia della vita. L'idea di base s'ispira al libro del marchese Donatien Alphonse François de Sade Le 120 giornate di Sodoma; il film inoltre presenta riferimenti incrociati con l'extratesto dell'Inferno di Dante, tra l'altro presenti nello stesso de Sade. Il film, presentato postumo in anteprima al Festival cinematografico di Parigi il 22 novembre 1975, tre settimane dopo l'uccisione del regista, viene spesso considerato sbrigativamente il disperato testamento poetico di Pier Paolo Pasolini. Arrivò nelle sale italiane il 10 gennaio 1976 e scatenò proteste vigorose e lunghe persecuzioni giudiziarie: il produttore Alberto Grimaldi subì processi per oscenità e corruzione di minori e nel 1976 fu decretato il sequestro della pellicola, che scomparve dagli schermi prima di essere rimessa in circolazione nel 1978. Alla 72ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia il lungometraggio restaurato dalla Cineteca di Bologna e dal Centro sperimentale di cinematografia, in collaborazione con Alberto Grimaldi, ricevette il premio per il miglior film restaurato. ### Trama. Il film è suddiviso in quattro parti, i cui titoli si rifanno in parte alla geografia dantesca dell'Inferno: Antinferno, Girone delle Manie, Girone della Merda e Girone del Sangue. I tre "Gironi" in particolare richiamano l'analoga tripartizione dantesca del Cerchio dei Violenti. Quattro Signori, rappresentanti dei poteri della Repubblica Sociale Italiana, il Duca (potere di casta), il Vescovo (potere ecclesiastico), il Presidente della Corte d'Appello (potere giudiziario), e il Presidente della Banca Centrale (potere economico), incaricano le SS e i soldati repubblichini di rapire un gruppo di ragazzi e ragazze di famiglia antifascista; dopo una severa selezione, si chiudono con loro in una villa di campagna, arredata con opere d'arte moderna e presidiata da un manipolo di soldati nazifascisti. Con l'aiuto di Quattro Megere ex meretrici di bordello, instaurano per centoventi giornate una dittatura sessuale regolamentata da un rigido Codice, che impone ai ragazzi assoluta e cieca obbedienza, pena svariate punizioni. Le Megere (tre narratrici e una pianista) guideranno le giornate raccontando le proprie specialità sessuali nella Sala delle Orge. Nell'Antinferno i Signori sottoscrivono le norme del Codice con un patto di sangue, sposando ciascuno la figlia di un altro, quindi suddividono le giovani "prede" in quattro gruppi: vittime, soldati, collaborazionisti, servitù. Nel Girone delle Manie, i Signori, eccitati dai racconti feticisti della Signora Vaccari, seviziano ripetutamente i ragazzi, fino a farli stare nudi a quattro zampe, latranti come cani, dando loro in pasto polenta riempita di chiodi. Nel Girone della Merda, affidato alle perversioni anali della Signora Maggi, le vittime apprendono l'arte di farsi sodomizzare con gratitudine e partecipano a un pantagruelico pranzo la cui portata principale è costituita dalle proprie feci. Nel Girone del Sangue, instillando un meccanismo di mutua delazione tra i ragazzi, i Signori designano le vittime dello strazio finale. In una sequenza di efferatezze e riti profani, tra torture, sevizie, amputazioni e uccisioni perpetrate sulla base di una sorta di dantesca pena del contrappasso, Signori e collaborazionisti si cimentano in balletti isterici e atti di sesso necrofilo. Mentre la carneficina è in corso, due giovani guardie, sulle note d'una canzonetta trasmessa dalla radio, accennano timidamente qualche passo di valzer.
@Scribis @Italiano. Raccontami la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: L'armata Brancaleone. ### Introduzione: L'armata Brancaleone è un film del 1966 diretto da Mario Monicelli. Tra i film più noti della commedia italiana e tra i capolavori del regista. Vincitore di tre Nastri d'argento, fu presentato in concorso al 19º Festival di Cannes. ### Trama. XI secolo. Durante l'incursione di un esercito di barbari teutonici in un villaggio dell'Italia centrale, un ragazzino di nome Taccone, lo scudiero Mangoldo ed il robusto Pecoro entrano in possesso di una pergamena, scritta da Ottone I il Grande, rubandola a un cavaliere da loro stessi ferito e poi gettato nel torrente ritenendolo morto. L'anziano notaio ebreo Zefirino Abacuc, che trascina sempre con sé un baule, dà lettura del documento, il quale decreta, al suo legittimo possessore, la signoria sul feudo di Aurocastro in Puglia ed il giuramento di liberare tale feudo dal "nero periglio che viene da lo mare". I quattro si mettono alla ricerca di un cavaliere che li possa guidare nell'impresa e incontrano Brancaleone da Norcia, sedicente nobile cavaliere che, inizialmente riluttante perché impegnato in un torneo dal quale uscirà miseramente sconfitto per colpa del proprio svogliato cavallo Aquilante, accetta di capeggiare la spedizione. Così quel piccolo manipolo di miserabili si mette in marcia. Durante il viaggio per la penisola, la sgangherata armata viene coinvolta in diverse avventure: l'incontro con un principe bizantino diseredato, tale Teofilatto, che, dopo un estenuante ed infruttuoso duello con Brancaleone, si aggrega al gruppo; l'ingresso in una città apparentemente deserta che invita al saccheggio, salvo scoprirsi poi infestata dalla peste; l'arrivo del monaco Zenone (ispirato a Pietro l'eremita), diretto con dei pellegrini a Gerusalemme, al quale l'armata si unisce con la promessa di impegnarsi nell'impresa di più alto valore: liberare il Santo Sepolcro. L'attraversamento di un «cavalcone» (ponte) pericolante causa la caduta e la perdita di Pecoro, sicché Zenone pensa ad una maledizione. Scoprendo che Abacuc è di religione ebraica, il monaco gli impone il battesimo sotto una piccola cascata gelata. Tutto questo non impedisce che lo stesso monaco precipiti durante l'attraversamento di un successivo cavalcone. Rimasti privi della guida, Brancaleone e i suoi si separano dai pellegrini e si rivolgono di nuovo alla loro mèta. Proseguendo il cammino, il gruppo si inoltra in un bosco dove il cavaliere salva una giovane promessa sposa, Matelda, dalle grinfie di avidi barbari che hanno massacrato le guardie di scorta che accompagnavano la ragazza. Brancaleone uccide il capo dei manigoldi e, in seguito, lei gli presenta il proprio tutore, ferito mortalmente dai barbari, che in punto di morte fa promettere a Brancaleone di portarla in sposa al nobile Guccione. Lei però non vuole sposare Guccione e vorrebbe invece Brancaleone, ma il cavaliere - fedele ai propri ideali cavallereschi - rifiuta; la donna allora si concede - di nascosto da Brancaleone - nottetempo a Teofilatto. Dopo altri giorni di viaggio la comitiva giunge alla roccaforte di Guccione. Durante i festeggiamenti per il matrimonio di Matelda con Guccione, il nobile scopre che Matelda non è più vergine e fa di conseguenza rinchiudere Brancaleone, da lei accusato, in una gabbia. Gli amici dell'armata lo liberano, con l'aiuto di un fabbro, Mastro Zito. Questi, aggregandosi al gruppo, rivela a Brancaleone che Matelda si è fatta monaca. Il cavaliere raggiunge in fretta il monastero e, dopo aver ucciso diverse guardie di Guccione, arriva alla sua stanza, dove lei gli rivela di aver preso i voti per espiare la colpa di averlo accusato ingiustamente e di non voler rinunciare alla propria scelta. Brancaleone, sorpreso e amareggiato per la perdita del suo amore, parte quindi con i suoi amici. Teofilatto, vedendo che sono arrivati vicino alla sua dimora, convince l'armata ad estorcere denaro alla famiglia dei Leonzi, fingendosi in ostaggio. Arrivati al castello, il gruppo viene accolto dalla famiglia dei Leonzi al completo, a detta dello stesso Teofilatto avvezza ad intrighi e raggiri. Manca solo il capofamiglia, ma, durante l'attesa del suo arrivo, Teodora, zia di Teofilatto e amante del nano e deforme Cippa, seduce Brancaleone che, prima di seguirla nelle sue stanze, affida ad Abacuc le trattative per il riscatto. Mentre il cavaliere subisce le passioni sadomasochiste della zia, Abacuc chiede al padre di Teofilatto il denaro per il riscatto del figlio; costui però rifiuta, disprezzando e disconoscendo quel figlio concepito con una serva e nato fuori dal matrimonio, e intima loro di andarsene in fretta, pena l'essere trafitti da frecce avvelenate. Il gruppo fugge di gran carriera assieme a Brancaleone che, ancora mezzo nudo, invece di una ricca ricompensa si trova a dover sfuggire a morte certa. Dopo altri giorni di viaggio, Taccone e Teofilatto rincontrano Pecoro nella tana di una femmina d'orso, che lo ha salvato dopo la caduta nel precipizio, curandolo e adottandolo come proprio compagno. Dopo essere sfuggiti all'orsa, portano l'amico a ricongiungersi con la comitiva. Nella fuga Abacuc cade però in acqua e si ammala. Passano alcuni giorni e, quando ormai i sei sono in vista del feudo di Aurocastro, Abacuc muore e viene seppellito racchiuso nella cassa che lo ha sempre accompagnato. La comitiva raggiunge quindi la roccaforte di Aurocastro e gli abitanti del luogo si affrettano a consegnare agli eroi le chiavi del castello prima di rifugiarvisi, lasciando l'armata sola a fronteggiare l'attacco da parte dei pirati saraceni. Una volta avvistate le nere vele dei pirati, i sei si spiegano le parole della pergamena: Ottone aveva consegnato la cittadina a un feudatario che doveva salvarla dalle numerose incursioni dei pirati. Brancaleone e il suo piccolo esercito, dopo aver maldestramente tentato di tendere una trappola agli invasori, sono fatti ben presto prigionieri e condannati alla pena di morte per impalamento. I sei vengono però liberati da un misterioso cavaliere che uccide tutti i saraceni e si rivela poi essere il cavaliere Arnolfo Mano-di-ferro, quello che Taccone e Mangoldo credevano di aver ucciso. Quale legittimo proprietario della pergamena, condanna Brancaleone e i suoi armigeri al rogo, in quanto ladri e usurpatori. Di fronte agli ultimi istanti di vita, Teofilatto rivela a Brancaleone di essere stato lui ad abusare di Matelda. Quando ormai le fiamme stanno per aggredire i malcapitati, ricompare il monaco Zenone, sopravvissuto alla caduta nel fiume, il quale convince il cavaliere a liberare Brancaleone ed i suoi, in quanto ancora legati alla promessa di seguirlo in Terra santa per liberare il Santo Sepolcro.
@Scribis @Italiano. Raccontami la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Il texano dagli occhi di ghiaccio. ### Introduzione: Il texano dagli occhi di ghiaccio (The Outlaw Josey Wales) è un film del 1976 diretto da Clint Eastwood. Nel 1996 è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti. ### Trama. Josey Wales è un uomo dedito al pesante lavoro nei campi della sua piccola proprietà, che attornia la sua casa nel Missouri, insieme alla moglie e al figlio. Nonostante egli sia riuscito a rimanere fuori dalla guerra di secessione, ne rimane vittima: un gruppo di razziatori a cavallo, schierati con le truppe dell'esercito dell'Unione e al comando del capitano Terrill, arriva in zona per una scorreria in territorio nemico, stermina la sua famiglia e distrugge la sua casa; egli accorre ma viene tramortito e risparmiato solo perché creduto morto. Senza più nulla di suo, si unisce alle bande sudiste per combattere gli assassini della sua famiglia.
@Scribis @Italiano. Esponi l'intreccio di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Brancaleone alle crociate. ### Introduzione: Brancaleone alle crociate è un film del 1970 diretto da Mario Monicelli. Film commedia italiano, seguito delle avventure narrate nel precedente L'armata Brancaleone (1966), sempre diretto da Monicelli. ### Trama. Brancaleone da Norcia è di nuovo in viaggio, ma senza la sua banda di straccioni; questa volta, infatti, è diretto in Terra Santa, alla conquista del Santo Sepolcro, tra le file della milizia di volontari "santa" del monaco Zenone. Improvvisamente Brancaleone e i suoi, fedeli a Papa Gregorio VII, vengono attaccati dai soldati del Vescovo Spadone, seguace quest'ultimo dell'antipapa Clemente III: tutti vengono passati per le armi e sepolti a testa in giù quali eretici. Si salvano solo quattro dei suoi fedeli, fingendosi morti e lui, intrappolato e nascosto sotto una barca rovesciata, disonorato per non essere morto in battaglia, invoca l'Angelo della Morte che gli si palesa. Brancaleone, spaventato dall'apparizione, ottiene comunque una proroga di sette lune per avere il tempo di morire di una gloriosa morte. La proroga gli viene eccezionalmente concessa, anzi la Morte suggerisce come trovare l'agognata fine: a poca distanza starebbe per commettersi un crimine contro un innocente. Brancaleone con il fido cavallo Aquilante si precipita sul luogo e, dopo un combattimento rocambolesco con il subdolo sicario Thorz, salva la vita al neonato. Scopre così dal soldato tedesco sconfitto che il bambino è il figlio di Boemondo I d'Antiochia, re normanno di Sicilia partito per le Crociate, e che è stato il fratello del re, il principe Turone di Squillace, a ordinare di ucciderlo. Cavallerescamente si impegna a riconsegnarlo al padre, anche per riceverne ricca ricompensa. Raggiunto nel frattempo dai quattro superstiti decide di riprendere con questa nuova armata (a cui si aggiunge l'infido Thorz) il suo cammino verso Gerusalemme. Lungo la strada la squinternata compagnia incontra un penitente da sé nominatosi "Pattume", colpevole di un peccato tanto ripugnante che non può essere rivelato a orecchie umane; strappa dal rogo Tiburzia, una vera strega e la accoglie nel suo gruppo di sbandati, assieme a un nano e, successivamente, un lebbroso; visita "lo Santo Romito Pantaleo", un anacoreta esperto in peccati, per far assolvere il penitente che, rivelandogli il peccato, provoca l'apertura di una voragine infernale che li inghiotte entrambi. Proseguendo, si presenta una scena raccapricciante: varie persone sono impiccate a un albero morto e si apprende da loro, grazie alla strega, che sono state giustiziate per peccati veniali al culmine di una purga nel loro villaggio. Il principe Turone e i suoi soldati li incalzano fino a che il cavaliere si offre come scorta di Papa Gregorio in visita allo stilita Colombino. Risolta con una ordalia la contesa fra Papa Gregorio e il sopraggiunto antipapa Clemente, Brancaleone scopre la vera identità del lebbroso, la bellissima principessa Berta d'Avignone, travestitasi per sfuggire alle continue violenze sessuali e se ne invaghisce, suscitando così la gelosia di Tiburzia a propria volta innamorata di lui. Finalmente l'armata arriva nel campo cristiano sotto le mura di Gerusalemme. Brancaleone riconsegna il bimbo al padre, che però non riconosce il bambino come proprio, in quanto non trova la voglia sul sedere tipica di tutti i membri della stirpe. La strega deve quindi rivelarsi per ciò che è, dicendo che è stata lei a togliere la voglia, una delle sue prerogative. Convinto della cosa il Re Boemondo accoglie il bambino e l'armata presso di sé, a patto che Tiburzia sia allontanata dal campo. Il giorno successivo l'esercito crociato, falcidiato dalle malattie, si appresta a dare l'ultimo assalto alle mura della Città Santa ma, proprio nel momento dell'attacco, un'ambasceria del Califfo propone al Re di risolvere la questione con una disfida tra cinque nobili cristiani e altrettanti nobili saraceni, proposta che viene accettata dal Re Boemondo. Il vincitore potrà disporre della vita dei vinti. Al momento della scelta Brancaleone si offre di partecipare e viene accolto tra i cinque sfidanti, ma sorge una disputa sulla sua nobiltà, che non viene riconosciuta dall'esperto Finogamo, e ne viene anzi accertata la provenienza plebea, provocando così la sua esclusione dalla tenzone e le ire delle Principessa Berta, che, apostrofandolo come "norcino", si allontana sdegnata dal sedicente cavaliere. Al torneo parteciperanno così quattro cavalieri. Parte così la disfida ma le cose si mettono subito male per i quattro cristiani, che vengono man mano uccisi dai nemici, tra i quali si è schierato anche Turone di Squillace convertitosi all'Islam in aperta ostilità contro il fratello Boemondo. Sconfitto l'ultimo cristiano, la disfida sembra perduta per tutti i crociati ma all'improvviso irrompe sul campo Brancaleone che si offre come quinto cavaliere. Il Re, vistosi perduto, si affida dunque al nuovo arrivato e lo nomina barone sul campo, permettendogli così di partecipare al duello e anzi promettendogli Berta in sposa. L'eroico cavaliere riesce a uccidere i quattro saraceni e affronta così Turone, ultimo rimasto. Ma proprio mentre sta per menare il fendente decisivo, Brancaleone è tramortito da una noce di cocco che gli cade sul capo scoperto per opera di Tiburzia che, innamorata e gelosa, non può accettare che Berta diventi moglie del vincitore. Brancaleone si risveglia dal colpo nel deserto e resosi conto di quanto successo, si convince di quanto inutile sia stato il suo peregrinare, ma quando si presenta la strega e gli spiega cosa ha fatto, si riprende e la rincorre per ucciderla; ma ecco che si ripresenta l'Angelo della Morte, che al termine delle sette lune è venuto a reclamare il suo credito: con tono soddisfatto dice di avere ucciso tutti i cristiani tranne la principessa Berta d'Avignone, reclamata come concubina da un vecchissimo nobile saraceno, il soldato Thorz, convertitosi all'Islam per opportunismo e il re Boemondo, salvato dal suo titolo regale: manca quindi solo un'anima per pareggiare il conto. Brancaleone prende la spada in pugno e affronta l'angelo della morte in duello, riuscendo perfino a sferrargli un colpo fatale. L'angelo è invincibile e Brancaleone si rassegna a essere ucciso, ma proprio nell'istante del colpo fatale la giovane strega si butta su Brancaleone e viene uccisa dalla falce della Morte, che comunque è paga: cercava un'anima e l'ha avuta. Brancaleone riparte e poco dopo incontra una gazza, che riconosce essere la giovane strega ritornata in una delle sue vecchie sembianze.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Good Bye, Lenin!. ### Introduzione: Good Bye, Lenin! è un film del 2003 di Wolfgang Becker, interpretato da Daniel Brühl e Katrin Sass. La pellicola, divenuta uno dei maggiori successi di sempre del cinema tedesco, è ispirata al fenomeno post-riunificazione dell'Ostalgie. ### Trama. Berlino Est, 1978. Dopo essere stata interrogata da alcuni agenti della Stasi a proposito del marito scappato all'Ovest, Christiane, una tranquilla madre di famiglia sempre rimasta lontana dalla politica, cade in depressione, lasciando i suoi due bambini Alex e Ariane nello sconforto. Dopo qualche mese in ospedale, la donna si riprende e, per uscire da questa difficile situazione, inizia a dedicarsi anima e corpo alla causa e agli ideali della Repubblica Democratica Tedesca, diventandone una fervente sostenitrice. Undici anni dopo, la sera del 7 ottobre 1989, Christiane è tra gli invitati al ricevimento ufficiale per il quarantesimo anniversario della DDR. Nello stesso momento centinaia di persone, tra cui anche suo figlio Alex, scendono in strada durante una delle sempre più frequenti manifestazioni di protesta del popolo, oramai insofferente verso il logoro regime socialista che tiene le redini del Paese. Nei tumulti che seguono, la donna scorge proprio Alex pestato e arrestato dalla polizia: a quella vista, Christiane viene colpita da un infarto ed entra in coma. La donna si risveglia dopo otto mesi, non immaginando che in questo breve lasso di tempo il mondo attorno a lei è profondamente cambiato: il Muro è caduto spazzando via quarant'anni di socialismo, e le due Germanie si stanno avviando a passo spedito verso la riunificazione. I suoi figli si sono subito adattati alla nuova realtà: Alex, dopo la chiusura della cooperativa di riparatori TV dove lavorava, è rimasto nel settore diventando installatore di parabole satellitari, iniziando al contempo una relazione con Lara, una bella infermiera russa conosciuta per caso la sera del suo pestaggio, poi reincontrata in ospedale mentre assisteva sua madre; invece Ariane, giovane ragazza madre, ha lasciato l'università per andare a lavorare in un fast food dove ha conosciuto il collega occidentale Rainer, il quale è presto diventato il suo compagno dandole un nuovo figlio. Per evitarle il contraccolpo psicologico, ritenuto fatale dai medici, Alex — confidando nel fatto che la madre deve restare a riposo per molto tempo, e aiutato dalla riluttante sorella e da Denis, nuovo amico trovato all'Ovest e aspirante regista — "preserva" la normalità della DDR all'interno di una stanza del proprio appartamento: recupera cimeli, prodotti e giornali della Germania Est, realizza improbabili ma credibili telegiornali della televisione orientale per tenere aggiornata la madre, fino a coinvolgere sempre più amici e vicini nella lunga pantomima, sperando che la donna non scopra mai la verità. Tutto sembra precipitare quando un giorno Christiane, non controllata dai figli, si alza dal letto ed esce di casa. Percorrendo pochi metri, vede intorno a sé un mondo completamente diverso da come l'aveva lasciato: vestiti alla moda, arredamenti creativi, automobili di lusso, immagini sante e simboli neonazisti, pubblicità occidentali e non ultimo un elicottero che sta portando via una grande statua di Lenin. Ancora una volta Alex riesce a cavarsela con uno stratagemma, inventando una fuga di cittadini da Berlino Ovest alla zona Est, dettata dalla crisi del capitalismo occidentale, e sembra convincere la madre che nulla è cambiato. In seguito, Christiane sente per la prima volta il bisogno di raccontare ai due figli la verità riguardo al padre, il quale riparò anni prima al di là del Muro: lei aveva sempre raccontato loro che il genitore era fuggito con un'altra donna; in realtà, la coppia aveva progettato di comune accordo la fuga da un sistema socialista che stava sempre più opprimendo lui, ma all'ultimo lei non se l'era sentita di raggiungerlo per la paura di perdere i figli. Appresa la verità, Alex corre a rintracciare l'uomo, anche perché la madre, dopo la confessione, ha avuto un nuovo infarto e le resta ormai poco da vivere: il suo ultimo desiderio è quello di rivedere il marito. Mentre Alex è in cerca del genitore, che nel frattempo si è ricostruito una nuova famiglia, Lara, preda di sensi di colpa per la lunga serie di bugie, decide di rivelare a Christiane la verità sulla nuova situazione del Paese; tuttavia la donna finge di continuare a credere al gioco del figlio, anche quando, poco prima di morire, Alex ritrova il padre che può così rivedere l'ex moglie un'ultima volta, preparando poi una decorosa uscita di scena della Germania Est: mettendo fine alla sua "creatura", il giovane riscrive la caduta del Muro consegnando la vittoria a un socialismo cui pure le popolazioni dell'Occidente cercherebbero ardentemente di approdare. Christiane sopravvive così alla sua amata DDR, spegnendosi pochi giorni dopo la nascita della nuova Germania unita.
@Scribis @Italiano. Raccontami la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Charlot soldato. ### Introduzione: Charlot soldato (Shoulder Arms), è un cortometraggio interpretato, diretto e prodotto da Charlie Chaplin; fu proiettato la prima volta il 20 ottobre 1918. Uno dei più grandi successi di Chaplin, che rischiò di non essere mai proiettato allorché la depressione che lo affliggeva nel periodo lo portò a pensare di distruggerlo non ritenendolo soddisfacente; in realtà andò distrutto un intero mese di lavoro il cui girato non venne mai inserito nel film, non ritenendolo idoneo; il perfezionismo di Chaplin gli imponeva scelte anche antieconomiche che nello specifico, come da contratto partecipando solo agli utili, ricadevano interamente sulle sue tasche di produttore. Le polemiche sulla presunta codardia di Chaplin, che parte della stampa avrebbe voluto al fronte con i connazionali impegnati nella prima guerra mondiale, non lo disturbarono particolarmente: il popolo, i combattenti al fronte, il suo pubblico, trassero più conforto dal suo lavoro di cineasta che non da altro. Aborriva la guerra e sapeva bene che la fratellanza tra le genti era sentimento più naturale di quanto non lo fosse l'odio degli eserciti e dei governi. ### Trama. Recluta nel campo d'addestramento, massacrato dal sergente istruttore, Charlot si concede, al rompete le righe, un sonno ristoratore sulla sua branda. Al fronte, in Europa, in territorio Francese, in prima linea nella trincea scavata a difesa dal nemico, giungono le nuove reclute. Charlot tra questi armato di tutto punto, compresa trappola per topi e grattugia contro cui sfregarsi quando i pidocchi danno fastidio. Preso possesso della propria branda nel rifugio antiaereo scavato nella trincea è immediatamente spedito al turno di guardia. Fra l'umidità e la nebbia affiora la nostalgia di casa, subito scacciata dai colpi del nemico appostato a poca distanza. La pioggia e il fango sono testimoni della desolazione che impregna i cuori dei giovani combattenti, il cui unico conforto sono le lettere e i pacchi che le famiglie inviano loro. E quando non c'è una famiglia che scrive, come per Charlot, lo sconforto è maggiore. Lo si vede allora, appostato alle spalle di un commilitone intento a leggere la lettera ricevuta da casa, partecipare egli stesso ai sentimenti dell'altro e rispecchiare sul proprio volto le emozioni del compagno. Ma un pensiero c'è anche per lui e un pacco inviatogli da qualche associazione di sostegno gli viene consegnato: incredulo ma felice lo apre per scoprirvi contenere del formaggio gorgonzola che richiederà di indossare la maschera antigas per poter essere consumato. Gettatolo oltre la propria postazione e finito nella trincea nemica si rivelerà arma di stordimento inaspettata. La pioggia si accanisce sui poveri ragazzi allagando il ricovero fino all'altezza delle brande, ma non disturberà il loro riposo. Non sarà l'umidità ad interromperne il sonno, ma il comando dell'apprestarsi all'assalto quotidiano. Balzando fuori della trincea i soldati si gettano sul nemico. A dispetto del numero di matricola assegnatogli, il 13, e nonostante gli si sia accidentalmente rotto lo specchietto che custodiva nella tasca, Charlot tornerà vivo dall'incursione e con ben 13 prigionieri tedeschi, compreso il comandante che non esiterà a sculacciare tra gli applausi degli stessi nemici catturati. Alla richiesta dei suoi compagni su come abbia fatto a catturarli da solo risponderà dicendo "di averli circondati". Il suo eroismo lo indica essere l'uomo adatto alla solitaria e rischiosissima missione, che potrebbe essere anche senza ritorno, in campo nemico. Camuffato da albero si spinge tra le file avversarie per carpirne i segreti militari, ma smascherato sarà costretto alla fuga e a rifugiarsi in una casa diroccata e cadente dove una giovane francese lo soccorre medicandogli le escoriazioni riportate. Una pattuglia lo rintraccia nell'abitazione senza riuscire a catturarlo, cosa che invece avviene per la ragazza, trasportata al quartier generale del nemico e consegnata allo squallido comandante dell'avamposto che le fa chiaramente capire il destino che l'attende. L'intervento improvviso di Charlot la salva dalla triste situazione e mette fuori gioco il comandante della stazione. In visita all'avamposto tedesco giunge il Kaiser in persona, accompagnato dal Principe e da alti ufficiali. Con sangue freddo Charlot indossa la divisa del comandante della stazione, riuscendo ad ingannare gli interlocutori e ad impossessarsi dell'automobile del Kaiser. Sostituitosi agli autisti trasporterà questi e i due alti esponenti del comando tedesco fino al campo amico, dove verranno fatti prigionieri tra le acclamazioni dei commilitoni di Charlot, complimentato per l'eroismo dimostrato e portato in trionfo. Gli scossoni del trionfo lo desteranno dal sonno interrompendo il suo sogno di gloria e riportandolo alla realtà del campo d'addestramento dal quale non mai si è allontanato.
@Scribis @Italiano. Riassumi la storia di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Una tomba per le lucciole. ### Introduzione: La tomba delle lucciole (火垂るの墓?, Hotaru no haka) è un film d'animazione del 1988 scritto e diretto da Isao Takahata. Il soggetto è tratto dall'omonimo racconto semi-autobiografico di Akiyuki Nosaka, pubblicato anche in Italia nel 2013 da Kappalab. Takahata, regista e sceneggiatore, è cofondatore con Hayao Miyazaki dello Studio Ghibli, che ha animato la pellicola che presenta una visione straziante ed intensamente neorealista delle vicende personali di un ragazzo e una bambina indifesi nei confronti dell'orrore della guerra. Il film è distribuito in Italia da Yamato Video: a partire dal 30 gennaio 2015 è disponibile in una nuova edizione ridoppiata, dal titolo La tomba delle lucciole. ### Trama. La sera del 21 settembre 1945, nell'atrio della stazione ferroviaria di Kōbe, un ragazzo muore di fame fra l'indifferenza dei passanti. Tutto quello che possiede è soltanto una scatola di latta delle caramelle "Sakuma Drops" che contiene piccoli frammenti di ossa. Quando la scatola viene gettata via da un inserviente, appare il fantasma di una bambina, che la raccoglie venendo presto raggiunta da quello del ragazzo. Inizia così il flashback che racconta la loro storia. Tre mesi prima, nel giugno 1945, a Kōbe l'orrore della seconda guerra mondiale si abbatte sul giovane Seita che si vede costretto a scappare al rifugio antiaereo insieme al resto della popolazione del suo villaggio prendendosi in carico sua sorella Setsuko. Costretto a separarsi dalla madre, mentre il padre è impegnato come ufficiale nella Marina imperiale giapponese per la gloria del loro imperatore (si allude al fatto che sia probabilmente caduto in battaglia), fugge da casa senza quasi comprendere ciò che accade: è meravigliato all'inizio nel vedere che gli aerei non sganciano bombe esplosive ma incendiarie. Solo quando le case di legno intorno a lui iniziano a bruciare comprende appieno l'azione degli americani. Durante il suo pellegrinaggio per la città rasa al suolo si reca alla scuola alla ricerca della madre. Mentre la sorella viene presa in cura da una conoscente, Seita ritrova la mamma largamente ustionata e coperta di bende. La vede quindi morire sotto i suoi occhi e quando esce dalla scuola non gli resta che raccontare una bugia alla piccola Setsuko. Da quel giorno la piccola non chiederà altro che rivedere la madre, ma ogni volta con delle scuse il ragazzo riesce sempre a rassicurarla e a nasconderle la verità. Seita si dirige quindi verso la casa di una zia, in un villaggio vicino, e riceve una calda accoglienza. La donna sembra molto disponibile e offre loro un riparo e del cibo. Seita crede quindi di aver trovato un luogo in cui stare, ma quando il cibo inizia a scarseggiare, la zia si dimostra molto dura nei suoi confronti e il ragazzo si sente costretto a lasciare l'abitazione. Il personaggio della zia è caratterizzato da una forte devozione alla causa imperiale. I due si trasferiscono quindi in un rifugio nelle vicinanze di un lago e per un po' di tempo riescono a vivere grazie al riso che erano riusciti a comprare e ad altri prodotti che avevano lasciato nella loro vecchia casa. Ma ben presto il cibo finisce nuovamente e con i soldi rimasti il giovane non è più in grado di comprare viveri: la guerra ha portato al razionamento forzato delle provviste e nessuno può aiutarlo. Iniziano così i tempi difficili e Seita è costretto ad allontanarsi dal rifugio per cercare il cibo arrivando a rubarlo ai contadini, che lo malmenano duramente, e a saccheggiare le case degli sfollati durante gli attacchi nemici. Come Seita è stato picchiato da un contadino che lo manda alla polizia, ma il poliziotto non incolpa Seita che sta morendo di fame e così il poliziotto lo lascia andare in libertà. In questo tempo Seita assiste al veloce deperire della piccola Setsuko che ormai non ride e non gioca più come una volta, ma passa le giornate a dormire e lamentarsi. Quando Seita la porta dal dottore, questi gli comunica che la bambina è denutrita e l'unica cosa di cui ha bisogno è il cibo, e non medicine. Infine, un giorno, di ritorno dal solito pellegrinaggio in città, Seita apprende in banca da altri cittadini che l'impero giapponese si è arreso incondizionatamente e che la flotta è stata affondata, compreso l'incrociatore dove si trovava il padre. Morto così anche quest'ultimo, il ragazzo scappa sofferente comprendendo che lui e sua sorella erano gli unici rimasti della famiglia, senza più una casa dove andare. Tornando al rifugio, Seita trova la sorella agonizzante nel proprio letto. La piccola è intenta a succhiare delle biglie scambiandole per delle caramelle e chiede al fratello se vuole anche lui delle polpette di riso che sono in realtà fatte di fango. Il ragazzo non può far altro che tentare di nutrirla con dell'anguria, ma ormai è troppo tardi. Così, quando la guerra termina e la vita lentamente ricomincia, Seita è costretto a cremare la sorella da solo e a dirle addio, circondato da centinaia di lucciole danzanti nell'aria. Infine dopo qualche giorno anche Seita, ormai prostrato, muore. Seita e Setsuko divennero così due fantasmi e continuarono ad abitare nel luogo dove essi hanno vissuto. Da allora sono passati molti anni e Kōbe è ora formata da moderni grattacieli, ma la sera sulla collina che sorveglia la città si possono ancora vedere gli spiriti di Seita e Setsuko di nuovo insieme, seduti su una panchina circondata dalle lucciole.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Il sipario strappato. ### Introduzione: Il sipario strappato (Torn Curtain) è un film statunitense del 1966 diretto da Alfred Hitchcock. ### Trama. Nell'Europa della guerra fredda, il fisico americano Armstrong va a Copenaghen per un congresso internazionale. Da qui, tra l'incredulità di tutti, compresa quella della fidanzata, passa oltrecortina a lavorare con gli scienziati del blocco comunista; la sua assistente e fidanzata Sarah tuttavia, intromettendosi indebitamente, gli complica notevolmente la vita seguendolo di nascosto. Armstrong parte per Berlino Est e all'aeroporto d'arrivo il giovane scienziato viene accolto entusiasticamente dal vicecapo del governo della DDR e poi dai giornalisti, fra i quali molti del blocco occidentale, nella sala stampa dell'aeroporto. L'arrivo di un transfuga dagli Stati Uniti d'America in un paese socialista è infatti una notizia più unica che rara: la cortina di ferro veniva allora attraversata in continuazione, con i mezzi e gli stratagemmi più strampalati, ma solo nella direzione opposta. Naturalmente c'è chi pensa che la conversione del giovane fisico americano non sia così sincera come appare, e in particolare la pensa così l'onnipresente Hermann Gromek, agente dei servizi di sicurezza tedesco-orientali, che gli viene messo, dichiaratamente, alle calcagna. In attesa del trasferimento a Lipsia, nella cui università dovrà incontrare il professor Gustav Lindt, con il quale collaborerà alla messa a punto di un sistema di missili antimissile, Armstrong cerca di contattare il membro designato di Pi-greco, un'organizzazione clandestina che si occupa di aiutare a fuggire in Occidente chi se ne vuole andare dalla DDR, per concordare il piano di fuga dopo che avrà raggiunto il proprio obbiettivo. Infatti Armstrong fa il doppio gioco: vuole intrufolarsi nei laboratori missilistici della DDR per carpire il segreto d'una formula molto importante, a vantaggio degli Stati Uniti. Trovato il contatto, interviene Gromek, che però viene ucciso dalla moglie del contatto e da Armstrong, che subito dopo parte per Lipsia con la fidanzata. Il mattino seguente Armstrong incontra all'università il rettore con alcuni professori che vorrebbero sentire da lui che cosa sa veramente in materia di missilistica; fra questi, fieramente discosto, sta il supponente e stravagante professor Lindt, ansioso di poter portare ai colleghi russi a Leningrado, ove sta per recarsi, qualche chicca sullo stato di avanzamento dei lavori in materia di missili negli Stati Uniti. L'indomani mattina Armstrong, nel laboratorio di Lindt, riesce, sfruttando la vanità dell'eminente scienziato tedesco-orientale, che non vede l'ora di impartire una lezione al giovane fisico americano e dimostrare quindi la sua superiorità come scienziato, a strappargli la formula risolutiva sulla quale lui e i colleghi americani s'erano inutilmente, fino ad allora, impegnati. Tuttavia la scoperta del cadavere di Gromek fa di Armstrong un sospettato; questi, sempre accompagnato dalla fidanzata, riesce a sfuggire alle ricerche della polizia tedesco-orientale grazie ad altri membri di Pi-greco, che li faranno prima ritornare a Berlino Est con un rocambolesco viaggio in bus e poi entrare in un teatro; al termine dello spettacolo, Armstrong e la fidanzata dovranno nascondersi in due cesti di costumi di scena che, con altri bagagli e l'intero corpo di ballo, verranno trasferiti a Stoccolma. Ma in teatro succede l'imprevisto: la vista, inverosimilmente acuta, della prima ballerina li individua fra gli spettatori: viene chiamata la polizia, che accorre in forze e si dispone nei corridoi tutt'intorno alle poltrone. Armstrong, approfittando della suggestione provocata dal finto rogo che, da copione, sembra ardere sul palcoscenico, si mette a urlare al fuoco: gli spettatori spaventati si accalcano alle uscite travolgendo gli agenti, e così Armstrong e la fidanzata riescono a sparire nei cestoni dei costumi in partenza. Ultimo momento di trepidazione al porto di Stoccolma, ma poi i due fuggitivi guadagnano a nuoto la sospirata banchina, in territorio svedese.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Il marchese del Grillo. ### Introduzione: Il marchese del Grillo è un film del 1981 diretto da Mario Monicelli. ### Trama. Roma, 1809. Il marchese Onofrio del Grillo, nobile romano alla corte di papa Pio VII, trascorre le sue giornate, che cominciano sempre tardi al mattino (con i servi del palazzo costretti a non fare rumore fino al suo levarsi), nell'ozio più completo, frequentando bettole e osterie, coltivando relazioni amorose clandestine con popolane e tenendo un atteggiamento ribelle agli occhi di sua madre e della parentela conservatrice, bigotta e autoritaria. Il suo principale passatempo, che lo rende famoso in tutta la città, è costituito da innumerevoli scherzi e beffe, nei quali è sempre accompagnato dal fedele Ricciotto, e dei quali risulta spesso vittima la sua aristocratica famiglia, composta da personaggi stravaganti e chiusi al mondo esterno: una madre affezionata, ma ostile e conservatrice; una parente povera di nome Genuflessa innamorata segretamente di lui; una sorella (con un alito terribile) sposata e con un figlio adolescente, che si reca costantemente dal cappellano di famiglia a confessare masturbazione, e uno zio, ossessionato dall'idea di far beatificare una loro antenata. Il ricco nobile proprietario terriero è in grado sempre di uscire indenne dalle tante beffe e provocazioni organizzate, sfruttando la propria posizione sociale e spendendo senza remore il patrimonio. Un incontro casuale con il povero carbonaio alcolizzato Gasperino, suo perfetto sosia, consente ulteriori burle e persino di scampare inconsapevolmente ad una condanna a morte emanata dal pontefice, comunque sospesa in extremis. Il suo impudico edonismo e gli scherzi nei confronti di mendicanti, papi e consanguinei, proseguono liberamente fino al giorno in cui Napoleone invade lo Stato Pontificio ed i francesi occupano Roma. L'incontro con una bellissima cantante lirica straniera (essendo rimosso dagli invasori il limite che solo uomini possano esibirsi in teatro - in particolare, con castrati a recitare nelle parti da donna) ed un ufficiale dell'armata napoleonica gli fanno pensare per la prima volta di abbandonare Roma per Parigi ed una vita meno provinciale ed autoreferenziale. Il viaggio comincia ma viene presto abbandonato, dopo la sconfitta in battaglia delle truppe imperiali in Italia. Il pontefice Pio VII ritorna sul trono, finge a sua volta di condannare a morte il marchese (arrestando per errore tuttavia il carbonaio Gasperino), ma gli concede poi la grazia e persino di riprendere il suo posto tra i sediari pontifici. Tutto ritorna come prima, solo il sosia povero del marchese sembra apprezzare maggiormente la propria vita anche se misera, dopo aver rischiato la morte nel lusso.
@Scribis @Italiano. Esponi l'intreccio di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: 1941 - Allarme a Hollywood. ### Introduzione: 1941 - Allarme a Hollywood (1941) è un film del 1979 diretto da Steven Spielberg e interpretato da un cast d'insieme che include John Belushi, Dan Aykroyd e Ned Beatty. Prima commedia nella filmografia del regista statunitense, la pellicola godette all'epoca di un altissimo budget di produzione, circa 35 milioni di dollari. Il pubblico però non rispose positivamente: in America incassò poco più di 31 milioni e si salvò dal fallimento grazie alla risposta del pubblico europeo, circa 60 milioni di dollari d'incasso per un totale di 92 milioni di dollari incassati, una cifra comunque bassa nella media dei film del regista. Il fallimento commerciale in patria è probabilmente da attribuire alla filosofia che sta alla base della pellicola: 1941 è un film comico sulla follia della guerra che, volutamente, mette in ridicolo l'esercito americano e la gente di Hollywood, ritraendoli come incapaci; inoltre prende di mira altri valori americani, come la famiglia. Quindi la comicità "implosiva" del film non è stata molto apprezzata dal pubblico statunitense, senza dimenticare che la ferita per la guerra in Vietnam era ancora fresca e il pubblico sentiva il bisogno di vedere i propri valori esaltati e non sbeffeggiati. Il film riunisce alcuni dei protagonisti del cinema comico statunitense degli anni ottanta: la sceneggiatura è opera di Robert Zemeckis e Bob Gale (creatori della saga di Ritorno al futuro), lanciati proprio da Spielberg con questa pellicola, mentre, per la prima volta sul grande schermo, vengono affiancati Dan Aykroyd e John Belushi (un anno prima di The Blues Brothers, ma già compagni di scena dal 1975, per la prima stagione del Saturday Night Live). Nel cast, ricchissimo di stelle, sono presenti anche miti del cinema come Christopher Lee e Toshirō Mifune. La director's cut in lingua italiana è stata editata all'inizio degli anni ottanta, ed è reperibile solo in LaserDisc. ### Trama. Sei giorni dopo l'attacco di Pearl Harbor la California è preda dell'isteria, perché teme di essere la prossima vittima dei giapponesi. Nel nord nella California una donna che fa il bagno in mare vede arrivare un sommergibile nipponico, che si trova in quelle acque per colpire il simbolo dell'America, Hollywood. Dentro c'è il commodoro Akiro Mitamura, che non ha partecipato all'attacco di Pearl Harbor, e il capitano nazista Wolfgang von Kleinschmidt. Intanto ad Hollywood il giovane cuoco Wally Stephens, con il suo amico Dennis DeSoto, si allena, nella cucina del ristorante dove lavora, per la gara di ballo che avrà luogo quella sera nel locale della United Service Organizations sull'Hollywood Boulevard. Wally, non avendo capito che il ballo è riservato esclusivamente a marinai e soldati, vuole andarci con la sua ragazza, Elizabeth Douglas, i cui genitori, Joan e Ward Erbert Douglas, sono contrari al rapporto della figlia con Wally. Nel frattempo nella Valle della Morte atterra in una stazione di servizio un aereo da guerra P-40 Warhawk proveniente da San Francisco, con a bordo un asso d'aviazione mezzo matto, il capitano Wild Bill Kelso, che fa saltare la stazione di servizio nel tentativo di riacchiappare il proprio aereo sfuggito mentre stava facendo il pieno. Intanto il generale Joseph Warren Stilwell, all'aeroporto di Los Angeles, calma la nazione con un bel discorso sulla possibilità quasi nulla di attacco giapponese contro Hollywood. In uno degli aerei ivi parcheggiati intanto il capitano Loomis Birkhead sta corteggiando Donna Stratton: i due, per errore, sganciano una bomba che esplodendo rende inutili i discorsi rassicuranti del generale Stilwell. Intanto il sommergibile giapponese si muove, ma quando la bussola e parte dei macchinari si guastano, i giapponesi devono rapire un americano per farsi dire l'esatta direzione per Hollywood. Rapiscono un certo Hollis P. Wood, il quale, quando capisce il loro obiettivo, non parla e addirittura inghiotte la bussola trovata nelle sue patatine. I giapponesi agiscono con la forza e con olio di ricino, ma Hollis riesce a scappare. Nel frattempo il vicino di Ward Douglas, Angelo Scioli, ingaggia due persone per salire su una ruota panoramica a fare la vedetta sul mare: Claude Crumn, che soffre di vertigini, e un ex paziente del manicomio, Herbie Kazlminsky, con un pupazzo. Calata la sera, il generale Stilwell va tranquillo a vedere Dumbo, che in quel momento esce al cinema. Il capitano Birkhead, sfruttando un messaggero proveniente dal fronte, prende con sé Dana e va sulle linee del pazzo colonnello Maddox. Con la scusa di andare a sacrificarsi per la patria, i due si fanno dare un aereo da Maddox e con l'intenzione di "divertirsi" insieme si dirigono verso Hollywood. Loomis però non sa pilotare l'aereo. Intanto si sta aprendo la danza al salone "USO" e Wally ci va con l'intento di ballare con Betty, ma anche il prepotente caporale Chuck Sitarski vuole andare con la ragazza al ballo. Dopo un lungo inseguimento tra i due, scoppia una violenta rissa tra marinai e militari dell'Esercito. Il sommergibile intanto, usando la radio di Hollis, localizza Hollywood, facendo rotta verso la città. Nello stesso tempo, il capitano Wild Bill Kelso atterra sulla base di Maddox, il quale lo rifornisce e lo manda verso Hollywood, dicendogli che la città è in pericolo. Contemporaneamente il capitano Loomis e Dana arrivano sopra Hollywood con il loro aereo, che viene scambiato per giapponese, facendo scattare l'allarme rosso: tutti i militari di Los Angeles si mettono a sparare all'impazzata con tutte le armi, dalle batterie antiaeree ai mitra, scatenando così il panico. Anche il capitano Wild Bill Kelso prende quell'aeroplano per giapponese e lo insegue, sparandogli raffiche di mitragliatrice. L'aereo di Loomis viene abbattuto da Kelso, ma a colpire lui ci pensa il pazzo Herbie sulla ruota panoramica. Quando Kelso si schianta sull'Hollywood Boulevard rivela per primo di aver avvistato il sommergibile nipponico giunto a destinazione. A contempo la rissa alla USO ancora continua, fino a quando non viene sedata da un gruppo di militari con un carro armato, capeggiati dal sergente Frank Tree. Nel carro armato ci sono anche Ogden Johnsone e il soldato Foley, che insieme a Tree si dirigono al porto con lo scopo di bombardare i giapponesi usando il loro carro armato. A bombardare il sommergibile ci sono anche i Douglas e i loro vicini col cannone nel giardino di Ward. Sul tank ci sono anche Wally e Betty, che hanno sistemato Stretch lasciandolo con l'amica Maxine, innamorata di lui. Il sommergibile giapponese comincia a bombardare sistematicamente la ruota panoramica: la ruota della giostra rotola in mare con il povero Claude e il pazzo Herbie, il tank viene affondato e chi c'era dentro finisce in mare. Tutto questo nel bombardamento finale che finisce con la vittoria del sommergibile e il suo ritorno a Tokyo con il capitano Kelso prigioniero. Tutti i superstiti si radunano fino alla mattina dopo alla casa di Ward, che, appendendo una ghirlanda natalizia, dà il colpo di grazia alla propria casa, già semidistrutta, facendola scivolare in mare.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Apollo 13 (film). ### Introduzione: Apollo 13 è un film del 1995, diretto da Ron Howard, ispirato dal libro Lost Moon, scritto da Jim Lovell e Jeffrey Kluger. Le vicende narrate sono quelle della missione spaziale omonima, fallita a causa di un grave incidente che mise a rischio la vita dei tre astronauti. Il film è stato inserito nella lista stilata dal New York Times dei 1000 migliori film di sempre. ### Trama. 20 luglio 1969. In TV viene celebrato lo storico sbarco sul suolo lunare di Neil Armstrong con la missione Apollo 11, della quale Jim Lovell, Bill Anders e Fred Haise erano l'equipaggio di riserva. Giorni dopo, la NASA nomina Lovell comandante della missione Apollo 13, dopo che Alan Shepard (precedente comandante) è stato trattenuto a terra per un problema all'apparato uditivo. L'11 aprile 1970, dalla base di Cape Kennedy, decolla la missione. Tre giorni dopo il lancio si verifica un incidente: l'esplosione dei serbatoi d'ossigeno durante la procedura di rimescolamento danneggia gravemente la navicella e - oltre ad impedire la prosecuzione della missione, annullando il previsto allunaggio - rende estremamente difficoltoso il rientro sulla Terra, con la possibilità che i tre uomini non sopravvivano. Superati i primi momenti di sconcerto, l'intera NASA si attiva e il direttore di volo Gene Kranz mobilita tutte le forze possibili per porre rimedio alla difficile situazione; si rende determinante anche il richiamo di un componente dell'equipaggio originale, Ken Mattingly, trattenuto a terra a causa del sospetto di morbillo, per comporre una procedura straordinaria finalizzata a riportare sulla Terra la navicella nonostante il malfunzionamento o l'indisponibilità di molti sistemi di bordo. Il mondo intero, per tre lunghissimi giorni, seguì la vicenda con il fiato sospeso, nella speranza che i tre astronauti riuscissero a fare ritorno sani e salvi. Dopo il loro rientro, avvenuto nell'Oceano Pacifico, il comandante Lovell si ritirò, lavorando fino al suo pensionamento nella sala controllo della NASA; Fred Haise si ritirò dal lavoro dopo che il progetto dell'Apollo 18 fu annullato per via dei tagli di budget; Jack Swigert lasciò la NASA e fu eletto al congresso per lo stato del Colorado, ma morì di cancro prima di assumere la carica; infine, Ken Mattingly continuò la sua attività di astronauta: raggiunse la Luna con l'Apollo 16 e partecipò al Programma Space Shuttle.
@Scribis @Italiano. Riassumi la storia di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Alexander (film). ### Introduzione: Alexander è un film del 2004 diretto da Oliver Stone. Pellicola storica con un ricco cast che vede attori come Colin Farrell, Angelina Jolie, Val Kilmer, Christopher Plummer, Rosario Dawson, Jared Leto, Anthony Hopkins e Jonathan Rhys-Meyers, il film è incentrato sulla storia di Alessandro Magno, dalla sua infanzia alla sua ascesa sul trono di Macedonia fino alla conquista dell'oriente. ### Trama. Anno 285 Avanti Cristo. Tolomeo narra la storia del giovane Alessandro, che cresce con sua madre Olimpia e il suo tutore Aristotele, sviluppando una passione per l'amore, l'onore, la musica, l'esplorazione, la poesia e il combattimento. La sua relazione con suo padre viene però compromessa quando Filippo sposa la nipote di Attalo, Euridice. Alessandro infatti insulta Filippo dopo aver rinnegato Attalo come suo parente, il che porta all'esilio di Alessandro dal palazzo di Filippo. Dopo l'omicidio di Filippo, Alessandro diventa quindi re di Macedonia. Tolomeo menziona la campagna punitiva con la quale Alessandro rase al suolo la città di Tebe, riferendosi anche al successivo incendio di Persepoli, quindi dà una panoramica della campagna persiana occidentale di Alessandro, inclusa la sua dichiarazione come figlio di Zeus dall'Oracolo di Amon all'Oasi di Siwa, la grande sfida contro l'imperatore persiano Dario III nella battaglia di Gaugamela e la sua campagna d'Asia, durata otto anni. Si vedono anche le relazioni private di Alessandro con l'amico (e forse amante) Efestione, con Bagoa, e in seguito con sua moglie Rossane. Efestione paragona Alessandro ad Achille, e Alessandro risponde che Efestione deve essere il suo Patroclo: quando Efestione menziona che Patroclo morì per primo, Alessandro promette che, se Efestione dovesse morire per primo, lui lo seguirà nell'aldilà. Efestione mostra una forte gelosia quando vede Alessandro con Rossane, e profonda tristezza quando lui la sposa, arrivando al punto di tentare di tenerla lontana da lui dopo che Alessandro ha ucciso Clito il Nero in India. Dopo l'iniziale obiezione dei suoi soldati, Alessandro li convince a unirsi a lui nella sua battaglia finale, la Battaglia dell'Idaspe. Viene gravemente ferito da una freccia ma sopravvive, venendo di conseguenza celebrato come un grande eroe. Più tardi, Efestione soccombe a una malattia sconosciuta, forse avvelenato. Alessandro, addolorato, prende le distanze dalla moglie, nonostante la sua gravidanza, credendo che sia stata lei a ucciderlo. Alessandro muore meno di tre mesi dopo Efestione, allo stesso modo, mantenendo così la sua promessa di seguirlo. Sul letto di morte, Bagoa è addolorato quando i generali di Alessandro iniziano già a dividersi il suo regno e combattono persino per la proprietà del suo corpo. La storia torna quindi al 285 A.C. Tolomeo ammette al suo scriba che lui, insieme a tutti gli altri ufficiali, aveva effettivamente avvelenato Alessandro in modo da risparmiarsi da eventuali conquiste o conseguenze future.
@Scribis @Italiano. Raccontami la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Balla coi lupi. ### Introduzione: Balla coi lupi (Dances with Wolves) è un film western del 1990 diretto ed interpretato da Kevin Costner. La pellicola, tratta dall'omonimo romanzo di Michael Blake, autore anche della sceneggiatura, ha vinto sette premi Oscar, tra cui quello per il miglior film e miglior regista. Nel 2007 è stato scelto per essere conservato nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti. Nel 1998 l'American Film Institute l'ha inserito al 75º posto della classifica dei migliori cento film statunitensi di tutti i tempi. ### Trama. Nel 1863, durante la guerra di secessione, il tenente John Dunbar è un ufficiale dell'Esercito Unionista di guarnigione a St. David's Field, in Tennessee. L'uomo, in seguito ad una grave ferita che lo condannerebbe all'amputazione di una gamba, cerca la morte davanti alle linee confederate, ma il suo gesto estremo sblocca la situazione di stallo fra i due eserciti che si fronteggiano a poche decine di metri, risolvendo la battaglia a favore dei nordisti. Riconosciuto il suo atto come quello di un valoroso, viene curato, riceve un encomio e gli viene concessa la possibilità di scegliere il luogo della sua futura destinazione; il tenente chiede di essere inviato in un presidio della frontiera dell'Ovest, ai margini delle praterie del Nebraska. Arrivato a Fort Hays, in Kansas, Dunbar viene spedito dal folle comandante del presidio, il maggiore Fambrough, a Fort Sedgwick, l'avamposto più remoto. Accompagnato dal rozzo mulattiere Timmons raggiunge il forte, ma lo trova ormai abbandonato. Dopo aver scaricato i viveri dal carro, Dunbar vi si stabilisce, mentre Timmons lo lascia per ritornare a Fort Hays. Il suicidio del maggiore Fambrough, commesso appena dopo la partenza di Dunbar, e l'assassinio di Timmons ad opera di un gruppo di indiani Pawnee, avvenuto sulla via del ritorno, determinano il successivo oblio di Fort Sedgwick da parte del resto dell'esercito. John trascorre il primo mese lavorando per ripristinare l'operatività dell'avamposto e scrivendo il suo diario, nel quale annota tutto quello che gli succede; gli fanno compagnia solo il suo cavallo Cisco ed un lupo con cui giorno dopo giorno prende confidenza e a cui dà il nome di Due Calzini per via delle zampe anteriori bianche. L'incontro con la vicina tribù di Sioux Lakota, in lotta con la confinante tribù dei Pawnee, porterà un senso nuovo alla sua vita. La crescente stima e il rispetto verso questo popolo nomade e, non ultimo, l'amore e il matrimonio con Alzata Con Pugno, una donna bianca adottata dalla tribù quando era una bambina (i genitori furono uccisi dai Pawnee, così come il suo primo marito indiano, circostanza in cui John la incontra per la prima volta), lo porterà a imparare la lingua lakota, a condividere problemi e sentimenti di quel popolo, a integrarsi nella vita, nelle tradizioni, negli usi e nella cultura dei nativi americani, riconoscendoli migliori di quelli dei bianchi invasori. Viene accettato soprattutto quando, grazie al suo aiuto e ai fucili che aveva nascosto in precedenza, i Sioux sconfiggono facilmente i Pawnee, uccidendone il capo e vendicando i parenti di Alzata Con Pugno. Per lui il nuovo popolo amico ha scelto anche il nome sioux Balla Coi Lupi, dopo aver assistito da lontano ad un momento imprevisto di gioco tra John e Due Calzini. Prima del trasferimento all'accampamento invernale con tutta la tribù, Dunbar si reca a Fort Sedgwick per recuperare il diario. Lì, in un drammatico scontro con i soldati nordisti, che nel frattempo avevano occupato l'avamposto, il tenente viene catturato, dopo aver assistito impotente alla barbara uccisione del suo cavallo Cisco. In un atto di mera violenza e disprezzo i soldati uccidono anche il lupo Due Calzini. Dunbar è ormai destinato alla condanna a morte per tradimento, ma riesce a liberarsi grazie all'aiuto degli amici Sioux. Dopo questa prova di forza e di amicizia, stretta soprattutto con il giovane guerriero Vento Nei Capelli e con lo sciamano della tribù Uccello Scalciante, Dunbar sarà portato a cancellare definitivamente il proprio passato di soldato. Raggiunto l'accampamento invernale della tribù, si sentirà in dovere di staccarsi presto da essa per evitare rappresaglie nei confronti dei Sioux, che ormai considera il suo popolo, cercando di convincere il vecchio capotribù Dieci Orsi a spostare altrove l'accampamento. Dunbar assieme alla sua compagna Alzata Con Pugno lascia la tribù mentre dall’alto di una rupe un lupo dà voce al suo ululato.
@Scribis @Italiano. Esponi l'intreccio di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Il peccato di Lady Considine. ### Introduzione: Il peccato di Lady Considine, o Sotto il capricorno (Under Capricorn), è un film del 1949 diretto da Alfred Hitchcock, tratto dal romanzo Under Capricorn (1937) della scrittrice australiana Helen Simpson. ### Trama. Australia, 1831. L'elegante e nobile irlandese Charles Adare, in cerca di fortuna, giunge a Sydney con il cugino, nominato governatore. Al suo arrivo incontra un banchiere e ricco imprenditore, Sam Flusky, disposto a prestargli denaro per l'acquisto di terreni. Durante una cena in casa di Flusky, Charles riconosce nella moglie di lui, Henrietta, un'aristocratica irlandese, amica di sua sorella Diana. Flusky ha un passato burrascoso. Era lo stalliere della famiglia di Henrietta e si era innamorato, ricambiato, di lei. Era stato incriminato per l'omicidio del fratello di Henrietta, avvenuto in Irlanda, e condannato a sette anni da scontare nella colonia penale d'Australia. Henrietta lo aveva seguito: dopo il suo rilascio si erano sposati e stabiliti a Sydney. Malgrado il grande amore, infine le differenze sociali, gli interessi, le abitudini così diverse hanno logorato i rapporti tra Sam ed Henrietta e il matrimonio è in crisi; inoltre, la donna è depressa e alcolizzata. Il governo della casa è affidato alla giovane cameriera Milly, che è segretamente innamorata di Sam e favorisce la degradazione della padrona. Charles aiuta Henrietta a ritrovare la fiducia in se stessa e la gioia di vivere: la invita a riprendere il controllo della casa, a cavalcare, ad uscire, a comprare vestiti e a ritornare in società. Sam lo sostiene e si fa convincere a licenziare Milly. Tuttavia Charles comincia a innamorarsi di Henrietta. A un ricevimento del governatore, pur non avendo l'invito, accompagna la giovane aristocratica che per l'occasione ha ritrovato eleganza e splendore. Sam, ingelosito dalle insinuazioni di Milly, fa una scenata. In un diverbio fra Charles e Sam, parte un colpo: Charles ne rimane ferito gravemente, tanto che Sam è accusato di tentato omicidio. Poiché questo secondo reato potrebbe portarlo al patibolo, Henrietta si sente costretta a rivelare l'oscuro segreto del suo passato: non Sam, ma lei stessa aveva sparato al proprio fratello mentre Sam, per salvarla, se ne era addossato la colpa e la punizione. Affinché la deposizione dia avvio al processo contro Henrietta le autorità chiedono una dichiarazione di conferma da parte di Sam, ma egli si rifiuta di rilasciarla. In preda alla disperazione, Henrietta ricomincia a bere e a soffrire di allucinazioni. Per caso però scopre che è invece Milly, che è stata riassunta, la causa dei suoi forti turbamenti e dei deliri: è lei ad aver nascosto la testa mummificata nel suo letto che le aveva provocato una crisi sia per il terrore della minaccia in sé, sia perché temeva fosse una delle sue allucinazioni, ed è la stessa cameriera che, in più, sta cercando di avvelenarla, donde il suo continuo stato di confusione e debolezza. Sam è arrestato e Henrietta si reca in città per supplicare il governatore di intercedere per loro. Li raggiunge Charles, appena ristabilito, e davanti al governatore testimonia una versione dei fatti tale da scagionare Sam. Il nobile rinuncia al suo amore per Henrietta, lascia l'Australia e ritorna definitivamente in Irlanda.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: La taverna della Giamaica. ### Introduzione: La taverna della Giamaica (Jamaica Inn) è un film del 1939 diretto da Alfred Hitchcock. La pellicola, che segnò l'esordio dell'attrice irlandese Maureen O'Hara, è tratta dal romanzo Jamaica Inn di Daphne Du Maurier (1936). ### Trama. Epoca: inizio diciannovesimo secolo. Luogo: le coste della Cornovaglia. La Taverna della Giamaica è un covo di pirati che di notte attirano con segnali luminosi le navi di passaggio facendole naufragare contro gli scogli e poi le saccheggiano. Mary Yellen, una giovane irlandese rimasta orfana, lascia l'Irlanda per raggiungere in Cornovaglia la zia Patience che vive, insieme al marito Joss, nella Taverna della Giamaica. Il vetturino che guida la diligenza, sulla quale sta viaggiando, si rifiuta di fermarsi nel luogo indicato dalla ragazza e la scarica di fronte all'abitazione del giudice di pace della contea: lei non si perde d'animo e chiede un cavallo per raggiungere la taverna. Il giudice, sir Humphrey Pengallan, colpito dall'avvenenza della giovane, le procura il cavallo e l'accompagna personalmente alla taverna; ha poi un incontro riservato con Joss da cui appare evidente che è lui l'informatore e la mente della banda. Mary trova ad accoglierla un luogo sperduto e sinistro, frequentato da individui loschi; i modi del marito della zia appaiono scortesi e poco rassicuranti. Dalla stanza da letto, in cui si è ritirata, assiste ad una scena agghiacciante: i fuorilegge stanno per impiccare uno di loro, accusato di essersi appropriato di una somma di denaro. Coraggiosamente taglia la corda dell'impiccato in tempo per salvargli la vita. Con il giovane, di nome Jem, fugge per sottrarsi all'inseguimento e alla vendetta dei contrabbandieri. Chiede di nuovo protezione a sir Pengallan e al magistrato il giovane rivela la propria identità: è un ufficiale della marina inglese mandato a investigare sui misteriosi naufragi e infiltratosi in incognito nella banda. Sir Pengallan finge di collaborare e insieme a Jem si reca alla taverna. Facendo il doppio gioco prepara l'ennesimo saccheggio: informa Joss del passaggio della nave di un capitano, ospite alla sua tavola proprio quella sera stessa. Mary prima tenta inutilmente di convincere la zia Patience ad abbandonare il marito e a mettersi in salvo, poi, informata del nuovo saccheggio, cerca di sventarlo e ci riesce, issando sul pennone del faro la bandiera in fiamme. I banditi l'aggrediscono ma Joss la salva. Benché mortalmente ferito da un altro bandito, la porta via su un carretto verso la taverna. Qui Joss muore tra le braccia della moglie; improvvisamente anche lei è raggiunta da una pallottola: sir Pengallan, venuto a rapire Mary l'ha voluta toglier di mezzo. Costringe la ragazza a seguirlo a Plymouth e ad imbarcarsi sul postale, diretto in Francia a Saint-Malo. Nel frattempo Jem è riuscito a fuggire dalla taverna ed è andato a chiedere aiuto alla guarnigione militare della contea: prima fa arrestare i membri della banda e poi sulle tracce di Sir Pengallan raggiunge con sei uomini di scorta il porto di Plymouth. Fa circondare l'imbarcazione dagli uomini armati. Sir Pengallan, considerandosi ormai perduto, si inerpica sull'albero maestro e dalla sommità si precipita nel vuoto andandosi a schiantare sul ponte della nave.
@Scribis @Italiano. Riassumi la storia di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Mediterraneo (film). ### Introduzione: Mediterraneo è un film del 1991 diretto da Gabriele Salvatores, interpretato da Diego Abatantuono, Claudio Bigagli, Claudio Bisio e Giuseppe Cederna ed ispirato e liberamente tratto dal romanzo Sagapò di Renzo Biasion.La pellicola ha vinto l'Oscar al miglior film in lingua straniera nel 1992. ### Trama. Nel 1941, durante la seconda guerra mondiale e a seguito della campagna italiana di Grecia, otto militari italiani sbarcano su una piccola isola del mar Egeo, che inizialmente sembra deserta, con il compito di stabilirvi un presidio. Gli uomini che compongono il plotone sono: il tenente Raffaele Montini, un insegnante di latino e greco al ginnasio appassionato di pittura, che li comanda, il rude sergente maggiore Nicola Lorusso, il marconista Luciano Colasanti (assistente di Lorusso), i fratelli Libero e Felice Munaron, che sono originari delle Alpi venete e non hanno mai avuto a che fare con il mare, il montanaro Eliseo Strazzabosco, maestro di sci molto affezionato alla sua asina Silvana (che porta con sé ovunque), Corrado Noventa, che ha molta nostalgia dell'Italia e scrive continuamente alla moglie, e l'attendente Antonio Farina, il più giovane di tutti. I soldati si rivelano assolutamente inadatti all'attività militare e, durante la prima notte di permanenza, uccidono per errore l'asina Silvana, scambiandola per un nemico; Strazzabosco, per vendetta, rompe la radio, isolando di fatto il gruppo dal resto del mondo. Nel giro di poco tempo, complici l'isolamento geografico, l'impossibilità di qualsiasi comunicazione e l'apparente solitudine dell'isola, gli otto uomini incominciano tutti a dedicarsi ad attività del tutto estranee alla guerra, compreso Lorusso, l'unico di loro che aveva già combattuto seriamente e si era guadagnato il grado nella campagna d'Africa. Montini riprende a disegnare e dipingere e fa conoscere a Farina la poesia e la letteratura greca, regalandogli una raccolta poetica che il giovane soldato inizierà a leggere continuamente. Libero e Felice scelgono di restare nella parte collinare dell'isola, dove conosceranno una giovane pastorella con la quale faranno entrambi l'amore fino a metterla incinta. Si scopre che sull'isola, in realtà, è presente una popolazione, composta esclusivamente da donne, anziani e bambini e da un prete ortodosso, e che l'isola ha precedentemente affrontato una sanguinosa occupazione da parte dei tedeschi, che hanno deportato gli uomini più giovani. Gli isolani, comparsi all'improvviso, hanno osservato di nascosto i soldati italiani nel corso dello sbarco e dei loro primi giorni di permanenza ed hanno capito che sono ben diversi dai tedeschi, che non hanno intenzione di fare del male a nessuno e che si può tentare una collaborazione. Il gruppo di soldati stringe diverse forme di legame e di sodalizio con la gente dell'isola; addirittura il prete chiede al tenente Montini di restaurare gli affreschi della chiesa ("Gratis, naturalmente") sfruttando le sue abilità pittoriche, che ha notato mentre il professore stava dipingendo il ritratto di uno degli anziani abitanti dell'isola. Un giorno sull'isola approda il turco Aziz, il quale non sembra sapere nulla di cosa stia accadendo nel mondo ed offre agli italiani il fumo dell'oblio. La mattina seguente, all'alba, mentre i soldati sono ancora addormentati dopo la baldoria della sera precedente, Aziz ruba loro armi, soldi ed orologi e scappa. Con la scusa del furto degli effetti personali, oltre che a causa della radio non funzionante, per gli otto italiani (che si procurano comunque nuove armi da due costruttori locali) la vita continua a scorrere tranquilla, sempre più lontana dal mondo militare e dalle relative gerarchie ed animata solo dalle vicende personali, dalle lunghe partite a calcio con gli isolani, dai tanti pranzi e cene insieme e dalle frequentazioni della casa della bella Vassilissa, la prostituta dell'isola, che si concede sessualmente in modo spontaneo ai vari soldati, a turno; tuttavia Farina, nei momenti in cui dovrebbe fare l'amore con Vassilissa, inizialmente non ci riesce mai e finisce per trascorrere il tempo chiacchierando con lei. Un giorno, tre anni dopo lo sbarco dei soldati, un aereo da ricognizione italiano è costretto a compiere un atterraggio d'emergenza sull'isola. Il pilota è il tenente Carmelo La Rosa, il quale racconta ai soldati ciò che è avvenuto in Italia negli ultimi tempi: la caduta del fascismo, l'armistizio con gli anglo-americani dell'8 settembre 1943 e la divisione del Paese in aree controllate dalle forze alleate e dalla RSI. La Rosa, inoltre, si impegna ad entrare in contatto con il comando militare italiano allo scopo di far rimpatriare il plotone. Farina finisce per innamorarsi profondamente di Vassilissa: ha capito di amarla davvero quando è riuscito finalmente a fare l'amore con lei e difende il suo sentimento arrivando a sparare con il fucile ai compagni, per impedire loro di avvicinarsi a lei e di trattarla come una prostituta. Farina e Vassilissa si sposano nella chiesa affrescata da Montini (che ha riprodotto negli affreschi i volti di tutti i suoi compagni); durante la cerimonia, dopo che i due hanno bevuto dallo stesso bicchiere, Farina lancia il bicchiere a terra per romperlo, gesto simbolico per suggellare la loro unione, ma il bicchiere rimbalza e rimane intero, allora Lorusso, nell'immobilità generale, si alza e rompe il bicchiere calpestandolo. Durante i festeggiamenti per il matrimonio, Colasanti confessa ad un imbarazzato Lorusso di essersi innamorato di lui e Noventa, l'unico che non è mai riuscito ad abituarsi alla vita sull'isola ed aveva già cercato di scappare prima insieme ad Aziz il turco e poi insieme al tenente La Rosa, fugge di nascosto con una barca da pesca trovata in riva al mare. Gli altri soldati vengono recuperati da una motobarca inglese e tornano a malincuore in Italia, tutti eccetto Farina, il quale, per poter rimanere con Vassilissa (la quale vorrebbe smettere di prostituirsi ed aprire un ristorante), si nasconde in un barile di olive; Lorusso decide di assecondarlo (coerentemente con il gesto di rompere il bicchiere al posto suo durante le nozze) e, per evitargli di essere accusato di diserzione, finge di averlo cercato senza riuscire a trovarlo. Molti anni dopo il tenente Montini, ormai invecchiato, viene invitato da Farina, rimasto vedovo, a recarsi di nuovo sulla piccola isola greca, ormai stravolta dal turismo di massa. Appena sbarcato, il professore rende omaggio alla tomba di Vassilissa, poi si reca al ristorante da lei aperto e vi incontra non solo Farina, ma anche, a sorpresa, Lorusso: il sergente, deluso dall'Italia del dopoguerra, nella quale non si è affatto compiuto quel processo di rinnovamento in cui lui sperava fortemente (e che era l'unico motivo per cui aveva accettato di tornare in patria), aveva scelto di tornare sull'isola e ricongiungersi a quel compagno d'armi dal quale un tempo sembravano dividerlo tante cose.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Fabiola (film 1949). ### Introduzione: Fabiola è un film del 1949 diretto da Alessandro Blasetti. ### Trama. IV secolo, Gallia. Rhual, un giovane gallo sta per partire per Roma insieme al decurione Quadrato. A Roma, trova lavoro come gladiatore per il senatore Fabio Severo che viene poi assassinato dagli sgherri dell'imperatore. Della sua morte vengono accusati i cristiani dei quali Rhual prenderà pubblicamente le difese. La figlia di Fabio Severo, Fabiola, che ha una relazione con Rhual, all'inizio lo crede colpevole ma poi ottiene per lui la liberazione che Rhual rifiuta. Dopo il martirio di Sebastiano, anche Fabiola passa dalla parte dei cristiani e viene imprigionata insieme a loro. Nell'arena, Rhual si rifiuterà di uccidere, proclamando la sua fede della non violenza. Anche i suoi avversari, vinti dal suo esempio, gettano le armi. Le armate di Costantino in marcia su Roma li salveranno dalla morte.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Il compagno don Camillo (film). ### Introduzione: Il compagno don Camillo è un film del 1965 diretto da Luigi Comencini. Si tratta del penultimo episodio (ultimo con Fernandel e Cervi) della serie di film con protagonisti i personaggi di Don Camillo e Peppone, e tratto dall'omonimo libro di Giovannino Guareschi. ### Trama. 1964. Brescello sta per essere gemellato, fra mille polemiche, con una cittadina russa. Per favorire il gemellaggio, i sovietici hanno inviato in regalo un loro trattore, che però non si decide a mettersi in moto. Finita la cerimonia ufficiale fra l'ironia generale, Peppone fa appello a tutta la sua abilità di meccanico per tentare di aggiustare il trattore, senza molta fortuna, e quando arriverà all'ultimo tentativo, per essere più sicuro, deciderà addirittura di farlo benedire da don Camillo. Solo allora il mezzo agricolo si metterà finalmente in moto. Don Camillo cerca di scoraggiare l'iniziativa di Peppone: riesce a fare in modo che l'approvazione del gemellaggio avvenga tramite una raccolta di firme ma poi non sa cosa escogitare per scoraggiare i suoi concittadini dal mettere la propria firma. Un giorno giungono, apparentemente inviati dalla Provvidenza, due profughi russi, Sasha e Sonja, che raccontano di sevizie e privazioni subite in Unione Sovietica. Don Camillo favorisce la diffusione di questi racconti. Infatti i due vengono rifocillati in fattorie e case di contadini del circondario mentre raccontano, con dovizia di macabri particolari, la "loro Russia". Alla fine si scopre che i due sono truffatori italiani, che si fingevano profughi, e questo convince i paesani di don Camillo a firmare per il gemellaggio, nonostante un breve sciopero della fame indetto dal sacerdote in forma di protesta. In seguito, quando Peppone e i compagni decidono di viaggiare oltrecortina per le celebrazioni, don Camillo tenta di partire con loro. Riesce a raggiungere lo scopo solo minacciando di rendere pubblica una scappatella sentimentale del sindaco con una giostraia. Don Camillo si procura documenti falsi: sarà il compagno Tarocci. In Russia ad attenderli ci sono attività di interscambio culturale: balletto, opera, gara di pesca allo storione, feste. Appena la comitiva italiana arriva in Russia, Nikita Chruščёv viene deposto a favore di Aleksej Kosygin e loro vengono bloccati in albergo. Fortunatamente, tutto si risolve per il meglio. Il Brusco ha promesso all'anziana madre di accendere un cero sulla tomba del fratello caduto: sarà don Camillo ad aiutarlo a raggiungere il posto esatto. Il prete del posto vive in semi-clandestinità, poiché teme il sindaco comunista del paesino russo dove la locale chiesa è stata trasformata in granaio. Nel frattempo Scamoggia, il giovane giornalista al seguito, s'innamora ricambiato della giovane Nadia, l'interprete russa, e la cosa non sfugge a don Camillo. Per impedire al sindaco russo di rientrare a casa dopo l'Opera, Peppone lo sfida alla gara della vodka: Peppone vince ma, avendo bevuto tanto, accusa un malore e deve essere visitato da un medico del posto il quale gli dà alcune pillole e gli fa firmare una richiesta di ricovero. Il giorno dopo il gruppo parte per tornare in Italia ma accadono alcuni imprevisti: Scamoggia chiede ai suoi compagni di dargli tutti i rubli che sono loro rimasti, dal momento che decide di restare per Nadia; Peppone viene fermato dal medico che lo fa salire su un'ambulanza per il ricovero; Don Camillo viene a sapere che i russi erano sempre stati a conoscenza del fatto che lui fosse un sacerdote ma si dimostrano comunque amichevoli con lui. Il gruppo, sebbene menomato di Peppone e del giornalista, rientra così in Italia. Passano le settimane e dalla Russia arrivano cartoline di Peppone. Poi anche la ricezione delle cartoline si interrompe e di Peppone non arrivano più notizie. Nel frattempo, il vescovo sceglie Don Camillo per guidare una comitiva di religiosi in un viaggio culturale negli Stati Uniti d'America: inaspettatamente, del gruppo fa parte anche Peppone, travestito da monsignore, senza baffi e con documenti falsi. Don Camillo gli chiede come pensa di convincerlo a portarlo negli USA, dato che lui non può essere sottoposto a ricatti matrimoniali. Peppone gli mostra allora una foto, scattata in Russia, dove Don Camillo, impugnando una spilla rappresentante falce e martello, è baciato sulla bocca da un'avvenente ragazza russa. Don Camillo perciò è costretto a cedere e a portare Peppone con sé.
@Scribis @Italiano. Raccontami la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Il Gattopardo (film). ### Introduzione: Il Gattopardo è un film del 1963 diretto da Luchino Visconti. Il soggetto è tratto dall'omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. La figura del protagonista del film, il Gattopardo, si ispira a quella del bisnonno dell'autore del libro e della sua famiglia: il Principe Giulio Fabrizio Tomasi di Lampedusa (un importante astronomo) che nella finzione letteraria diventa il Principe Fabrizio di Salina. La storia si snoda tra il 1860 e il 1910, in Sicilia (a Palermo e provincia e precisamente a Ciminna e nel feudo agrigentino di Donnafugata, ossia Ciminna, Palma di Montechiaro e Santa Margherita di Belice in provincia di Agrigento). Il film ha vinto la Palma d'oro come miglior film al 16º Festival di Cannes. ### Trama. Nel maggio 1860, dopo lo sbarco a Marsala di Garibaldi in Sicilia, Don Fabrizio assiste con distacco e con malinconia alla fine dell'aristocrazia. Vedendo come gli amministratori e i latifondisti della nuova classe sociale in ascesa approfittano della nuova situazione politica, la classe dei nobili capisce che ormai è prossima la fine della loro superiorità. Don Fabrizio, appartenente a una famiglia di antica nobiltà, viene rassicurato dal nipote prediletto Tancredi che, pur combattendo nelle file garibaldine, cerca di far volgere gli eventi a proprio vantaggio e cita la famosa frase: "Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi". Specchio della realtà siciliana, questa frase simboleggia la capacità di adattamento che i siciliani, sottoposti nel corso della storia all'amministrazione di molti governanti stranieri, hanno dovuto per forza sviluppare. E anche la risposta di Don Fabrizio è emblematica: "... E dopo sarà diverso, ma peggiore.". Quando, come tutti gli anni, il principe con tutta la famiglia si reca nella residenza estiva di Donnafugata, trova come nuovo sindaco del paese Calogero Sedara, un borghese di umili origini, rozzo e poco istruito, che si è arricchito e ha fatto carriera in campo politico. Tancredi, che in precedenza aveva manifestato qualche simpatia per Concetta, la figlia maggiore del principe, s'innamora di Angelica, figlia di don Calogero, che infine sposerà, sicuramente attratto dal suo notevole patrimonio. Episodio significativo è l'arrivo a Donnafugata di un funzionario piemontese, il cavaliere Chevalley di Monterzuolo, che offre a Don Fabrizio la nomina a senatore del nuovo Regno d'Italia. Il principe però rifiuta, sentendosi troppo legato al vecchio mondo siciliano, citando come risposta al cavaliere la frase: "In Sicilia non importa far male o bene: il peccato che noi siciliani non perdoniamo mai è semplicemente quello di 'fare'". Il connubio tra la nuova borghesia e la declinante aristocrazia è un cambiamento ormai inconfutabile: Don Fabrizio ne avrà la conferma durante un grandioso ballo, al termine del quale inizierà a meditare sul significato dei nuovi eventi e a fare un sofferto bilancio della sua vita.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Attila flagello di Dio. ### Introduzione: Attila flagello di Dio è un film del 1982 diretto da Castellano e Pipolo, con protagonista Diego Abatantuono e prodotto da Mario Cecchi Gori e dal figlio Vittorio per la società Intercapital. Appartenente al cosiddetto filone trash del cinema degli anni 1980, il film fu stroncato dalla critica ma negli anni successivi si sarebbe rivelato molto amato dal pubblico, al punto da diventare oggetto di interesse da parte di collezionisti e appassionati del genere e di essere poi commercializzato anche nel mercato home video in formato VHS, DVD e Blu-Ray. ### Trama. "A-T-T-I-L-A. A come atrocità. doppia T come terremoto e traggedia. I come ira diddio. L come lago di sangue. e A come adesso vengo e ti sfascio le corna!" (Diego Abatantuono)V secolo d.C. Nelle campagne dell'attuale Segrate vive una tribù di barbari guidati dal re Ardarico e il suo infedele sottoposto Fetuffo. Mentre gli uomini sono a caccia, il villaggio viene saccheggiato dai Romani che rubano il cibo, le donne e il bestiame. Quando Ardarico torna al villaggio e scopre l'accaduto decide di invadere Roma per riprendersi il maltolto: presso la sua tribù infatti vige la legge del taglione, che si mostrerà in più occasioni. Ardarico parte per la sua guerra con una decina di uomini non rendendosi conto della potenza e vastità dell'esercito romano. Prima di partire consulta la maga Columbia per assicurarsi i favori del dio Odino; costei predice l'avvento di un re barbaro (Attila) talmente temibile da lasciare dietro di sé il deserto. Impressionato, Ardarico ritiene di essere l'uomo della profezia e decide di cambiare nome, autoproclamandosi Attila. Nel corso del viaggio verso Roma, Fetuffo tenta ben due volte di rovesciare il potere di Ardarico. Lo scalcinato gruppo di barbari si arricchisce di altri due componenti: il gallo Renaulto, ultimo superstite di una tribù sconfitta dai Romani, che viene liberato da Ardarico, e la barbara Uraia, una delle donne della tribù di Ardarico e segretamente innamorata di lui che, scappata dall'accampamento dei romani, riesce a ricongiungersi con i barbari grazie all'aiuto della maga Columbia (che le affida una spada da consegnare ad Attila). Nel corso del viaggio i barbari si imbarcano su una zattera, fanno naufragio a causa delle allucinazioni prodotte da una sirena e ottengono un passaggio via mare verso sud da un mercante ligure, che in cambio chiede - e ottiene - Uraia come compenso. Sbarcati in Maremma nelle paludi nei pressi di Saturnia, i barbari chiedono ad un paesano di poter essere accolti nelle mura della città, ma questi, per tutta risposta, causa un assedio che si conclude con la morte di Renaulto. Approfittando del fatto che uno dei barbari, a causa di una precedente maledizione della maga Columbia, è in grado di trasformarsi in un somaro durante la luna piena, Ardarico riesce a farsi aprire le porte di Saturnia e a saccheggiarla, entrando anche in contatto con la cultura greco-partenopea nella figura del maestro Silone, dotto napoletano che per la sua saggezza viene risparmiato dal capo barbaro. Il maremmano traditore viene poi impalato in piazza. Procedendo nel viaggio verso sud, i barbari danneggiano casualmente un acquedotto romano, credendo si tratti delle mura "traforate" di Roma. Il Senato romano, momentaneamente a corto di soldati a causa di altre campagne militari in corso, decide di prendere tempo inviando un'ambasciata ai barbari carica di doni preziosi e di vino soporifero. Mentre dormono, i barbari sono circondati da un'unità Romana comandata da Fusco Cornelio, già invaghitosi di Uraia mentre la bella barbara era tenuta prigioniera all'accampamento romano. Un tentativo di mediazione di Fusco Cornelio, che lascerebbe tornare indietro incolumi i barbari in cambio di Uraia, viene respinto da Ardarico, che così confessa il suo innamoramento per la donna. Segue quindi un'ultima inevitabile battaglia, dai caratteri epici, dove l'esercito di Attila viene distrutto dai Romani. Ardarico/Attila, Uraia e Fetuffo saranno gli unici superstiti, riuscendo a salvarsi, assieme a buona parte del bottino romano, grazie a una mongolfiera costruita in precedenza da Silone. Purtroppo il peso è eccessivo e per risolvere il problema Fetuffo viene gettato giù da Ardarico per i suoi tentativi di rovesciamento del suo potere. Attila, infine, riesce a salvarsi e a ricongiungersi con l'amata Uraia.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Gli anni ruggenti. ### Introduzione: Gli anni ruggenti è un film del 1962 diretto da Luigi Zampa. Il soggetto è liberamente ispirato alla commedia L'ispettore generale di Nikolaj Gogol'. ### Trama. 1937. Omero Battifiori è un giovane assicuratore che crede nel fascismo. Per ragioni di lavoro è inviato nel piccolo comune pugliese di Gioiavallata, dove viene scambiato per un gerarca del Partito Nazionale Fascista inviato da Roma a compiere un'ispezione politico-amministrativa. All'origine dell'equivoco sono la sua provenienza dalla capitale e una lettera ricevuta dal podestà Salvatore Acquamano, con la quale un suo parente della prefettura di Taranto lo metteva in guardia dall'arrivo di un funzionario del partito che intendeva compiere una visita in incognito. I vertici locali del partito sono convinti che l'ispezione debba far luce sulle malefatte con cui si sono arricchiti a spese della finanza pubblica, operando soprusi a danno della povera gente. Cercano così di correre ai ripari, riservando al giovane assicuratore, che credono sia il funzionario del partito in incognito, un'accoglienza calorosa e servile, imbastendo così una commedia tanto complicata quanto, di fatto, inutile. Il dottor De Vincenzi, un medico antifascista, rivela infine a Omero la verità. Chiarito l'equivoco, rompe con lui la figlia del podestà, con cui nel frattempo Omero si stava fidanzando. Mentre arriva il gerarca vero, che dimostra di andare subito d'accordo con podestà e soci, Omero riparte, con una nuova consapevolezza sulla realtà del fascismo.
@Scribis @Italiano. Raccontami la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Superfantozzi. ### Introduzione: Superfantozzi è un film del 1986 diretto da Neri Parenti. È il quinto capitolo della saga incentrata sulle vicende dell'impiegato Ugo Fantozzi, ideato ed interpretato da Paolo Villaggio. Il film vede il ritorno nel cast di Liù Bosisio nei panni di Pina Fantozzi; dal film successivo il ruolo tornerà a Milena Vukotic. Il formato epico-storico è ispirato a La pazza storia del mondo di Mel Brooks, uscito poco tempo prima. Questo è uno dei due film, insieme a Fantozzi contro tutti, in cui non appare la Signorina Silvani, e la cui colonna sonora è di Fred Bongusto, nonché il primo film a non essere tratto da un libro di Paolo Villaggio, ma è frutto di una sceneggiatura originale, così come tutti i successivi film della serie. ### Trama. Creazione: Dopo aver creato cielo, Terra, mari, animali e piante, il sesto giorno Dio crea l'uomo (ossia Fantozzi); deluso dal suo primo tentativo malriuscito, si riposa. Dopodiché crea l'uomo in modo perfetto (Adamo) e la donna per lui (Eva). Su richiesta di Fantozzi, crea una donna anche per lui, ossia la Pina. Per inganno di Eva, Fantozzi ruba una mela dall'albero proibito e così Dio punisce lui e la Pina scacciandoli dal giardino dell'Eden, mentre Adamo ed Eva possono rimanere. Era preistorica: Fantozzi esce dalla caverna per urinare, ma è un dinosauro a urinargli addosso. Successivamente inventa la ruota allo scopo di spostare gli oggetti e la proporrà a Filini, in difficoltà col suo mezzo: questi fraintenderà l'invenzione usandola a mo' di bilanciere, in questo modo acquisirà più forza e riuscirà a proseguire. Con l'invenzione di arco e frecce, Fantozzi cercherà di aiutare Filini nell'abbattere uno pterosauro; l'animale però schiverà la freccia e getterà un uovo sulla testa di Fantozzi, il quale verrà sbeffeggiato da Filini che distrugge la nuova arma. Antica Grecia: Fantozzi ripete le gesta epiche di Fidippide, percorrendo a piedi e di corsa i 42 km e 195 metri che separano Maratona da Atene per annunciare la vittoria contro i persiani. Durante il tragitto, incontrerà Filini in viaggio su una biga chiedendogli un passaggio, ma sfortunatamente l'uomo non si sta recando ad Atene e, anzi, lo pregherà di consegnare un pesante capitello al Senato. Arrivato ad Atene, Fantozzi ha dimenticato l'esito della battaglia ed è costretto a rifare tutto il tragitto al contrario. Anno 33 d.C.: Fantozzi vive sul lago di Tiberiade, tassato dai pretoriani e dai centurioni romani, e coltiva con fatica un piccolo orto. Quando i frutti cominciano a maturare, l'orto viene distrutto da un'orda di ragazzini venuti ad adorare Gesù, che cammina sulle acque del lago. Nello stesso periodo muore il ricchissimo zio di Fantozzi, Lazzaro; in vista dell'eredità che crede ormai prossima in quanto erede universale, Fantozzi brucia tutti i suoi miseri averi, ma la risurrezione di Lazzaro costringe i Fantozzi a trasferirsi a Gerusalemme, dove il protagonista lavorerà come falegname per Mosè Filini. Trovatosi casualmente nei paraggi con una croce, un soldato romano per errore lo scambia per uno dei condannati a morte insieme a Gesù, costringendo anche Fantozzi alla crocefissione sul Golgota. Anno 1000: Fantozzi, di ritorno dalle crociate, dopo dodici anni di astinenza sessuale non vede l'ora di saltare addosso alla moglie Pina, che però indossa ancora la cintura di castità; avendo perso la chiave in battaglia, si recherà dal fabbro Filinus che gli darà un enorme mazzo contenente la copia. Nel tragitto incontra e si innamora della bella contessina Melisenda Serbelloni Mazzanti Viendalmare. Rassegnatosi all'impossibilità di quell'amore, tenta il suicidio gettandosi nel lago, ma un misterioso mago subacqueo lo fa desistere dal suo intento e gli consegna (a pagamento) la mitica spada Excalibur. Fantozzi andrà a gareggiare in un torneo dove il vincitore sposerà la principessa; grazie ad Excalibur vincerà in finale sul temibile Drago Rosso Rampante, ma a sorpresa rifiuterà la principessa ed onorerà pubblicamente la sua famiglia, poiché durante l'incontro Pina, per amore, gli aveva scambiato la vera spada con una falsa e poi gli aveva restituito l'originale vedendolo in difficoltà. Inghilterra medievale: ridotto in miseria, Fantozzi è costretto a fare l'elemosina ma viene soccorso da Robin Hood, il quale, rubando ai ricchi per dare ai poveri, gli porta un sacco pieno di monete, per poi andarsene. Fantozzi corre entusiasta a casa mostrando alla famiglia le monete, ma sopraggiunge di nuovo Robin Hood che, di nuovo con la pretesa di rubare ai ricchi per dare ai poveri, porta via a Fantozzi i soldi, lasciando lui, la Pina e Mariangela nella situazione di prima. 21 gennaio 1793: Il re Luigi XVI viene condannato a morte e quindi condotto al patibolo dove lo aspetta la ghigliottina. Tra la folla inferocita vi è anche il cittadino sanculotto Fantozzi, ansioso di vederlo morto. Durante l'esecuzione la lama si blocca; Fantozzi sale sul patibolo lamentandosi dell'inefficienza delle ghigliottine. Mentre la smuove, la lama riparte improvvisamente, evirandolo. Roma, 20 Settembre 1870: grazie ad una fortissima raccomandazione, Fantozzi ha finalmente ottenuto una casa propria, a ridosso di Porta Pia. Mentre sta festeggiando il nuovo domicilio, la sua cucina viene distrutta da un bombardamento dei bersaglieri. Annessa Roma all'Italia, cambia anche l'amministrazione: il nuovo capufficio, il torinese Modestino Balabam, coinvolge Filini, Fantozzi ed il resto dei dipendenti in una spossante gara di canottaggio sul Tevere, che vede sopravvivere solo Fantozzi e Filini: smarriti e dichiarati scomparsi, dopo aver vagato per anni tra le fogne di tutta Europa raggiungono l'Oceano Atlantico per essere salvati da una nave durante il suo viaggio inaugurale: si tratta del Titanic. 6 Gennaio 1896: Fantozzi assiste alle prime proiezioni dei fratelli Lumière ed è l'unico a non spaventarsi alla visione di un treno che avanza (il riferimento è al cortometraggio L'arrivo di un treno alla stazione di La Ciotat). Tutti, terrorizzati, fuggono fuori dalla sala mentre lui rimane tranquillo, divertito dalla reazione della famiglia e degli spettatori, ma la locomotiva esce davvero dallo schermo e lo travolge. Prima guerra mondiale: Fantozzi è aviatore insieme con il Barone Rosso e annota gli aerei abbattuti con buchi sul suo aereo, che infine precipita per i troppi buchi. Anni venti: Fantozzi arriva con la sua famiglia come immigrato italiano negli Stati Uniti durante l'età del proibizionismo; vanno ad abitare in una squallida stanza nascosta accanto ad un locale che fa contrabbando di alcool. Arriva però la polizia, informata delle attività illecite nel locale; girando una manopola, la stanza dei Fantozzi si sposta al posto del locale, la polizia fa irruzione e Fantozzi viene preso e malmenato dai poliziotti, che lo arrestano. La stanza ritorna così al suo posto e riprendono anche le attività del locale. Seconda guerra mondiale: un generale dell'aeronautica giapponese estrae a sorte tre valorosi volontari aviatori, fra cui "Tozzi Fan" (ovvero Fantozzi), per una missione kamikaze. Deciso per fifa a non morire, Fantozzi abbandona il suo aereo e si nasconde in quella che crede una tranquilla città giapponese: Hiroshima, pochi attimi prima dello sgancio della bomba atomica. Roma, 1986: i ragionieri Fantozzi e Filini vanno a vedere la partita di calcio Italia-Scozia. Dopo aver ingaggiato una sanguinosa lotta con i tifosi scozzesi, restano intrappolati allo stadio fra le trincee nemiche, finendo per essere malmenati dagli avversari. Al ritorno a casa Pina lo vede in TV ed esprime in maniera neutra e distaccata il suo disprezzo per il marito. Il futuro: Nel giorno del suo compleanno Fantozzi viene incitato e quasi obbligato a lasciare la propria abitazione dal suo datore di lavoro, che intende utilizzarla come garçonnière. Fantozzi decide però di festeggiare ugualmente, compiendo una passeggiata nello spazio. Per rallegrare la moglie e la figlia comincia a dire che è un uomo fortunato: proprio in quel momento viene colpito da un grosso meteorite.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Un eroe borghese. ### Introduzione: Un eroe borghese è un film del 1995, diretto da Michele Placido, tratto dal romanzo omonimo di Corrado Stajano che narra la drammatica storia vera di Giorgio Ambrosoli. ### Trama. Il film si svolge a Milano negli anni settanta e racconta la vicenda dell'avvocato Giorgio Ambrosoli e delle sue indagini sulle attività finanziarie illecite del banchiere siciliano Michele Sindona, delle cui banche era stato nominato commissario liquidatore. Nel 1974, l'avvocato Giorgio Ambrosoli viene nominato commissario liquidatore della Banca Privata Italiana: quarantenne, uomo corretto, onesto ed innamorato della moglie Annalori e dei tre figli - Filippo, Francesca, Umberto - si mette al lavoro, mentre all'esterno clienti e depositanti tumultano per i loro conti. Lavoratore indefesso, Ambrosoli non sa ancora in quale groviglio di misteri si trova e quale sfida si è assunto: la Banca, con sede a Milano, è infatti del siciliano Michele Sindona, ultrapotente finanziere. La "mappa" delle banche e delle società che possiede è fittissima, in Italia e fuori confine. Sindona è fuggito a New York e dall'Hotel Pierre dà i suoi ordini: la mafia lo sostiene e quantità enormi di danaro escono dall'Italia, o vi rientrano in oscure operazioni di riciclaggio, o si diffondono come una metastasi nel grande impero siciliano, che ha intessuto stretti rapporti non solo con altri uomini di finanza, ma con politici e industriali. Ambrosoli è aiutato da Silvio Novembre, maresciallo della Guardia di Finanza, che da collaboratore gli diventa amico, mentre l'ambiente interno dell'istituto bancario osteggia il liquidatore e la stessa Banca d'Italia non sembra offrirgli tutto l'appoggio necessario. Quando vengono scoperte malefatte, giri tortuosi, società fasulle e difetti di documentazione per operazioni di enormi proporzioni, Sindona, furioso, passa all'attacco. Ci saranno citazioni a carico di Ambrosoli, minacce telefoniche e blandizie varie, ma l'avvocato non cede: presenta la sua relazione, che è un vero e proprio atto d'accusa, egli si rifiuta di modificarne le conclusioni, perché - onesto com'è - gli appare mostruoso ed intollerabile che lo Stato debba intervenire con erogazioni a proprio carico. Intanto sono in circolazione i nomi di esponenti politici al vertice, come corrotti o protettori di Sindona che ha agganci dovunque. La stessa vita familiare di Ambrosoli è diventata più che faticosa: sua moglie è allarmata, i bambini non vedono più il padre, che per fortuna ha trovato in Novembre un collaboratore onesto e tenace. Dopo che è stato invitato, nel 1978, a deporre davanti al Gran Giurì di New York, rientrando a Milano Ambrosoli ha ormai dietro di sé l'odio mortale di Sindona, la cui posizione giudiziaria negli Stati Uniti è compromessa. La stessa mafia abbandona al suo destino il finanziere, che dà l'ordine di eliminare l'avvocato milanese. Rinnovate minacce telefoniche non impediscono ad Ambrosoli di assolvere al suo compito. Rientrando una sera a casa (tra l'altro non gli è stata mai data una scorta), mentre i suoi familiari si trovano sul lago di Como, Joseph Aricò, sicario italo-americano, lo uccide con quattro colpi di rivoltella.
@Scribis @Italiano. Riassumi la storia di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: La linea di demarcazione. ### Introduzione: La linea di demarcazione (La Ligne de démarcation) è un film del 1966 diretto da Claude Chabrol. ### Trama. La storia di una Resistenza "minore" nella Francia occupata dai tedeschi, in un paesino che si trova proprio sul fiume che segna la linea di confine con la Francia di Vichy. Gli abitanti vanno avanti con la loro vita; i più meschini cercano di trarre vantaggio dalla situazione, chi col mercato nero e chi traghettando a caro prezzo dall'altra parte del fiume quanti sono perseguitati dai nazisti. Alcuni agenti della resistenza vengono paracadutati per errore sulla sponda sbagliata del fiume e, per salvare l'unico sopravvissuto, tutto il villaggio si mobilita, con l'eccezione dei soliti collaborazionisti.
@Scribis @Italiano. Esponi l'intreccio di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Correva l'anno di grazia 1870. ### Introduzione: Correva l'anno di grazia 1870 è un film del 1972 diretto da Alfredo Giannetti con Marcello Mastroianni e Anna Magnani. ### Trama. Nella Roma del 1870 Augusto Parenti è un prigioniero politico detenuto nelle carceri papali. La moglie Teresa va a visitarlo e cerca di convincerlo a chiedere la grazia al Papa, ma lui non vuole abiurare e spera che il popolo insorga presto per liberare Roma e completare così l’unificazione dell’Italia sotto un’unica bandiera. Teresa deve provvedere al figlio Mario, sempre in strada a bighellonare con gli amici e senza prospettive per il futuro. Don Aldo, che è un prete dallo spirito pratico e amico di famiglia, si reca in vista da Teresa e la convince a mandare il figlio in seminario in modo tale da garantirgli un vitto migliore e un’istruzione adeguata. Teresa è in un primo momento titubante perché teme con questo gesto di mettere in discussione gli ideali in cui lei ed il marito hanno sempre creduto, ma alla fine accetta. Mario entra in seminario e, dopo un iniziale periodo di ambientamento, si adatta alla nuova situazione. Nel frattempo le condizioni di salute di Augusto si aggravano e per questo motivo viene momentaneamente trasferito presso un ospedale dove riceve la visita di Teresa e di Aldo. Preoccupati per lo stato di salute di Augusto, Teresa ed Aldo cercano con un sotterfugio di fargli firmare la richiesta di grazia, ma Augusto si accorge dell’inganno e, per rimanere fedele ai suoi principi liberali, strappa la richiesta convinto che il popolo si sveglierà ed inizierà a lottare contro il papato per l’unità d’Italia. Dopo qualche giorno Augusto viene nuovamente riportato in carcere, mentre Teresa viene segretamente raggiunta da un amico di vecchia data, anche lui patriota. Costui vuole che i romani si preparino all’insurrezione perché ormai è vicino il momento della liberazione. Per questo motivo è tornato segretamente a Roma a chiedere l’aiuto di Teresa, che si mette subito alla ricerca di quelli che un tempo erano gli amici patrioti per risvegliare in loro lo spirito e gli ideali liberali che un tempo ardevano nei loro cuori, ma ormai è passato troppo tempo e Teresa trova solo persone disilluse, ormai rassegnate allo status quo. Solo lei ed il marito carcerato sono ancora convinti che le cose possano cambiare e infatti il 20 settembre 1870 l'Esercito Italiano entra a Roma aiutato dalla sommossa del popolo romano. Approfittando della confusione generale le donne romane assaltano il carcere e liberano gli uomini imprigionati. Anche Teresa va alla ricerca del marito e lo porta fuori, dove può finalmente vedere realizzato il sogno della sua vita. Purtroppo Augusto non potrà vivere le felicità di questa nuova epoca perché, ormai stremato dalla malattia, morirà sulle scale che conducono fuori dal carcere.
@Scribis @Italiano. Riassumi la storia di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Il segreto di Santa Vittoria. ### Introduzione: Il segreto di Santa Vittoria (The Secret of Santa Vittoria) è un film del 1969 diretto e prodotto da Stanley Kramer. ### Trama. Appena caduto il fascismo, durante il periodo di occupazione, i tedeschi arrivano a Santa Vittoria, paese rinomato per la qualità del proprio vino, per impossessarsi di tutte le bottiglie custodite nella cantina sociale. Il sindaco Bombolini, ammiratore pentito del Duce, ha il compito di impedire che l'unica ricchezza del paese finisca nelle mani dei nazisti, mettendo a rischio la propria vita, ma alla fine resistendo caparbiamente alle insistenze dei militari.
@Scribis @Italiano. Raccontami la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Gli occhiali d'oro (film). ### Introduzione: Gli occhiali d'oro è un film del 1987 diretto da Giuliano Montaldo. Tratto dall'omonimo romanzo di Giorgio Bassani, è stato il risultato di una coproduzione italiana, francese e jugoslava. Nel 1988 è stato assegnato il premio David ad Ennio Morricone per la colonna sonora del film. ### Trama. Ferrara, 1938. La politica del regime fascista fa addensare nubi minacciose sulla locale comunità ebraica, che viene gradualmente respinta in un ghetto morale di umiliazioni e prepotenze. Davide Lattes, un universitario sensibile e colto, sembra presentire - a differenza della sua stessa famiglia (che è di origine ebraica) - ciò che si sta preparando per l'Italia e in Europa. Il ragazzo vive una storia d'amore con Nora, ebrea come lui, che però si conclude con l'abbandono da parte di lei, decisa a farsi battezzare e a convolare a nozze con un gerarca fascista, pur di sfuggire a un destino ormai più che probabile. Ma Davide è, allo stesso tempo, testimone della vicenda del dottor Fadigati, uno stimato medico che, in quanto omosessuale, è preso dalla passione per Eraldo, un giovane biondo, compagno di università di Davide. A poco a poco anche il medico si ritrova isolato nella sua stessa città, dopo che Eraldo, non pago di averlo abbandonato, l'ha anche derubato e preso a pugni. Nello scandalo che ne consegue, resta al medico, con la consapevolezza della sopravvenuta solitudine, solo la comprensione e la pietà di Davide, fino al suicidio nel Po presso Pontelagoscuro.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Arrivederci ragazzi (film). ### Introduzione: Arrivederci ragazzi (Au revoir les enfants) è un film del 1987 diretto da Louis Malle. La pellicola è stata premiata con il Leone d'oro alla 44ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. ### Trama. Il film è ambientato in Francia nel Collegio dei Carmelitani Scalzi di Fontainebleau nel gennaio del 1944. Un ragazzo di nome Julien Quentin viene mandato, con il fratello maggiore François, in un collegio di religiosi, durante la Seconda guerra mondiale. Arrivato in quel collegio, trova buona parte dei suoi compagni insopportabili ed egoisti e avverte fortemente la nostalgia della madre. La sua vita cambia radicalmente quando un coetaneo, Jean Bonnet, viene inserito nella classe. Julien inizialmente percepisce il ragazzo come un rivale, visto che ottiene buoni risultati a scuola e sa suonare bene il pianoforte. Ma con il tempo nota che è un ragazzo riservato e misterioso: non riceve mai posta, parla poco, non si mescola mai con i compagni. Frugando nel suo armadietto, Julien scopre il suo segreto: Jean Bonnet è in realtà Jean Kippelstein, un ragazzo ebreo che ha trovato rifugio sotto falso nome nel collegio, per sfuggire alle persecuzioni razziali. L'ostilità di Julien si trasforma così in curiosità, poi in amicizia. Mentre scorrono i giorni del 1944, la vita nel collegio procede in tutta tranquillità, finché Joseph, un ragazzo povero e zoppo che lavora come inserviente dai preti, viene licenziato. Infatti è stato scoperto a compiere furti di oggetti presenti nel collegio (in particolare cibo) per poi barattarli con oggetti personali degli scolari. Il ragazzo, senza un posto dove vivere e consumato dalla rabbia, si fa spia presso l'esercito tedesco, rivelando la presenza di ebrei nel collegio. Malgrado i mille sotterfugi inventati dai preti, e i disperati tentativi di salvarli, Jean e altri due ebrei, insieme al direttore del collegio, vengono portati via per intraprendere un viaggio che si concluderà solo con la morte. Julien lo guarda allontanarsi e, nonostante il sacerdote li saluti dicendo «Arrivederci ragazzi, a presto!», capisce che non lo rivedrà mai più. Alla conclusione del film, il narratore – lo stesso protagonista adulto – informa che sia i suoi compagni ebrei che il sacerdote moriranno successivamente in un campo di sterminio nazista: i ragazzi ad Auschwitz, mentre il prete a Gusen I (Mauthausen).
@Scribis @Italiano. Raccontami la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Good Night, and Good Luck. ### Introduzione: Good Night, and Good Luck. è un film del 2005 diretto da George Clooney, alla sua seconda regia. Il film ha ricevuto il Premio Osella per la migliore sceneggiatura (a Clooney e Grant Heslov) e la Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile a David Strathairn al Festival di Venezia. ### Trama. Edward R. Murrow, celebre giornalista ed anchorman della CBS (Columbia Broadcasting System), viene a conoscenza di una lista di proscrizione redatta dal senatore del Wisconsin Joseph McCarthy nella quale vengono inseriti i nominativi di tutti coloro che sono sospettati di avere simpatie filo-comuniste. Tali sospetti, spesso inseriti per motivi arbitrari, inventando collegamenti con la "minaccia comunista" o enfatizzando dettagli trascurabili, vengono poi sottoposti a processi sommari dalla furia del senatore stesso, che con l'intento di "salvare" il paese ne mette a repentaglio, in realtà, la libertà. Murrow, indignato da tale comportamento che calpesta ogni diritto civile, decide di divulgare la notizia e di dedicare parecchie puntate del suo show serale del martedì, See It Now, alla controversa figura del politico ed alle ingiustizie perpetrate ai danni di onesti cittadini statunitensi. Nonostante le intimidazioni e le minacce di morte subite, Edward, a sua volta accusato da McCarthy di avere contatti con l'Unione Sovietica, grazie anche all'apporto dello staff, diretto dall'amico e produttore Fred Friendly riuscirà a portare avanti la sua campagna di denuncia, e contribuirà a liberare l'America dal fanatismo del maccartismo e la sua moderna "caccia alle streghe".
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Il grande dittatore. ### Introduzione: Il grande dittatore (The Great Dictator) è un film statunitense del 1940 scritto, diretto, musicato, prodotto e interpretato da Charlie Chaplin. Rappresenta una forte parodia satirica del nazismo e prende di mira direttamente Adolf Hitler e il suo movimento, contemporanei al film. In Italia il film fu distribuito nel 1946 col titolo Il dittatore, poi cambiato ne Il grande dittatore a partire dalla riedizione del 1960. La lavorazione del film è stata narrata nel documentario Il vagabondo e il dittatore del 2002 diretto da Kevin Brownlow e Michael Loft. Nel 1941 ottenne cinque candidature al premio Oscar, inclusi miglior film e miglior attore allo stesso Chaplin. Film più costoso e di maggiore successo di Chaplin, è considerato uno dei suoi capolavori e uno dei più celebri della storia del cinema. Nel 1997 è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti. Nel 2000 l'American Film Institute lo ha inserito al trentasettesimo posto nella classifica delle cento migliori commedie americane di tutti i tempi. È il primo film sonoro del regista britannico. ### Trama. Durante una battaglia della prima guerra mondiale, un barbiere ebreo, che combatte nell'esercito della Tomania (parodia della Germania) come addetto al funzionamento della grande Berta, un enorme cannone della XXI divisione artiglieria, si rende protagonista di un'azione eroica nella quale, a bordo di un aereo, salva la vita dell'ufficiale Schultz, ma nello schianto del velivolo il barbiere perde la memoria. Dopo molti anni passati all'ospedale, egli se ne allontana e fa ritorno alla sua bottega nel ghetto ebraico, sorprendendosi dell'atteggiamento dei militari che imbrattano i vetri del suo negozio con la scritta dispregiativa "jew", ossia (in inglese) "giudeo". Reagisce al sopruso, in contrasto con la remissione degli altri abitanti del quartiere, suscitando le simpatie di Hannah, giovane e bella figlia del ghetto, anch'ella insofferente alle angherie e alle miserabili condizioni di vita alle quali il dittatore della Tomania Adenoid Hynkel (parodia di Adolf Hitler) e i suoi scagnozzi la costringono da tempo. La rappresaglia dei militari agli sberleffi del barbiere e di Hannah prevederebbe l'impiccagione dell'uomo ad un lampione, ma a scongiurarla interviene il comandante Schultz, che riconosce nel barbiere il soldato che tanti anni prima gli aveva salvato la vita. La protezione di Schultz e la richiesta inoltrata da Hynkel ad un banchiere ebreo per finanziare la sua campagna di aggressione al mondo, e in particolare la conquista di un paese vicino, l'Ostria (parodia dell'Austria), sono causa della temporanea pace nel ghetto e favoriscono lo svilupparsi della simpatia tra il barbiere e Hannah in un sentimento più profondo. Ma la gioia della serenità riconquistata ha vita breve, perché la negazione del finanziamento farà riprendere le persecuzioni più violente di prima. Il rifiuto di Schultz alla realizzazione dell'invasione dell'Ostria gli costa la prigionia nel campo di concentramento, dal quale riesce però a sfuggire per rifugiarsi nel ghetto. Qui cospira con gli abitanti per eliminare il malvagio dittatore. Anche il barbiere partecipa all'intrigo, per quanto sia un po' riluttante di fronte all'eroismo invocato da Schultz. Ma la cospirazione fallisce e Schultz e il barbiere sono catturati e confinati in un campo di concentramento. Il progetto di invasione di Hynkel necessita della collaborazione dell'alleato dittatore di Batalia (Bacteria nell'edizione originale, parodia dell'Italia fascista), Bonito Napoloni (Benzino Napaloni nell'edizione originale e marcata parodia di Benito Mussolini), che ha schierato il suo esercito ai confini dell'Ostria. Hynkel lo invita in una visita di stato nella sua residenza dove si assisterà ad un duello tra i due nel tentativo di entrambi di soggiogare psicologicamente l'altro, ma il duello si risolve in un nulla di fatto e nell'accordo sull'Ostria. Il piano di Garbitsch per la conquista prevede che Hynkel si travesta da cacciatore di anatre e spari da una barca su un lago un colpo di fucile in qualità di segnale. Il colpo parte, l'invasione dell'Ostria è compiuta e Hannah e quanti con lei vi avevano trovato riparo si ritrovano nuovamente oppressi dagli stessi aguzzini che avevano lasciato in Tomania. Il dittatore però è caduto in acqua e, risalito a riva, senza l'uniforme militare e per la straordinaria somiglianza, viene scambiato dai suoi militari per il barbiere ebreo ed arrestato; questi infatti era evaso dal campo di concentramento con Schultz dopo aver rubato uniformi militari poco tempo prima ed era pertanto ricercato. Al sicuro insieme al barbiere, Schultz si prodiga perché l'altro venga ritenuto essere Hynkel affinché entrambi possano avere salva la vita, ed egli, in perfetta uniforme da condottiero, dovrà tenere il suo primo discorso davanti al popolo dell'Ostria. Ma proprio di fronte al pubblico, il barbiere ebreo lancerà al mondo, e alla sua Hannah, una proclamazione di amore, libertà, uguaglianza e solidarietà tra gli uomini che le riaccenderanno la speranza in tempi migliori.
@Scribis @Italiano. Esponi l'intreccio di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Dragonheart (film). ### Introduzione: Dragonheart è un film del 1996 diretto da Rob Cohen e interpretato da Dennis Quaid, David Thewlis, Pete Postlethwaite, Dina Meyer e Sean Connery come voce di Draco. La pellicola è caratterizzata da un'ambientazione a metà tra lo storico (Alto Medioevo) e il fantasy. È stato nominato per l'Oscar ai migliori effetti speciali e vari altri premi nel 1996 e nel 1997. Il film ha ricevuto recensioni contrastanti ma è stato un successo al botteghino. È stato dedicato alla memoria di Steve Price e Irwin Cohen. ### Trama. Nell'anno 984, durante la sanguinosa repressione di una ribellione, il tirannico re Freyne rimane ucciso dalla folla e suo figlio, il giovane principe Einon, viene accidentalmente ferito al cuore da una popolana inciampatagli addosso. Il ragazzo viene soccorso immediatamente dalla madre Aislinn, e dal mentore Bowen, i quali lo conducono in una caverna affinché il drago che vi abita possa salvargli la vita. Il drago acconsente, a patto che il principe giuri di governare saggiamente e con pietà, seguendo i dettami de L'Antico Codice dei cavalieri di Camelot, e dona metà del suo cuore al ragazzo, guarendolo così dalla ferita mortale. Col passare del tempo, però, Einon si rivela ancora più spietato del padre, e con la sua crudeltà mette in ginocchio la gente del regno. Bowen, credendo che l'animo del ragazzo sia stato avvelenato dal cuore del drago, si mette alla ricerca di quest'ultimo per ucciderlo e vendicarsi. Dodici anni dopo Bowen è diventato un cacciatore di draghi, mentre Re Einon, ormai adulto, ha consolidato la propria tirannia. Un giorno, dopo essersi imbattuto in Fratello Gilbert, monaco con velleità poetiche che decide di seguirlo, Bowen finalmente riesce a incontrare e affrontare il drago (anche se non lo riconosce), il quale gli svela di essere l'ultimo drago rimasto a causa delle continue persecuzioni contro la sua specie. Drago e cavaliere lottano per ore e ore fino a che, entrambi stremati, decidono per una tregua, durante la quale diventano amici. I due decidono di mettersi in società, programmando delle messe in scena dove il drago terrorizza i contadini superstiziosi affinché paghino Bowen per eliminare la finta minaccia. Pur se lo stratagemma funziona, il drago non è contento di questo modo di fare di Bowen: la creatura pensa sia un agire subdolo poiché i contadini sono ridotti allo stremo dalla tirannia di re Einon. Bowen non è tuttavia interessato a tutto questo, avendo perso ormai le speranze di vedere il mondo cambiato ora che il suo allievo Einon è diventato persino peggio di suo padre. Una sera, intenti a riposarsi dopo l'ultima truffa, il drago osserva lo scudo di Bowen rafforzato con denti dei suoi simili, e capisce che il suo amico ha odiato tremendamente i draghi come lui. Bowen spiega di avere cacciato i draghi solo per trovare e vendicarsi di quello che divise il suo cuore con Einon corrompendo il suo animo e rendendo il suo ex allievo un tiranno spietato e crudele. Ormai buoni amici, Bowen decide di chiamare il drago con il nome di Draco, dalla costellazione del Drago. Draco sostiene di conoscere molto bene quella costellazione, le cui stelle sono, secondo la tradizione, le anime dei più famosi draghi caduti e che sono ascesi al cielo. Presto però il drago, convinto anche dalla contadina Kara, la rivoltosa che diversi anni prima aveva ferito Einon, comincia a ribellarsi contro la tirannia del Re, vista la situazione disperata in cui versa il popolo. Inizialmente Bowen non vuole aver nulla a che fare con questo, ma in quel momento viene raggiunto proprio da Einon, che era sulle tracce di Kara per farla sua, ormai invaghitosene. Bowen affronta con la spada il suo ex allievo chiedendo perché sia diventato così, ed Einon spiega che Bowen era solo uno strumento per lui e che gli ha preso ciò che voleva, ritenendo l'antico codice una cosa senza valore e importanza. Bowen viene infine ferito, ma quando Einon sta per dargli il colpo di grazia, Draco apre il suo petto e gli mostra una cicatrice luminescente. Einon, preso dal panico, si dà alla fuga insieme alla sua milizia. Kara riconosce in Bowen quel cavaliere che aiutò i contadini a ribellarsi anni addietro contro il padre di Einon, e che la sua forza può aiutare ancora una volta un popolo sottomesso da un tiranno. A seguito di una truffa finita male, Draco trasporta Bowen, Kara e il frate Gilbert, amico di Bowen, sull'isola di Avalon. Qui Draco spiega che, nei tempi antichi, il più saggio dei draghi della sua razza fece riunire tutti i draghi, facendogli giurare di vegliare sull'umanità appena giunta sulla Terra e di proteggerla. Al momento della sua morte, nacque in seguito la costellazione dei draghi. Draco aveva deciso di condividere il suo cuore con un ragazzo moribondo, sperando di riunire l'uomo e il drago come una volta, potendo così guadagnarsi un posto nel paradiso dei draghi assieme ai suoi fratelli, ma la scelta si rivelò sbagliata, poiché il ragazzo è diventato un re spietato e malvagio. Bowen capisce pertanto che è stato Draco a dividere il suo cuore con Einon: Draco confessa che già anni prima era al corrente del temperamento del giovane, ma sperò che la metà del suo cuore potesse purificarlo. Sentendosi responsabile di tutto ciò, Draco decide di andare con Kara e frate Gilbert per prepararsi a spodestare Einon. Bowen, rimasto solo in mezzo alla pioggia, ha una visione del grande Re Artù, che gli ricorda il valore e il significato del suo titolo di cavaliere grazie alle parole dell'Antico Codice. Bowen ripete quindi il giuramento e, al termine, Draco gli offre riparo dalla pioggia sotto la sua ala. Mentre Kara e Gilbert cercano di convincere i contadini a ribellarsi, Bowen compare insieme a Draco, pronti per aiutare i contadini addestrandoli all'imminente combattimento per liberarsi dal giogo di Einon. Nonostante l'apparente vittoria nella battaglia contro le forze del reame, Bowen scopre che Einon non può essere ucciso direttamente: ogni ferita mortale al suo cuore infligge invece dolore al proprietario originario, Draco; solo se Draco viene ucciso, anche Einon morirà. Resosi conto di ciò, Einon fa catturare Draco da dei cacciatori di draghi ingaggiati da sua madre Aislinn, per essere tenuto al sicuro. Bowen, in compagnia di Kara e di fratello Gilbert, entra di nascosto nel castello per salvare Draco. Sul momento di essere scoperti dalle guardie vengono salvati tempestivamente dai contadini, anch'essi affezionatisi a Draco, i quali cercano di far guadagnare tempo per permettere a Bowen di salvarlo mentre loro apriranno i cancelli del castello. Resasi conto del legame vitale che lega suo figlio Einon a Draco, Aislinn, nella notte, raggiunge Draco tenuto in catene e si dichiara pentita di avere chiesto quella volta a Draco di salvare suo figlio, comprendendo solo in seguito di quanto esso fosse crudele e spietato. Draco le chiede infine di porre fine alla sua vita come unico modo per fermare Einon, ma il suo tentativo di uccidere Draco viene fermato da Einon stesso, che intuisce le vere intenzioni della madre e le ragioni perché questa aveva chiamato gli ammazza-draghi al castello. Benché consapevole che verrà presto uccisa, Aislinn ammette apertamente che voleva rimediare all'errore di aver salvato il figlio in passato. Riuscito a entrare nella roccaforte insieme a Kara, Bowen affronta apertamente in duello Einon e lo sconfigge facendolo cadere dalla cima del castello, soccorrendo infine l'amico drago. Benché Einon sia stato sconfitto, Draco è consapevole che la sua malvagità non sarà distrutta finché avrà vita, e l'unico modo per fermarlo definitivamente è che Draco stesso debba morire, quindi gli chiede infine di dargli il colpo fatale. Il cavaliere è distrutto dalla notizia di uccidere il suo amico drago e si rifiuta, consapevole che egli è l'ultimo dei draghi rimasti. Einon ricompare in quel momento e tenta di uccidere Bowen, ma Draco apre il suo petto mostrando il cuore: addolorato, Bowen scaglia un colpo mortale al cuore del suo amico, ponendo così fine anche alla vita di Einon. Bowen, a cui si aggiungono anche i contadini, assiste agli ultimi istanti di Draco e gli domanda come faranno senza di lui: mentre il suo corpo si trasforma in puro spirito di luce, Draco risponde sereno di guardare sempre le stelle in cielo. Grazie al suo eroico sacrificio, l'ultimo drago ascende alla volta celeste e si ricongiunge ai suoi fratelli fra le stelle della costellazione del Drago, vegliando sui suoi amici e sul loro regno per gli anni a venire.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: M*A*S*H (film). ### Introduzione: M*A*S*H è un film del 1970 diretto da Robert Altman. La pellicola è tratta dal romanzo di Richard Hooker, dal quale è stata tratta anche una omonima serie televisiva di successo dal 1972 al 1983. È considerato una vera e propria pietra miliare dell'irriverenza e dell'antiretorica, che cambiò il modo hollywoodiano di raccontare la guerra. Tra i riconoscimenti, il film ha ricevuto l'Oscar alla migliore sceneggiatura non originale e la Palma d'Oro al 23º Festival di Cannes.Nel 1996 è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti. Nel 1998 l'American Film Institute l'ha inserito al cinquantaseiesimo posto della classifica dei migliori cento film statunitensi di tutti i tempi, mentre dieci anni dopo, nella nuova edizione della lista, è salito al cinquantaquattresimo posto.Il titolo è un acronimo di Mobile Army Surgical Hospital, in italiano Ospedale Militare Chirurgico da Campo, un'unità mobile chirurgica dell'esercito USA istituita nel 1945 per sostituire gli ospedali da campo impiegati fino a quel momento: in seguito impiegata in numerosi scenari bellici (Algeria, India, Birmania, Corea, Vietnam, Iraq). L'ultima unità è stata disattivata nel 2006. ### Trama. Corea, anni cinquanta: durante la guerra, in un ospedale militare statunitense da campo, si svolgono le vicende di un gruppo misto di personale medico militare. Tre ufficiali medici, pur prestando la loro opera di chirurghi con bravura e dedizione, sono insofferenti alla disciplina, insolenti verso i superiori, pronti alle burle nei riguardi dei colleghi e ad amoreggiare con le attraenti infermiere. Vittime preferite sono il religiosissimo maggiore e la nuova capo infermiera che, immedesimatisi in pieno nella disciplina militare, si situano agli antipodi rispetto al temperamento goliardico dei tre medici. I due, moralisti in pubblico ma amanti in privato, sono messi alla berlina e l'infermiera viene soprannominata "Bollore" dopo che un loro amplesso viene diffuso via altoparlante a tutto il campo grazie a un microfono piazzato dal caporale "Radar" sotto la branda del maggiore. Subito dopo è la volta di un dentista dongiovanni (Cassiodoro), caduto in depressione perché auto convintosi di essere omosessuale. Quando rivela ai colleghi l'intenzione di suicidarsi, questi organizzano una sorta di ultima cena, scenograficamente ricomposta come l'ultima cena di Leonardo da Vinci, in cui gli viene somministrato un veleno, che in realtà è un sonnifero. La successiva "visita" di un'infermiera ne confermerà l'eterosessualità. Per questi e altri problemi disciplinari due dei chirurghi vengono inviati in missione in Giappone dove, tra una partita di golf e l'altra, compiono con abilità un difficile intervento sul figlio di un potente personaggio dell'esercito americano, non mancando di porsi in contrasto col direttore medico dell'ospedale militare. Tornati alla loro tenda in Corea, riescono a evitare un'inchiesta sul loro comportamento, scommettendo di vincere un torneo di football americano organizzato da un generale; ottenuta la vittoria grazie ad una serie di trucchi e stratagemmi, ai due viene comunicato che tornano a casa.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Troy (film). ### Introduzione: Troy è un film del 2004 diretto da Wolfgang Petersen. Colossal epico, liberamente basato sul poema Iliade di Omero, narra il rapimento di Elena, la guerra di Troia e soprattutto il mito di Achille. ### Trama. Nell'Antica Grecia, il re Agamennone di Micene unisce finalmente i regni greci dopo decenni di guerre, formando un'alleanza libera sotto il suo governo. Achille, un eroico guerriero greco che ha dato molte vittorie ad Agamennone, lo disprezza profondamente. Nel frattempo, il principe Ettore di Troia e suo fratello minore Paride negoziano un trattato di pace con Menelao, re di Sparta. Tuttavia, il principe Paride ha una relazione con la moglie di Menelao, la bellissima regina Elena, e la porta di nascosto a bordo della loro nave diretta a casa. Dopo aver appreso questo, Menelao incontra Agamennone, suo fratello maggiore, e gli chiede di aiutarlo per riprendere la moglie adultera e per conquistare Troia. Agamennone è d'accordo, poiché la conquista di Troia gli darà il controllo del Mar Egeo. Agamennone chiede a Ulisse, re di Itaca, di convincere il suo amico Achille a unirsi a loro. Achille riflette sulla questione e alla fine decide di andare in guerra, in quanto sua madre la ninfa Teti gli dice che, anche se morirà in battaglia, avrà gloria eterna. A Troia, il re Priamo accoglie con affetto Elena quando Ettore e Paride tornano a casa e, sebbene all'inizio il suo primogenito cerca di convincerlo a rimandare la giovane regina indietro, Priamo, non volendo ferire i sentimenti del figlio minore, decide di prepararsi per la guerra. I greci alla fine invadono e conquistano la spiaggia di Troia, grazie soprattutto alle azioni di Achille e ai suoi Mirmidoni. Achille fa saccheggiare il tempio di Apollo provocando il principe Ettore e rivendicando, inoltre, la bella e coraggiosa Briseide - una devota sacerdotessa cugina di Paride ed Ettore, a cui è molto affezionata - come sua prigioniera. Adirandosi con Agamennone per essersi preso i meriti della vittoria ed essersi portato via Briseide, Achille decide così di non aiutarlo durante assedio. I due eserciti si incontrano fuori dalle mura di Troia. Durante un colloquio, Paride si offre di duellare con Menelao per la mano di Elena, risparmiando in cambio la città. Agamennone, intenzionato a prendere la città a prescindere dall'esito, accetta. Menelao ferisce Paride, ma viene ucciso a sua volta da Ettore. Un infuriato Agamennone ordina quindi ai greci di schiacciare l'esercito troiano. Nella battaglia che ne segue, migliaia di guerrieri si impegnano in combattimenti brutali. Aiace viene ucciso da Ettore dopo un feroce duello. Molti soldati greci cadono, costringendo Agamennone a ritirarsi. Più tardi, quella notte, Briseide viene brutalmente maltrattata e torturata dalle truppe di Agamennone, fino a quando Achille interviene e la salva. I due si confrontano privatamente, avendo un intimo e profondo dialogo sulle loro diverse vedute. A seguito di ciò, la ragazza si intrufola negli alloggi di Achille per ucciderlo venendo colta sul fatto dal guerriero ed invece si innamora, ricambiata, di lui e i due diventano amanti trascorrendo la notte insieme. Achille stanco di combattere, decide quindi di lasciare Troia insieme a Briseide e ai suoi uomini, con grande disappunto di Patroclo, suo adorato cugino e protetto che invece ritiene che sia giusto che loro rimangano per dare onore alla loro patria. Nonostante le obiezioni di Ettore, Priamo gli ordina di riprendere la spiaggia di Troia e ricacciare i greci a casa, ma l'attacco unifica i greci e i Mirmidoni entrano in battaglia. Ettore duella con un uomo che crede essere Achille e lo uccide tagliandogli la gola, per poi scoprire con grande orrore e sgomento che in realtà era Patroclo. Profondamente sconvolti e atterriti dalle imminenti conseguenze che questa morte porterà ad ambedue le parti, entrambi gli eserciti accettano di smettere di combattere per quella giornata. Achille viene informato della morte di suo cugino e folle di rabbia giura vendetta. Sapendo in cuore suo che la vendetta di Achille non tarderà ad arrivare, Ettore mostra alla sua amata moglie Andromaca un tunnel segreto sotto Troia. Se dovesse morire e la città dovesse cadere, le ordina di portare il loro bambino e tutti i sopravvissuti fuori dalla città, sul Monte Ida. Il giorno successivo, Achille ignora Briseide che lo prega di risparmiare il cugino, arriva a Troia e sfida Ettore chiamandolo a gran voce; i due combattono aspramente e violentemente finché Ettore non viene ucciso sotto gli occhi addolorati dei soldati troiani e della sua famiglia e Achille trascina il suo cadavere sulla spiaggia di Troia. Priamo quella notte, coraggiosamente si intrufola nel campo e implora umilmente Achille di restituire il corpo di suo figlio Ettore per un funerale adeguato. Vergognandosi delle sue azioni e colpito, Achille accetta e permette anche all'amata Briseide di tornare a Troia con Priamo, promettendo una tregua di dodici giorni in modo che i riti funebri di Ettore possano essere rispettati. Cosciente che anche per lui la sua morte è vicina, Achille ordina che anche i suoi uomini tornino a casa, ma senza di lui. A questo punto Agamennone vuole prendere Troia a qualsiasi costo. Preoccupato, Ulisse escogita un piano per infiltrarsi nella città: fa costruire ai greci un gigantesco cavallo di legno come offerta di pace e abbandona la spiaggia, nascondendo le loro navi in una baia vicina. Priamo ordina che il cavallo venga portato in città. Quella notte, i greci nascosti all'interno del cavallo escono e aprono le porte della città all'esercito greco, dando inizio al sacco di Troia. Tra i soldati vi è pure Achille, determinato a ritrovare Briseide. Mentre Andromaca ed Elena guidano più troiani possibile verso la salvezza attraverso il tunnel, Paride consegna la Spada di Troia a Enea, dicendogli di proteggere i troiani e di trovare loro una nuova casa. Agamennone uccide Priamo colpendolo alle spalle per poi catturare Briseide, la quale però si difende uccidendolo. Achille si fa strada attraverso la città e si riunisce a Briseide. Paride, volendo vendicare suo fratello e credendo che il greco stia facendo del male alla cugina, scocca una freccia che trafigge il tallone di Achille e poi diverse altre parti nel suo corpo mentre Briseide lo prega urlando disperata di fermarsi. Achille, ormai morente, ringrazia Briseide per avergli donato la pace, abbraccia e bacia la ragazza un'ultima volta per poi dirle addio e la guarda fuggire con Paride prima di morire e venire trovato dagli altri soldati. In seguito, Troia viene finalmente presa dai greci e si tiene un funerale per Achille, durante il quale Ulisse, ancora provato dalla sua morte, gli dà onore e crema il suo corpo.
@Scribis @Italiano. Raccontami la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Top Gun. ### Introduzione: Top Gun è un film del 1986 diretto da Tony Scott e prodotto da Don Simpson e Jerry Bruckheimer in associazione con la Paramount Pictures. La sceneggiatura è stata scritta da Jim Cash e Jack Epps Jr. ed è ispirata a Top Guns, un articolo scritto da Ehud Yonay per la rivista California. Il cast principale è composto da Tom Cruise, Kelly McGillis, Anthony Edwards, Val Kilmer e Tom Skerritt.La pellicola consacrò Cruise come una delle principali star di Hollywood e vinse un Premio Oscar e un Golden Globe, entrambi per la miglior canzone originale con Take My Breath Away, prodotta da Giorgio Moroder per i Berlin. Nel 2015 è stato scelto dalla Biblioteca del Congresso per la conservazione nel National Film Registry in quanto "culturalmente, storicamente o esteticamente significativo". ### Trama. Il tenente Pete "Maverick" Mitchell e il tenente junior Nick "Goose" Bradshaw sono rispettivamente pilota e navigatore di caccia F-14 della Marina degli Stati Uniti imbarcati sulla portaerei USS Enterprise. Durante un volo di pattugliamento sull'Oceano Indiano insieme a un altro F-14, i due aerei vengono inviati a indagare su un segnale non identificato, che si rivela provenire da una coppia di MiG-28 sovietici, nuovi modelli di caccia fino a quel momento quasi sconosciuti agli statunitensi. I due F-14 affrontano subito i MiG, ma mentre Maverick e Goose riescono a mettersi in posizione di tiro ottimale rispetto a uno dei MiG e a costringerlo alla ritirata, il pilota dell'altro F-14, Bill "Cougar" Cortell, viene messo in difficoltà e il suo avversario riesce a metterlo sotto tiro, senza però sparare. In suo aiuto arriva Maverick che, con una manovra estremamente azzardata, si pone in volo rovesciato sopra il MiG e ne irride il pilota, che si ritira anche lui. Mentre Maverick e Goose gioiscono della loro vittoria, Cougar è talmente sconvolto che viene colto da un attacco di panico e, all'ordine di tornare sulla portaerei, ha difficoltà a compiere la manovra, quindi Maverick, che stava per appontare per primo, decide di disobbedire all'ordine e torna indietro. Affiancatosi all'aereo di Cougar, riesce a guidarlo verbalmente fino all'appontaggio. Una volta sulla nave, Cougar, sposato e con un figlio piccolo che non ha ancora mai visto, fa rapporto al comandante della squadriglia, Tom "Stinger" Jordan, dichiarando di essersi reso conto che l'aver quasi reso orfano suo figlio ha irrimediabilmente distrutto il suo sangue freddo e di aver quindi deciso di non volare mai più, rassegnando le proprie dimissioni. Stinger allora chiama Maverick e Goose e, dopo averli aspramente rimproverati per aver disobbedito all'ordine, li informa tuttavia di doverli mandare a Miramar per frequentare la prestigiosa scuola "Top Gun", in cui si formano i migliori aviatori delle forze armate americane, essendo loro due diventati, dopo le dimissioni di Cougar, l'equipaggio di punta della loro squadriglia. I due aviatori giungono alla base aerea di Miramar, diretta dal comandante Mike "Viper" Metcalf, coadiuvato dal tenente comandante Rick "Jester" Heatherly. Durante un'uscita serale al circolo ufficiali, Maverick tenta di abbordare una donna che il giorno seguente scoprirà essere l'astrofisica Charlotte "Charlie" Blackwood, una scienziata civile che collabora al suo programma di addestramento. Durante le esercitazioni proposte dagli istruttori, Maverick si dimostra subito un pilota molto abile ma dal carattere inquieto, che si ripercuote anche sul suo modo di volare; probabilmente ciò deriva dal non aver mai scoperto le reali circostanze in cui è scomparso suo padre Duke in Vietnam, anch'egli pilota dell'U.S. Navy. Dopo una pericolosa manovra a bassa quota eseguita senza aver ricevuto l'autorizzazione, Maverick viene richiamato severamente dal comandante Viper, che però, in seguito e in privato con Jester, ammette di riconoscere le straordinarie abilità del tenente, anche se il suo stile di volo istintivo potrebbe comunque essere pericoloso, sia per lui che per i suoi compagni. Nel frattempo, Charlie è sempre più attratta dal pilota e tenta di dialogare con lui, inizialmente solo a causa del fatto che Maverick è uno dei pochi ad aver visto da vicino un MiG-28 e per Charlie è importantissimo, ai fini delle sue ricerche, raccogliere informazioni al riguardo, dato che ambisce a un'importante promozione a Washington; in seguito gli confessa di essersi innamorata di lui e i due iniziano una vera relazione sentimentale. Durante un volo in coppia con il tenente Tom "Iceman" Kazansky e il suo navigatore Ron "Slider" Kerner, Maverick e Goose finiscono nella scia del velivolo rivale, cosa che interrompe il flusso d'aria e causa lo stallo di entrambi i motori del loro F-14. L'aereo finisce in un avvitamento incontrollato che costringe i due all'eiezione; nell'espulsione dei due sedili, tuttavia, Goose sbatte violentemente la testa contro il tettuccio e muore sul colpo. Profondamente scosso e incapace di accettare la morte dell'amico, di cui si ritiene responsabile anche dopo che la commissione d'inchiesta lo assolve, Maverick riprende a volare, ma la paura gli impedisce di raggiungere le sue prestazioni abituali, portandolo a decidere di lasciare la Marina. Charlie, ottenuta la promozione a Washington, lo raggiunge per salutarlo e prende atto che la sua scelta è definitiva; prima che Maverick si dimetta ufficialmente, però, il comandante Viper lo invita a casa propria e, inaspettatamente, gli rivela cosa era successo a suo padre, con cui Viper stesso ha volato in Vietnam: la morte di Duke Mitchell non fu dovuta a un errore di manovra, come risulta dagli atti, ma a un'azione di guerra in cui Duke combatté con coraggio e salvò tre compagni nonostante il suo aereo fosse stato danneggiato, e la vicenda era stata archiviata perché la battaglia si era svolta nello spazio aereo di uno Stato confinante con il Vietnam, dove ai caccia statunitensi sarebbe stato vietato operare. Viper conclude ripetendo a Maverick di non avere davvero nessuna colpa per la morte di Goose e dicendogli che solo lui può decidere cosa fare della sua carriera futura. Il giorno della consegna dei brevetti e della premiazione di Iceman e Slider come vincitori del trofeo destinato ai due migliori piloti della scuola, Maverick decide di rimanere, ottenendo quindi il proprio brevetto da Top Gun; la cerimonia viene però improvvisamente interrotta da Viper, che convoca i più qualificati del corso, tra cui lo stesso Maverick, per fronteggiare un'emergenza. A bordo della portaerei Enterprise, i piloti apprendono nel corso di un briefing che una nave per comunicazioni statunitense è in avaria in acque territoriali nemiche e le operazioni di soccorso necessitano di supporto aereo. Vengono inizialmente inviati dalla portaerei due aerei, uno pilotato da Iceman con Slider e l'altro da Rick "Hollywood" Neven con Henry "Wolfman" Ruth, mentre Maverick rimane pronto a partire con Sam "Merlin" Wells, l'ex navigatore di Cougar, come aereo da massima allerta. I due caccia, appena giunti nell'area delle operazioni, vengono subito attaccati da un grosso numero di MiG nemici. L'aereo di Hollywood e Wolfman viene abbattuto, ma i due riescono a paracadutarsi nell'oceano. Iceman rimane così da solo contro cinque aerei, quindi Maverick decolla immediatamente, ma una volta raggiunto il teatro di battaglia si impaurisce e si blocca quando, come era accaduto nell'incidente costato la vita a Goose, finisce nella scia di uno dei MiG. Stringendo in mano le piastrine di Goose e dietro l'esortazione di Merlin, il protagonista riesce a ritrovare coraggio e ad entrare in azione con una serie di dog-fight con i MiG nemici, abbattendone diversi, costringendo gli altri a ritirarsi e salvando Iceman. Rientra così in trionfo alla portaerei, dove viene acclamato come eroe e si concilia definitivamente con il rivale Iceman. Per la sua azione eroica, Stinger gli offre la possibilità di ricoprire qualsiasi incarico in Marina, e Maverick chiede di diventare istruttore alla Top Gun. Rientrato quindi a Miramar, in un momento di relax in un bar vicino alla base, ascolta improvvisamente da un jukebox la canzone che aveva intonato quando aveva conosciuto Charlie (You've Lost That Lovin' Feelin' dei The Righteous Brothers). Avvicinatosi al jukebox, poco dopo lei appare di sorpresa alle sue spalle e i due si baciano appassionatamente.
@Scribis @Italiano. Riassumi la storia di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Big Fish - Le storie di una vita incredibile. ### Introduzione: Big Fish - Le storie di una vita incredibile (Big Fish) è un film drammatico fantasy statunitense del 2003 diretto da Tim Burton e basato sul romanzo del 1998 Big Fish: A Novel of Mythic Proportions di Daniel Wallace. Il film è interpretato da Ewan McGregor, Albert Finney, Billy Crudup, Jessica Lange, Helena Bonham Carter, Alison Lohman, Robert Guillaume, Marion Cotillard, Steve Buscemi e Danny DeVito. Il film racconta la storia di un figlio frustrato che cerca di distinguere la realtà dalla finzione nella vita di suo padre, un narratore di storie esagerate. Lo sceneggiatore John August lesse un manoscritto del romanzo sei mesi prima che fosse pubblicato e convinse la Columbia Pictures ad acquisirne i diritti. August ha iniziato ad adattare il romanzo mentre i produttori negoziavano con Steven Spielberg che intendeva dirigerlo dopo aver terminato Minority Report (2002): Spielberg prese in considerazione Jack Nicholson per il ruolo di Edward Bloom, ma alla fine abbandonò il progetto per concentrarsi su Prova a prendermi (2002). Tim Burton e Richard D. Zanuck sono subentrati dopo avere completato Planet of the Apes - Il pianeta delle scimmie (2001) e hanno coinvolto Ewan McGregor e Albert Finney. Il tema del film, la riconciliazione tra un padre morente e suo figlio, ha avuto un significato speciale per Burton, poiché suo padre era morto nel 2000 e sua madre nel 2002, un mese prima che lui assumesse il ruolo di regista del film. Big Fish è stato girato in Alabama in una serie di vignette fiabesche che evocano il tono di una fantasia gotica sudista. Big Fish è stato presentato in anteprima il 4 dicembre 2003 all'Hammerstein Ballroom ed è stato distribuito in versione limitata il 10 dicembre 2003 dalla Columbia Pictures, seguito da un'ampia distribuzione il 9 gennaio 2004. Ha ottenuto recensioni per lo più positive da parte della critica e ha avuto un moderato successo al botteghino, incassando 122,9 milioni di dollari contro un budget di 70 milioni di dollari. Il film ha alcune nomination in diverse categorie cinematografiche, tra cui quattro nomination ai Golden Globe, sette nomination dalla British Academy of Film and Television Arts, due nomination ai Saturn Award, una nomination all'Oscar e una ai Grammy Award per la colonna sonora originale a Danny Elfman. Il set della città di Spectre esiste ancora e si trova a Wetumpka, in Alabama, a Jackson Lake Island. ### Trama. Alla festa di nozze di Will Bloom, suo padre Edward ricorda il giorno in cui Will nacque, sostenendo di aver catturato un enorme pesce gatto usando la sua fede nuziale come esca. Will, avendo ascoltato queste storie per tutta la vita, crede che siano bugie, litiga con suo padre e di fatto interrompe i rapporti con lui. Tre anni dopo, Edward è colpito dal cancro, così Will e sua moglie Joséphine, incinta, tornano nella città di Ashton nell'Alabama, per trascorrere del tempo con lui. Durante il viaggio in aereo, Will ricorda una storia dell'incontro d'infanzia di Edward con una strega, che gli mostra come sarebbe morto nel suo occhio di vetro. Edward, nonostante la malattia, continua a raccontare la storia della sua vita a Will e Joséphine. Sostiene di essere stato costretto a letto per tre anni a causa della sua rapida crescita; in seguito è diventato uno sportivo di fama locale, prima di essere guidato dall'ambizione di lasciare la città natale. Si avvia nel mondo con un gigante frainteso, Karl, che stava terrorizzando la città mangiando bestiame proveniente dalle fattorie circostanti. Edward e Karl trovano un bivio e percorrono strade separate. Edward segue un percorso attraverso una palude e scopre la città segreta di Spectre; i locali allegri affermano che era atteso, sebbene sia arrivato con largo anticipo. Nella buffa cittadina, dove tutti passeggiano senza scarpe, fa amicizia col poeta Norther Winslow, anch'egli di Ashton e con la figlia del sindaco, Jenny. Essendosi reso conto che per lui non è il momento di fermarsi, Edward lascia Spectre, non senza difficoltà, visto che Jenny gli aveva sottratto le scarpe, e si ricongiunge successivamente con Karl. Insieme assistono ad uno spettacolo del Callow Circus, durante il quel Edward si innamora di una bellissima e giovane donna. Karl ed Edward trovano successivamente lavoro nel circo, dove il direttore del circo Amos Calloway stringe un accordo con Edward: quest'ultimo lavorerà gratis, e Amos come compenso gli rivelerà un dettaglio sulla ragazza misteriosa alla fine di ogni mese; ma quest'ultimo centellina le informazioni, facendolo lavorare duramente. Tre anni dopo, Edward scopre che Amos è segretamente un lupo mannaro e viene attaccato, ma per salvargli la vita evita che sparino con un proiettile d'argento al direttore trasformato, inducendolo invece a giocare a riporto con un legnetto fino a quando, al mattino, non torna umano. Amos, persuaso del carisma e del valore di Edward, rivela così il nome della donna, Sandra Templeton, aggiungendo anche che frequenta la Auburn University. Edward va ad Auburn, si presenta a Sandra, e si dichiara; ella gli rivela che è fidanzata con un coetaneo e compaesano di Edward, Don, da sempre invidioso dei suoi successi, e che per questo lo conosceva già di fama. Il ragazzo la corteggia ugualmente per molti giorni, arrivando persino a piantare milioni di asfodeli, il suo fiore preferito, fuori dalla sua camera da letto del dormitorio. Sopraggiunge però Don, che picchia brutalmente Edward, spingendo Sandra a rompere il loro fidanzamento e sposare l'altro spasimante; il giorno stesso, Don muore per un attacco di cuore, come aveva profetizzato la strega. Poco dopo, Edward viene arruolato nell'esercito e incaricato a prestare servizio nella guerra di Corea. Paracadutato nel mezzo di uno spettacolo riservato all'esercito nordcoreano, ruba documenti importanti e convince le gemelle siamesi Ping e Jing ad aiutarlo a tornare a casa in cambio di un lavoro che le renda famose presso il circo di Amos. Al suo ritorno a casa, Edward diventa un commesso viaggiatore e incrocia i percorsi con Winslow, che aiuta inconsapevolmente a rapinare una banca in via di fallimento senza più soldi in cassaforte; in seguito lo ispira anche a lavorare a Wall Street. Il poeta diventa un ricco broker e ripaga Edward con una grande somma di denaro, che egli userá per ottenere la casa dei suoi sogni. Nel presente, Will indaga sulla verità dietro le storie di suo padre e incontra dei documenti che dimostrano l'effettiva esistenza di una cittadina di nome Spectre; vi si reca e incontra una Jenny anziana, che gli spiega come Edward abbia salvato la città dalla bancarotta acquistandola in un'asta, per poi ricostruirla con l'aiuto dei suoi amici di Calloway Circus. Will intuisce che Jenny avrebbe voluto avere una relazione con suo padre che si spingesse oltre l'amicizia, ma mentre lei amava Edward, quest'ultimo era rimasto fedele a Sandra. Will torna a casa e scopre che Edward ha avuto un infarto, perciò decide di restare con lui all'ospedale. Edward si sveglia ma, quasi incapace di parlare, chiede a Will di raccontare come finisce la sua vita. Anche se in difficoltà, Will immagina e racconta a suo padre di un'audace fuga dall'ospedale al fiume vicino, dove tutti quelli che Edward ha conosciuto in passato, arricchendolo di incredibili esperienze, sono lì per salutarlo. Will conduce Edward sino al fiume, dove si trasforma nel pesce gatto gigante e nuota via. Edward muore soddisfatto sapendo che Will finalmente capisce il suo amore per la narrazione, e, al funerale, il figlio e la nuora sono sorpresi quando tutte le persone delle storie di Edward arrivano alla commemorazione, sebbene ognuna appaia in una versione leggermente meno fantastica di quella descritta. Will, comprendendo finalmente l'amore di suo padre per la vita, trasmetterá le storie di Edward a suo figlio.
@Scribis @Italiano. Raccontami la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Fuga per la vittoria. ### Introduzione: Fuga per la vittoria (Victory) è un film del 1981 diretto da John Huston. Il film, liberamente ispirato alla partita della morte tenutasi a Kiev il 9 agosto 1942 tra una mista di calciatori di Dynamo e Lokomotiv e una squadra composta da ufficiali dell'aviazione tedesca Luftwaffe, mantiene ancora oggi una notevole popolarità, soprattutto per la presenza di grandi calciatori dell'epoca a fianco degli attori principali, tra cui il celeberrimo Pelé. Nell'agosto del 2015, Rolling Stone lo mette al ventunesimo posto della classifica dei migliori film sportivi della storia del cinema. ### Trama. 1942, Seconda guerra mondiale. Durante una visita ad un campo di concentramento per prigionieri Alleati, il maggiore tedesco Von Steiner, con un passato da calciatore anche tra le file della Nazionale tedesca, riconosce tra gli ufficiali britannici prigionieri il capitano John Colby, ex giocatore militante in Nazionale inglese nonché nel West Ham. Dispiaciuto del fatto che le circostanze, che li vedono su due fronti belligeranti opposti, non permettano loro di discorrere dei loro passati sportivi come desidererebbero, Von Steiner tuttavia ha l'idea di organizzare un incontro di calcio tra una selezione di calciatori Alleati e la squadra sportiva di una vicina base tedesca. All'inizio i compagni di prigionia di Colby si dichiarano contrari all'iniziativa, sicuri che il comando britannico non approverebbe e consci che la propaganda tedesca potrebbe sfruttare l'evento per caricarlo di significati extra-sportivi. Ma il capitano è stimolato dal confronto, anche perché le truppe britanniche possono vantare giocatori di livello come l'altro inglese Brady, lo scozzese Hayes e il coloured originario di Trinidad Luis Fernandez. Un prigioniero statunitense arruolato nell'esercito canadese, Hatch, benché non sia capace di giocare a calcio chiede ed ottiene di aggregarsi al gruppo. Il suo iniziale piano di fuga, infatti, è andato in fumo in quanto due guardie, delle quali aveva imparato tutti i movimenti, sono state spostate dalla sorveglianza delle docce, attraverso cui aveva pensato di scappare, a quella dei giocatori. Colby si convince, e ne giustifica la presenza in squadra adducendo come motivo la necessità di un preparatore atletico. Come gli altri ufficiali britannici avevano supposto, il comando tedesco, volendo trasformare l'evento in un veicolo di propaganda, toglie di mano a Von Steiner l'organizzazione dell'incontro, sostituendo la squadra della base con la stessa Nazionale tedesca e fissando il luogo della sfida allo stade olympique Yves-du-Manoir a Colombes. Von Steiner capisce subito che, a quel punto, la partita non avrà più significato sportivo e il comando tedesco metterà in atto qualsiasi stratagemma per vincere e conquistarsi il primato d'immagine di fronte agli Alleati. Lo stesso maggiore, tuttavia, percepisce le richieste di Colby di avere una squadra composta da ex-atleti come lui, fornendogli così una lista di giocatori, ora prigionieri di guerra, appartenenti a Paesi Alleati o invasi dalla Germania. Giungono così al campo elementi di spessore, tra cui il belga Filieu, l'olandese van Beck e il norvegese Hilsson. Giungono però anche, in pessime condizioni di denutrizione, calciatori dell'Europa Orientale prelevati dai campi di lavoro. Il comando Alleato, di contro, intuisce che la partita può costituire un'irripetibile occasione di fuga per i prigionieri impegnati nella stessa, sicché incarica Hatch di fuggire per mettersi in contatto con la Resistenza francese. Scappato dal campo, Hatch raggiunge clandestinamente Parigi, dove alcuni partigiani si adoperano per organizzare la fuga dei calciatori Alleati durante l'intervallo tra i due tempi: essi fuggiranno dai lavatoi, che comunicano direttamente con la vecchia rete fognaria. Occorre che qualcuno avverta la squadra del piano in atto, e quindi tocca ancora al canadese sacrificarsi: si lascia catturare dai tedeschi nel vicino campo di prigionia, sicuro di essere rimandato allo stesso posto e di poter comunicare a Colby le informazioni ricevute. Ma è impossibilitato a farlo, poiché viene punito per tentata fuga con la detenzione in cella di rigore. Al fine di reinserirlo in squadra, Colby, ricordandosi di averlo visto cavarsela discretamente in porta durante la preparazione, chiede e ottiene da Von Steiner la riammissione come estremo difensore al posto del titolare, Tony Lewis, sostenendo che questi si è fratturato il braccio allenandosi. Destinato a essere visitato dal medico del campo per accertare la veridicità del suo infortunio, Lewis si vede costretto a farselo provocare sul serio dallo stesso Colby. Il giorno dell'incontro, lo stadio di Colombes è decorato di bandiere a croce uncinata, ma è altresì pieno di civili francesi: gli unici tedeschi sono militari, in un ambiente a loro ostile. Lo speaker radiofonico (che commenta la partita in inglese a beneficio dei radioascoltatori britannici), propone in sottofondo degli applausi preregistrati per dare l'impressione che la folla sia entusiasta della prestazione tedesca. Come paventato da Von Steiner, un pavido arbitro proveniente da un Paese neutrale non è in grado di tenere in mano l'incontro in maniera imparziale e sorvola sulle numerose scorrettezze dei tedeschi. Ne fanno le spese Hatch, toccato duro nelle mischie in area, e soprattutto Fernandez, costretto a uscire dal campo a seguito di un violento scontro che gli provoca un trauma allo sterno, lasciando i compagni in dieci non essendo all'epoca ancora consentite le sostituzioni. La Germania si porta in vantaggio fino al 4-0, con l'ausilio di una rete segnata su un rigore assai dubbio, finché in prossimità dello scadere gli Alleati realizzano il loro primo gol grazie a Brady, ben imbeccato da un cross proveniente dalla sinistra. Al termine del primo tempo negli spogliatoi è tutto pronto: i resistenti parigini hanno rotto il tramezzo che separa i lavatoi dal tunnel di fuga. Ma prima alcuni giocatori, poi anche Colby, rifiutano di scappare perché sono convinti di poter ribaltare l'incontro e vincerlo. I resistenti tentano di dissuaderli, poiché alla fine della partita non ci sarà più tempo per la fuga, ma ormai la sfida è diventata una questione d'onore per Colby e compagni, che non vogliono dare ai tedeschi la soddisfazione di averli battuti e riescono a convincere anche il riluttante Hatch. Gli Alleati rientrano in campo e iniziano a giocare in maniera convinta e determinata, ricorrendo pure alla stessa durezza usata dai tedeschi nel primo tempo. Trascinati dall'entusiasmo degli spettatori francesi sugli spalti, riescono a portarsi prima sul 2-4 grazie a Rey, che realizza scartando persino il portiere, poi sul 3-4 con Hayes, che raccoglie su corta respinta del portiere, e si vedono annullare il gol del pari di Hillson per un presunto fuorigioco. A quel punto l'infortunato Fernandez rientra in campo proteggendosi il petto con un braccio e, su un cross di Brady, si esibisce in una spettacolare rovesciata che infiamma il pubblico e porta le squadre in parità sul 4-4. La bellezza del gesto tecnico entusiasma anche Von Steiner, che si alza ad applaudire sportivamente il gol, tra la silenziosa ma evidente disapprovazione degli altri ufficiali tedeschi in tribuna d'onore. Dopo aver fallito di poco il gol del clamoroso 5-4, all'ultimo minuto di gioco gli Alleati si vedono assegnare contro un altro rigore, che però appare più netto. Dinanzi alle loro proteste, gli spettatori francesi intonano con fierezza la Marsigliese in segno di orgoglio e incoraggiamento. Il portiere Hatch e il capitano tedesco Baumann si trovano faccia a faccia e si fissano intensamente negli occhi per lunghi istanti. Hatch, fino a quel momento non impeccabile, vola a parare il rigore calciato dal semi-ipnotizzato Baumann. Lo stadio esulta e gli spettatori invadono il campo travolgendo le barriere intorno al terreno di gioco e superando le guardie armate. Nella confusione che si genera, i giocatori Alleati vengono portati via dalla folla e fuggono dagli ingressi principali. Il maggiore Von Steiner, dalla tribuna, osserva la scena con un'espressione di sportiva indulgenza, che fa da contraltare al disappunto dei gerarchi nazisti seduti poco distanti da lui.
@Scribis @Italiano. Esponi l'intreccio di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: I vichinghi (film 1958). ### Introduzione: I vichinghi (The Vikings) è un film del 1958 diretto da Richard Fleischer. Si tratta di uno spettacolare film d'avventura a sfondo storico, girato negli stessi luoghi ove si svolge l'azione, Il film ha fatto un uso notevole di luoghi naturali in Norvegia. È stato girato principalmente a Maurangerfjorden e Maurangsnes, catturati su pellicola dal direttore della fotografia Jack Cardiff. Nella versione originale la voce narrante è di Orson Welles. L'attore Kirk Douglas, oltre che protagonista, fu anche coproduttore. ### Trama. Gli inglesi di re Aella sono da tempo in guerra con i vichinghi guidati dal re Ragnar e da suo figlio Einar. I pirati catturano la nave che trasporta verso l'Inghilterra la bella principessa Morgana, destinata a sposare Aella, con l'intenzione di chiedere un forte riscatto per la sua liberazione. Lo schiavo Eric, condannato a morte per aver lanciato contro Einar un falco che gli ha accecato un occhio, viene liberato da Egbert (un gallese alleato dei vichinghi) che ha riconosciuto in lui il legittimo erede al trono d'Inghilterra, usurpato da Aella. Eric fugge con la principessa Morgana. Durante il loro inseguimento, Ragnar viene catturato. Aella ordina che Ragnar venga gettato in pasto ai lupi, poi fa tagliare una mano ad Eric per punirlo del suo tentativo di evitare a Ragnar una morte ingloriosa. Poiché Morgana gli rifiuta il matrimonio, la fa imprigionare in una torre. Raggiunto il campo dei vichinghi, Eric convince Einar ad organizzare una spedizione contro Aella per liberare Morgana, di cui entrambi sono innamorati. Dopo aver sconfitto Aella, i due giovani si affrontano in duello per conquistare Morgana. Einar, che nel frattempo ha scoperto che Eric è in realtà suo fratello (in una passata scorreria Ragnar aveva rapito la regina inglese lasciandole un figlio, appunto Eric, poi inviato ancora in fasce al sicuro all'estero) e che Morgana è innamorata di lui, esita nell'attacco finale e si fa uccidere da Eric. Eric sposerà Morgana, diventando re d'Inghilterra e ponendo fine alla guerra con i vichinghi.
@Scribis @Italiano. Esponi l'intreccio di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Addio alle armi (film 1957). ### Introduzione: Addio alle armi (A Farewell to Arms) è un film in cinemascope del 1957 diretto da Charles Vidor, tratto dall'omonimo romanzo scritto da Ernest Hemingway nel 1929. È il remake di Addio alle armi di Frank Borzage (1932), con Gary Cooper. ### Trama. Frederic Henry è un americano arruolatosi volontario per partecipare alla Grande Guerra nel 1915, quando l'Italia entra nel conflitto; viene assegnato alla sezione ambulanze col grado di sottotenente, dove fa amicizia con il maggiore medico Rinaldi e il cappellano militare, il capitano Galli. Ogni giorno trasporta i feriti dal fronte agli ospedali da campo; col tempo il suo idealismo lascia il posto alla consapevolezza che la guerra non è affascinante né patriottica. Questo stato d'animo è condiviso dai soldati italiani, che rischiano la vita a ogni assalto, senza che vengano raggiunti risultati validi dal punto di vista militare. Il giorno prima dell'offensiva incontra Catherine Barkley, un'infermiera inglese sua coetanea: tra i due nasce subito un rapporto di amicizia, che cresce fino a diventare amore. Nell'estate 1917 Frederic viene ferito alla gamba. Ricoverato a Milano, all'ospedale Maggiore, fa trasferire lì Catherine. Scoperta dalla caposala la relazione tra i due, Frederic viene rinviato al fronte. Con la sconfitta di Caporetto, stanco di una guerra che sembra non finire mai, viene ritenuto un disertore insieme al maggiore Rinaldi, che viene fucilato, mentre lui riesce a fuggire. A Stresa, Frederic ritrova Catherine, che è incinta, e le propone di seguirlo in Svizzera, approfittando della vicinanza del confine (il Lago Maggiore si trova tra Italia e Svizzera). Dopo essere sfuggiti con difficoltà alle pattuglie italiane in cerca di disertori, dovendo anche fare i conti con la gravidanza di Catherine, i due amanti riparano in territorio elvetico. Ma, poco tempo dopo, la ragazza muore di parto insieme al neonato, lasciando il giovane uomo annientato a vagare nelle strade.
@Scribis @Italiano. Raccontami la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Addio alle armi (film 1932). ### Introduzione: Addio alle armi (A Farewell to Arms) è un film del 1932 diretto da Frank Borzage, tratto dal romanzo omonimo di Ernest Hemingway (1929). ### Trama. L'ex studente di architettura Frederic Henry si è arruolato volontario nell'esercito per andare a combattere durante la grande guerra. Ora è tenente addetto al servizio di ambulanza e passa il tempo libero insieme a un suo compagno, il capitano Alessandro Rinaldi, facendo bisboccia e andando a caccia di donne. Durante una delle sue uscite, Frederic conosce Catherine Barkley, un'infermiera inglese il cui fidanzato è rimasto ucciso in guerra. Pur se anche Rinaldi aveva già corteggiato la ragazza, il capitano si ritira quando capisce che l'amico è seriamente innamorato di lei. Successivamente Frederic viene ferito e trasportato in ospedale a Milano dove poi verrà raggiunto da Catherine, che Rinaldi ha provveduto a far trasferire là per servizio. I due trascorrono un periodo idilliaco, in cui il loro amore è consacrato da una cerimonia religiosa ufficiosa, celebrata da un sacerdote nella stanza d'ospedale. Ben presto, però, Frederic viene rimandato al fronte dove attende notizie dall'amata. Ma le lettere che la coppia si scambia vengono censurate da Rinaldi, preoccupato che l'amico non faccia qualche colpo di testa. Catherine, infatti, è rimasta incinta e per portare a termine la gravidanza lontano dalla guerra è riparata in Svizzera dove aspetta a Brissago che Frederic la raggiunga. Intanto il tenente, preoccupato per il silenzio della ragazza, confessa la sua pena all'amico sacerdote padre Galli finché, non riuscendo più ad aspettare, diserta per andare a cercarla. Rivede Rinaldi che si offre di scrivere un rapporto in cui la sua diserzione viene tenuta nascosta attribuendogli una missione ma Frederic rifiuta chiedendogli invece di dirgli dove si trovi Catherine. L'amico finisce per cedere e Frederic, a bordo di un'imbarcazione messagli a disposizione dal proprietario di un albergo, attraversa così il lago Maggiore per raggiungere Brissago. Qua Catherine, patita per la lunga attesa che l'ha fatta soffrire, partorisce un bimbo che nasce morto e anche lei muore fra le braccia di Frederic, mentre intorno a loro la gente festeggia rumorosamente l'armistizio e la fine della guerra.
@Scribis @Italiano. Riassumi la storia di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Aida (film 1953). ### Introduzione: Aida è un film musicale del 1953 diretto da Clemente Fracassi. È il primo adattamento cinematografico, mancante di alcune parti e con inserti di voce narrante, dell'omonima opera lirica di Giuseppe Verdi. ### Trama. Antico Egitto. Aida, figlia del re di Etiopia rapita dagli Egizi, vive a Menfi come schiava privata della figlia del faraone Amneris. Qui si innamora, ricambiata, del giovane comandante Radames, amato anche dalla principessa. Il re etiope compie una spedizione punitiva, ma è fatto prigioniero. Aida è combattuta tra l'amore e la fedeltà alla patria, decidendo alla fine di rivelare al padre i piani dell'esercito egiziano appresi da Radames, che per questo verrà condannato a morte. Aida si unirà all'amato nelle segrete nelle quali è stato rinchiuso condividendone la sorte.
@Scribis @Italiano. Esponi l'intreccio di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Alì Babà (film 1970). ### Introduzione: Alì Babà è un film del 1970 diretto da Giulio Gianini e Emanuele Luzzati. ### Trama. Dal racconto de "Le Mille e una Notte" un cartone animato pieno di avventure e magia.Alì Babà è il condottiero di quaranta tagliagole che s'intrufolano a Baghdad per compiere le loro scorrerie e poi portarle in una segreta caverna piena di gioielli e diademi che si apre solo con una frase magica.
@Scribis @Italiano. Riassumi la storia di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Alì Babà (film 1996). ### Introduzione: Alì Babà è un film d'animazione del 1996 diretto da Zlata Potancokova Belli. Prodotto in Italia nel 1995 dalla Airone Cinematografica, il film adatta liberamente la fiaba Alì Babà e i quaranta ladroni. È stato distribuito in DVD col titolo Alì Baba - Apriti, sesamo!. Vinse il premio come miglior film d'animazione al Festival del cinema di Salerno. ### Trama. Alì Babà è il giovane figlio di un mercante finito schiavo del Re di Siviglia. La sua famiglia è caduta in miseria ed egli cerca di aiutare la sorella Morgantina, il fratello Tahieb e la governante inglese facendo il taglialegna. Un giorno, vedendo passare davanti a sé Alia, la bella figlia del Sultano, si dice certo di riuscire a sposarla e di diventare più ricco del padre di lei. Ma intanto la giornata di lavoro non ha dato alcun frutto e Alì porta a casa la legna invenduta. La governante ha l'idea di condurre i ragazzi all'osteria del prozio Kasim, che tuttavia non vuole aiutarli. Il giorno successivo Alì riparte per i boschi. Una banda di ladroni assale e depreda il Conte di Todi e il suo scudiero. Alì vede i ladri entrare in una caverna chiusa da una roccia, che si scosta dopo aver pronunciato la formula magica: "Apriti, sesamo!". Quando i furfanti si allontanano, Alì entra nella caverna e riempie il suo cappello di monete d'oro. A casa la famiglia lo accoglie festosa; finalmente la miseria è finita. Per poter trasportare una maggior quantità di monete, Alì chiede in prestito due otri allo zio oste e torna quindi alla caverna. La moglie dell'oste, insospettita, ha posto della pece sul fondo dei contenitori e, quando Alì li restituisce, gli zii scoprono l'uso che ne è stato fatto. Lo zio segue di nascosto Alì e vede come entra nella caverna. Quando il nipote si allontana, egli vi si intrufola, e alla vista del tesoro comincia a farneticare. Il tenore di vita a casa di Alì è molto cambiato e può destare sospetti. La governante suggerisce di ricoprire le monete che sono state riposte negli otri con una certa quantità di miele che, attirando le formiche, costituisce una difesa contro i malintenzionati. La zia Fatima, non vedendo tornare il marito, chiede aiuto alla famiglia di Alì. Il ragazzo, tornando alla grotta, scopre casualmente il corpo morto dello zio avvolto in un tappeto e lo porta via con sé. Quando giunge a casa, in gran segreto si decide di fargli confezionare un abito dal sarto e di seppellirlo. I ladroni arrivano alla grotta e, poiché non ritrovano il cadavere dell'uomo, capiscono che il loro segreto è ormai noto ad altri. Il capo dei briganti, Sadam, chiede suggerimenti prima al farmacista e poi all'astrologo. Il dilemma è dove sia finito il morto. L'astrologo indirizza i ladroni dal sarto. Questi dice di essere stato bendato e trasportato in un posto segreto per prendere le misure di un cliente. Egli può condurre il capo dei briganti in quel luogo solo se viene bendato come la prima volta. La strana situazione che si profila nelle strade del paese porta all'arresto di Sadam e del sarto che, vengono poi liberati grazie alla parlantina del brigante. Sadam è nuovamente a casa del sarto quando la governante inglese e Morgantina, la sorella di Alì, arrivano nel laboratorio per prenotare dei vestiti. Lasciano come anticipo una moneta d'oro che Sadam riconosce come sua. Intanto Alì si reca alla grotta e recupera un grosso diamante da portare in dono al sultano per chiedere la mano della figlia. Uscendo, egli blocca il macigno posto all'ingresso con dei bastoni e quando Sadam arriva alla caverna la formula magica non ottiene più alcun risultato. Giunto a corte, Alì chiede la mano della ragazza e si prepara quindi la festa di fidanzamento. I ladroni hanno ormai individuato Alì e la sua casa. Cercano di recuperare gli otri pieni di monete, ma le formiche li mettono in fuga. Mentre la festa è in corso, si nascondono allora negli otri del vino, che vengono portati per il banchetto. La governante, invece di mescere il vino, decide di sigillare gli otri per spedirli in Spagna insieme al fratello di Alì, che va a pagare il riscatto per liberare il padre. Alì, divenuto così ricco e senza più nemici, può vivere felice con la sua Alia.
@Scribis @Italiano. Esponi l'intreccio di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Amleto (film 1948). ### Introduzione: Amleto (Hamlet) è un film del 1948, diretto, prodotto e interpretato da Laurence Olivier, tratto dall'omonima opera teatrale di William Shakespeare. ### Trama. Uno spettro condivide la visione da parte di più persone. Coloro che assistono allo spaventoso fenomeno sono le guardie di stanza sul terrapieno di un castello in Danimarca: Bernardo, Francesco, Orazio e Marcello. Lo spettro è il padre defunto di Amleto, di cui costoro sono fedeli amici. Lo informano per farlo poi partecipe della visione che si ripete. Il fantasma rivela ad Amleto che la sua non fu una morte dovuta al morso di un serpente come tutti credevano bensì un assassinio, e l'assassino è suo zio Claudio, sposo della vedova sua madre, la regina Gertrude, che ad appena un mese dalla morte del marito si era risposata con Claudio, il re di Danimarca. Il fantasma del padre chiede vendetta e Amleto la metterà in opera con spietatezza e abilità lasciando una scia di morte che investirà, oltre allo zio e alla madre, anche la sua innamorata Ofelia, che, impazzita per l'uccisione del padre Polonio, consigliere del re, si suicida gettandosi nel fiume. Amleto perisce poi in un duello con Laerte, fratello di Ofelia. Orazio rimane testimone della storia e il corpo del principe danese viene condotto dai suoi amici sul terrapieno più alto, e bruciato.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Amleto (film 1964). ### Introduzione: Amleto è un film del 1964, diretto da Grigori Kozintsev. Basato sulla traduzione di Boris Pasternak, assieme all'Amleto di Laurence Olivier è certamente il più riuscito tra i tentativi che si sono susseguiti nella storia del cinema di portare l'opera di William Shakespeare sul grande schermo. ### Trama. Dopo aver scoperto che il padre è stato ucciso dallo zio Claudio, che in questo modo si è impossessato del trono e ha sposato la regina Gertrude, Amleto, principe di Danimarca, decide di vendicare l'assassinio.
@Scribis @Italiano. Riassumi la storia di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Anni di piombo (film 1981). ### Introduzione: Anni di piombo (Die bleierne Zeit) è un film del 1981 diretto da Margarethe von Trotta. Il film ha vinto il Leone d'oro al miglior film alla 38ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. La storia del film è ispirata alla vicenda delle sorelle Christiane e Gudrun Ensslin: Gudrun era un membro di spicco della Rote Armee Fraktion, trovata morta assieme ai suoi compagni nella prigione di sicurezza di Stammheim nel 1977. ### Trama. Marianne e Julianne, detta Jule, sono due sorelle tedesche nate alla fine della seconda guerra mondiale. Negli anni Settanta sono impegnate politicamente nell'area di Sinistra ma seguono due strade diverse. La prima, abbandonati il marito e il bambino ancora piccolo, abbraccia la strada della lotta armata, diventando la compagna del leader del gruppo terroristico tedesco Rote Armee Fraktion. La seconda, Jule, lavora per un giornale femminista, non vuole figli, convive con un uomo che la ama molto e non condivide la scelta estrema di sua sorella. Arrestata Marianne, sua sorella va a farle visita in carcere quando può, subendo umilianti controlli, e i loro colloqui sono trascritti dagli agenti di custodia presenti. Durante il breve tempo che viene loro concesso, le due donne discutono del loro pensiero politico e ricordano la loro infanzia, difendendo le proprie scelte. Scaturisce il profilo di una Julianne adolescente ribelle e di una Marianne coccolata da suo padre, pastore luterano. La vita quotidiana di Julianne è intervallata dalle visite in carcere e i litigi con il compagno, che non tollera tanta attenzione per i detenuti e per Marianne, che a sua volta tratta la sorella con durezza, giudicando le sue posizioni troppo morbide. Julianne ed il suo compagno sono in vacanza in Italia, quando si apprende che Marianne è stata ritrovata morta in cella. Si parla ufficialmente di suicidio ma Julianne non è convinta, così conduce imperterrita delle proprie indagini finché il suo compagno decide di abbandonarla. Finalmente sicura di avere gli elementi per poter smentire la tesi ufficiale, trova il disinteresse della stampa. Nel frattempo suo nipote, figlio della terrorista, in quegli anni in affido ad altri, sopravvive ad un'aggressione incendiaria da parte di sconosciuti, riportando serie ustioni. Julianne lo riprende con sé. Il bambino vorrebbe rinnegare sua madre ma alla fine chiede alla zia di conoscere la verità.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Attila (film 1918). ### Introduzione: Attila è un film del 1918, diretto dal regista Febo Mari. ### Trama. Il film è suddiviso in sei episodi o quadri. Inizia con l'uccisione per mano di Attila del fratello Bleda. Postosi alla testa degli Unni, Attila tratta con i Visigoti per avanzare pretese sull'Impero Romano d'Oriente. Dopo alcune campagne militari e numerosi amori, Attila viene ucciso da Onoria, la donna romana che le era stata offerta per aver risparmiato la distruzione della città.
@Scribis @Italiano. Raccontami la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Attila (film 1954). ### Introduzione: Attila è un film storico del 1954 diretto da Pietro Francisci. ### Trama. Nel 450, mentre l'impero romano è in crisi, l'imperatore Valentiniano III invita Flavio Ezio a arginare pacificamente la presenza sempre più invadente degli Unni. Attila senza esitazione va avanti e attacca l'impero, benché avvertito dalla moglie Grune, che ha previsto cattivi presagi: infatti, arrivato sugli Appennini, Attila è bloccato da papa Leone I. È epica la risposta di Grune a riguardo: Vedi a non ascoltare le donne!.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Beatrice (film 1919). ### Introduzione: Beatrice è un film muto del 1919, diretto da Herbert Brenon e interpretato da Francesca Bertini. ### Trama. Il film narra l'incontro di Dante Alighieri e Beatrice Portinari a Firenze che segnerà il poeta per tutta la vita. Infatti Dante la amerà per sempre, anche dopo la morte prematura di lei e quando l'incontra nel Paradiso. La vicenda si svolge ne ventennio che precede la fine del Duecento e Dante, anche se prova sentimenti sinceri per Beatrice, si vede costretto ad abbandonare la sua ricerca amorosa a causa del netto rifiuto di lei. Tuttavia Dante incomincia anche ad avere delle strane visioni riguardo al destino della sua amata, che nel frattempo si era sposata con un ricco fiorentino. Infatti poco dopo Beatrice muore in giovanissima età e Dante la incontra pochi anni dopo nel suo percorso di redenzione assieme al poeta Virgilio. Giunti nel Paradiso Terrestre alle pendici del Purgatorio, il poeta augusteo scompare per lasciare la sua pecorella smarrita Dante nelle braccia amorevoli della beata Beatrice che lo conduce a visitare il Paradiso. Lì Dante scorgerà le anime di molti santi e beati, nonché quelle di alcuni suoi antenati. Infine Dante resterà abbagliato dalla Santa Trinità di Dio.
@Scribis @Italiano. Riassumi la storia di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Beatrice Cenci (film 1969). ### Introduzione: Beatrice Cenci è un film del 1969 diretto da Lucio Fulci. ### Trama. Francesco Cenci è un nobile romano inviso a tutta la città e odiato dai suoi stessi figli. Approfittando di scappatoie legali e corrompendo le autorità, Francesco è solito commettere abusi sui suoi concittadini, sia di modesta estrazione che di pari rango. Dopo l'ultimo delitto, viene esiliato nella sua villa di campagna, mentre la gendarmeria pontificia gli confisca parte dei beni. Stanca di vivere nella paura la figlia Beatrice a un servitore innamorato commissiona l'uccisione del padre. Il servitore assolda un assassino che, inscenando un suicidio, precipita il nobile da un balcone. Uno scudiero, scettico sull'ipotesi del suicidio, inizia a indagare fino a scoprire la verità. Il servo confesserà il nome della vera mandante dell'omicidio: Beatrice, che rivelerà di essere giunta a organizzare la morte del padre a causa delle continue violenze subite per mano dello stesso.
@Scribis @Italiano. Esponi l'intreccio di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno (film 1936). ### Introduzione: Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno è un film del 1936 diretto da Giorgio Simonelli. Il soggetto è basato sull'omonimo romanzo di Giulio Cesare Croce. ### Trama. Nei pressi di una Verona medievale, carnevalesca e grezza i contadini Bertoldo, Bertoldino e il figlio Cacasenno cercano di impedire le nozze tra Lord Wilmore e la discendente del Principato, Fiorella, nel quale l'uomo potrebbe subentrare. I tre valorosi tuttavia non sono molto astuti e intelligenti tanto meno all'altezza dell'impresa. Infatti Bertoldo, il più grande, è rozzo, paragonabile a un orso, ma bravo nel cavarsi fuori da brutte situazioni; il secondo: Bertoldino, figlio del primo e della grassa Marcolfa, è ancora più sciocco e per ultimo Cacasenno è il più maldestro di tutti, tuttavia cresciuto con l'ingegno del nonno. Dopo tante avventure e disavventure, Bertoldo, Cacasenno e Bertoldino riescono a mandare a monte le nozze facendo sposare la giovane con il cantore Brunello, di cui era da tanto innamorata.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno (film 1954). ### Introduzione: Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno è un film del 1954, diretto da Mario Amendola e Ruggero Maccari. Il film è un remake del precedente girato nel 1936. ### Trama. La storia è ambientata in un Medioevo pittoresco ma molto rozzo. Il villano brutto e volgare Bertoldo è invitato alla corte di un re di una piccola provincia, perché deve impedire le nozze della figlia con un imbroglione di nome Lord Wilmore.Bertoldo si fa aiutare nell'impresa dal figlio Bertoldino (sciocco anche lui) e dal nipote Cacasenno (chiamato così per aver defecato sulla testa del nonno durante il battesimo). Dopo tante peripezie e dabbenaggini, i tre contadini riusciranno ad impedire con buffi stratagemmi le nozze tra i due nobili. Infatti la principessa andrà in sposa al cantore Brunetto, uomo colto, giovane e bello, di cui la nobildonna era innamorata da tempo.
@Scribis @Italiano. Raccontami la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Bolero (film 1981). ### Introduzione: Bolero (Les uns et les autres) è un film del 1981 diretto da Claude Lelouch. Il film ha vinto il Grand Prix tecnico al 34º Festival di Cannes, nell'ambito del quale è stato presentato in concorso. ### Trama. Quattro famiglie di diverse nazionalità (tedesca, francese, russa e americana) vengono travolte, l'una contro l'altra, negli eventi della seconda guerra mondiale. I loro figli, invece, collaboreranno insieme e inconsapevolmente per la realizzazione di una serata di beneficenza della Croce Rossa.
@Scribis @Italiano. Esponi l'intreccio di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: La voce nella tempesta. ### Introduzione: La voce nella tempesta (Wuthering Heights) è un film del 1939 di William Wyler tratto dal romanzo Cime tempestose di Emily Brontë (1847). In Italia venne in seguito ridistribuito col titolo Cime tempestose. Nel 1998 l'American Film Institute l'ha inserito al settantatreesimo posto della classifica dei migliori cento film statunitensi di tutti i tempi. ### Trama. Un uomo di nome Lockwood, sorpreso da una bufera di neve, trova rifugio nella tenuta denominata Cime tempestose malgrado la fredda accoglienza del suo attempato padrone Heathcliff. Lockwood viene condotto in una stanza al piano di sopra che una volta fungeva da camera nuziale ma viene svegliato dal rumore di una imposta che il vento fa sbattere avanti e indietro. Quando fa per chiuderla, sente una mano gelida che gli afferra la sua e vede una donna che da fuori invoca: "Heathcliff, fammi entrare! Sono Cathy. La tua Cathy!" Lockwood, spaventato, chiama Heathcliff e gli racconta quello che ha visto. Nel sentire quelle parole, Heathcliff, furibondo, lo scaraventa fuori dalla stanza e freneticamente chiama Cathy dalla finestra, quindi si precipita giù ed esce dalla casa nella bufera. Ellen, la domestica, spiega allo sbalordito Lockwood che quello che ha visto è lo spettro di Cathy Earnshaw, il grande amore di Heathcliff, morta anni addietro. Quando Lockwood dice di non credere ai fantasmi, Ellen replica che potrebbe farlo se gli raccontasse la storia di Cathy. Si torna indietro di quarant'anni quando Heathcliff, ragazzo, viene raccolto dalla strada dal Sig. Earnshaw, il quale lo porta a casa sua per farlo vivere con i suoi due figli, Cathy e Hindley. Dapprima riluttante, Cathy finisce con l'accogliere Heathcliff e i due diventano molto amici al contrario di Hindley che lo tratta da emarginato soprattutto dopo la morte del Sig. Earnshaw. Circa dieci anni dopo, Heathcliff e Cathy, diventati grandi, si innamorano e si incontrano segretamente presso una rupe, il Peniston Crag. Hindley, diventato dissoluto e tirannico, odia Heathcliff. Una notte, mentre sono fuori, Heathcliff e Cathy sentono della musica provenire dalla casa dei loro vicini, i Linton, che tengono una festa. Si intrufolano nel giardino, scavalcando il muro, ma i cani si accorgono della loro presenza e si avventano sui due: Cathy rimane ferita. Heathcliff è costretto a lasciare Cathy alle cure dei Linton e, furibondo per il fatto che Cathy è estasiata dal loro fascino e dal loro sfarzo, li incolpa della ferita di Cathy e li maledice. Cathy, anche se si è pienamente ristabilita, continua a vivere per mesi con i Linton. Intanto Edgar Linton si è innamorato di Cathy e le chiede di sposarlo. Edgar la riporta a Cime tempestose e lei racconta tutto ad Ellen. Quando quest'ultima le chiede cosa ne sarà di Heathcliff, Cathy, sfacciatamente, controbatte che sarebbe degradante per lei se lo sposasse. Heathcliff, che aveva ascoltato quelle parole di nascosto, scappa via. Cathy si rende conto che Heathcliff ha ascoltato tutto e, presa dal rimorso, gli corre appresso nella bufera. Edgar la trova e si prende nuovamente cura di lei: i due ben presto si sposano. Tutti pensano che Heathcliff sia scomparso per sempre ma, due anni dopo, ritorna ricco e ben vestito. Ha raffinato l'aspetto e i modi sia per impressionare che indispettire Cathy e segretamente compra Cime tempestose da Hindley, divenuto un alcolizzato. Per indispettire ulteriormente Cathy, Heathcliff corteggia e infine sposa Isabella, l'ingenua sorella di Edgar. L'affranta Cathy presto si ammala gravemente. Heathcliff si precipita al suo capezzale contro la volontà di una disillusa e amareggiata Isabella. Cathy muore tra le braccia di Heathcliff. Si ritorna al presente con il medico di famiglia, il Dott. Kenneth, che irrompe all'improvviso all'interno della stanza dicendo che deve essere impazzito, avendo visto Heathcliff che camminava nella neve tenendo un braccio intorno a una donna. Ellen esclama: "Era Cathy!" ma il Dott. Kenneth replica: "Io non so chi era." Quest'ultimo continua il suo racconto dicendo che è stato sbalzato da cavallo e che, una volta giunto sul posto, aveva trovato Heathcliff che giaceva sulla neve. La donna era scomparsa senza alcuna traccia: le uniche impronte sulla neve erano quelle di Heathcliff. Quando Lockwood gli chiede "Era morto?", il dottore annuisce ma Ellen controbatte "No, non era morto, dottor Kenneth. E non era solo. È con lei. E hanno appena cominciato a vivere." I due fantasmi di Heathcliff e Cathy si allontanano camminando sulla neve, sovrapposti a un'inquadratura di Peniston Crag.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Commandos (film 1958). ### Introduzione: Commandos (Darby's Rangers) è un film di guerra del 1958, diretto da William A. Wellman e interpretato da James Garner e Jack Warden. Il film ripercorre le fasi del neo-costituito 1º Battaglione Ranger americano, durante la seconda guerra mondiale. ### Trama. Seconda guerra mondiale. Il maggiore americano William Darby crede nell'utilità di addestrare un corpo di “Commandos”, soldati specializzati già sperimentati con successo dagli inglesi. Inviato a Dundee, in Scozia, con un gruppo di soldati volontari segue il duro corso presso la base di addestramento dei Commandos inglesi. Nel frattempo la guerra prosegue e, nel novembre 1942, il battaglione riceve il suo primo incarico e viene inviato sulle coste del nord Africa. Seguono le operazioni per la liberazione dell'Italia, con lo sbarco a Gela e poi ad Anzio, fino alla disastrosa battaglia di Cisterna.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Commandos (film 1968). ### Introduzione: Commandos è un film del 1968 diretto da Armando Crispino, interpretato da Lee Van Cleef e Jack Kelly. ### Trama. In Libia, durante la seconda guerra mondiale, il sergente Sullivan (un veterano dei campi di battaglia) raggruppa in un commando una squadra di soldati italo-americani, con l'obiettivo di infiltrarsi, travestiti da soldati nemici, in un accampamento militare del Regio Esercito Italiano. I commandos penetrano nell'accampamento e, dopo aver ucciso una parte di soldati italiani nei loro letti e le sentinelle, prendono possesso della base. Un'altra parte viene fatta prigioniera e imprigionata nelle cantine della base. Ai commandos viene ordinato di tenere il campo e le armi in esso presenti fino all'arrivo di un battaglione americano: per tutto il tempo, i soldati fingono di essere italiani, addirittura ospitando spesso le truppe nemiche di transito. Nel frattempo tra il capitano Valli e il sergente Sullivan, i rapporti si acuiscono di astio reciproco. A seguito della fuga dei prigionieri con alla testa il Tenente Tommasini e dopo un avventuroso inseguimento dove si salverà il solo Tommasini, alla base arriva un altro convoglio tedesco che era stato li il giorno precedente per rifornimenti. L'ufficiale che lo comanda è lo stesso del giorno precedente e che aveva stretto rapporti con il Capitano Valli. Ma il Tenente Agen viene informato via radio che i soldati ivi presenti erano in realtà commandos americani e subito dopo comincia una vera e propria guerriglia tra tedeschi e commandos. Nel frattempo arrivano anche i carri del tenente Kasper i quali tentano di spazzar via i nemici. Alla fine di una truce e lunga battaglia, dove anche i carri soccomberanno a seguito di bazooka anticarro, sopravviveranno solo in due: un commandos americano e un tedesco, i quali insieme seppelliranno tutti i morti.
@Scribis @Italiano. Raccontami la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Disonorata (film 1931). ### Introduzione: Disonorata (Dishonored) è un film del 1931 diretto da Josef von Sternberg. Propone Marlene Dietrich in veste di donna fatale paragonabile alla Greta Garbo del film Mata Hari, che sarebbe uscito pochi mesi dopo. ### Trama. La storia è ambientata durante la prima guerra mondiale in un Impero austro-ungarico destinato al declino. Marie, una prostituta austriaca, è conosciuta per il suo coraggio e viene ingaggiata dai servizi segreti dell'impero per diventare un agente; da allora, il suo nome sarà X-27. Il primo compito affidato a Marie è quello di smascherare una spia russa, il colonnello Hindau. Avvalendosi delle sue grazie femminili, la donna porta a termine la missione pur sfuggendo per un pelo alla spada del nemico. In seguito al primo successo, Marie riceve l'incarico di occuparsi di un secondo caso, quello del tenente Kranau: quest'ultimo dovrà essere assicurato al controllo dei servizi segreti austriaci, dato che opera anche lui come spia al servizio dei russi. Ben presto, la donna riesce a adescarlo in un casinò; nonostante una certa attrazione per Marie, il tenente fiuta però il pericolo e riesce a sottrarsi alla trappola, con grande disappunto dei servizi segreti che per tutta risposta spediscono X-27 in missione in Russia. Il tenente Kranau viene a sapere casualmente del progetto di questa nuova missione di X-27 e così i due antagonisti finiscono per ritrovarsi nell'impero zarista. Travestita da cameriera di campagna russa, Marie intraprende la nuova missione: deve impadronirsi di documenti custoditi presso un colonnello russo nella cui cerchia si trova anche il tenente Kranau. Quest'ultimo è già al corrente del pericolo, per cui riesce facilmente a smascherarla e a farla sua prigioniera. Ciononostante, la donna riesce a riprendere il flirt interrotto con il tenente e gli propina un sonnifero per poi darsi alla fuga, sottraendo ai russi i documenti da lei cercati. In seguito alla riuscita della missione di X-27, saranno fatti prigionieri dagli austriaci diversi militari russi e perfino lo stesso Kranau. Dopo la cattura dei nemici, Marie ottiene il permesso di parlare a quattr'occhi con il tenente con lo scopo di ottenere da lui tutte le informazioni di cui è in possesso. Una volta rimasta sola con il tenente, Marie comincia a parlare con lui e a giocherellare con la pistola, fino al momento in cui questa le cade di mano ed entra in possesso del tenente che riesce così a scappare. In realtà, però, quella di raccogliere nuove informazioni non era stata altro che una scusa; la vera intenzione della donna era invece proprio quella di graziare il nemico e di offrirgli la possibilità di tornare a casa sano e salvo. A quanto pare, l'attrazione tra i due era reciproca e, nel dubbio, Marie aveva deciso di agire seguendo i suoi valori di peccatrice leale. A questo punto, comunque, Marie è tenuta a rispondere dell'accaduto e viene condannata alla fucilazione per alto tradimento. Austera e senza paura della morte, all'esecuzione la donna si ripresenta nei suoi vecchi abiti da prostituta, provocando la commozione di diversi tra i presenti, in disaccordo con un'esecuzione che resta però inevitabile. Prima di cadere una volta per tutte sotto gli spari del plotone, Marie si esibisce in un tacito manifesto per i propri valori femminili, rimettendosi a posto le calze, aggiustandosi il trucco e conquistando il rispetto di tutti.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: El Alamein (film 1957). ### Introduzione: El Alamein è un film italiano del 1957 diretto da Guido Malatesta. Il film è noto anche con il titolo El Alamein (Deserto di gloria). ### Trama. Roma. Il giovane Sergio Marchi è fidanzato con Nancy Carson, cantante inglese. Allo scoppio della guerra, Sergio è inviato in Africa, ad El Alamein con i paracadutisti della Divisione Folgore, al comando del capitano Bruschi con l'ordine di presidiare un caposaldo della cintura difensiva di El Alamein. In seguito allo sfondamento del fronte operato dall'8ª armata britannica il loro reparto si trova tagliato fuori, ricevendo il cap. Bruschi per via aerea, tramite un ufficiale di collegamento della Luftwaffe, tenente Kruger, l'ordine di resistere ad oltranza. Durante un contatto con le forze corazzate inglesi il capitano Bruschi viene ucciso in azione, il tenente Marchi nella medesima azione distrugge un carro Sherman e ne cattura l'equipaggio ferito. Durante una pausa nei combattimenti il comandante del carro inglese, capitano Moore, chiede di vedere il comandante italiano per protestare contro il trattamento dei suoi feriti da parte degli italiani. Alla risposta del ten. Marchi il suo atteggiamento cambia e i due iniziano a parlare, dopo qualche istante si ode una voce provenire da un mezzo inglese con un megafono che invita alla resa. Dopo aver ricevuto con un plico lanciato da un aereo l'ordine di resistere fino alle sette di sera del giorno dopo, il ten. Marchi fa chiamare il comandante inglese per dirgli di tenersi pronto per la mattina dopo quando sarebbe stato restituito con i suoi uomini agli inglesi. Il capitano Moore vede la foto di Nancy e chiede a Marchi cosa la ragazza sia per lui. Marchi gli risponde: un caro ricordo, qualcosa che forse farei meglio a dimenticare. Moore gli dice di averla vista al Cairo cantare per i feriti inglesi. Al mattino le loro strade si dividono; l'inglese in viaggio verso un ospedale del Cairo, l'italiano a El Alamein a combattere una battaglia senza speranza. Mentre nel deserto il caposaldo italiano, dopo strenua resistenza, è stato travolto, al Cairo Moore incontra Nancy Carson e le dice che nel deserto ha incontrato un ufficiale italiano, Sergio Marchi. I due si ritrovano in un ospedale da campo inglese sotto gli occhi di Moore e di un soldato inglese.
@Scribis @Italiano. Esponi l'intreccio di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Ettore Fieramosca (film 1915). ### Introduzione: Ettore Fieramosca è un film muto italiano del 1915 diretto da Domenico Gaido e Umberto Paradisi, e tratto dall'omonimo romanzo di Massimo d'Azeglio del 1833. ### Trama. Ettore Fieramosca è un giovane soldato di ventura, amato dalla bella castellana di Monreale, che però è costretta a sposarsi con Graiano d'Asti per avere il patrimonio delle terre assicurato. Ma l'uomo si rivela un imbroglione facendo massacrare tutti gli uomini del castello facendo in modo da lasciare libera la strada alle armate francesi. Subito scoppia una battaglia tra francesi e spagnoli: l'esito si rivela subito favorevole per questi ultimi. Anche Fieramosca è sceso in battaglia al fianco degli spagnoli, credendo che la sua "signora" ormai lo abbia abbandonato. L'ultima parte della battaglia si svolgerà a Barletta dove questi affiancato dalle truppe di Colonna e con alcuni prigionieri francesi, sfida tredici di questi per essersi ribellati alle offese che De La Morte aveva pronunciato durante un banchetto. La vittoria è degli italiani ed Ettore può finalmente correre a Monreale dove sposerà la sua amata.
@Scribis @Italiano. Riassumi la storia di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Ettore Fieramosca (film 1938). ### Introduzione: Ettore Fieramosca è un film del 1938 diretto da Alessandro Blasetti, liberamente tratto dall'omonimo romanzo di Massimo d'Azeglio, pubblicato nel 1833 e ispirato alla vicenda storica della disfida di Barletta. ### Trama. Nel 1503, Francesi e Spagnoli si contendono la regione circostante il castello siciliano di Morreale. Giovanna, la bella castellana, anela a liberarsi dal giogo straniero e per questo vuole sposare un coraggioso cavaliere. Graiano d'Asti la inganna facendo combattere al proprio posto Ettore Fieramosca e poi vantandosi lui con Giovanna dell'impresa, riuscendo in tal modo a convincerla a sposarlo. Dopo le nozze, Graiano rivela le sue vere intenzioni e apre ai Francesi le porte del castello, ottenendo di essere nominato duca di Morreale in cambio del tradimento. Solo Fieramosca si oppone eroicamente all'invasione, ma resta gravemente ferito. Assistito da Giovanna, attratta da lui, viene trasportato dai suoi compagni d'arme in Puglia. Qui arrivano anche Graiano e i Francesi, guidati da Guy De la Motte, che sono stati fatti prigionieri degli Spagnoli, con i quali adesso milita Fieramosca. De la Motte, benché prigioniero, irride e schernisce i cavalieri italiani che combattono con gli spagnoli. Ciò provoca la reazione di questi e ne nasce una sfida a cui partecipano tredici armati per parte. Tra i Francesi milita anche Graiano, che tenta di uccidere Fieramosca, ma la vittoria è degli italiani e di Fieramosca che prevale su Graiano, uccidendolo, mentre tutti i cavalieri francesi vengono risparmiati. Potrà così sposare l'amata Giovanna e regnare con lei su Morreale.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Fabiola (film 1918). ### Introduzione: Fabiola è un film del 1918 diretto da Enrico Guazzoni. ### Trama. Roma, 302 d.C. Ai tempi delle persecuzioni dell'imperatore Diocleziano era pericoloso professare la religione cristiana: per questo motivo già l'antiochena Miriam, appartenente ad una facoltosa famiglia della provincia d'Asia, era stata ridotta ad essere la schiava personale della patrizia pagana Fabiola. Quest'ultima era oggetto delle mire matrimoniali (e patrimoniali) del dissoluto Corvino, figlio di un prefetto dell'urbe, mentre la cugina di lei, Agnese, cristiana, era insidiata, con lo stesso fine, proprio dal fratello di Miriam, l'avventuriero Fulvio. Fulvio e Corvino, mentre infuriano i Saturnali, fanno leva sulla religione di Agnese, contraria alla legge, per costringerla al matrimonio, e non esitano a sobillare la plebe e a rivolgersi all'augusto Massimiano, il co-imperatore, perché emetta un atto di persecuzione, affisso al tempio dei Dioscuri: un amico e compagno di fede di Agnese, Torquato, di fronte agli strumenti di tortura rinnega la fede, e dopo l'abiura introduce i miscredenti nelle catacombe, dove il Papa Marcellino sta compiendo dei riti, contribuendo in tal modo alla cattura, da parte dei legionari, dei cristiani Cecilia, che verrà lapidata, e Pancrazio, figlio (nel film) dei martiri Quintino e Lucilla. Stessa sorte letale spetta al giovane Tarcisio, sorpreso mentre recava l'eucaristia ai correligionari rinchiusi nel carcere Mamertino. In tale clima di pogrom, in cui altri cristiani condannati alla costruzione delle terme vengono sbranati dalle belve feroci al circo, a nulla serve il tentativo di Fabiola di portare in salvo la cugina nella propria villa di Nemi: la situazione sfugge di mano a Fulvio e Corvino, e Agnese, davanti ai giudici, fa pubblica professione di fede e viene condannata a morte. I romani Quadrato, soldato, e Sebastiano, tribuno, conoscenti di Agnese, ne seguono l'esempio, scandalizzando i pagani, e fanno la sua stessa fine. Di fronte a tante atrocità, ed ammirata dal comportamento dei cristiani, la stessa Fabiola bacia la fronte di Miriam e si converte.
@Scribis @Italiano. Scrivi la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Fedora (film 1942). ### Introduzione: Fedora è un film del 1942 diretto da Camillo Mastrocinque, tratto dall'omonimo dramma di Victorien Sardou. ### Trama. Russia, 1870: il principe Vladimiro Yariskine viene assassinato alla vigilia delle nozze con la principessa Fedora che, davanti al padre dell'ucciso, giura di vendicare il promesso sposo. Seguendo tracce incerte del colpevole, Fedora arriva a Parigi dove conosce un pittore suo connazionale, Loris, e se ne innamora. Il caso vuole che si tratti dell'assassino che sta cercando e non esita a denunciarlo alla polizia russa attraverso una lettera. La lettera arrivata in Russia provoca l'arresto del fratello di Loris, come complice del delitto. Il giovane, in prigione, annega per una inondazione del fiume in piena che invade le carceri; la madre dei due muore di crepacuore. Questo porta Fedora a sapere dallo stesso pittore che il principe aveva offeso gravemente il suo onore: era l'amante di sua moglie, li aveva sorpresi insieme e nella sparatoria Loris era rimasto ferito e Vladimiro ucciso. Fedora disperata, si toglie la vita con il veleno contenuto in una croce che le aveva regalato suo marito il giorno precedente alle nozze. Muore fra le braccia del pittore.
@Scribis @Italiano. Riassumi la storia di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno (film 1984). ### Introduzione: Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno è un film del 1984 diretto da Mario Monicelli. ### Trama. VI sec. d.C. In un violento e rozzo alto medioevo, alla corte del re longobardo Alboino giunge il villano Bertoldo, entrato nelle grazie del re con un'astuzia che ha molto divertito il sovrano. Invitato a pranzo, Bertoldo viene messo alla prova dai commensali e dimostra di avere una risposta per ogni quesito. Alboino però gli tende un tranello. Nell'atto di offrirgli un cappone ripieno, giura di fare al villano esattamente quello che egli farà all'animale. Bertoldo la scampa di nuovo, infilando le dita nel didietro del cappone e mangiandone il contenuto. Tornato ad Acquamorta, il suo villaggio di capanne nella palude, Bertoldo trova il figlio sciocco Bertoldino che sta covando le uova dell'oca Nerina. La moglie Marcolfa ha infatti ceduto il pennuto, una coperta e una fiasca di vino a frà Cipolla da Frosolone, per avere in cambio una strabiliante reliquia: la penna dell'arcangelo Gabriele. Bertoldo mangia la foglia e parte con Bertoldino e il somaro Cavallo all'inseguimento di frà Cipolla. Raggiuntolo nella grotta in cui si è accampato, il villano scopre una vera e propria riserva di penne dell'arcangelo Gabriele. Minaccia allora il frate di rivelare a tutti la verità, ma Bertoldino manda tutto a monte. Pur avendo recuperato l'oca (frà Cipolla ha già bevuto tutto il vino), Bertoldo decide di giocare un tiro al disonesto sant'uomo. Nottetempo s'introduce nuovamente nella grotta e sottrae le penne, sostituendovi un mucchio di carbone. Frà Cipolla si accorge dello scambio solo l'indomani, durante la messa. Si trae comunque d'imbarazzo spacciando il carbone per un'altra reliquia (quello del supplizio di San Lorenzo), e viene finalmente a patti con il villano promettendogli la metà delle offerte dei fedeli. Presso una locanda, Bertoldo e Frà Cipolla dividono il bottino. Per sicurezza, Bertoldo impone a Bertoldino di nascondere il denaro nella biada di Cavallo. Ma Bertoldino viene distratto dalla bella e svampita Menghina e nel frattempo il somaro divora la biada. Menghina suggerisce allora di dare anche le monete in pasto a Cavallo: se Bertoldo ha ordinato di metterle nella biada, e questa si trova ormai nel suo stomaco, è lì che vanno nascoste. Quando Bertoldo scopre il pasticcio va su tutte le furie. Frà Cipolla invece non si scompone e fa preparare la miracolosa pozione di San Clemente che "fa cacare immantenente". Mentre Cavallo espelle le monete, assistono alla scena i genitori di Menghina, proprietari della locanda. Bertoldo e Frà Cipolla danno loro ad intendere che l'asino produca monete e lo vendono. Tempo dopo re Alboino riceve l'ambasciatore di Teodoro di Ravenna, detto il Macilento, un brutto esarca bizantino promesso sposo della principessa Anatrude. Il re si reca poi ad amministrare la giustizia e s'imbatte proprio in Bertoldo, imprigionato a causa della truffa. Trova però anche le donne del reame, fra cui la regina Magonia e la stessa Anatrude: esse si ribellano ai soprusi degli uomini, indossano le cinture di castità e gettano le chiavi in uno stagno. Alboino libera allora Bertoldo in cambio di un consiglio. Il villano lo ripaga con un efficacissimo stratagemma, ricevendo in ricompensa un anello destinato alla regina. Anatrude però è nei guai. La principessa rifiuta di sposare Teodoro e ordina a sua volta a Bertoldo di suggerirle una via d'uscita. Bertoldo le consiglia di farsi dipingere a sua volta, tremendamente imbruttita, per un ritratto da inviare al promesso sposo. Truccata in modo grottesco, Anatrude si fa ritrarre dal pittore Ruperzio, ma per ironia della sorte se ne innamora. Bertoldo intanto, nel tentativo angoscioso di proteggere il prezioso anello dall'avidità dei compaesani, va incontro a una serie di sventure e assiste impotente alla distruzione della sua capanna. Dopo aver ingerito il monile, decide che è il momento di renderlo alla regina. Magonia non immagina le modalità della restituzione e gli ordina di compiere il gesto alla sua presenza. Bertoldo obbedisce, ed evacua di fronte alla sovrana. Un simile affronto non può restare impunito, e il re impone allora al villano di compiere un gesto di sottomissione: dovrà inchinarsi di fronte a lui. Per sicurezza fa poi apporre alla porta una sbarra, a mezz'altezza, così che Bertoldo non possa entrarvi che a capo chino. Bertoldo entra invece all'indietro mostrando le natiche. È troppo: Alboino lo condanna a morte. Bertoldo chiede allora un'ultima grazia: poter scegliere la pianta dove venire impiccato. Mentre parte alla ricerca dell'albero, torna inattesa la delegazione bizantina a comunicare il rifiuto di Teodoro per Anatrude. Su tutte le furie, Alboino fa evirare gli ambasciatori e decapitare un eunuco. Ma poi scopre il ritratto di sua figlia e ordina di giustiziare il pittore. Anatrude e Ruperzio fuggono insieme. Dopo quest'ultimo smacco, Alboino cade malato. Saltimbanchi e guaritori si avvicendano alla sua corte nel tentativo di farlo ridere, dietro promessa di una lauta ricompensa ma sotto minaccia di gravi punizioni. Fra i tanti si presenta anche frà Cipolla, che si è fatto la fama di possedere reliquie miracolose e viene tradotto a corte con la forza. Naturalmente fallisce e si avvia ad essere giustiziato. Nel frattempo torna Bertoldo: ha scelto la pianta sulla quale morire: è una piantina appena nata e occorrerà aspettare che cresca. Di fronte all'ennesima arguzia, Alboino scoppia a ridere fragorosamente e i condannati hanno salva la vita. Anatrude ottiene inoltre il permesso di sposare Ruperzio, mentre frà Cipolla, Bertoldo e la sua famiglia sono condotti a corte con tutti gli onori. Ma Bertoldo anela alla libertà: non resistendo in tanta opulenza, non digerendo i cibi raffinati di corte, si ammala e peggiora di giorno in giorno. Fa infine testamento delle sue povere cose ed elargisce le sue ultime perle di saggezza, poi muore; Alboino affranto scrive il suo epitaffio. La tristezza è comunque di breve durata: Menghina è incinta di Bertoldino e dà alla luce un bambino che è il ritratto vivente del nonno. Trionfante, re Alboino leva in aria il piccolo accingendosi a dargli un nome, ma il neonato gli deposita i suoi escrementi in faccia e viene di conseguenza chiamato Cacasenno.
@Scribis @Italiano. Riassumi la storia di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Fra Diavolo (film 1933). ### Introduzione: Fra Diavolo è un film comico con Laurel & Hardy del 1933, basato sull'omonima opéra-comique di Daniel Auber del 1830, e diretto da Hal Roach con la collaborazione di Charley Rogers. ### Trama. XVIII secolo. Stanlio e Ollio giungono nel Nord Italia per sistemarsi e godersi i risparmi di una vita, ma vengono derubati da alcuni banditi. Rimasti senza un soldo, i due decidono di darsi a loro volta al brigantaggio e attaccano un viandante; per colmo di sfortuna, costui si rivela essere nientemeno che il temutissimo Fra Diavolo, affascinante fuorilegge che ha l'abitudine di annunciarsi con una canzone. Fra Diavolo condanna Stanlio e Ollio ad essere impiccati, ma all'ultimo istante decide di risparmiarli e di arruolarli nella sua banda per usarli come complici nel suo prossimo colpo. Travestito da nobile e sotto la falsa identità del "marchese di San Marco", Fra Diavolo prende alloggio nell'albergo dove risiedono il burbero e ricchissimo Lord Rocburg e sua moglie, la bella Lady Pamela, con l'obiettivo di rubare i cinquecentomila franchi che la coppia porta con sé; Stanlio e Ollio, invece, si fingono i suoi valletti. Matteo, il proprietario dell'albergo, ha promesso la figlia Zerlina in sposa al ricco commerciante Francesco; la ragazza, però, è innamorata del capitano delle guardie Lorenzo, intenzionato ad acciuffare Fra Diavolo per intascare il denaro che gli permetterebbe di sposare Zerlina. Fra Diavolo, nei panni del marchese, corteggia Lady Pamela per farsi rivelare il nascondiglio del patrimonio e l'ingenua nobildonna, pur se ben decisa a mantenere il segreto, cade ben presto vittima del fascino del brigante; Lord Rocburg, accortosi dell'infatuazione della moglie, decide di burlarsi di entrambi indossando gli abiti del marchese per farsi passare per lui. Stanlio e Ollio, venuti a sapere della taglia su Fra Diavolo, cercano di acciuffare il brigante, ma finiscono con il catturare invece Lord Rocburg; Fra Diavolo, che ha bisogno di loro per portare a termine il piano, decide ancora una volta di graziarli. Fra Diavolo incarica Stanlio e Ollio di addormentare Lord Rocburg con un potente sonnifero, così da dargli modo di perquisire la sua stanza. Il brigante manda dunque i due da Lord Rocburg con un calice di vino contenente la pozione, ma il nobiluomo, indispettito dalle goffaggini dei due amici e dalla simpatia della moglie per il marchese, rifiuta l'omaggio; Stanlio, allora, per non sprecare il vino, lo beve lui stesso. Quella notte, Fra Diavolo si introduce nelle stanze dei Rocburg assieme a Stanlio e Ollio: il colpo, però, fallisce a causa di Stanlio, che accusa gli effetti del sonnifero, e dell'improvviso arrivo di Lorenzo e dei suoi uomini, di ritorno da una spedizione in cerca di Fra Diavolo. Il brigante riesce a dileguarsi appena in tempo dopo aver trafugato il medaglione di Lady Pamela e anche Stanlio e Ollio scampano per un soffio alla cattura. Il giorno dopo, Lady Pamela denuncia la sparizione del medaglione e Fra Diavolo riesce a farla franca infilando il gioiello nel mantello di Lorenzo, che viene perciò accusato del furto; Lady Pamela, impietosita dalle suppliche di Zerlina, decide tuttavia di non farlo arrestare. Lorenzo si mette in cerca del vero colpevole e inizia a sospettare del marchese di San Marco, notando che quest'ultimo non viene mai derubato e che i furti all'albergo sono iniziati proprio con il suo arrivo. Fra Diavolo, capendo di avere poco tempo, seduce Lady Pamela e la donna, finalmente, gli rivela che il denaro è cucito nella sua sottoveste. Stanlio e Ollio, messi al servizio dell'oste Matteo, vengono incaricati da quest'ultimo di prendergli del vino in cantina, ma a causa di una serie di disavventure Stanlio finisce per ubriacarsi. Sotto gli effetti del vino, Stanlio si mette a sbraitare una canzone che aveva sentito cantare da Zerlina la notte del furto del medaglione; Zerlina, essendo la sua camera proprio accanto a quella dei Rocburg, capisce che Stanlio e Ollio sono coinvolti e informa Lorenzo. Il capitano interroga i due amici e Stanlio fa incautamente il nome di Fra Diavolo; il disastro è completato da Ollio, che, maldestramente, "corregge" l'amico precisando che il brigante è il marchese di San Marco. L'inganno è perciò scoperto e Lorenzo fa circondare l'albergo, preparandosi a catturare Fra Diavolo. Fra Diavolo, nel frattempo, è riuscito con un pretesto a farsi dare la sottoveste e si appresta a fuggire, ma scopre di essere in trappola; senza più nulla da perdere, il brigante annuncia a tutti la sua presenza cantando la sua famosa canzone e affronta Lorenzo in duello. Il capitano ha la meglio grazie all'involontario aiuto di Stanlio, che accidentalmente disarma Fra Diavolo facendogli infilare la spada in una botte, e il brigante viene preso. In un ultimo sberleffo a Lord Rocburg, Fra Diavolo offre a Lorenzo il denaro rubato come ricompensa per la propria cattura, permettendo così al capitano e a Zerlina di sposarsi e mandando in rovina l'avido nobiluomo. Stanlio, Ollio e Fra Diavolo vengono condannati alla fucilazione. Innanzi al plotone, Stanlio esprime l'ultimo desiderio di soffiarsi il naso ed estrae un fazzoletto rosso: il tessuto fa imbizzarrire un toro, che irrompe fra i soldati, disperdendoli e permettendo a Fra Diavolo e a Stanlio e Ollio di fuggire e mettersi in salvo.
@Scribis @Italiano. Raccontami la trama di un film di avventura o di un film storico.
### Titolo: Giovani amanti (film 1954). ### Introduzione: Giovani amanti è un film del 1954 diretto da Anthony Asquith. ### Trama. Due innamorati sono i protagonisti di questo film: uno è impiegato nel Servizio Informazioni dell'ambasceria statunitense, l'altra è figlia di un ambasciatore di un paese socialista europeo. Entrambi si amano, ma vengono sospettati di essere delle spie, così fuggono.